, 1-192: la gonnella cinta d'un vincastro, campeggiava sì bene in su la
metteva a far da cavallo percotendo con un vincastro senza riguardo giù per la nuca e
, 1-192: la gonnella cinta d'un vincastro, campeggiava sì bene in su la
far da cavallo perco- tendo con un vincastro senza riguardo giù per la nuca e
senza altro ritegno, porria giuso il vincastro, con dire: fratei perdonami,
poco d'ora, e prende suo vincastro, / e fuor le pecorelle a pascer
hai coronate. -bastoncello, bacchetta, vincastro. deledda, iii-476: gli fu
, quando move lor co 'l suo vincastro, / dolce è a notar come a
senza altro ritegno, porria giuso il vincastro, con dire: fratei perdonami, sin
di foglie di ficaia, e con un vincastro di salcio la frustarono da ladro senno
); ne esistono diverse varietà come vincastro doppio nel quale il * centro *
costituiscono i 'centri '); vincastro a due cuori, la frase a incastro
due cuori, la frase a incastro, vincastro a frase, ecc.
, 41: non però sdegni il pastoral vincastro / né amor di ninfa, e
), sf. bastone, vincastro, randello. - anche: matterello.
rompendo le dure zolle, traffitti da rusticano vincastro, aridi e munti, a pena
; / poi quando muove lor con suo vincastro, / dolce è notar come a
24-15: prende [il villano] suo vincastro / e fuor le pecorelle a pascer
solo pastorale, sf.): vincastro. panigarola, 1-87: fattone scusa
-bastone, verga da o del pecoraio: vincastro. pratesi, 5-143: se n'
usato da pastori e da cacciatori; vincastro. -anche in una raffigurazione pittorica,
sinistro s'appoggi a un gedo o vincastro, baston di pastore. f. buonarroti
non resse / che per scettro un vincastro, a dame legge / per boschi
ora, e • rende suo vincastro / e fuor le pecorelle a pascer caccia
con ruvida mano a cui veniva meglio il vincastro e con rusticana abitudine che 'l proporzionava
psicologie intime, riallacciando il tutto col vincastro di una speciale filosofia male assorbita..
esilio, bastone del vescovo pazzo, / vincastro del pastore. -molto avvertito
..., riallacciando il tutto col vincastro di una losona male assorbita..
faccende. 3. per simil. vincastro. poesie musicali del trecento, lxxxiv-339
le dure zolle, riaffitti da rusticano vincastro, aridi e munti, a pena hanno
con ruvida mano a cui veniva meglio il vincastro. -trascurato, trasandato (l'
/ poi quando muove lor con suo vincastro, / dolce è notar come a ciascuna
colui che scende di quel ciglione col vincastro in mano e sforzasi di non far
ginepro sentivano sui fianchi il sibilo di un vincastro che carlo aveva scerpato da un carpino
mano, a cui veniva meglio il vincastro. cesarotti, 1-ii-109: aggiunge egli qualche
altro non resse / che per scettro un vincastro, a darne legge / per boschi
altrocapuccino che abbiamo menzionato, con un gran vincastro in mano; e coi cenni di
in piè col braccio armato / d'un vincastro rodigino, / alza la fronte /
, 26-356: la gonnella cinta d'un vincastro, campeggiava sì bene in su la
triarono di foglie di ficaia e con un vincastro di salcio la fru starono
, / io diman lascerò tibia e vincastro / e torrò l'arco e le saette
di foglie di ficaia, e con un vincastro di salcio la frustarono da ladro senno
fatti a guisa di bacchetta, vermena, vincastro, scudiscio, quando tramanda molti rami
vincastrata, sf. percossa inferta con un vincastro, frustata. aretino, 20-264
il seme. = deriv. da vincastro. vincastro (ant. vinchiastro
= deriv. da vincastro. vincastro (ant. vinchiastro, vingiastro),
dante, inf, 24-14: prende suo vincastro / e fuor le pecorelle a pascer
ombre di bella verdura, / né con vincastro quelle vo battendo: / come le
il ue allo stimolo di un acuto vincastro cammina. martello, 41: non
41: non però sdegni il pastorei vincastro / né amor di ninfa, e sia
quando lungi in pastorello / gitta il vincastro, che, rotato in alto,
capuccino che abbiamo menzionato, con un gran vincastro in mano. pascoli, 641:
come un pastore, con quel mio vincastro: / un gregge d'ombre, senza
paesano, che si nasconde col suo vincastro e le pecora in cima alla montagna
/ ch'intutti que connn co 'l suo vincastro / diede legge a pastori e a
l'anno seguente, battutafu di sì fatto vincastro, / che, dov'ella era lieta
ligustrum vulgare. = dimin. di vincastro. vincènte (part. pres.
e la natura. 2. vincastro o bacchetta, bastone ricavato da altre
: tutti passarono, come pecore guidate dal vincastro, nella cappella. la sacerdotalità della