e tre volte villano, villano, villanissimo? ». = deriv.
le cose brutte e villane di questo villanissimo mondo che certi sentimenti sinceri e inevitabili.
sua tirata sull'iniziativa, l'altra, villanissimo assalto personale e di mala fede,
mia bellezza, innanzi a questo specchiaccio villanissimo che vi sbugiarda. palazzeschi, 8-80
vilanó), agg. (superi, villanissimo). che vive in campagna e