l'ambascia / con l'animo che vince ogni battaglia, / se col suo grave
, 172: non è vinto, ma vince chi alli suoi s'acchina. idem
creduta, ma coll'andare del tempo vince tutti gli ostacoli e diviene accreditata. cesarotti
, 362: per continua sollecitudine si vince ogni cosa; e leggesi che tanto
cannocchiale acromatico del sig. prunetti che vince i migliori d'inghilterra pei pregi dell'
, / d'acute fila adamantine, vince / il rigor del corallo. leopardi,
spica, e i solchi / adempie e vince la speranza avara. carducci, 322
a quelle studiosamente, perciò che lo studio vince la natura e lo 'ngegno. petrarca
tacito estime, / ch'ogni stil vince, e poi sospire: -adunque / beati
: fuga di tempi e barbari silenzi / vince e dal flutto de le cose emerge
, che in perpetuo lo affronta e vince. 3. far fronte animosamente
leon con la leonza invitta / amor sol vince, ed al suo giogo allaccia.
tommaseo [s. v.]: vince la roba allottata chi ha preso quel
. fra giordano, i-133: non si vince il nemico pur con alture, no
bonagiunta, 86: fino amante non vince per dire, / ma serve e tace
. soderini, ii-45: l'amaranto vince tutti gli altri fiori di bellezza, manifattura
vinci l'ambasciajf con l'animo che vince ogni battaglia, / se col suo grave
vinci l'ambascia / con l'animo che vince ogni battaglia, / se col suo
, iii-18: lo amore del mondo si vince, ed annulla per ingratitudine dello amato
si potrebbe definire: la volizione che vince le volizioni; come il contrario di
macchinatore. arici, i-308: e vince [natura] / non pur l'opra
ogne ardimento, / mi sforza e vince e mena a suo talento. latini
rote, / d'acute fila adamantine, vince / il rigor del corallo. d'
l'alta armonia delle celeste spere / vince i mortali orecchi. sannazaro, 2-61:
i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi,
da stupore. montale, 2-85: vince il male... la ruota non
perché alle volte la debilità della natura vince ogni aiuto dell'arte, qualunque si
: se in suo consiglio ascoso / vince il perdon, pietoso / immensamente egli
, riputarsi. michelangelo, 190-6: vince, e'n più pregio che prima
/ che 'l dir nostro e 'l penser vince d'assai. datini
imposta / che il grande enrico tuo vince d'assai. alfieri, i-203: su
che possa sostenere gli primi impeti, vince. idem, 758: i fiorentini
ogni cura, / ché per te vince l'età, e per te regna.
ora della notte si agita, combatte, vince o è vinto, intorno all'anima
è attore, assai perde quando non vince. buonarroti il giovane, 9-699: si
imbriacarsi, con succo di cavoli bevuto vince e attuta il vapor del vino. baretti
5. locuz. proverb. l'impronto vince l'avaro: insistendo si vince anche
impronto vince l'avaro: insistendo si vince anche una tenace opposizione. g.
se cura, / se pensier di quaggiù vince l'avello, / certo so ben
tutte queste cose s'avantaggia, cioè vince gli altri animali. vellutello [par
la pazienzia è quella che ogni avversità vince, non contra pugnando, ma sofferendo
e 'l tristo esempio ancora / vince e sommerge ogni perfetta usanza. /
dante, par., 14-108: qui vince la memoria mia lo 'ngegno;
di simili scontri, ma tutti li vince, quello che per lo contrario seguirebbe
: fuga di tempi e barbari silenzi / vince e dal flutto de le cose emerge
basto, cioè: avere la carta che vince, ma anche: essere un asino
vinci l'ambascia / con l'animo che vince ogni battaglia, / se col suo
battaglie col ciel dura, / poi vince tutto se ben si notrica. cavalca,
batte in breccia la geometria, l'istinto vince la retorica.
il rimbalzo la moneta deh'avversario (e vince chi si accosta di più o
mio penser ora beatrice, / che vince ogni alta speme, ogni desio.
natura materiale, e col suo lume vince le tenebre del corpo. guicciardini, 824
prime battaglie col ciel dura, / poi vince tutto, se ben si notrica.
e da viva speranza, / che vince la divina volontate; / non a guisa
omo a tom sobranza, / ma vince lei perché vuole esser vinta, / e
vinta, / e, vinta, vince con sua beninanza. tassoni, 10-7:
o gran caleffadore, / che non si vince donna di ravenna / al gioco
imbriacarsi, con succo di cavoli bevuto vince e attuta il vapor del vino.
: imperò che gli supera e gli vince tanto tolta per bocca, quanto portata
. leonardo, 3-375: alcuna volta vince e passa l'acqua che corre di
bilancia per potenza di moto, alcuna volta vince l'una ed alcuna volta l'altra
portate / negli occhi, tal che vince ogni possanza, / mi dona sicu-
pari facendo alle braccia; quell'altro vince a levare uno grande peso. guido
in breccia la geometria, l'istinto vince la retorica. -fare breccia nel cuore
soprana di soprane, / che vince l'altra come sauro brenna, / pur
che prima si leggeva: « che vince l'altre come l'auro brenna »
, secondo una lezione corrotta (« che vince l'altra come l'auro brenna »
2. prov. la brocca non ci vince contro il sasso: il più debole
poveretti rassegnati. -la brocca non ci vince contro il sasso, e col reverendo non
per uno solo dei capi); vince chi tira il fuscello più lungo o
che entra in una di dette buche vince quella somma che è prezzata quella buca
mi sarei brusciato e cotto, / vince paura la mia buona voglia, /
e la lordura: / ma che non vince alfin disinvoltura. p. verri,
si svolge fra due persone (e vince chi riesce a raccogliere il maggior numero
gioventude conserva le mete / con virtù, vince briga e dà valore. / se
un punto o rete (e vince chi segna il maggior numero di
e chi meglio sa calcolarle, colui vince. il soprannaturale, il maraviglioso, il
che ai popoli che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta,
alcun dice pascer giove; / né sol vince le canne di sicilia. guarini,
del sangue. monti, x-3-99: amor vince ogni cosa; e i cuori amanti
. sola ormai la voce / tua vince i vasti cantici selvaggi. onofri,
il giovane, 9-56: ma non si vince un naturale instinto, / una capona
fa tutte le date, ed allora vince di più che se vincesse per solo aver
tanto sfavilla, / ch'attuta e vince li furor mondani, / e tocca
e dimon rio: / chi con lor vince la giostra, / diventa figliuol di
e colui che tira e coglie, vince tutte quelle caselle che fa cascare col
, 1-170: chi perde, chi vince, e chi ciancia, le lascia ire
ben determinato fino a occuparlo tutto; vince chi riesce a lanciare un nocciolo in
che son dentro al circolo; e vince quelli che cava: e se col
vedi come amor crudele e pravo / vince davit, e forzalo a far l'
chi ne schiaffeggia, non a chi vince co'suoi cavalli i nostri alle corse.
: « il sentimento del cemento armato vince e si impone *. questa espressione
anzi s'agguaglia in voi, né vince alcuna, / voi sotto 'l cerchio
ansa. alvaro, 7-268: chi vince ha ragione; la storia la scrive chi
ha ragione; la storia la scrive chi vince: sono sentenze create da secoli.
dov'ella appare, / cosa che 'l vince di sua chiaritate. bibbia volgar.
32-160: la chinatura del cornicione non vince l'impeto conceputo dall'aria, sicché
, / i cimbali cavi-sonori / che vince il rombo dei cuori. campana,
; ma pietà e rossore / mi vince, se a cimento orrido corri / tu
perde il premio proposto, e lo vince colui che gliel'ha fatta cascare;
perché dentro combatte la fame, e vince spesse volte senza ferro. angiolieri, vi-1-369
guerriero / che per te pugna e vince, italia mia: / ei milite ei
e fantasia negli uomini... vince di conoscenza e di perspicacia quella che
i-168: ai popoli che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta
croce col suo capitano; e, se vince, consente che il capitano a quando
che ai popoli che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta,
folli / mènadi,... / vince; e, con alta fronte,
segneri, iv-138: ogni macchina quando vince di contraforza, tanto è necessario che
orecchio è punto / d'una dolcezza che vince ogni punto. galileo, 4-1-444:
; / dica chi vuole, il tutto vince amore, / né al suo contrasto
, l'urto, che abbonda, / vince né frena. alfieri, i-67:
, 262: chi è quegli che vince il corpo? qualunque ae il cuore contrito
grande, ad ogni / soffio, vince il corale / ploro de'flauti alati
lor sceglier de'il loco. / vince il mortale, ed ei s'elegge il
tempo vince noi. bruno, 3-384: e non
in cui l'abate cortigiano emula e vince la donna. de sanctis, lett.
, parte psicologica; cosmologica in quanto vince l'inerzia dello spirito, psicologica in
affermato. alvaro, 7-268: chi vince ha ragione; la storia la scrive
ragione; la storia la scrive chi vince: sono sentenze create da secoli ed esprimevano
seccante creditrice c'è guelfo che la vince sempre per un punto. 2.
boccaccio, viii-2-190: il molto cibo vince le forze dello stomaco, intantoché non
i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi,
la soda cute, / constanza bella che vince ogni lite. cariteo, 305:
punti presentati sulle facce superiori, e vince chi ha sommato il numero più alto (
, / poi traggo 'l dado, e vince / per la parte del si la
colla man rugosa / ti combatte ti vince e ti disface: / egli il color
quello... che più sicuramente vince senza dubbio è più da lodare, pur
iii-516: chi combatte con dappochi, non vince a nulla. b. davanzati
cena, a doverla dare a chi vince,... io la metterò volentieri
e in cui la carta di maggior valore vince di volta in volta le altre.
. it., ii-48: baldo vince i corsari, atterra i mostri, uccide
perché alle volte la debilità della natura vince ogni aiuto dell'arte. pallavicino,
il tentatore, / ma pur la vince il confessar l'errore. metastasio,
nova età senil consiglio / ché sofferenza vince ogni periglio. sarpi, vi-3-169: e
, par., 14-105: qui vince la memoria mia lo 'ngegno; /
de'prencipi l'interesse è quello che vince ogni partito: e perciò non deve
di purpureo e di nero, ma vince lo nero e da lui si dinomina
perché dentro combatte la fame, e vince spesse volte senza ferro. dante, inf
/ e sempre ingegno et arte et uso vince / più che fortezza cittadi e province
ma da presso gli abbaglia, e vince il core. boccaccio, iv-87: oimè
, perfino fragilità, regna sovrano e vince la stessa pena. 21.
uscire al predator di mano, / che vince di vigor, non già di rabbia
da lentini, ii-100: per sofferenza si vince gran vettoria, / ond'omo ven
lorenzo de'medici, ii-238: chi vince, per dolcezza si gavazza, / dileggia
lorenzo de'medici, ii-238: chi vince, per dolcezza si gavazza, /
mi sento, / che quel mio piacer vince ogni diletto, / sì che quel
11 timore di non essere tacciato di dimenticanza vince la vergogna. manzoni, pr.
/ ne gli occhi, tal che vince ogni possanza, / mi dona sicu-
. tasso, 88-2: l'ira lo vince, e lo scevra, e diparte
quanto della viva stella / che là su vince, come qua giù vinse, /
, di volta in volta, ora vince e travolge gli ostacoli, ora li gira
e 'l rqale moltiplica, sì 'l vince agevolmente e diradicalo. cavalca, i-159
savia, e con molto suo affanno vince in se medesima alcuna volta la cecità
/ ma sol chi suda e faticando vince. baldinucci, 116: edifizio spazioso
viso balzan per li colli, / vince. foscolo, x-349: nel discorso giornaliero
debba estimar più perfetta che quella che vince. tasso, 14-55: questi parlò co'
e la prestezza del moto loro, che vince la fuga de'lampi ed eccede il
al termine, dall'arbitrio di chi vince. bandello, 1-43 (i-512)
colla man rugosa / ti combatte ti vince e ti disface: / egli il color
uom preclaro disgradir, che in senno / vince tutti i mortali, e gl'immortali
non vi dismova: / saggio guerreri vince guerra e prova. bartolomeo da s
/ mostrò l'ardire onde ogni roman vince. lorenzo de'medici, i-138:
dispersa, e non saviamente seguitata, vince ed uccide coloro che hanno vinto. petrarca
dispetta. bracciolini, 2-11-17: già vince eraclio, che terrà la croce,
se 'l ben di potere avanza e vince, / perché non si distrugge il male
conoscer la ditta: perché ora si vince nel principio, or nel mezzo,
le sciagure, e d'ogni parte / vince l'aspra tempesta in varie guise,
è così dolce / il perdonar quando si vince! leopardi, 12-15: così tra
, 1-68: la tentazione si vince oggi, si vince domani, ma posdomani
tentazione si vince oggi, si vince domani, ma posdomani finisce col
, 4-22: la cordialità della strada vince l'egoismo della casa, la spensieratezza del
della casa, la spensieratezza del marciapiede vince la diffidenza del tetto domestico. -dei
manifesto che quel potente dio che tutto vince, è vinto dal tempo. comisso,
il gioco continua nella stessa maniera e vince colui che rimane con tessere di più
/ e tanto più d'amor che vince tutto; / perciò non dótto -c'amor
non vi smova: / saggio guerrieri vince guerra e prova. guittone, i-10-167
prime battaglie col ciel dura, / poi vince tutto, se ben si notrica.
13. prov. chi la dura la vince: come elogio della tenacia, della
fiata il proverbio: chi la dura la vince; ma nel male del tisico,
79: chi la dura la vince, o la perde malamente. magalotti,
più contrasto. chi la dura la vince. -chi la misura la dura:
de'conti, ii-54: amor contrasta e vince, / promettendomi ancor mille piaceri,
può dir che viene e vede e vince. 6. proprio della religione
colla man rugosa / ti combatte, ti vince e ti disface: / egli il
, / ch'è bianco sì che vince ogni bianchezza, / ed ogn'altra bellezza
i-321: nella lotta per la vita vince il più forte. è questo un
vindici del gran dio che con noi vince, / purga, emenda, castiga /
s'arretra: / resiste, e vince; e in lui trova impedita / amor
macchina del vapore. il mare ci vince. cicognani, 3-268: se il predicatore
, e 'l tristo esempro ancora / vince e sommerge ogni prefetta usanza. tasso,
dante, par., 14-105: qui vince la memoria mia lo 'ngegno;
, / e con tutte le belle vince pugna / mirro con reverenza mia parveza
istessa cagione chi loda la divinità, che vince tutte l'altre nature, l'onora
piovene, 5-512: se napoli la vince in scintillio dialettico, si riscontra in calabria
s'accorga ei dunque / se atride vince. leopardi, 22-35: m'
ama gli umili, pacifica gli scordanti, vince il nemico, a tutti è benigna
che va loro al cuore, e vince di subito la virtù vitale e animale.
in: guidato da un orecchio delicatissimo, vince ciò che di aspro è ancora
mio talento incuorerei chi perde, sgomenterei chi vince, darei la vittoria a chi fuggiva
sono simili o di minor valore, vince i danari posti su quel monte, e
e della notte si agita, combatte, vince o è vinto, intorno all'anima
malmantile, 2-667: chi fa pappoleggio, vince il giuoco di posta...
pari facendo alle braccia; quell'altro vince a levare uno grande peso. boccaccio
piena di farfalle dinanzi a chi ti vince troppo in virtù ed in sapere.
battaglie col ciel dura, / poi vince tutto, se ben si notrica.
a questo parere, ma ogni cosa vince felicissimamente. soderini, iii-477: più
macchina del vapore. il mare ci vince. barilli, 6-93: qui c'è
nel lume della grazia del vangelo e che vince il male, non contrastando, ma
al predator di mano, / che vince di vigor, non già di rabbia.
, pur dacché non ha fine, vince, e soperchia qualunqu'altra cosa, ch'
dal cielo e fendendo le nuvole, vince il lume del fuoco e quello delle
amore, poi ch'e'non si vince se non fuggendo, si risolveron di metters'
bonagiunta, xxxv-1-280: l'un ferro vince l'altro per aciero, / cioè
e virtù l'aiutan sì che lieto / vince la morte ad tutti gli altri e
mortale eccede, / siccome il flussi vince ogni primiera. abati, n: il
fa veder fra gli ultimi, e chi vince col flusso animali dell'ordine degli idreformi annidati
vincere, e insegna tutto quello si vince s'offerisca all'altare.
/ e sempre ingegno ed arte ed uso vince / più che fortezza cittadi e province
'l vero forte è quello che se medesimo vince. tasso, u-iii-898: s'empietà
/ dice il proverbio, e -quel vince che dura. del bene, 51:
il tentatore, / ma pur la vince il confessar l'errore. botta, 5-395
: forte e ferma costanza 11 tutto vince; / e se tutto non vince,
tutto vince; / e se tutto non vince, / non è ferma costanza
vero forte è quello che se medesimo vince, perché il delettabile ha più forza
: chi agisce con senno e ponderazione vince la sorte avversa. a.
di dio, la cui forza ogni cosa vince. bibbia volgar., v-641:
davanzali, i-396: -l'ingegno vince la forza: l'uso conveniente molte cose
parlar, con sue polite guance, / vince oloferne. sacchetti, vi-120: broccò
l'urto, che abbonda, / vince né frena. -smorzare (il
, 9-19: la frequente ed umile orazione vince ogni tentazione. albertano volgar..
odore [il profumo dei gelsomini] che vince quello delle stalle. e frescamente ci
c'ha nome vittore, / perché vince d'altezza ogni altro monte. g.
. boiardo, 2-9-47: quel che vince ogni omo, io dico amore,
la prestezza del moto loro, che vince la fuga de'lampi ed eccede il volo
fuga di tempi e barbari silenzi / vince e dal flutto de le cose emerge
fuga s'aiuti, perché non si vince se non colla fuga e col dilungarsi da
se colui con chi tu ti aderisci vince,... egli ha teco obligo
lorenzo de'medici, ii-238: chi vince, per dolcezza si gavazza. poliziano
, immense giare, e forse / vince l'ambra il sapore. saccenti, 1-1-215
. michelstaedter, 409: mentre mi vince gelosia crudele / non pur di questo giovane
: / cristo ha ragione e machiavelli vince. bartolini, 1-244: gemono lunghi
gli presta denari, co'quali gli vince ciò ch'avea perduto, ed anco
. proverbi toscani, -141: assai vince chi non gioca... ognuno
l giocatore perde si vuol riscattare, se vince, vuol travincere. gelli, i-25
e dimon rio: / chi con lor vince la giostra, / diventa figiuol di
/ né beltà giovenile in manto adorno / vince la tua negletta, o la pareggia
, 19-2-9: assai gloriosamente il paziente vince la 'ngiuria fatta, ma anco più gloriosa-
fatta, ma anco più gloriosa- mente vince la contraria ventura. fazio, ii-54:
a seconda del tipo di competizione, vince chi riesce a conquistare un maggior numero
ha vinto, / sì come grana vince ogn'altro tinto. guittone, m-8:
biffate ha vinto, / sì come grana vince ogn'altro tinto. latini, xxxv-n-178
il cavallo che ha mostre migliori gambe vince il premio,... vale a
danti, l-1-245: lo smeraldo similmente vince il grisolito e le plasme, che
ten piagni. -denaro che si vince al gioco; vincita. algarotti,
, con sue polite guance, / vince oloferne. a. pucci, cent.
alla scodella. -nella guerra d'amor vince chi fugge: nelle schermaglie d'amore
toscani, 44: nella guerra d'amor vince chi fugge. -nella pace
vittoria son giudici in guerra: chi vince ha sempre ragione. proverbi toscani,
in cui l'abate cortigiano emula e vince la donna. 8. letter
guido delle colonne, 78: saggio guerreri vince guerra e prova. bonichi, 175
: in quante guise a zuffa / si vince in campo; in quante si discorre
mi sento, / che quel mio piacer vince ogni diletto. -accogliente, comodo
fusse tolta ogni altra ragione, questa sola vince e spezza ogni altra cosa, supera
forza di lei che combatte / e vince tutto, non vi fa soggiorno [il
che non suona. nomi, 1-46: vince un procurator che cianci e sudi,
imbracciare il fortissimo scudo di quella che vince tutte le cose e non è vinta da
volgar., 9-33: quando ti vince il peccato dell'accidia, prendi questa scrittura
quadretto, ne toma un tal numero che vince ogni immaginazione. g. ferrari,
, che pugna con le passioni e le vince. moretti, 30: rosa della
insegna le lettere e la valentigia vince i paesi, ma perché all'una via
lumaca, onde s'impatta, o si vince) per aver dato alla posta una
con la chiesa di roma non si vince e non s'impatta. = denom
, superato e vincto / da chi vince ogni cosa col suo strale / mi trovo
quell'atra impenetrabil ombra / virtù non vince e sgombra, / onde varchi la
con tutto il mondo e ha vinto e vince e ottenuto e ottiene. bandello,
: l'impero amoroso... tutto vince e tutto doma. abriani, 1-54
piangete con noi sulla fatalità politica che vince talora le più sante imprese, i
savonarola, 6: lo umore mundo cossi vince l'impressione di l'aere. alamanni
. 7. prov. l'impronto vince l'avaro: v. avaro,
su tutti i cuori, una forza che vince ogni ritrosia, vince la ottusità de'
una forza che vince ogni ritrosia, vince la ottusità de'gusti corrotti non meno che
nobile figura di enrico pan- zacchi vince il tempo... con quella arguta
chiaro de'suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e
suo valor disprezza, / che se puoi vince questa tua fortezza / tu fia pena
: incèndula, col gufo conbattendo, / vince il dì lei, e il
do a sonno, ma talora mi vince; e gli occhi, di vegghiare faticati
quella / ondeggiando trabocchi: / segui chi vince, ed ama / ove più 'l
e, s'ella vuole, / vince quel senso al peggio far l'incita.
le stelle, cioè... vince ogni inclinamento a vizio, lo quale
bravo. 16. prov. chi vince da prima, male indovina: non
. proverbi toscani, 143: chi vince da prima, male indovina.
sta saldo e costante nel proposito, vince ogni difficoltà. = lat. indurare
con la pazienzia e con l'inedia si vince ogni male. campanella, 4-522:
di cose naturali, ci supera e vince con essi ogni cosa, per forte e
ha sorriso, / occupa la solitudine, vince / la pace, infiamma l'ombra
che 'l dir nostro e 'l penser vince d'assai. roverbella, xxxviii-170: oimè
da armi cosiffatte, federigo viene e vince. infìggere (ant. infìgere)
: sempre ingegno et arte et uso vince, / più che forteza, cittadi e
dalla grazia. carducci, iii-14-222: amore vince tutto, e il contento ingenera la
province, / per division lo lor nemico vince. beicari, 6-221: la grande
empie e felle / disperde sì che vince ogni destino / e sa di gir al
, ii-36: [la dolcezza] vince e abbatte l'ira e l'odio,
/ è la mustela che l'uccide e vince, / portata con la ruta ove
. casini, i-131: ciò che vince l'espettazione, che oltrepassa l'intendimento
, 8-58: [il color flavo] vince di chiarezza il rosso, ma è
flussi disenterici, perocché ella indistintamente gli vince. -mettere in pericolo, minacciare
e perde l'erba, il giel vince e la neve, / e borea fiede
condizioni apparentemente analoghe, ha vinto o vince con manifesto successo). latini
. g. villani, 7-66: cui vince il peccato universale della superbia e dell'
, o si riscuote quando ella si vince, diciamo * fare ite e venite '
da lentini, 52: per soferenza si vince gran vettoria / ond'omo ven spessora
? bigiaretti, 11-74: adesso non vince più, fa il manager, l'istruttore
, 8-189: - voglio vedere chi la vince! -aveva ripetuto più volte a
ai bruci? giusti, 4-i-294: vince lo stomaco, / vince l'acume /
, 4-i-294: vince lo stomaco, / vince l'acume / d'ogni occhio intrepido
dante, par., 14-104: qui vince la memoria mia lo 'ngegno;
sodisfece, / che d'ogni colpa vince la bilancia, / quantunque alla natura umana
, con sue polite guance, / vince oloferne. a. pucci, 6-215:
punto culminante, il punto che mi vince, dello strano poema. =
volte s'inganna. / granel di pepe vince / per virtù la lasagna. poesie
, 1-494: il piacimento del bere vince... quello del mangiare, perché
al gesto / risponde. poi lo vince anche nei lazzi. moravia, ii-
sormontando l'umil piano perde / e vince il mezzo de l'indocil costa, /
colui che ha più numero di testimoni vince, ancora che egli avesse il torto.
9-19: la frequente ed umile orazione vince ogni tentazione e tormenta i demoni:
sa più del leone: la scaltrezza vince la forza. a. pucci,
'bestia budellona, con lui non si vince né s'impatta: ha più gangheri
sinché la forza espansiva del vapore non vince il detto contrappeso di tutela alla chiusura
l'ambascia / con l'animo che vince ogne battaglia, / se col suo grave
. tasso, 20-144: così vince goffredo, ed a lui tanto /
sì contumace che né con la modestia si vince né con la umiltà si fugge.
diodati [bibbia], 2-317: chi vince sarà vestito di veste bianca ed io
i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. -fare
fiori e l'erba, / o dove vince lui il ghiaccio e la neve; /
mediante l'acquisto di biglietti, e vince colui i cui biglietti portano i numeri
giorno. tasso, 20-144: così vince goffredo, ed a lui tanto /
di purpureo e di nero, ma vince lo nero, e da lui si dinomina
de'suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo
tanto sodisfece, / che d'ogne colpa vince la bilancia, / quantunque a la
umile speranza, / chi sofr'acompie e vince ogni tardanza. idem, 22:
fieno, la lupinella uguaglia, se non vince, tutti gli altri foraggi. fucini
i dieci hanno valore nullo) e vince il triplo, il doppio o l'equivalente
/ lenta movendo esperienza assalto, / vince la sacra nebbia, in cui s'
: incendula, col gufo combattendo, / vince il dì lei, e il gufo
perché sia usanza, / la qual vince e rabatti / gran parte de mie'fatti
di militare accorto / stratagemma, onde vince, avea da prima / di cieco
inganda: / granel de peper vince per vertù la lasagna. 2
e sì magnanimo / che nel donar vince alessandro e cesare. bellori, iii-129:
volgar., 3-15: il nostro savio vince ogni disagio ed ogni malegevolezza ed ogni
e abbiate per fermo che l'avversario si vince con le ragioni, non con le
mattine nuove. montale, 2-85: vince il male... la ruota non
puoi. alberti, ii-149: assai molto vince e'suoi malivoli chi nulla perde.
si nomina italia, e maliardo / vince il desìo d'ogni pupulla umana. negri
[il difetto] è quando la malizia vince in essa, sì che si fa
non si ripara il male né si vince. proverbi toscani, 171: malizia
contumace che né con la modestia si vince né con la umiltà si fugge. salvini
. bacciarone da pisa, xxxv-1-325: usanza vince natur'e ragione, / per che
amore, / che l'umel servo vince aspro signore. savonarola, i-26: dio
martini, 4-55: non sempre si vince con la volontà la natura, né sempre
trovo manco, / aitar ciascun che vince infin a morte. a. pucci,
lor sceglier de'il loco. / vince il mortale, ed ei s'elegge il
punto uguale non è pace, ma vince quello che è il primo a tirare.
, di maniera che di ciascuna gli vince la mano alla sua volta. carducci
berni, 6-59 (i-173): noi vince però tanto il dolore, / che
col suo capitano; e, se vince, consente che il capitano a quando a
per fortuna, massimamente se colui che vince non vince nel modo co 'l quale di
, massimamente se colui che vince non vince nel modo co 'l quale di guadagnare
pollastrèllo arrosto; operazione che secondo me vince di difficoltà la quadratura del circolo.
pesca o passa, e alla fine vince chi finisce per primoi suoi pezzi.
ne fa cadere con quel tiro, vince. -fante di quadri nel gioco della
l'ostinazione... la divina potenzia vince e matura. -intr.
difetto nel favellare; ma l'uso vince, e leggesi molto spesso.
ma quando è fatto gagliardo, noi vince medicina. -medicina da cavallo:
pena non canza, / tanto mei vince quant'è più penoso, / chi si
. aleardi, 1-209: sì lo vince / la leggiadria de le scolpite membra /
,... ma solo si vince per mentale resistenzia insino alla morte.
al gesto / risponde. poi lo vince anche nei lazzi. ungaretti, i-26:
ammirato, 7: cosa veramente che vince tutte le maraviglie del mondo, che
e quasi vivi i morti: e questa vince ogni altra maraviglia. 14
carte dell'altro mazzo ai giocatori; vince i singoli premi chi possiede le carte
donna, s'amore / no la vince o merzede. guittone, 27-6: quant'
a ristoro / con abbondanza, e vince ogni misura, / mi fa lasciare
e molto esperto, / che d'età vince e non cede di merto. baldi
rimutano dalla loro natura in quello che vince e supera, e tuttavia non diviene un
son mescolate dal tempo, il quale vince tutte le cose. g. gozzi,
un gran signore? così l'anima nostra vince la gran possanza del dimonio solamente colla
. già tre dì, e non si vince. poliziano, 2-18: questa cosa
su una cena a doverla dare a chi vince con sei compagni quali più gli piaceranno
i quali dicono e gridano viva chi vince, e non bene conosciuti sono sospetti
un sol mico, / come sor vince ambra, mirra e spico / di fino
fortissimo paese -ove il migliore / sempre vince, e per tutti è un bene nascere
/ e tanto più da amor che vince tutto. petrarca, iv-1-99: quanto
per accidente dal lui proprio sito, / vince ogni carnea rosa e molochina. galanti
sep., 234: l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi
, 7-201: il medico non solo non vince la natura, ma non l'imita
pugna / e con tute le belle vince pugna / mirro con reverenza mia parveza
all'uomo, ha prodotto miracolo che vince per admirazione tutti gli altri miracoli.
, / e con tutte le belle vince pugna, / mirro con reverenza mia
: / con essa è la vita che vince. / deve vincere, invece,
di purpureo e di nero, ma vince lo nero, e da lui si dinomina
prime battaglie col ciel dura / e tutto vince chi ben si nutrica. poliziano,
. fiamma, 1-514: l'ira si vince con la modestia, il furor con
4-19: umiltà, signor mio, vince durezza, / ove gli animi molli
. che non si combatte, né si vince senza le moltitudini. montanelli, 263
molto esperto, / che d'età vince e non cede di merto. davila,
carità tanto sfavilla / ch'attuta e vince li furor mondani / e tocca il cor
lorenzo de'medici, ii-99: chi vince il mondo e '1 diavol sottomette / è
simbolica in buoni di diverso valore; vince chi riesce ad accaparrarsi tutti i buoni
insuperbire. sacchetti, 50: chi vince suol montar in stato altero.
nome onorato e negli esempi fecondi. 'vince la morte 'chi fa vivere altri
a morte quell'atmosfera classica; egli vince i suoi avversari anche nel campo della
si spegne per sollecitudine, ma solo si vince per mentale resistenzia insino alla morte.
e vien meritandosi maggior grazia dove più vince se stesso e dello spirito si mortifica
che slegato dal cielo, scende, vince / col respiro di un'alba che
a rimbalzello di monete, in cui vince chi si avvicina di più col tiro
a canto colse; / canto che tanto vince nostre muse, / nostre serene in
.. che... tanto vince nostre muse ': cioè le nostre poetiche
è la mustela che l'uccide e vince, / portata con la ruta ove s'
sa tenere in mano le carte e vince tesori: si mette a fare il narciso
, poi che vuole amore / che vince e sforza tutto l'universo, /
cui di stato o d'onor non vince alcuno, / è 'l duca di sidonia
una sostanza. metastasio, 1-i-441: vince de'sassi / il nativo rigor picciola
. leopardi, 965: l'uccello vince di gran lunga tutti gli altri nella facoltà
gir aldi cinzio, 7-77: l'ardir vince fortuna e sol quei vinti / restan
di purpureo e di nero, ma vince lo nero. leonardo, 7-ii-107: non
ma da presso gli abbaglia, e vince il core. boccaccio, dee.,
bene la vostra parte, che se si vince il premio stasera si assaggiano quelli veri
e di diana, perché quella vince i cuori degli uomini e degli
cavalca, vii-80: ogni nimistà si vince con multiplicare i benefici. g.
castelline butta giù il tiratore e tante ne vince. giocare, fare a nocino:
buona / contro ad sua voglia non si vince o doma. tansillo, 1-345:
contradaioli senesi, la contrada che non vince il palio dal maggior numero di anni
che da un maggior numero di anni non vince il palio. -bevanda calda
quell'atra impenetrabil ombra / virtù non vince e sgombra, / onde varchi la
di poi tanto continuo / che e'vince il suon delle campane grosse. idem
vinca con le carte quel re che vince tutti co'la sua gloria. a.
battaglie col ciel dura, / poi vince tutto, se ben si notrica.
il soggettivo, in tal altra il soggettivo vince l'obiettivo. 3.
pugna, / e con tutte le belle vince pugna / mirro con reverenda mia parve
, cioè dalla dia della sapienza, vince medusa, cioè oblivione, che è una
secondo la penalizzazione stabilita per altre; vince chi giunge per primo nell'ultima casella
nove ognor rinnoca: / e così vince il giuoco. pananti, i-93: la
de'suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e
fortissimo paese -ove il migliore / sempre vince, e per tutti è un bene nascere
gli animali bruti, anzi in questo vince egli tutti gli altri, così come in
fatto di scrupoloso oggettivismo oggi il verga vince lo zola. soffici, v-5-91: il
seriamente la oligarchia di politicanti, che vince nelle elezioni non per meriti propri,
5. disus. che supera, che vince di molto le limitate capacità delle menti
leonardo, 2-93: amor onni cosa vince. -in frasi negative: alcuno.
a. adimari, 2-36: chi vince una volta in olimpia... trapassa
esperienza... nelle cose operabili vince ogni autorità. gioberti, iii-196:
croce, iii-26-254: la vita operativa vince sempre l'amore, sia col mezzo della
delle grazie nostre, la tua bellezza vince le mie ire e merita della operata superbia
operazione, imperocché l'operazione e l'uso vince spesse volte lo 'ngegno e la natura
in ogni camera la pluralità dei voti vince l'opinione: sarà anche vero che 7
abluzione recente. gozzano, i-335: vince anatomia / le droghe oppiate dell'arabia
/ danza con plauso che l'orchestra vince. pananti, i-232: 10 mi
bacciarone da pisa, xxxv-1-325: usansa vince natur'e ragione, / per che fellone
martini, 4-55: non sempre si vince con la volontà la natura, né sempre
tavola ritonda, 1-287: s'egli vi vince, egli vi taglie- ràe la testa
allargarsi e svolgersi, la quale tendenza vince gradatamente la resistenza delle ruote e le
la carta si trova, il banco vince; perde se dopo 13 volte ciò non
.. oh dio! qual face vince gli orrori eterni? -nerezza di
obietto etterno impro- porzionalmente li altri obietti vince e soperchia. lapo da castiglionchio,
esercizi quei copiosi vantaggi per cui essa vince l'antica. 3. che
fatto ad oranta. imperiali, 4-84: vince ogni disagio / un ostinato faticar malvagio
tanto ostinato, tanto crudele, che vince ogni rimedio. c. bini, 1-194
entrare il porto, / il peggio vince: sciolsero i compagni / gli otri
, e cioè: « lo spirito vince la materia ». buzzati, 4-171
, 15-26: il genio... vince la ottusità de'gusti corretti non meno
giorgio sand: ché se egli la vince come pittura della realtà della vita,
passi prima di lanciare la palla; vince la squadra che, nel tempo stabilito,
tentano di indirizzare verso di loro; vince la squadra che ha fatto prigionieri tutti
effettivo ciascuno, al termine dei quali vince la squadra che ha ottenuto il maggior
si giunga sul punteggio di 14 pari, vince la squadra che segna due punti consecutivi
volo o al primo balzo e si vince una caccia arrestando la palla fra il segno
spicca, / l'amaranto immortai di lunga vince. 2. ricino { ricinus
, 2-205: se m. tirot vince questa causa, mi deve un bel
de'fatti che talora l'istinto animale vince direttamente la volontà, la quale, indebolita
, di maniera che di ciascuna gli vince la mano alla sua volta.
pubblico, dove si persuade, si vince e si eseguisce la deliberazione di commettere
, parlante in questo modo: « tanto vince epi- carmo tutti gli altri uomini ornati
per conceduto se non quello che si vince per argomenti. papi, 1-4-50: insieme
de'prencipi l'interesse è quello che vince ogni partito. -volgere il partito
pugna, / e con tutte le belle vince pugna / mirro con re- veren?
il banco tira tre dadi e vince le poste degli altri gioca
e di catullo / il passer tanto vince il papagallo, / quanto ei di lor
e da viva speranza, / che vince la divina volontate. romei,
dal giuoco nel quale, allorché niun vince o l'uno de'giocatori riscotendo fa
di paura e di rabbia, ma vince il terrore. -reazione di spavento
che raffrena l'ira che quegli che vince le cittadi. guicciardini, 2-2-190: i
e iù pazientemente e con forte animo vince le sue pene, piu caro e
si vince tutto. la pazienza è la virtù degli
e denari vincono ogni cosa. pazienza vince scienza. quel che farebbe greve, fa
s'avvince ogni cosa, tutto si vince. la pazienza è pasta da poltroni.
su tutti i cuori, una forza che vince ogni ritrosia, vince la ottusità de'
una forza che vince ogni ritrosia, vince la ottusità de'gusti corrotti non meno
austria è battuta e sbattuta anche se vince ad oriente, a forza di pedate prussiane
quell'alfiere. montale, 2-93: vince il premio della solitaria / veglia chi
fatti, / e s'egli 'n altro vince, in questo perde: / con
buon pensiero, / e chi si vince è ben degno d'impero. ariosto,
per il guadagno, smettendo quando si vince. burchiello, 30: lingue tedesche
pseudoiacoponici, 117: granel de peper vince per vertù la lasagna. = var
: parve di costoro / quelli che vince, non colui che perde. idem,
: non men chi perde che chi vince prova / la dolcezza del giuoco. boterò
fatti, / e s'egli 'n altro vince, in questo perde. arrigo baldonasco
perso. ibidem, 143: chi vince non dileggi e chi perde non s'adiri
battaglia! che, essendo vinto, vince, e giammai non rimane perditore.
unisce lo spirito di grosso ferro e vince la sua corpolenza per l'odore del suo
colpi sui pali] continuamente doma e vince ogni durezza e perfidia di terreno.
perieli ad atene. / tutti un edero vince in sacri rostri. = dal
natura. aretino, 22-52: essa fede vince il mondo e, come essempio di
di purpureo e di nero, ma vince lo nero, e da lui si dinomina
si toglie il benefizio, ma si vince. rosmini, xxi-276: la morte nel
del petrolio. il petrolio non si vince che coll'acquasanta. carducci, ii-7-232
, / raccogli il ricco don, che vince e atterra / il gran nemico dell'
a costituire la « fola »; vince la posta (fa piattello) chi
giovane, 9, 481: chi non vince / l'esecrabil dell'oro infame fame
per fortuna, massimamente se colui che vince non vince nel modo co 'l quale
fortuna, massimamente se colui che vince non vince nel modo co 'l quale di guadagnare
di monete contro un muro (e vince chi ottiene il rimbalzo maggiore).
cioè tirare una moneta nel muro e vince quello a cui va più lontana.
, un egoismo piccinino e bestiale ci vince e ci adagiamo volentieri nella contentezza della
: si diceva: se el papa vince, guasterà questo consiglio e rimecterà e'
cupidità, né quelli che non si vince per fatica, lasciarsi vincere a la volontà
/ contro il destin la non si vince e spunta, / e tutto sotto lui
volgar., 1-11: a colui che vince gli darò la manna nascosta e darogli
i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. =
ch'abbia il migliore e gridano viva chi vince ed in fine son poco a grado
, ne'quali il topo della fogna vince quasi sempre l'uccello dell'aria, guardano
2-87: se egli [balzac] la vince come pittore della realtà della vita,
d'alcuna, che ogni altra cosa vince in fuor che la luce.
altre donne. foscolo, vi-180: schipani vince, repubblicano, intrepido, temerario,
, / e con tutte le belle vince pugna / mirro con reverenda mia parve
candele: perché il poco che si vince tutto è de la signoria vostra. firenzuola
ebrea, benché sia tutta poetica sicché vince di sublimità quella del medesimo omero,
e poggi, / quanto è creato, vince e cangia il tempo. fazio,
ordine di valore in base al quale vince il giocatore che ha quella più alta.
suoni più alti della gamma, strauss vince ed è inconfondibile. -viluppo complesso
seriamente la oligarchia di politicanti, che vince nelle elezioni non per meriti propri, ma
carte fra due coppie, in cui vince chi ottiene il numero di prese a cui
accanto, / cui di sveltezza sua persona vince. carducci, iii-2-216: a vittorio
/ con la porcellanetta e cetriuoli / vince ogn'altro piacer di questa vita.
vinca con le carte quel re che vince tutti co la sua gloria. viani,
movimenti sediziosi, si combatte, si vince e 'l miglior de'competitori è posto al
e noia che tutti i giorni mi vince. -possedere, avere in sé
. aretino, 1-207: ora si vince nel principio, or nel mezzo e or
: e 'l portator del giorno / vince piropo ardente in cima a quelle.
è solo mercé dei suoi vezzi se vince talvolta la crudeltà dei suoi tiranni.
assai. bisaccioni, 1-92: chi vince una battaglia campale non deve curar le
chiunque la face, / ch'ella vince soverchianza, / poi si posa e tace
sodisfece, / che d'ogne colpa vince la bilancia. albertano volgar.,
nella rocca dell'animo di colui che vince. porcacchi, i-293: rispose che
portate / negli occhi, tal che vince ogni possanza, / mi dona sicuranza /
; / ma l'opra è tal che vince il poter mio. pallavicino, 1-402
malpigli, xxxviii-71: tua possa ciascun vince, / e quanto hai più potere
giustizia non erra mai e il suo secreto vince e abbagda ogni vista creata che se
nuovo volume del james è cosa che vince la mia pazienza; e confutarlo non sarebbe
vedi come amor crudele e pravo / vince davit e sforzalo a far l'opra /
maestro delle milizie, precettò che stentatamente vince chi non sa con maturo consiglio bilanciare
maggior / s'egli [amore] vince col pugnar: / se si contendono /
uscire al predator di mano, / che vince vigor, non già di rabbia.
acqua, perch'uno di questi elementi vince nelle pietre, e in quelle dove predomina
delle liti tanto siano pregiudiziali a chi vince quanto a chi perde lo stesso poeta nella
poi sopra tutti il nome del re vince. velluti, 34: andando tommaso
il due, io per le figure; vince chi ha la combinazione migliore e,
per fortuna, massimamente se colui che vince non vince nel modo co 'l quale di
, massimamente se colui che vince non vince nel modo co 'l quale di guadagnare
par., 12-9: canto che tanto vince nostre muse, / nostre serene in
/ ne gli occhi, tal che vince ogni possanza, / mi dona sicuranza
. -no no, -disse nuto, -la vince il parroco. chi è che paga
il bianco è coore col quale si vince a furia di discrezioni: quando in un
mafarka, l'eroe massimo, combatte, vince, trionfa. protoplasmatologìa, sf
capo la calamita. carducci, iii-9-269: vince in mantova in singoiar tenzone un leonello
punto culminante, il punto che mi vince, dello strano poema. chiaves, 143
della prudenza civile. baldi, 163: vince aminta d'ingegno / e di prudenza
su tutti i cuori, una forza che vince ogni ntrosia, vince la ottusità de'
, una forza che vince ogni ntrosia, vince la ottusità de'gusti corrotti non meno
tutti al campo: / qui si vince oppur si muore! moravia, ix-148:
che pugna con le passioni e le vince. 10. indugiare, tardare
orli con un gettone più grande; vince chi per primo fa cadere il suo
re coronati. ma perché la carne vince la punta dell'onor publico, si tiene
, almeno in faccia / mirate chi vi vince e chi vi caccia. -valere
primiera comincia a dirti buono, si vince sin del punto da perdere. buonarroti il
malgrado a'miei scrupoli il sentimento la vince, ed eccomi a scriverle a rischio
, 331: l'amore della verità vince tutti gli altri in purità ed in altezza
pollastrello arrosto: operazione che secondo me vince di difficoltà la quadratura del circolo.
24: l'atalanta si qualifica se vince 1-0 oppure con 2 gol si scarto.
/ ma da presso gli abbaglia, e vince il core. boccaccio, viii-2-64:
de la viva stella / che là sù vince, come qua giù / vinse.
sono a quistione padre e figliuolo, e vince il debole per astuzia. -disputare
vero detto, / che tutte cose vince chi sé vince. -in correlazione con
/ che tutte cose vince chi sé vince. -in correlazione con di linci o
. poerio, 3-610: improvviso talor vince la mente / un ignoto languore /
perch'è sì usanza, / la qual vince e rabatti / gran parte d'i
che, slegato dal cielo, scende, vince, / col respiro di un'alba
/ raccogli il ricco don, che vince e atterra / il gran nemico dell'u-
boccaccio, viii-2-1-90: il molto cibo vince le forze dello stomaco, intanto che
che di scapestratura e tirar sassi / vince ogni altra in italia di due passi.
bardi raltre case di firenze con richeza vince, con potenza vince, con concordia
firenze con richeza vince, con potenza vince, con concordia vince. muzio,
, con potenza vince, con concordia vince. muzio, 7-150: ella [la
la forza la ragion non vale: vince la forza, e la ragion rimane.
ecco il portento / dell'arte che talor vince natura, / il superbo ranuncolo.
, 21-i-1986], 25: non vince la juventus in trasferta dal lontano 27 ottobre
eguale è il tuo periglio, / ti vince il canto e ti rapisce il ciglio
, / d'acute fila adamantine, vince / il rigor del corallo, e percontendo
, xtv- 106: più volte vince ed a raccolta suona, / e rasciuga
s'accostano per l'ordinario a chi vince, come dicono ora nella guerra d'ungheria
per la via secreta era mandata assalendogli, vince coloro che noi sanno. intelligenza,
ond'è che in pregio / italia vince l'europee nazioni? / e tu segui
» va male. il « fanfulla » vince. e i più pensano di passare
posta nella rocca della fortezza: ella vince e non è mai vinta. t.
de tali / solcando immenso ciel, vince le nubi. pananti, i-347: eh
giammai, e, nell'istesso tempo, vince di sublimità l'eroica del medesimo omero
la medicina, inutile quando l'iniermità vince tutte le resistenze della natura. carducci
. tassoni, xv1-497: non vince... di tanto che la parte
le seconde, alle quali arriva soccorso, vince, se ben non contra la sua
che slegato dal cielo, scende, vince / col respiro di un'alba che domani
quel giorno si daranno / a chi vince, è uno stocco et una mazza
9-193: il dì non anco sorto / vince la notte bruna, / il viso
mio penser ora beatrice, / che vince ogn'alta speme, ogni desio.
par., 12-9: canto che tanto vince nostre muse, / nostre serene in
le pietre. metastasio, 1-i-441: vince de'sassi / il nativo rigor picciola
rote, / d'acute fila adamantine, vince / il rigor del corallo. d'
arraffano troppo del bottino, se si vince, o che rimbrontolano eternamente la scelta
i marsi, che ardirò attaccarsi, vince e rincacciò. botta, 5-359: accorsi
ogne ardimento, / mi sforza e vince e mena al suo talento. albertano volgar
del pugilato. bacchelli, 18-ii-379: vince chi può, ma perde chi vuole.
in nove ognor rinnoca / e così vince il giuoco. 2. per
in quello morale, nel quale si vince solo mercé d'un intimo travaglio e
con improvvisi motti, / s'e'vince; ma se perde (oh cose rie
: chi ha l'ultima parola la vince. coletta, 4: poiché pozzo
.. così chi si truova dove si vince, riporta sempre laude etiam sanza suo
giocatore perde si vuol riscattare, se vince vuol travincere. aretino, 20-98: il
dell'altra parte, il maggior numero vince, e fatta la deliberazione o nell'una
d'annunzio, v-1-335: il sole vince? per un attimo risfolgora nerazzurro.
verità è davvero la morte, perché vince tutto, abbatte e dissolve tutto.
: diceva a'rissanti: chi la vince, sì la perde. r. martini
più ristorna (qui della persona), vince. fare a ristornino, giocare a
che spossa anche le obiezioni che non vince. carducci, ii-20-52: finisco un
, ritentiamo finché riesca. così si vince. leoni, 475: un proclama
: il dì non anco sorto / vince la notte bruna, / il viso si
: -con lui non ci si vince né ci s'impatta: a ogni fascio
su tutti i cuori, una forza che vince ogni ritrosia, vince la ottusità de'
una forza che vince ogni ritrosia, vince la ottusità de'gusti corretti non meno che
, i-517: dove il suolo non si vince che colla maggiore industria e cogli sforzi
non cedono, ritrosi anche a chi vince. botta, 6-i-337: si aggiungeva
. g. gozzi, i-21-82: vince ogni ben che si ritrovi in terra /
/ e tempestade. frezzi, ii-1-156: vince [satana] anco le più volte
giorgio sand: ché se egli la vince come pittura della realtà della vita,
, 49]: con fragilità si vince, non con robustitade di corpo e
nella rocca de l'animo di colui che vince. campanella, 4-387: aveva separata
: or quinci, or quindi / vince la vita, ed au'incontro è vinta
s. v. j: il romano vince stando a sedere. 30. dimin
iv- 156: il canto degli uccelli vince a un tratto il clangore della tuba
qual rompe e fuggie ogni concupiscenzia e vince li suoi sentimenti, cioè vedere,
almen per miracolo, che spesso / vince, trapassa e rompe ogni misura.
stelle che castor e poi- luce / vince di lume,... le rota
, variante del tressette, in cui vince chi fa meno punti; reversino.
altri giuochi: chi fa meno punti vince. = dimin. di rovescio.
i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. nievo,
imperfezioni nell'arte: allora il concetto vince la forma, non è offeso né
in cima a uno di essi; vince chi, esaurite le carte da distribuire,
adulte. rastrelli, 95: chi vince la bandiera è solito di fare la
popolo saranno con voi, e chi non vince con essi? ghislanzoni, 16-12:
ne fa cadere con quel tiro, vince. -fiefur. idea stravagante,
del fòro tuo solitudine / ogni rumore vince, ogni gloria; / e tutto che
c'è chi perde non c'è chi vince, vanno bene, se avete la
primo buio una bontà senz'armi. / vince il male., la ruota non
boccaccio, viii-2-190: il molto cibo vince le forze dello stomaco, intanto che,
velocità e una traiettoria più diritta. vince chi manda il ruzzolone più lontano.
piccoli. ibidem, 143: chi vince da sezzo empie il sacchetto. 13
civitatem'. idem, 362: chi vince da prima, / perde il sacco e
guido delle colonne, 78: saggio guerreri vince guerra e prova. fiore [dante
ben certi di quella virtù militare che vince il mondo. g. gozzi, i-4-9
la buffa fanteria! forse, se vince la guerra, le permettono di portare
non cedono, ritrosi anche a chi vince. / se l'una man vien tronca
, in un gioco, che chi vince non esiga la posta in palio.
salvo', cioè: chi di noi vince, salvi all'altro la posta messa
s'invia; / e, s'e'vince, sogghigna; ma s'e'perde
troppo currere, saipando che 'l savere vince la prodega. giamboni, 10-33:
tanti che ne siamo satolli, e chi vince, ne sia padrone. bruno,
fior soprana di soprane, / che vince l'altre come sauro brenna, / pur
. (femm. -tricé). che vince l'intera somma messa in palio dal
de'noccioli occultati: ed indovinandolo, vince tutto, se no dèe dare quel numero
, se l'altro indovina, li vince; se no, deve pagare la differenza
che in tale caso viene eliminato; vince la partita chi riesce a catturare il
, ne toma un tal numero che vince ogni immaginazione. m. palmieri
che di scapestratura e tirar sassi / vince ogni altra in italia di due passi.
imperfezioni nell'arte: allora il concetto vince la forma, non è offeso né
seconde, alle quali arriva soccorso, vince, se ben non contra la sua volontà
gioc. specie di morra in cui vince il giocatore per il quale è stato sommato
e tanti scempi / ch'l pensier vince ed ogni dir è poco. chiabrera
per la pazienzia e perseveranzia che si vince il nemico, non solamente per contastare
di dio. 4. che vince la morte o l'oblio del tempo.
quasi ogni altro in su la terra vince. = denom. di schincio
scienza. ibidem, 242: pazienza vince scienza. 11. dimin. scienzarèlla
carità tanto sfavilla / ch'attuta e vince li furor mondani / e tocca il
antiochia. tasso, 20-144: così vince goffredo, ed a lui tanto / avanza
contro un altro di un altro giocatore; vince chi riesce a conservare intero il proprio
colla punta su quello del compagno: vince chi non rompe il suo. due che
scolparmicon voi, se la equità vostra non vince la mia pigrizia e non perdona alla
militare). foscolo, vi-660: vince nondimeno il partito degli intervalli, e
. -trioe). ant. che vince, che sbaraglia il nemico. girone
, iii-i 11-28: per l'accidente che vince natura, / ne la guerra d'
n. palmieri, 3-3-41: quando ella vince, si rifà più bella, /
, perocch'egli sa che tutte le vince. giraldi cinzio, iii-18-40: non ardiva
se colui con chi tu ti aderisci vince, ancora che sia potente e che tu
queste sirene, / che non si vince amor se non fuggendo. girone il
altri vizi, per continuo combattimento si vince, ma per fuggire: il che
., 14- 107: qui vince la memoria mia lo 'ngegno, / ché
canto i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. pirandello
più fragile sesso, cioè la femmina, vince il secolo, e lo più robusto
], va su contpacqua e la vince: e se egli è morto, non
i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. arici,
sotto gli occhi un asceta che lotta e vince vendita al monte. contro le seduzioni
. ariosto, 1-iv-393: ben vince costui tutti gli uomini / insecretezza. o
vittoria appellare, onde a colui che vince si seguita piu danno che utile?
. leopardi, 965: l'uccello vince di gran lunga tutti gli altri nella facoltà
[il difetto] è quando la malizia vince in essa, sì che si fa
caro, ma ditemi il vero: non vince egli sempre alla fine e si rimane
, / con l'animo gentile / che vince tutto e serra ogni mercede. alfieri
ha). ibidem, 260: senno vince astuzia. ibidem, 262: denari
paradiso] se non s'acquista e vince per forza. dante, conv.,
gli animali bruti, anzi in questo vince egli tutti gli altri. piccolomini,
, quel partito o decreto che si vince e si distende dal cancelliere. sarpi
. leopardi, 965: l'uccello vince di gran lunga tutti gli altri nella
3-i-575: quell'unanimità... vince il peccato originale della separatività e
il giovane, i-76: sì mi vince in un punto / con suo splendorl'aspetto
tutto fuori del detto filare treccia. vince tutti i noccioli, che sono dalla rottura
e la volontà e la buona intenzione, vince ogni cosa tommaseo]. giuliani,
ma spesse volte con lo servire si vince lo inimico. grillo, 474:
qualora esca uno qualsiasi dei sei numeri si vince il valore della puntata moltiplicato per sei
nel tennis, ciascuna partita che si vince con il punteggio di sei giochi se
te, punta contro il banco, e vince chi raggiunge sovrapposizione che dante fece
di sette date. settimello non si vince. = deriv. da settimo1.
galileo. arpino, i-385: appena vince un piccolo torneo, magari solo tra
in carità tanto sfavilla / ch'attuta e vince li furor mondani. algarotti, 1-x-88
e fra le fiamme pugna, / e vince. c. carrà, 610:
, che pugna con le passioni e le vince. carducci, iii-3-186: oh,
, superato e vincto / da chi vince ogni cosa col suo strale, /
dai nemici. tasso, 18-78: vince alfin tutti i nemici, e sforza /
che ne siamo satolli, e chi vince ne sia padrone. ti contenti? bracciolini
portate / negli occhi, tal che vince ogni possanza, / mi dona sicuranza /
è una materia che tutte le altre vince, il doma a un certo modo e
regna la bisa el cui morso me vince / sì che da lei fugir nula me
la frastorna; se nella tentazione la vince; e se dopo il peccato, conforta
., 12-8: canto che tanto vince nostre muse, / nostre sirene, in
io non combatto, tengo da chi vince. -ah, vorresti che ad un servo
voler isnodar la parola che l'arte vince la natura. tasso, 12-32: tu
dice luce 'che ti sobranza', cioè vince) è virtù dalla quale nulla si difende
amore e da viva speranza, / che vince la divina volontate: / non a
omo a l'om sobranza, / ma vince lei perché vuole esser vinta. rubino
d'amor su'omanaggio / ché tutto vince lungia soferenza. cino, cxxxviii-166-23:
. fiamma, 1-514: lira si vince con la modestia, il furor con la
si fa cascare in terra, e vince chi la rivolta da quella parte ch'
umile speranza, / chi sofrìacompie e vince ogni tardanza. stefano protonotaro, 135:
e aspetta il bene... vince colui che soffre e dura. =
che ai popoli che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta,
. polite guance, / vince oloferne; e lei tornar soletta / con
somigliarsi al soldato che raccolto in esercito vince le battaglie, solo non può nulla.
leggi colui che ha più numero di testimoni vince, ancora che egli avesse il torto
sopravestirsi dell'immortale che segneri, i-267: vince colui che sopporta animosamente quei aspetta.
vantaggio ad incontrarne ancor altri, non pur vince, ma sopravvince. gioberti, 1-iii-247
io ardimento, / mi sforza e vince e mena al suo talento. attribuito sormonte
. v.]: cuor forte vince cattiva sorte. 24. spreg.
tirando a sorte. il giocatore che vince il sorteggio può scegliere o esigere che il
leva bandiere, non suona le trombe, vince con imboscate sorde, con sortite d'
un sol mico, / come sor- vince ambra, mirra e spico / di fino
, 2-1-249: se per caso belisario vince, / sempre vi guarderà come suspetti
lorenzo de'medici, ii-99: chi vince il mondo e 'l diavol sottomette /
chiunque la face, / ch'ella vince soverchianza, / poi si posa e tace
più affadigare di costui, elli ti vince di pazienzia, nella umiltà ti va innanzi
soverchiatori dello stato. 3. che vince ogni ritegno; che domina compieta- mente
arpino, 13-19: a monaco si vince facile, vero? gioca gior- gione
arpino, 13-96: se non si vince mi si spacca il cuore.
è sterile solamente perché il freddo vince, studi il villano di spargervi argilla,
canto i deserti, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio.
di acqua, perch'uno di questi elementi vince dalla cattolica romana sono la protestante,
: l'alta armonia delle celeste spere / vince i mortali orecchi. varchi, 8-1-233
perde chi non ha più gettoni e vince chi ha eliminato gli altri concorrenti,
fatte, / e s'egli 'n altro vince, in questo perde; / e 'n
le pietre infranto. metastasio, 1-i-441: vince de'sassi / il nativo rigor picciola
da lentini, 52: per sofrenza si vince gran vettoria / ond'omo ven spessóra
de'suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo
alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del potere
alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del potere
croce sulla spilla del proprio avversario; vince chi esaurisce prima le spille (ed è
fuoco, quello che arà più spirito vince. 18. nel linguaggio poetico
, che spossa anche le obiezioni che non vince. 7. intr. con
bonagiunta, xxxv-i-280: l'un ferro vince l'altro per aciero, / cioè
gioca ai cani e ai cavalli, non vince mai, povera stella. c.
stimulando ancor la sensualità, la ragion vince con la virtù, si chiama temperanzia.
nelle [rose] fresche l'amaritudine vince la stitticità et imperò, perché la primaoperazione
una piccola moneta verso il muro, e vince quegli che più la fa tornare indietro
, / d'acute fila adamantine, vince / il rigor del corallo. bacchetti,
, 8-47: ardor, che mille volte vince / le stridenti fornaci. sestini,
bonagiunta, xxxv-i-280: l'un ferro vince l'altro per aciero, / cioè
ma adorare come divino, il quale vince la sua natura medesima. sarpi,
11-270: vinto dal medesimo stupore che vince amore, non solamente le parole, ma
di umiltà che, quasi aquila reale, vince di gran lunga ogni altezza. garibaldi
che per nuovo successore ogni amore si vince. de roberto, 3-57: insomma,
: altri l'ardor, che mille volte vince / le stridenti fornaci, ornai s'
, testo metaforico). si vince. 2. che può essere
sono poggiate le monete della posta; vince chi fa cadere la pietra, e si
arti appropria tutto a se stesso, o vince sempre egli. 3. prov
, iii-766: -che c'è? chi vince? chi perde? (forte all'altro
/ ogni dotto par lar vince d'assai. tommaseo [s. v
bonagiunta, xxxv-i-280: l'un ferro vince l'altro per aciero, dell'agà
ogne ardimento, / mi sforza e vince e mena al suo talento. gallo
come il tamburino che tiene da chi vince. buonarroti il giovane, 9-576: si
di mano in mano alla parte che vince. faldella, 13-70: insomma quest'
dà con improvvisi motti, / s'e'vince; ma se perde (oh cose
brera, 4-62: il gino vince le tappe e il gran premio della mon
determinano le mosse del gioco (e vince chi riesce a spostare per primo tutte
; e quello che resta di sopra vince; giuoco così detto dal 'te'te,
vostre tempie! serdini, 1-114: vince ragion, pur vince il pravo senso,
serdini, 1-114: vince ragion, pur vince il pravo senso, / vince pudore
pur vince il pravo senso, / vince pudore al fine ove è virtute, /
tempie or sorde or mute, / vince per lunga pugna il spirito immenso.
personificazione. petrarca, v-1-142: tutto vince e ritoglie il tempo avaro; /
per lui, ossia di identificarsi in chi vince, tanto più che (del resto
gola, sapendo, che chi egli vince di questo vizio, leggermente lo fa cadere
, per- ch'uno di questi elementi vince nelle pietre e in quelle dove predomina
tavogliere, nel quale chi sa giucarecon avantaggio vince tal ora il giuoco co t punto cattivo
; / fu teutone mio padre: / vince il padre o la madre?
possiede, e con tirannesca signoria li vince ed abbatte. b. fioretti, 2-1-58
per convenienza o per complimento, se vince tira, se perde, non paga.
oda in sé tonar tal voce / che vince, o mare, tutti 1 suoi
caterina da siena, iii-94: la morte vince la morte: fecero uno tomiello insieme
la sensualità combatta, / niente meno vince la ragione. / questa passione, /
9-364: poi traggo 'l dado, e vince / per la parte del sì la
individualità lo trascina, lo seduce, lo vince. nievo, 312: giulio del
negli ordini religiosi da una vocazione che vince tutti gli ostacoli. thovez, 306:
», 21-i-1986], 25: non vince [la juventus] in trasferta dal
della fior soprana di soprane, / che vince l'altre come sauro brenna, /
. la fortuna gli arride, e vince quel tratto, e dua, e quattro
dà con improvvisi motti, / s'e'vince. tommaseo [s. v.
giocatore perde si vuol riscattare, se vince vuol travincere. frachetta, 696: un
sta nel travito a combattere, e vince, e ha la corona della vittoria.
né andar più là del quaranta, e vince colui che resta più vicino al trentuno
giocatore primo di mano può fare; vince il giocatore (o la coppia di
muso la sabbia, e la natura dunque vince la storia. = da un
chiacchierata. 9. ant. che vince, che ha la meglio, che trionfa
trionfante loro lusso. 13. che vince su ogni altra carta da gioco.
). petrarca, v-1-145: tutto vince e ritoglie il tempo avaro; /
avversari (un atteggiamento); che vince la resistenza degl'interlocutori (la forza di
questo exercito perché se di qua si vince, vincete in ogni luogo, e
è tristo vanto: / tollerando se vince ogni suo sdegno, / e in festa
d'amor, proverbio è trito, / vince chi fugge e non chi si cimenta.
dante, par., 14-105: qui vince la memoria mia lo 'ngegno; /
da lentini, iii-338: per sofrenza si vince gran vetoria / ond'omo ven spesora
in terra: e, cogliendolo, vince: se no, quello, che tirò
così continovano: e chi coglie, vince il nocciolo che coglie o quello che
par., 12-8: canto che tanto vince nostre muse, / nostre serene in
ad atene. / tutti un edero vince in sacri rostri. panni, 677:
l'altra alme virtudi e scorte; / vince or questa, ed or quel con
il fronte popolare, dicendo che se vince si ristabiliranno i turni della luce,
. neri poponi, 260: ubidir vince forza, / e l'agechir servendo
: fugge per passere nibbio uccellóne, / vince un piccol falcon grande aghirone. boccaccio
artista. gioberti, 4-1-431: l'ultimo vince l'artista, perché il vero ultimo
quell'immensa provincia centrale di mato-grosso che vince la francia in grandezza. -livellamento
solo turno di votazioni, in cui vince il candidato che abbia ottenuto il maggior
, poi che vuole amore / che vince e sforza tutto l'universo, / narrar
: pietro utilizza la informazione, gioca, vince. piovene, 6-262: mi sono
certi di quella virtù militare che vince il mondo. jahier, 254: è
vuole imbriacarsi, con succo di cavoli bevuto vince e attuta il vapor del vino.
: -ma per conto di chi si vince l'europa? - vattelapesca! c'è
forma che è di vegetevole anima, meno vince in quelle, e però son più
un sol mico, / come sor- vince ambra, mirra e spico / di fino
, e chi gioca per la prima volta vince invariabilmente. -sciogliere la cintura
: la tua liberalità è tanta che vince la mia debita vergogna. guicciardini,
il sole li avviva, non li vince, e più vespertini alla luna perch'es-
e parve di costoro / quelli che vince, non colui che perde. lancia,
usate prove: / gli uccide e vince, e di quell'arme loro / fa
da lentini, 52: per sofrenza si vince gran vettoria / ond'omo ven spessore
baldo / memmo ratto s'avanza, e vince il sasso. 3. contrastare
, / d'acute fila adamantine, vince / il rigor del corallo; e percotendo
maggior caldezza della gioventù, non lo vince. -con uso iperb.
donne col viso rosato, / qual vince ognuna il sol, tal luce abonda,
. leonardo, 2-121: l'aquila vince per potenza li altri uccelli. -superare
dov'ella appare / cosa che 'l vince di sua caritate. boccaccio, vii-182:
fior soprana di soprane; / che vince l'altre come sauro brenna, /
accidente dal lui proprio sito, / vince ogni carnea rosa e molochina. ariosto,
gabalo. lucini, 6-197: la lucidezza vince l'acqua fresca di una fonte indorata
dito de la mano del nome, vince il pregio di quante gioie si ornar
/ che si prova in amar, vince ogni pena? alfieri, 1-6: e
or la vergogna ed il terror mi vince! d'annunzio, i-412: ben tale
gola, sapendo, che chi egli vince di questo vizio, leggermente lo fa cadere
. aleardi, 1-209: sì 10 vince / la leggiadria de le scolpite membra /
nelle buone operazioni. onde veramente quello vince ogni paura, 11 quale conserva in
le cose è forte chi 'n tutto vince se medesimo. cieco, 10-72: così
il giorno giovinetto / che l'alba vince l'ora mattutina, / e a destare
, e da maggiore calore, e vince il ferro. -coprire un altro
: or quinci, or quindi / vince la vita, ed all'incontro è vinta
!... / il moralista vince sul pittore. -conseguire una notevole
; o di sostanza, in cui vince l'acqua, intendendo per la sostanza fangosa
di acqua, perch'uno di questi elementi vince nelle pietre, e in quelle dove
di purpureo e di nero, ma vince lo nero, e da lui si dinomina
8-189: « voglio vedere chi la vince! » aveva ripetuto più volte a se
vero detto, / cne tutte cose vince chi sé vince. leonardo, 2-93:
, / cne tutte cose vince chi sé vince. leonardo, 2-93: amor onni
leonardo, 2-93: amor onni cosa vince. piccolomini, 10-121: come sarebbe dicendo
stotele. monosini, 230: amor vince ogni cosa. idem, 234: non
vincer sempre. idem, 362: chi vince da prima, / perde il sacco
sacco e la farina... chi vince da sezzo, / empie il borsetto.
toscani, 45: nella guerra d'amor vince chi fugge. ibidem, 7:
, 7: astuzia di donne le vince tutte. ibidem, 141: assai vince
vince tutte. ibidem, 141: assai vince chi non giuoca. ibidem, 211
. ibidem, 211: colla pazienza si vince tutto. ibidem, 337:
ibidem, 337: il tempo vince tutto. varchi, v-48: s'usa
; onde nacque il proverbio: 'chi vince da prima, perde da sezzo'.
. 4. -chi la dura la vince, v. durare, n. 13
durare, n. 13. -senno vince astuzia: v. senno, n.
. da vincère (v. vince re).
convenzione per cui in un gioco, vince il giocatore che totalizza il punteggio più
grave; perché ogni cosa violenta si vince con la pazienza, e non si chiama
amore e da viva speranza, / che vince la divina potestate. e noverando
e giusto. canteo, 39: vince costei, che par sì dolce in vista
. (femm. -trice). che vince, che sottomette gli avversari. -in
forte, ché chi non combatte non vince... e non meno conta saggio
da lentini, 52: per sofrenza si vince gran vettoria / ond'omo ven spessore
l'uomo sta più forte, quella vince e però el punto della vittoria sta dove
dolce è caldo, ma non perciò vince la calidità che è nel corpo sì superchia
. (superi, vittoriosissimo). che vince, che ha vinto, che ha
: in un modo in un / poi vince tutto, se ben si notrica.
a costituire il monopolista, quello che vince eliminando tutti gli altri. 3
. g. caliceti, 63: vince una burbetta di agrigento che fa le solite
ciclistica, disegnata sul terreno (e vince il giocatore che per primo fa arrivare il
i quali la palla deve passare. vince colui o quella squadra che impiega meno colpi
i favoriti di una gara, la vince o comunque si distingue per aver dato un'
3613: 'poule': partita in cui chi vince ultimo guadagna la somma delle poste dei
serie di batterie, che consente a chi vince o si piazza di essere recuperato
27-ii-2001]: al riconteggio ufficioso vince ancora bush. = comp. dal
impiegata super-fortunata gratta e... vince 2 miliardi. = comp. da
coi 'tour operatori: 90 su 100, vince il turista. = locuz. ingl
becero al colto -dal romanesco al latino -e vince la sfida dell'audience e il giudizio
il gioco di 'cala carte', in cui vince quello che è superiore nel numero delle
labriola, 1-ii-330: come si vince il campanilismo dei nostri socialisti?
mediazioni con il prevalere di classe (chi vince nel mercato è anche il migliore)
« panorama », 25-vii-2003]: la vince con diversi mezzi: la fininvest concessionaria
simbolica in buoni di diversi valori; vince chi riesce ad accapparrarsi tutti i buoni in
larepubblica [30-iii-1994], 10: vince ancorail polo con cesarepreviti, l'avvocato
virtuali, logiche, pulite, dove si vince come nei videogiochi. = voce dotta
tuttipotessimo essere compagni di strada. adesso vince il salottismo, la chiacchiera, e la
. la repubblica [22-ix-2000]: vince la lobby dei sino-americani. la stampa-nordovest