timida sprona. chiabrera, 4-1-340: viltate / è ben oprando abbandonar speranza. baretti
e tòite lo scuto: / en tanta viltate me par ch'èi venuto, /
legge al vulgo ed ammaestra / la viltate e 'l timor? la fuga è presa
, 19-137: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola
tirannici muri anima schiva / d'ogni viltate. carducci, iii-14-311: caldo ancora
figlia del re di francia] en viltate entendesse en malsano / e desseise en
/ di dimostrar con li occhi mia viltate. intelligenza, 94: cesare, grande
, i-126: il gran disdegnator d'ogni viltate. disdegnévole, agg. ant.
c'ho detta, ch'è in viltate / disposta ed abassata. g. villani
convien ch'avegna, / che gran viltate, temenza e paura, / fra la
, 19-132: vedrassi l'avarizie e la viltate / di quei che guarda l'isola
c'ho detta, ch'è in viltate / disposta ed abassata, ed in penare
ch'ho detta! ch'è in viltate / disposta ed abbassata. bibbia volgar
19-131: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola
con biasmo dell'arte, e tua viltate / peggio che un zappator gire affamato
, 19-130: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola
ben del suo subietto. / come viltate importa sempre male; / e vertute cotale
così convien ch'avegna / che gran viltate, temenza e paura, / fra la
timore / simulacro d'orgoglio e di viltate. 2. tr. rendere
: dell'uomo ingrato scende ogni viltate. seneca volgar., 2-194
sempre ben del suo subietto / come viltate importa sempre male; / e vertute
nettare / di vanitate / e di viltate, / villan disio e ciò che
: chiunque 0 per lassezza o per viltate / volge al bel monte di virtù
alto segnore, / tu caccia la viltate altrui del core, / né ira
, 19-132: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'
, 19-135: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola
iacopone, 1-44-15: s'ella en viltate entendesse e 'n malsano / e désseise
. segno / mostriam di debolezza e di viltate. loredano, 2-160: ad alcuni
, 19-134: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola
nettare / di vanitate / e di viltate, / villan disio e ciò che
, 19-135: vedrassi l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola
aver e monda, / in odio ogni viltate. cavalca, iii-232: per avere
, / convien che sia nemico di viltate. cesari, ii-505: o! dante
, alto segnore, / tu cacci la viltate altrui del core. idem, conv
: convien ch'avegna / che gran viltate, temenza e paura, / fra la
ho detta!, ch'è in viltate / disposta ed abassata, ed in penare
, 351: convene / ami obbrobi e viltate, / ingiuria e povertate; i
: / se m'aucideste, saria gran viltate. cavalca, 20-259: allora incominciai
facto prono / a dare a ogni viltate extremo bando. machiavelli, 1-i-154: sendo
alto segnore, / tu cacci la viltate altrui del core, / né ira contra
in altri è previdenza, in noi viltate. bruno, 3-888: cotal instinto naturale
paura / di dimostrar con li occhi mia viltate. firenzuola, 2-67: io non
nettare / di vanitate / e di viltate. prose e rime spirituali antiche,
ben del suo subietto, / come viltate importa sempre male. b. segni,
molta /... per gran viltate, / quando son ragunate / genti a
/ ed a mia donna mi tol la viltate, / quando non dice che mi
non ha ripulsa / a fuggir la viltate onde vien doglia, / né mai per
nasce -sforzata umilitate, / legata de viltate, -voglia non-voglia sente. cecco d'
e monda, / in odio ogni viltate, / possider securtate, / e spezzo
c'ho detta! ch'è in viltate / disposta ed abassata, ed in penare
c'ho detta! ch'è in viltate / disposta ed abassata, ed in penare
talor con prodezza, / e donasi a viltate / chi n'ha entilitate, /
xxxvii-14: dell'uomo ingrato scende ogni viltate; / per sua cativitate / a ciascun
algun che. lle debia tegnire a viltate né a svilarle [le erbe e le
chiabrera, 1-i-69: taciuto valor quasi è viltate. -letter. sottoposto al tabù del
iacopone, 35-17: s'ella en viltate -entendesse en malsano / e desseise en
ant. vilità, vilitade, viltade, viltate), sf. mancanza di coraggio
un sì basso affetto? / oh qual viltate, elvad amar si volga / l'
se m'au- cideste, saria gran viltate. s. agostino volgar., 1-1-168
algun che. lle debia tegnire a viltate né a svitarle. 8.