accese un avana, come un buon villeggiante, che riposa lo spirito dopo un
dacché s'era accorto della presenza della villeggiante solitaria. = comp. di
passa testate in un determinato luogo; villeggiante. savinio, 172:
viene d'estate (un cliente, un villeggiante). bocchelli, 3-177: era
ti presentò la prima volta / l'ignoto villeggiante forestiero. alvaro, 14-125: la
ii-114: pover'a me se inciampassi qualche villeggiante solito a beversi la capitale a tutto
, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante. pratesi, 1-102: la sua improvvisa
il condussi [pluto] / col villeggiante cittadin che, sazio / di profumate mogli
, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante. fucini, 217: dopo
alla campagnuola, sceglie, come una damina villeggiante, abiti d'una ambiziosa e ricercata
, / non toma di campagna il villeggiante / e vi resta a far vita solitaria
villa, con doppio suff. villeggiante (pari. pres. di villeggiare)
che si trova in villeggiatura, villeggiante. c. gozzi, i-106
della terra, lascia al paesista ed al villeggiante le bellezze dei laghi,..