: menommi il re nella cella sua vinaria. colombini, ix-1079: o virgo
i-574: eranvi i fiaschi dell'arte vinaria, e quelli dell'archibuso;..
ehu, ehi, i segnacoli della fece vinaria! deh, braga mio, oro
asconder- se, ne andai nella cella vinaria e... me fondai in una
turingia e della sassonia. la pietra vinaria che trae il vino, e la spuma
elemosina s'è pasciuto nella tua cella vinaria. g. f. loredano,
vino'(ma cfr. anche cella vinaria 'cantina'), neutro sostant di vinarius (
, i-574: eranvi i fiaschi dell'arte vinaria. f. f. frugoni,
vinarie. lustri, iii-107: l'arte vinaria degli antichi romani si riduceva a concentrar
. bacchetti, 16-198: sulla paranza vinaria, a causa del buon vino,
capitavano un po'tutti. -cella vinaria: stanza dell'antica casa romana in
: menava l'anima contemplante nella cella vinaria, cioè nella cella de'dolcissimi ed odoriferi
cercando asconderse, ne andai nella cella vinaria, e al meglio ch'io poti
: il luogo del martirio è una cella vinaria. vi furon trovate alcune anfore.