bencivenni, 5-45: sta la colloquintida ne'villi dello stomaco appiccata e nelle involuzioni,
in placche o ciuffi formati di più villi della membrana coriale. redi,
è dovuta a un considerevole sviluppo dei villi. discoplacentale, agg. e
frondoso: parte del corio rivestita di villi, da cui si forma la placenta.
. -granulazioni del pacchioni: specie di villi biancastri che si trovano nello spessore delle
manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. -che è prodotto
palmieri, 1-30-39: de'nervi l'intricati villi /... fanno insieme el
sia nervosa e non carnosa per li villi longitudinali, li quali debono esser nella
manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. brancoli, ii-33: le due
/ e poi de nervi l'intricati villi / che fanno insieme el corpo star
mola vescicolare consiste in un'anomalia dei villi coriali, che si trasformano in vesciche trasparenti
degenerazione cistica dell'epitelio che riveste i villi coriali, nel corso di una mola
crassa e coperta di ogni maniera di villi, over sfilacci, ma principalmente degli
guancia. -peli dello stomaco', villi intestinali. romoli, 226: il
correnti magnetiche. 4. ciascuno dei villi che formano la lanugine delle foglie,
: solco cribroso nel quale penetrano i villi del cheratogeno. tommaseo [s
manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. -erba pigliamosche: sorta di
l'abnorme potere infiltrativo del corion, i villi penetrano in tutto lo spessore della mucosa
-placenta emocoriale: quella in cui i villi sono a diretto contatto con il sangue
-placenta increta: quella in cui i villi giungono a infiltrare il miometrio. -placenta
-placenta percreta: quella in cui i villi s'infiltrano nel miometrio e giungono fino
-placenta riflessa: quella con persistenza dei villi a livello della decidua capsulare. -placenta
presenta una superficie cosparsa di papille o villi conici. tommaseo [s
mondo insieme, / alfin non restin villi et inganati. ghirardacci, 3-190: a
ospe- dai, monaster', castelli e villi. codice dei servi di ferrara,
alli musculi e riempieli e distende li loro villi piccoli e crescegli per lo largo e
crassa e coperta di ogni maniera di villi over sfilacci. -filo di bava
n. ginzburg, i-175: maurizio e villi giocarono a molti giochi, agli indovinelli
nuclei che costituisce la parte esterna dei villi placentari. = voce dotta, lat
se vai guardar li nervi e li villi e li princìpi de li nervi che escono
sbucare dai rami. 'dokument'e villi mette la mano in tasca ma tira invece
. / non san che casamenti sian né villi; / tane e spi- loche sono
. -t). ittiol. ciascuno dei villi che rivestono la parete dell'ovidotto degli
vasi linfatici che trasportano il chilo dai villi intestinali al dotto toracico. - vaso efferente
. fittamente ricoperto di protuberanze simili a villi (un organo, la lingua).
villìfero, agg. bot. provvisto di villi (un organo vegetale). =
più crassa e coperta di ogni maniera di villi, over sfilacci. sbarbaro, 1-231
manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali. 2. bot.
navi regali di lisbona sono fatte de villi de'cocchi, ovvero noci, e particolarmente
se voi guardar li nervi e li villi e li principi deli nervi che escono de
/ e poi de nervi l'intricati villi / che fanno insieme el corpo star legato
essendo communicato il nocumento delle fibre e villi nel nervo ferito, alla sua parte intera
, / ospedai, monaster, castelli e villi. = forma masch. di villa
6. bot. rivestito di villi (un organo vegetale). a
. che presenta, che è ricoperto di villi. - cuore, ventricolo villoso:
scroffa, 1-14: villi che foste un tempo sì beati / che
i lincei far potete, / vulpei villi che da me sarete / con più di