da pochi è posseduto? g. villani, 9-323: rimandati al vescovo d'
presela e cominciò a tirare. g. villani, 11-77: messer mastino...
carattere amministrativo; ispezionare. g. villani, 10-58: trovandoli l'unciale ch'andava
-provocare al combattimento. m. villani, 8-70: strignendo forte con assedio e
indagine accurata e meticolosa. m. villani, 9-6: il legato di spagna.
giov. cavalcanti, 343: i quali villani sempre, generalmente, furono ricettacoli d'
o deve nascondersi. m. villani, 1-23: negli anni di cristo 1348
della memoria e del discorso. n. villani, 1-8- 55: col suo
positive o negative). g. villani, 12-96: calese era uno ricetto di
/ nascere possono. n. villani, i-6-67: tal ricetto / del cuore
, boccaccio, petrarca, gio- van villani e simili, abbiamo tolto indifferentemente tutte
. s s g. villani, 6-90: con grande duolo se ne
prodotto raro o prezioso. g. villani, 12-97: essendo in firenze montato l'
a difendere la loro città. g. villani, 11-95: il podestà la mattina
la fronte italia e roma. n. villani, i-1-57: se tu rineghi il
-ramificazione di una vena. n. villani, i-6-100: per li piccoli rii di
divisione amministrativa). g. villani, 10-54: essendo il bavaro giunto in
contesa, disputa. g. villani, 4-16: papa alessandro a richiesta d'
scisme ch'erano nella chiesa. m. villani, 1-5: piati, quistioni,
. fosso, solco. g. villani, 6-30: un giudeo, cavando una
abbattute dal nemico. g. villani, iv-8-145: perché i saracini rompessono le
respingere il nemico. g. villani, 10-155: messer gherardino e sua gente
o alla violenza altrui. g. villani, iv-3-12: non potendo riparare a la
la vergine maria). n. villani, 1-203: era ben egli obligato [
di artiglieria). g. villani, 9-303: era impossibile di passare verso
una minaccia militare. m. villani, 5-61: sentendo i pisani questo apparecchiamento
un nemico in armi. g. villani, 7-154: fatto intorno a pisa grande
. non tornino in cenere. m. villani, 9-15: i semplici e idioti
merzé non chegio. g. villani, iv-5-10: tutti i nobili cittadini di
che trova in loco. g. villani, 6-80: il giudicio di dio per
ripassossi 'l guazzo. g. villani, 10-6: si ritrasse con sua gente
propria influenza politica. g. villani, 10-90: come gli usciti di genova
. i. moutièr [in g. villani, 6-39]: 'ripitìo'o 'ripetìo
di libbre e d'imposte. g. villani, 7-15: si tornarono tristi
protesta; recriminazione. m. villani, 1-64: trovossi che fu fattura de'
potea giungerci quanto quella della ristampa de'villani in firenze; assolutamente bisogna andarne al
cosa caricati. aretino, v-1-642: i villani,... inebriatisi a l'
distenderà settanta- quattro graticci. n. villani, 1-8-8: il fosso a la fin
la larghezza del panno. n. villani, i-5-23: vela il bel colpo una
la virtù di dante, come il villani, il machiavello, il davanzati.
serraglio che avean fatto. g. villani, 1-33: i fiesolani, vigorosamente prendendo
città o una fortificazione. g. villani, 9-48: lo 'mperadore...
dilettazione, siccome si convenga. m. villani, 10-60: per...
2. tregua. m. villani, 10-101: i pisani in questo riposaménto
ridocti in su'confini per paura di questi villani che sono di qua. pure.
per uno di roma. g. villani, iv-10-269: riposossi il romore, e
(un prodotto). g. villani, 12-73: il grano...
pausa dopo una marcia. g. villani, iv-8-8: gli più de'suoi baroni
erano nelle miserie più forti. g. villani, iv-8- 89: nell'anno
-posto in agguato. g. villani [crusca]: un'altra schiera di
dalla coscienza; rimorso. m. villani, 3-106: a molti rimase in dubbio
a colpa, rimproverargliela. g. villani, 9-171: papa giovanni fece fare in
più volte di seguito. g. villani, iv-10-175: non v'avea pedoni e
, un testimone). m. villani, 8-24: ch'e'testimoni non potessono
diffusione di un libro. g. villani, iv-n-41: il quale suo libello in
scagliate dal nemico. g. villani, 8-35: acciocché i saracini non potessero
di un territorio. g. villani, 10-88: venne il re di francia
asini risaliti, ché così si chiamano i villani tornati cittadini. tommaseo [s.
vegetale umida). g. villani, 12-32: a dì 8 d'agosto
contratto di acquisto. g. villani, 9-23: ordinossi che tutti i beni
, capitani e soldati. n. villani, i-5-100: s'oltre il compensar
in toscana e produsse dante, i villani, boccaccio e petrarca con qualche lume difficilmente
immortai sua prima riede. n. villani, i-1-8: ne'dubbi franco e ne'
sia di grande rischio. n. villani, i-1-24: l'esser di facultà largo
schiere di riscossa). m. villani, 2-9: dato l'ordine al campo
il sogno che scritto trovai. g. villani, 8-00: incontanente riscrisse al cardinal
; disimpe- gnare. m. villani, 8-73: il famoso capo di ladroni
preda da loro fatta. m. villani, 5-77: riscossa la preda, con
, riprendere il sopravvento. g. villani, iv-9-78: in poca d'ora ebbe
(un beneficiario). m villani, 7-44: a richiesta de'cittadini promise
e stettonvi lungo tempo. g. villani, 1-56: trovandosi la detta oste
di nuovo i solchi. n. villani, i-1-31: le mura arate e con
xcii-i-159: giuocando fuori del dovere con modi villani e scortesi, è forza che gli
, iii-462: il boccaccio medesimo ed il villani (che certo de'fatti suoi [
riguardo a una dignità. g. villani, 12-43: qualunque chierico offendesse ad alcuno
da morte: salvare. g. villani, iv-5-20: così fu fatto, che
a un determinato soggetto. m. villani, 9-93: in corte di roma erano
al papa). g. villani, 11-20: papa giovanni...
un discorso). m. villani, 8-1: chi commuove i popoli,
da determinati eventi. g. villani, 11-95: quelli della scala di verona
e risonare). m. villani, 4-32: i genovesi più inanimati,
radici, sogliono per lo più i villani tagliarla sopra terra, ed ecco
conseguenza da un fatto. g. villani, iv-6-19: per le diverse parti che
di un territorio. g. villani, 12-48: il re lodovico d'ungheria
a un sovrano feudale. g. villani, 12-48: usi di stare in loro
pianura, pianoro. g. villani, 8-56: deliberato al nome di dio
posa; in continuazione. m. villani, 11-13: per non tenere la sua
li mani del niquitoso. g. villani, iv-n-97: vile perisce chi a
, nobile, prestigioso. g. villani, 12-109: quando della degnità ducale usava
parte del corpo). g. villani, 9-46: questi [filippo] fu
accordo o in combutta. g. villani, 8-72: confortando ciascuno che venisse sicuramente
, a un capo. m. villani, 5-55: feciono un gonfaloniere di popolo
mi ne volliono rispondere. g. villani, n-88: non potendo eglino rispondere a
-pagare un tributo. g. villani, 12-48: usi di stare in loro
, una coltivazione). g. villani, 12-73: le terre non rispuosono al
(una via). g. villani, 6-80: fece fare la porta ghibellina
ufficiale di una collettività. g. villani, iv-9-120: risponditore fu fatto per lo
ad ambasciadori di grecia. g. villani, iv-n-50: fu fatta la risposta per
offensiva deltawersario). f. villani, 11-89: il seguente dì feciono vista
-responso di un oracolo. g. villani, 1-9: dal quale idolo [marte
, una tempesta). g. villani, 12-67: piovve una piccola acqua;
, rimettere a nuovo. g. villani, 2. -20: la città di
gli dèe qualche guiderdone. n. villani, i-5-118: a cospetto del re tratanto
o di latte ristretto, offerendo a 'villani di far mal peso? ».
(un esercito). g. villani, 10-169: per lo quale circuito d'
portare a maggior potenza. g. villani, iv-8-112: i guelfi noi voleano ubbidire
panni al dettaglio. g. villani, iv-8-13: ciò sono mercatanti di ritaglio
essa verso il cielo. g. villani, iv-11-59: si rinchiusone nel casteuo e
quasi tutti fuoro morti. g. villani, 9-72: la... schiera
-disposizione ordinata. g. villani, 11-134: sanza ordine o ritegno alcuno
. - anche assol. g. villani, 6-87: nullo gli s'ardia ad
materasse, come uomini micidiali. m. villani, 1-42: messer iacopo de'cavalcanti
sbandito nimico del popolo. g. villani, 7-36: fecciono abbattere e disfare tutto
compito, un incarico. g. villani, 5-32: però non rimase la signorìa
attribuzione di un merito. g. villani, 5-28: per questo conquisto ritengono i
luogo o un territorio. g. villani, 3-5: poi il detto berlinghieri tornò
che tu m'accenne ». m. villani, 5-12: nella castella di fuori
conversare piacevolmente con lui. g. villani, 12-4: il modo c'hai a
azioni illecite o disoneste. g. villani, 11-121: quelli di portoveneri erano tutti
l'acqua piovana). g. villani, n-140: il terzo ramo era sì
(una battaglia). g. villani, iv-10-305: fu la più bella e
potette i riti de'gentili. n. villani, i-1-22: benché sien diversi i
(un'epidemia). m. villani, n-57: la pestilenza dell'anguinaia.
nuovo l'assedio. g. villani, iv-10-329: castracelo ritornò a signa con
ubbidienza papale. boterò, 9-38: i villani ancora massime di vicenza si sono mostrati
impiegato per ritornare. m. villani, 9-63: sentendo carlo, e'catalani
è stato detto per quei paesi i villani fuggirsene con i figliuoli in spalla,
rami d'arbori attorti con che i villani legono la fastella della stipa o strambe,
beni; ricevere stipendi. g. villani, iv-i 1-146: li primi danari si
esercito. g. villani, 10-113: messer beltramone con sua gente
ultimo a piegar il veiente. n. villani, i-3-140: del rischio il buon
il segnale della ritirata. g. villani, 7-68: il re carlo fece suonare
contestarne la validità. m. villani, 6-42: incontanente che quelli di mellina
altri ritratti di tutta l'opera [del villani]... ne sono in
un preciso segnale. m. villani, 1-39: avendo aspettato infino al mezzodì
in dimandare, ritrosi in rispondere, villani in provocare. straparola, i-207: nel
barche a monte alban a levar li villani e vilane fuzevano e trage- tarli con
i mobili, le provvisioni domestiche de'villani, degli artisti, de'semplici cittadini,
, di che tu labi. g. villani, iv-7-46: in su la roccia e
a un avversario imbattibile. g. villani, 11-130: messer malatesta trovò il rocco
preoccupante, insoddisfacente. m. villani, 5-38: ma che vale la troppa
parlare e lagrimar vedrai insieme. g. villani, 7-75: avendo il re carlo
della miseria o l'ira / di villani parenti, / o il tarlo roditore /
. f f m. villani, 8-55: trovato fu nel monistero di
ciò abilitato). m. villani, 9-48: fé carta di vendita di
di lemosì credon ch'avanzi. g. villani, iv-1-24: di loro progenie discese
in prosa, cronaca. g. villani, iv-2-18: la città di volterra prima
come dice il ramanzo [di giovanni villani], / ed ebber presa la terra
. con aferesi da aromatizzare (attestato in villani, iv-n-69: « papa giovanni appo
volta tutto l'anno ventoso. n. villani, 4-94: noi siamo in conclusion
una superintra li primi. g. villani, 1-39: cesare, colle sue milizie
santi a un suo amico. m. villani, 1-56: con tanta devozione quella
, sarracini / vedrai capitare. g. villani, iv7- 90: arrivò in.
il campo comincia a romire. g. villani, iv-10-283: zuffa e romore si
/ ond'io andasse sicuramente. g. villani, iv-11-90: papa giovanni co'suo'
eremitico; vita eremitica. g. villani, iv-2-6: questo fiume d'arno corre
nostro comune dal re carlo. g. villani, iv-8- 43: vietò [il
maestro di dicreti e dicretali. m. villani, 6-35: era in quella stagione
con lei, romito amante. n. villani, i-6-50: ciò sentendo iasò tacquesi
ed andossene al diserto. g. villani, 11-2: uno santo eremita,
ferro per li nemici. m. villani, 6-76: quelli ch'erano rimasi della
'n mar a tradimento. m. villani, 1-52: balase essendo in mare,
da fame inquisizione. g. villani, 12-17: coll'aiuto de'pregioni d'
longna e ronpere il popolo. g. villani, 10-104: condannarono i figliuoli di
pace ch'elli hae rotta. g. villani, 9-69: incontanente che fu coronato
-evolvere in guerra aperta. m. villani, 6-69: la cosa si ruppe tra
/ come lo vetro rotto. m. villani, 2-20: imponendo loro che della
, all'improvviso. m. villani, 4-70: si ruppe a piangere.
mure e passa porte. g. villani, iv-8-3: carlo... si
alleato, a dio. g. villani, 12-8: fu rompimento di fede al
ferro a similitudine d'una ronca da villani, ma molto più grosso e grave
piante premean dure e callose. n. villani, 79: nello scendere per
94: venne con infinito numero di villani armati di scuri e di roncigli. questi
e le roncole e le unghie dei villani. d'annunzio, iv-2-440: brandì la
accumbere sopra le rorate erbe. n. villani, i-2-3: tosto dall'erba e
la rosa dal romano pastore. g. villani, 12-115: a dì 27 di
venardì dippo pasqua rosata. m. villani, 9-97: lo giorno di pasqua
un fenomeno celeste). m. villani, 10-31: vidono il tempo sereno e
ne ^ rostri dando udienza. n. villani, i-1-52: tiberio avea nel roman
(un esercito). g. villani, iv-10-306: tutti ad agio si poteano
di un centro abitato. g. villani, iv-10-256: la ritondità de la città
volto di forma regolare. g. villani, iv-n-108: assai era grazioso, di
ella trasmutò sé. g. villani, iv-2-1: sopra i muri della città
poetica). f. villani, i-409: questo poeta fu di statura
chi g'era sota. m. villani, 7-17: avendo sentita la rotta
ch'iera nel muro. m. villani, 2-37: s'avvisarono di rompere
rompendo le trattative. g. villani, iv-11-34: partendosi i detti ambasciadori a
, una flotta). m. villani, 10-3: valicarono castelfranco, ove s'
ne andavono tanto in furia che molti de'villani loro, stimandoli ropti, volevono svaligiarli
4-56: così talora turba di villani, / quando il cielo è più
rotta, andò un bando. g. villani, * 6. gamba rotta: calzata
o fessa con salsa m. villani, 3-58: il popolo...
in grande confusione, perché f. villani, 11-78: morto il marchese, rimase
-con allusione oscena. n. villani, i-3-84: già sì potente e sì
modi, randamento). n. villani, 3-76: nella [lingua] ancaianese
essa è stata commessa. m. villani, 9-56: con trovare rottura di pace
un altro un'incombenza. g. villani, iv-11-7: avea rovesciato in lui il
, rovinare, crollare. g. villani, iv-8-141: guastarono [i lucchesi]
n. 6. g. villani, 12-8: fece aggiugnere al palio dello
o totale distruzione. g. villani, 11-1: tutte le vie lung'amo
. e e g. villani, 11-1: in tanta abbondanza d'acqua
ci vale poi nullo argomento. g. villani, iv-10-296: poi partita l'oste
cominciò sì rozzamente... che villani, con le facce tinte di fecce d'
n'andò a chiamare certi giovinacci villani, rozi e pochi scaltri quanto
-restio all'amante. n. villani, i-5-45: ei la riverisce e la
rozza che hanno ancora i nostri villani. spallanzani, iii-217: due corpicciuoli
che le malattie son le nimiche dei villani, conciosia che il rozo de la lor
ai cavalli dell'aurora. n. villani, 4-39: voti intanto l'aurora ha
a rubacchiare sul milanese addosso ai poveri villani e ora gli pare d'essere un paladino
in quantità non piciula rubato. g. villani, iv-n- 128: perché quegli
raotoli 100 per uno cantaro. m. villani, 1-56: il biado costava il
le ruberie si faceano. g. villani, iv-10-183: erano bene v6 cavalieri
di una razzia. m. villani, 1-23: cominciarono a ricettare sbanditi del
d'oro... che filippo villani e compangni nostri di corte dierono in
sanza alcuna parte di iustizia. g. villani, iv-3-8: s'acostò [
. rapimento, ratto. g. villani, iv-1-13: paris e troiolus suoi figliuoli
scorbutico e atteggiamenti o modi scontrosi, villani o alteri, sprezzanti; adirato,
. lordo di sangue. n. villani, i-8-78: il muro anch'esso è
del grano). n. villani, i-3-148: sembra irato cignal, che
abbiamo un'altra specie appellata dai nostri villani e dagli spagnuoli 'arveia'e da'fiorentini
esperto nell'attività militare. g. villani, iv-2-1: perché i fiorentini sono sempre
(la giustizia). g. villani, iv-7-72: sotto l'ombra d'una
amorosi altrui; mezzano. g. villani, iv-n-8: s'accordò il re col
incendi e toilette dannose. g. villani, iv-1-21: enea... incontanante
dalla grandezza alla miseria. m. villani, 9-85: quando vi ritrovate [o
d'i loro nimici asallire. g. villani, lv-9-69: i buoni uomini popolani
vaccio crocefixo el latro ». g. villani, iv-8-92: i pisani, sentendo
subbuglio, in fermento. g. villani, iv-9-12: della città di firenze fu
; a viva forza. g. villani, 11-7: a romore e a furore
sollevarsi; suscitare tumulti. g. villani, 12-79: per temenza di non commovere
ragunàrsi a casa soldanieri. g. villani, iv-1-28: roma per lo dissoluto peccato
, cinte, artiglierie alemane. n. villani, 1-8-120: rote imbracciano e torri
tavole del fasciame. g. villani, iv-7-39: il campo giallo con due
-sgarbato, di modi bruschi e villani. l. dati, lxxxviii-i-405:
-villano, offensivo. n. villani, 3-28: la licenza fescennina..
aretino, v-1-37: chi dà ai villani insalvatichisce la nobiltà del dare, ed
. morelli, 15: l'intmpparsi co'villani è una sorte di volontaria degradazione;
ed armenti al campo riede. n. villani, i-1-29: saranno i campi vostri
eloquenza nato fu di parenti rustici e villani. cammelli, 169: così 'n
per mano de cutali rustichi et arroganti villani. s. agostino volgar., 1-2-20
motti non bei, ma rustichi e villani. dominici, 4-141: come figliolo
54: vero è che mangian [i villani] persa / perché altri possa me'
faville, arene e schiuma. n. villani, i-3-143: come awien del mare
monastero di s. benedetto. m. villani, 5-2: essendo il cardinale d'
deus sabaoth. g. villani, 11-77: l'onnipotente iddio sabaot dà
meriti e i peccati. m. villani, 11-3: i futuri avvenimenti..
fiume ben corrente su sabbione. g. villani, iv-8-29: non sofferse il re
anche ghiaioso. g. villani, iv-8-37: la... contrada
sofisticare la trementina. g. villani, iv-8-154: tagliarono uno grandissimo e
e saccheggi). m. villani, 9-37: cominciò a fare brigata di
sacchetto: con sorteggio. g. villani, iv-9-40: quegli dell'una parte e
del comandante vittorioso. m. villani, 10-82: speravano fare il sacco.
servizio del cavaliere. m. villani, 7-35: ivi si rassegnarono tremilacinque-
. g g m. villani, 4-14: senz'arme entrarono nella terra
, condotto il bel modello di due villani... in atto di far quel
l'una contro l'altra. n. villani, 4-4: de la vita guerresca
sacramento e omaggio). m. villani, 1-75: ricevette il sacramento e l'
di offerte sacrificali. g. villani, iv-1-9: vennero tra. lloro in
umana o animale. g. villani, iv-1-23: vi furono i primi sacrificatori
-vittima sacrificale. g. villani, iv-1-9: vennero tra. lloro in
era vedato in logo sacrado. g. villani, iv-1-25: quella [rea silvia
di folgore si disfece. g. villani, iv-5-9: venne uno grande tuono
imprevedibile e inaspettato. g. villani, iv-7-18: non intese ad altro ch'
altri proiettili). g. villani, iv-12-42: il popolo, dubitando loro
di legname o gatto. g. villani, iv-8-5: in san germano mise
balestra e con molto saettamento. m. villani, 7-47: die- dongli il castello
mannaie. -recipr. g. villani, iv-9-14: cominciarono tra. lloro battaglia
una macchina di guerra. g. villani, 12-66: con bombarde che saettano pallotte
che non la falli. g. villani, iv-8-48: fece venire le balestra
saettata a piè delle mura. m. villani, 3-50: venuto a piè del
vi piace alla primiera. g. villani, iv-8-29: curradino col dogio d'ostana
giudice sagacissimo e suo avvocato. m. villani, 8-103: il cardinale di spagna
accorto, astuto. g. villani, iv-12-133: infra. lla detta stanza
suoi ambasciatori a firenze. m. villani, 9-65: bene conosceva che impossibile
divino ànno usurpato. m. villani, 1-59: traditori... si
ed è uno vii balco. g. villani, iv-10-12: nel...
s'i'potesse oltre gire. g. villani, iv-8-14: feciono vista e saggio
abbia materia di lamentarsi. g. villani, 8-80: il papa ricevette [i
metalli preziosi). g. villani, 6-53: cominciati i...
vi vogliàn far carte. g. villani, iv-7-16: altri dissono che 'l
al proprio potere. g. villani, iv-13-113: se n'andò il re
la saietta en mano. g. villani, lv-12-2: la pianeta di mars a
chiamare gli ufici sanza ordine. g. villani, iv-11-31: si trovò speso il
a qualcuno: salariarlo. g. villani, iv-12-12: quelli che più trasse ogni
lo migliore del mondo. m. villani, 8-83: sale, che trovarono
vendita di tale privativa. g. villani, iv-12-92: la gabella del sale,
di componenti saline. g. villani, iv-12-49: avea grande questione e isdegno
arido e senza vita. n. villani, i-1-31: le mura arate, e
-raggiungere un costo determinato. g. villani, 12-88: subitamente montò il grano e
ripidezza). g. villani, iv-7-48: 1 fiorentini ordinati i
una scala. m. villani, 3-41: i fiorentini...
poggio di malacorda... certi villani del paese, pochi e male armati,
, guardano con occhio torvo. n. villani, i-1-4: lo condìo con tre
i né domò ferro. n. villani, i-2-3: altri accatta sua spogba,
nostri corsono e fedirono. g. villani, iv-8-131: misono [i fiorentini]
coito è salso. n. villani, i-9-24: l? opera ferve,
né intoppi, come nello stil del villani, che va saltellando e intoppando ad
saltellón saltelloni). n. villani, 1-277: quando la trottola o 'l
di cento ragioni / a questi saltambarchi da villani. vignali, 2-1-15: voglio ire
ovvero spezie di mantello quivi usato dai villani benestanti per difendersi dall'acqua e dal
di quelle si è profondato. n. villani, 1-183: né è cosa nuova
onesta e rettoricata. g. villani, iv-6-25: federigo... mandò
de la loro salute. g. villani, iv-10-251: i pisani nmasono in
a quella spirituale). m. villani, 1-34: per aiuto di grandi e
che tu di trafien. g. villani, iv-8-66: a'perfidi e crudeli dell'
, abbi salutevole compunzione. g. villani, iv-12-3: né da la peniten-
salutevile voi in tutte cose. m. villani, 1-2: videsi negli anni di
) si chiama salutevole. n. villani, 4-19: io parto alfin de la
, proficuamente. g. villani, iv-13-109: sieno... intorno
-utilmente; provvidenzialmente. g. villani, iv-12-3: ancora queste adizioni alcuna volta
territoriali straniere. g. villani, 10-169: quegli che reggeano lucca per
infino a questa età ». g. villani, iv-10-127: si levarono [i
a nissun di voi dui. n. villani, 1-193: io. salvando però
liberazione dalla prigionia. g. villani, 8-145: ciascuno, chi poteo,
ora presso più a dio? g. villani, iv-10-190: ren- ottimo,
più conveniente consen g. villani, 10-197: i bolognesi si diedono per
stare in bologna. m. villani, 4-72: quando vennero al saramento per
ch'è cieca ed avara. g. villani, iv-4-5: rendégli la signoria di
che tossa e la lingua. m. villani, -29: ancora considerò che,
elepoli, le sambuche. n. villani, i-8-153: molti son da le
fichi, di ciriege o di poponi i villani. luigini, xlv-278: non
fine d'uno anno. g. villani, iv-n-118: e'romani feciono loro
, presso firenze; cfr. g. villani, iv-2-21: « dimorando il detto
sostanze necessarie per vivere. g. villani, iv-12-122: si partì di firenze.
la pena di morte. m. villani, 10-23: niuno ch'avesse giurisdizione di
alla pena di morte. g. villani, iv-12-39: stendea il suo uficio.
con la morte. g. villani, iv-8-145: aveavi [in acri]
di omicidio o ferimento. m. villani, 1-73: ordinowi rettori cittadini con certa
esosità delle tasse. m. villani, 6-63: i... cittadini
prima a li occhi miei. g. villani, iv-i 1-165: l'altro (
ci si ciba). n. villani, i-2-25: crude vivande e sanguinenti e
una situazione politica). m. villani, 8-106: l'una parte e l'
asciugasse e purgasse le piaghe. n. villani, i-8-77: viscere sparse, incise
aira e in gioia formata g. villani, 1-7: attalante con elettra sua
esser pienissimo di ben sommo. g. villani, n-47: a dì 29 di
proclamare santo, canonizzare. g. villani, iv-2-24: simile santificò co. llui
e bellissime, evidentissime, elegantissime del villani, del padre dante, del petrarca,
chiunque sta con lui. g. villani, iv-8-37: sia, signore, del
colui che santifico si chiama da gio. villani non fu mai papa, né pur
e 'pietro'e 'tutti santi'. g. villani, iv-12-2: i miracoli che fece
nobilissime creature quasi innumerabili. m. villani, 10-10: mostrava di mandare lettere
. reliquia sacra. g. villani, 10-95: l'antipapa per bisogno di
che valea grande tesoro. m. villani, 3-16: feciono fare un simulacro di
greci] sanza mia saputa. g. villani, iv-11-6: usciti di pistoia a
fedeli. -sagace. m. villani, 6-61: 1 pisani, sopra
. la lingua araba. g. villani, iv-13-102: regnando in tunisi e nel
solenne giuramento. g. villani, iv-13-3: questo accordo si fermò per
ti feci cavaliere ». g. villani, iv-5-22: papa gregorio co'suoi cardinali
di fio e di saraménto. m. villani, 9-98: tutti quelli che giurato
che volesse comandare. g. villani, iv-8-86: si prese concordia sotto saraménto
e veri figliuoli. m. villani, 4-21: aveva [il giudice d'
, la lana). g. villani, iv-8-90: vegnendo dell'isola di sardigna
cortinaggi, mantelle. g. villani, iv-13-67: sotto i carri alla coverta
passar, netta 'l cammino. g. villani, iv-13-21: si mise dentro al
: giuocando fuori del dovere con modi villani e scortesi, è forza che gli altri
allegramente, gran mercé a circa trenta villani che parean satiri alle fattezze. parini
il ventre non è buono. n. villani, i-2-90: satollar di cibo uman
al suo amante. n. villani, i-5-64: il fanciul da le sue
nefasti attribuitigli. m. villani, 3-14: arbitrò altri che questo procedesse
/ sono insieme vicine. m. villani, 2-44: in questo anno 1351,
fa importuni et inverecondi. n. villani, i-2-48: cheti e saturni e pensierosi
strepito sazievole e noioso. n. villani, 2-452: se il giuoco degli
. - anche intr. n. villani, 1-354: sbacchiare talora è transitivo,
, turbarsi. m. villani, 10-33: trovò il fanciullo morto:
. s s g. villani, iv-i 1-216: quasi come isbalorditi que'
assalonne] e cacciò. g. villani, 8-8: fu per contumace condannato nella
passaggio di una strada. g. villani, iv-12-48: si diliberò in firenze di
si sbandirò le strade. m. villani, 7-32: le strade furono sbandite
leggi. m. villani, 1-23: negli anni di cristo 1348
trova a campo. m. villani, 1-30: l'altra gente fu rotta
; subire una disfatta. g. villani, iv-10-113: così la detta armata,
improvvisata e precaria. g. villani, iv-n-85: elli cinse la città d'
sbarra: essere impedito. n. villani, 4-7: qui dei santi piaceri,
le interiora. g. villani, iv-13-17: ser arrigo fei, ch'
un importo; defalcare. g. villani, iv-12-90: non volieno isbattere la parte
si sbatte, elli à molte volte pensieri villani e isonesti. baretti, ii-19:
cadde in terra tramortita. m. villani, 8-76: essendo rotta e sbarattata la
nemico e faccialo sbigottire. g. villani, 10-34: i pisani, veggendosi
vertute né beltà non vale. g. villani, 6-58: i pisani, avendo
a un liquido organico. n. villani, 1-6-100: per li piccioli rii di
o dagli argini. g. villani, iv-12-1: l'arno sboccò dal fosso
loro fase più acuta. m. villani, 2-59: avendo in parte narrato lo
. infiammare l'animo. m. villani, 2-38: tanto imbrigamento di guerra sbo-
, una rivolta). m. villani, 8-106: quasi del tutto divisa [
metterla fuori corso. g. villani, iv-13-97: la moneta da soldi mi
le molte sborgne che vanno prendendo que'villani. giusti, ii-559: ho conosciuto uno
come fanno ancor oggi i nostri villani ove sboscano le selve. muratori
eliminare la peluria superflua. n. villani, 4-70: non si sboscan [le
tirarvisi in sul corpo. n. villani, 2-731: questo è vizio comune de'
di una passione. n. villani, 2-382: che ha da far questo
dalla torma per fuggire la crudeltà de'villani. papi, 2-2-148: gli ammutinati
, deridere). n. villani, 1-447: aleandro aleandro, s'io
presiedeva il giudizio. g. villani, iv-9-55: il popolo minuto ai bruggia
vi sia fatta quella burla che giovanni villani... racconta essere stata fatta
dama; scacchiera. g. villani, iv-8-12: era il migliore maestro di
bando, esilio. g. villani, iv-13-112: tale fu la fine del
: esiliare, confinare. g. villani, iv-5-20: arrigo,...
; diviso in riquadri. g. villani, iv-11-38: fecelo armare a cavallo coverto
o toccare per successione. g. villani, iv-8-70: egli si parta di sua
autorità, ecc. g. villani, iv-10-245: feciono dicreto ch'ogni isbandito
buoni scaduti alcun conforto. g. villani, iv-7-65: i nomi delle case
estens.: armatura. g. villani, iv-9-35: sono [i cavalli tartari
braccio e la poppa ignuda. n. villani, i-2-3: chi di ferree maglie
ferro della soma soldi dieci. g. villani, i-409: della materia del bogliente
balza, terrazzamento. n. villani, 1-478: dice... dante
bisognavano a sconficcare le mani. g. villani, iv-7-66: di notte con inscale
quaderno e la doga. g. villani, iv-2-20: per lo cornane di firenze
lune in cima. n. villani, i-3-76: pure il fimmarco ingevallone,
ai suoi crucifissori. n. villani, i-3-119: con doppio ordin tessonle [
dì era stato a cavallo. n. villani, 4-41: già era stanco e
debbano fare cavità. g. villani, iv-2-6: la detta pietra golfolina per
calpestamento sotto i piedi. m. villani, 1-56: quando due, quando quattro
vedi tu, durante, come i villani siano alle volte accorti e scaltriti.
si fece a scalzar bel bello alcuni dei villani, che erano di passo con loro
militare con un altro. m. villani, 4-12: là dovessono stare quindici dì
(un prigioniero). g. villani, 10-169: i fiorentini presono al loro
forche in colui scambio. g. villani, iv-6-4: la madre, per iscampare
scampamento / da ognunchena noximento. g. villani, iv-9-72: questa non proveduta vittoria
spiacevole o dannoso. g. villani, iv-6-4: la madre per iscampare la
che la minaccia. g. villani, iv-8-39: trasse fuori [la damigella
e vecchi presero e scannaro. n. villani, i-8-133: scannan fanciulli e gravide
chiamiamo faina. questa odiano non poco i villani, percioché suole... entrare
di libri, biblioteca. n. villani, 4-48: da ovidio e da virgilio
un cavallo dal capestro. n. villani, i-2-4: chi sella il suo destner
gran carriera, precipitosamente. m. villani, 8-87: i folli borgesi..
.: scarcerare. g. villani, iv-13-17: ogni atto e scritture vi
una sola volta nella storia di giovanni villani, 11 quale, co
un toponimo. g. villani, iv-7-33: e'ghibellini faceano capo in
vinse lx mila nimici. m. villani, 11-79: lasciando le forestiere storie
ant. scaramuccia. g. villani, iv-9-56: terregli in badalucchi e scheremugi
.] che la attesta in g. villani. scarbottare, tr. (
sm. scardassatore. g. villani, iv-13-3: com'era ordinato il tradimento
una foltissima salva di moschettate scaricata da'villani. fr. serafini, 333: non
facea bisongno per li fiorentini. g. villani, iv-9-13: carlo martello..
-per estens. brachetta. g. villani, iv-13-4: sì. ssi vestieno i
costituiva il contrassegno). g. villani, iv-7-90: fammi dare il mio muletto
. sm. penuria. g. villani, iv-11-97: era in sul tempo de
chi ripon, chi scasa. n. villani, i-2-3: tosto dall'erba e
che la tiene assicurata. g. villani, iv-10-237: dopo la detta sconfitta e
, 8-183: vogliono scatenarci contro anche i villani! bacchelli, 2-26: l'illusione
dall'ordine della frase. n. villani, 2-345: nel sonetto « i'piansi
- anche assol. g. villani, iv-12-97: alla fine fu scavalcato e
un torneo. g. villani, 7-131: fu sì forte la percossa
un cadavere. g. villani, iv-11-95: eziandio i fanciugli di roma
a una carica. g. villani, iv-8-86: si prese concordia sotto saramento
il conseguente indebolimento). g. villani, iv-10-303: con grande spendio e scemamente
, di uno stato. g. villani, 8-12: molti casati, che non
come d'elia. g. villani, iv-1-35: simigliante que'dell'oste,
del capo rimanere. n. villani, 4-17: alfin, per farmi un
è parata meza scema ». n. villani, 4-102: nei lor temi /
dolore e spazio aggiunto. n. villani, i-10-75: s'il mio prego non
(un feto). n. villani, lvii-167: come parti intempestini e scemi
-calo della popolazione. g. villani, n-114: in contado non fu sì
/ sarà una scempiata. n. villani, 1-406: in questa ottava si
. smontare da cavallo. g. villani, 12-47: quando s'appressarono a'nimici
non si sceme da tacque. n. villani, i-5-107: benché lontan, la
. f f g. villani, iv-n-89: i fiamminghi...
esercito in territorio nemico. g. villani, q-237: le galee di don anfus
che più dalla lunga sceverati. g. villani, 11-60: assalirono il campo de'
scheggiali d'oro. g. villani, 6-70: le donne fiorentine..
in un toponimo. g. villani, iv-4-2: la chiesa di san piero
scheràggio. lami, 1-2-386: giovanni villani scrive che la chiesa di san piero scheràggio
venghi alla schermaglia ». n. villani, i-3-49: giunti e lui veduto a
si facea schermo e riparo. n. villani, i-3-86: degli uccisi guerrier la
vedere persone o cose. n. villani, i-7-14: poich'ella non può torglisi
far arco della schiena. n. villani, i-7-41: qual periglio è dubitar dei
innocenza mortai non trovi schermo. n. villani, i-7-59: io lodo ben che
in picciol gemito prorompe. n. villani, i-1-35: se forse nel mur
aretino, v-1-37: chi dà ai villani insalvatichisce la nobiltà del dare, ed
scherno di chierici, di mercanti e di villani. doveva anche sopportare e far buon
radici, sogliono per lo più i villani tagliarla sopra terra, ed ecco la
(il cielo). g. villani, iv-n-59: ischiarando il giorno, la
così l'aere sclarisce. m. villani, tyj-schiarito il giorno, per lo soperchio
(un esercito). g. villani, 7-27: lo re carlo, veggendo
. e che gli fan maledire infino a'villani, schiatta d'uomini ch'egli predica
spartiacque fra due versanti. m. villani, 1-25: era fuori della rocca in
vignìa / de cavaleri. g. villani, iv-10-306: il lunidì mattina toste de'
, pulita come ivorio. g. villani, iv-11-87: questo castracelo fu delk
, di specificazione). n. villani, i-6-75: d'ogni mondiglia qui,
schifo perch'elle sieno poche. g. villani, 11-132: l'ambizione deli'uficio
n'era schifo e duro. m villani, 1-26: schifo della vita ca-
sdegnoso, altero. g. villani, iv-io-130: questo dante per lo suo
arriva... a contemplare i villani che a gambe nude ballano in un
gorgo suo profondo e scuro. n. villani, 2-644: è raro che nell'
cerchia muraria). g. villani, iv-9-72: entraro nel borgo di san
ant. escluso. g. villani, iv-13-119: parendo a...
su dal calore del sole. n. villani, 2-636: queste mutazioni [dell'
uno, cpun sameto verde. g. villani, iv-2-23: i fiorentini...
un cane scodato. g. villani, 11-2: che diremo della rovina della
(una flotta). g. villani, iv-8-3: essendo colle sue galee sopra
fuga un esercito. g. villani, iv-8-37: la cristianità ricevette grandissimodanno,
-disperdere una flotta. g. villani, iv-8-84: essendo in alto mare,
un avversario). g. villani, iv-g-60: si partirò da pulicciano di
, in ordine sparso. g. villani, iv-8-105: si partirono intorno le calen
regolarità), di g. villani, iv-10-136: questi [dante] fue
/ ch'è sci scienziata. m. villani, 1-8: rallentata la mortalità e
intorno a qualcosa. g. villani, iv-13-99: ciò fu per procaccio e
quando in corazza coperta di ruggine / vidi villani partir scilóne (silóne), sm
una città delle fortificazioni. n. villani, i-1-19: egli non vuol, sì
tra voi attore e reo. n. villani, i-9-65: sogno interpreti mai sciolto
, si disciorrà la vita. n. villani, lvii-174: pegaso tai detti ancora
quali si regge. g. villani, iv-13-17: altra ruberia od offensione corporale
non organizzato in partito. g. villani, ii-9-68: per la...
piuttosto che per impresa. n. villani, 2-9: molti nelrozio e nello
. - anche sostant. g. villani, iv-13-79: se fosse l'accusato iscioperato
stea la femina nella n. villani, i-3-19: chi 'l viso e chi
con uso appositivo. g. villani, iv-10-257: da la detta torre si
pure uno, cioè cristo. g. villani, iv-5-7: 1 fiorentini sono sempre
fossero. -sostant. g. villani, iv-11-56: si fece consecrare il detto
una carica pubblica. g. villani, 11-118: questi [i maggiori]
colpo il tocchi ». n. villani, 1-274: 'incoccare'vuol dire metter
scoccolare barbarismi a isonne. n. villani, 4-54: chi canta la canzon di
gamurrino ed io uno scoglio. n. villani, 4-45: arrivato ch'io son
priore di san vittore. g. villani, iv-9-85: scomunicò qualunque scoiaio andasse
occasioni mondane). g. villani, iv-11-151: che nulla donna potesse portare
contra noi a bataglia. g. villani, iv-10-22: la riviera di genova,
, sommossa. g. villani, iv-13-20: n'avremo gran bisogno per
tumulti e agitazioni. g. villani, iv-8-145: tutta la terra fu iscommossa
da una credenza religiosa. g. villani, iv-3-8: dopo la morte di maomet
(una costruzione). g. villani, iv-13-123: il castello di lemborgo ch'
scompiacente, un uomo avvezzo solo coi villani. de marchi, iii-2-198: il
formazione militare. g. villani, iv-13-60: levandosi ciascuno da sedere per
subbuglio, in fermento. g. villani, iv-11-170: ito lui nell'oste da
, un'opinione. g. villani, iv-9-69: ordinarono sottilmente, per iscom-
(un'alleanza). g. villani, iv-13-52: per la morte del detto
a soqquadro, devastato. g. villani, iv-12-4: il dìe apresso che fue
un combattimento. g. villani, iv-12-62: si partirono e missono fuoco
, da contrasti. g. villani, iv-13-20: lo scomunato e disarmato popo-
scandalo provocati). g. villani, iv-13-58: lo 'nquisitore isdegnato..
soto pena de scomonigacione. g. villani, iv-8-23: curradino... cadde
modo blasfemo, empiamente. g. villani, iv-8-124: gli aretini, schifando la
gravemente un arto. m. villani, 9-61: il capitano, scendendo nell'
difficoltà politica ed economica. g. villani, iv-12-24: per questa mutazione molto si
che fosse una sconciatura. n. villani, 2-391: non ha dubbio alcuno
un evento). g. villani, iv-9-12: questa novitate fue la radice
perdita, anche economica. g. villani, iv-13-53: nel detto anno 1345,
che ha modi e comportamenti rozzi, villani, incivili. m. villani
villani, incivili. m. villani, 5-36: parendo al patriarca essere in
confronti di qualcuno. m. villani, 5-9: messer maffiolo, vedendo che
e sconfisse i nemici. m. villani, 1-51: per virtù de'cristiani maometto
ch'eo te demando ». g. villani, 6-48: i nimici..
ti siano morti quelli salvaggi barberi, villani, malvagi, vili boiardo, 1-1-203:
, s'abbattono, / sconfondonsi i villani tutto è perduto. 6.
sul fico / vi par goder, villani sconoscenti / de zascun ver famiglio overo
mostra insensibile e indifferente. n. villani, i-7-22: vergin reai, tua gentilezza
; comportarsi con ingratitudine. m. villani, 1-16: parve loro che il regno
i benefici ricevuti. m. villani, 6-62: per vendetta dello sconoscimento dell'
spoglie, in incognito. g. villani, iv-9-6: messer benedetto guatani cardinale.
che farebbe stizza al n. villani, 2-296: l'uso della lingua straniera
: con le consolazioni g. villani, iv-13-84: al prete, che confessava
e scontava poi nelle paghe. n. villani, 4-4: dice che 'l pagherà
anche in un duello. g. villani, iv-10-223: gente di bergamo in buona
violento, combattimento. g. villani, iv-13-68: ebbe più assalti e badalucchi
se non se forse già a'vilissimi villani avvezzi a mangiarla. -maligno (
e alle convenienze sociali. g. villani, iv-n-195: richeggendo la chiesa per ventisette
. avversità, contrarietà. g. villani, iv-12-138: per lo quale difetto del
di tali arbusti). g. villani, iv-11-115: dovea... fare
e commovigli a tuo desiderio. m. villani, 3-43: costui, fatto papa
la guerra). g. villani, iv-12-69: i vìniziani non s'ardirono
corre per la tangente. n. villani, i-3-129: la mano erra lo scopo
farmaco usato in pre-ane- n. villani, 1-7-14: dinanzi al curioso amante /
malfari scoverti e conosuti. g. villani, iv-8-75: iscopersono il guato e comandarono
(una narrazione). g. villani, iv-5-5: questi fu il primo arrigo
ce le ho inserite dentro. m. villani, 1-76: si ruppe il parlamento senza
. da scordare2. n. villani, i-5-156: un concento scordevole e diverso
che gionse a poppi. m. villani, 3-108: fra moriale...
, e risponder non sanno. g. villani, iv-8-15: si tornarono tristi e
l'aquario e li pesci. g. villani, iv-13-114: il suo ascendente pare
, 3-1-44: tre sono le virtù de'villani, cioè mangiare, dormire e scoreggiare
per una regione devastandola. g. villani, iv-11-197: presono più terre de'pisani
17. scivolare. n. villani, i-6-10: stringonsi i rami a le
in tutta la provincia. m. villani, 4-58: si dimorarono in essi
avere più a ragionare. n. villani, 2-310: prenderemo... il
alla porta degli spadai. g. villani, iv-8-127: certi usciti di firenze,
un certo viso di m. villani, 9-8: veggendo i signori di milano
in uso nel passato. g. villani, iv-n-157: per lo scorso e corrotto
possibili aggressioni nemiche. g. villani, iv-10-71: già aveano rotta la scorta
adeguate alle circostanze. g. villani, iv-10-234: apparve in proenza, in
anche di natura). g. villani, iv-13-57: diede balìa al duca d'
g. villani, iv-9-10: egli [brunetto latini]
scorti dell'usanza del paese. m. villani, 8-28: elessono cento cavalieri.
l'ultima pietra si scoscende. g. villani, iv12- 26: una falda de
, / che s'un de'miei villani oggi l'avessi, / dio sa qual
maddalena vennono appiè della croce. g. villani, iv-n-8: tempo nulla patisca
distante; discosto. m. villani, 8-19: si raccolsono nel castello,
-scossa tellurica, terremoto. m. villani, 3-48: nel cui scotimento per la
soldi pel suo scotto. m. villani, 1-56: molte volte avvenne che
giocoliere, buffone. g. villani, iv-13-4: il capuccio vestito a modo
solo credeva, ma approvava n. villani, 4-9: viti hanno qui, ma
, strepito. g. villani, iv-13-50: racconteremo d'uno screpio e
tradimento]. errore di stampa nel villani per ^ screzio'disaccordo. dal lat
un'opera letteraria). n. villani, 2-14: più dilettano le screziate pitture
senato romano. m. villani, 3-78: fece tribuno del popolo lo
scompigliato, spettinato. g. villani, iv-5-21: tutta spogliata di vestimenti,
un lavoro da appaltarsi. g. villani, lv-13-73: trovossi in mezzo aprile nel
in scritta-, scrivere. g. villani, iv-8-50: i detti suoi compagni misono
del debito pubblico. m. villani, 8-3: venia [la provvisione]
dio, e altro intende. g. villani, iv-9- 5: era uno
e documenti ufficiali. g. villani, iv-10-196: lodovico, eletto re de'
(una strada). m. villani, 3-87: fece tutto il cammino per
gruppo di persone. g. villani, iv-8-17: feciono [i guelfi]
segreto: votazione segreta. g. villani, iv-n-109: messo ciascuno uomo recato a
tutto dell'inquartatura. g. villani, lv-13-8: il duca...
fatale spada al fianco appende. n. villani, i-8-5: d'elmi e d'
, i movimenti aperti. g. villani, iv-7-27: l'anno appresso, ciò
che ne viene provocata. g. villani, iv-12-100: secondo che scrivono gli antichi
mali dovere avenire al secolo. m. villani, 0-12: martedì notte alle ore
risaliti, che così si chiamano i villani tornati cittadini. lucini, 5-157: tacito
notturna; oscurità. g. villani, iv-12-100: perché fu dopo il merigge
11. grave decadenza. g. villani, iv-7-27: dissesi per gli astrolaghi che
rullo di tamburi). n. villani, i-3-15: mille trombe cantar, mille
è buono conbattere ». m. villani, 2-18: rer diverse parti,
da buono zelo. m. villani, 9-95: esso, preso scusabili ragioni
e noi mi credea fare. g. villani, iv-n-33: il detto legato molto
popolo, anzi eziandio... alli villani ed alli forestieri e alle semplici persone
sdegnato del morir come meschino. g. villani, iv-5-22: arrigo, isdegnato,
li maggior tui? ». g. villani, iv-10-136: dante per lo suo
sderenare ogni robusto galant'uomo. n. villani, 1-385: ho compassione dello stigliani
sempre necessario accorciarli. n. villani, 1-391: quanto poi appartiene alle voci
mani e cavano gli occhi. n. villani, i-3-78: su 'l mezzo de
presenza di altre persone. f. villani, 11-87: bindo v'andò, e
. sul proprio onore. g. villani, iv-9-32: trattato ebbono con messer carlo
risposta era già mossa. n. villani, 1-4-36: col ferro acuto il petto
potere su basi fragili. m. villani, 9-70: per questa simigliante fortuna avemoconsiderato
matica lo possano intendere. m. villani, 3-60: il comune di firenze
sono senza alcun pericolo. g. villani, iv-6-14: nonn. era lecito a
secondo la borsa, nelle grandi g. villani, iv-9-36: negli anni di cristo mccc
con valore limitativo). g. villani, iv-10-66: buono uomo era, secondo
talora incidentale). g. villani, iv-12-130: bene ve n'ebbe alcuni
- anche sostant. g. villani, iv-13-99: figliuolo, che. ffu
negli ordinamenti comunali. g. villani, iv-13-58: fu fatto ordine che podestà
con li eserciti campeggiando. n. villani, i-9-44: meglio è...
edificio, farlo crollare. n. villani, i-3-34: per entro al sen d'
una sedia molto maravigliosa esande. g. villani, iv-5-1: al tempo di..
sede la capitale. g. villani, iv-2-22: se ne andò [costantino
si sviluppa una malattia. n. villani, i-6-41: pria corinto mostrò di tutti
i-515: si accozzarono insieme sediziosamente diecimila villani. = comp. di sedizioso.
tumulto, di rivolta. m. villani, 2-17: quelli dell'oste, per
da due tiri? m. villani, 6-35: seicento de'loro fanti a
. per testa il dì. m. villani, 2-46: distribuirono tra 'cittadini
a sega). g. villani, iv-9-82: e'fiorentini e'lucchesi,
e gonfiava il cuore a tutti i villani, a tutti i segastóppia che la conoscevano
cattivo presagio, malaugurio. g. villani, 8-121: 1 fiorentini e piu altre
a stabilirne le attitudini. g. villani, iv-5-15: ricordandosi lo 'mperadore di lui
s'e'fesse quel cammino. g. villani, iv-6-1: lo re col chericato
più pericolose malarie avengnono. g. villani, iv-6-7: la prima pietra che.
patito fin da piccolo. n. villani, 1-3 io: 'segni'appelliamo i nei
di un vizio. f. villani, 11-102: giugnerò a questa gente famosa
sudore refonnerào la terra ». m. villani, gino fece senza volerlo un
dare il segno della battaglia. m. villani, 1-22: a uno segno dato
nità lucchesi si concedeva in certi tempi ai villani, a teglossario latino-eugubino del trecento,
in quelli che nascono binati. m. villani, 1-2: vi- desi, negli
apparito ne diede segno. n. villani, i-7-12: le fu da la ver
qualcuno: essergli sottoposto. m. villani, q-26: passò per lo distretto di
qualcuno: essergli sottoposto. m. villani, 2-20: i gambacorti, a cui
-come prova. m. villani, 5-19: come che la cosa si
tutta l'altra gente piange. m. villani, 9-87: cominciato hanno così aspra
al proprio volere. m. villani, 4-17: mostrò di volere fare dell'
tesse arme e cavallo secretamente. g. villani, iv-5-6: provedutamente e segretamente una
« l'annima mea g. villani, iv-10-163: nel detto anno, del
privato del papa. g. villani, iv-7-41: desiderando [manfredi] d'
orare in secreto. g. villani, iv-io-95: rifeciono lega [i fuoriusciti
(un manto). n. villani, i-4-108: radagaso a la fin vestito
di qualche festa il canto notturno de'villani passeggeri. pascoli, i-424: nel
; riprendere il cammino. m. villani, 1-56: molte volte avvenne che i
questa giornata, ho voluto seguire giovan villani et alcuni memoriali di cose antiche scritte
in una zuffa. m. villani, 3-33: in questa contenzione, messer
appoggio politico o ideologico. g. villani, iv-9-39: per lo seguito grande ch'
di un'impresa. g. villani, iv-6-15: poi papa clemente di roma
selce il mauro atlante. n. villani, i-8-45: di gran travi e di
(un'arma). g. villani, 8-56: ordinarsi... con
colui che nove cose assaggia. g. villani, iv-1-22: per paura di loro
che tutti siano morti quelli salvaggi barberi, villani, malvagi, vili e nighitosi.
avv. con modi rozzi e villani, brutalmente. boccaccio, dee.
/ par gran salvatichézza. g. villani, iv-9-39: per la conversazione de
in più oscuroe selvatico luogo. g. villani, iv-1-4: questa parte [l'africa
vegetazione stessa). g. villani, iv-11-8: veggendo che non poteano passare
rozzi e zotici, comportamenti sgarbati e villani o anche rissosi, temperamento scorbutico e
(il carattere). g. villani, iv-9-39: per le 'nvidie si cominciarono
lascia sottomettere, indomito. g. villani, iv-8-86: temea pietro d'aragona de'
malevolenza, antipatia. m. villani, 9-38: al conte non feciono violenza
simile a essa. g. villani, iv-12-2: la notte che cominciò il
avrei più certa speme. n. villani, 3-35: dèesi... sapere
che non dice i campo. g. villani, iv13- 73: al tempo della
campo seminato; coltivazione. g. villani, iv-10-80: questa pestilenzia avenne per lo
di questo paese, e nenascerà che li villani potranno sementare a l'intorno di noi
nievo, 1-56: questa semenza dei villani è cocciuta, tenace dei pregiudizi,
legno d'india. n. villani, i-6-119: quest'altro sen, perché
una coltivazione annuale. g. villani, iv-13-73: l'aprile e 'l maggio
coltura praticata). m. villani, 3-14: essendo ne'campi seminati cresciute
coltivazione annuale. m. villani, 10-101: i pisani aveano cavalcato sopra
) 'in parte', n. villani, 4-27: contemplerò le nuvole..
crusca: fior di farina. villani, 1-35: verso la città di fiesole
/ e privamenti devoravam. g. villani, iv-9-82: tennonsi [gli assediati
, che un senato g. villani, iv-8-54: in tutte cose al segreto
e delli altri grandi romani. g. villani, iv-1-26: chiamò cento, i
podestà o gonfaloniere. g. villani, iv-n-55: nel detto parlamento il popolo
popolo per un anno. m. villani, 2-47: senatore [di roma]
: 'senfòli': composti m. villani, 1-32: sforzando la natura già senile
se semplice stalla o anche rifugio per i villani. = voce di area sicil
-esercitando pieni poteri. g. villani, iv-13-119: e'detti della rocca con
rendergli bene per male. g. villani, iv-8-68: come il cardinale fu tornato
ant. sensibilmente. g. villani, iv-12-47: dopo il giudicio la detta
che lo pronuncia. g. villani, iv-9-55: per moneta spesa per gli
due potentati. g. villani, iv-9-57: quando gianni e guido suoi
e convenne ne fosse sentenzia. m. villani, 9-44: l'arbitrata sentenza data
molti patti e modo. g. villani, iv-12-53: i quali sentenziarono a dì
bellezze corporee a l'anima. n. villani, gere / de la sua madre
senza ombra e caliggine chiaro. m. villani, 1-61: le fini de tiranni
accaduto; sospetto. m. villani, 5-13: il doge annullò molto il
sentimento chiaro e collegato. n. villani, 2-90: le parole de'poeti si
miro che sporchi e puzzolenti ricetti di villani trangosciati. goldoni, xiii-577: parlo
città de'tuoi compagni. g. villani, iv-n-18: co. lloro era il
al porco] ancora, accioché que'villani ladri non mi rubbassero l'interiora. buonarroti
, ed io non m. villani, 1-51: buevem avea rabellato il regno
. -approvare. g. villani, iv-10-219: i quali tre cavalieri.
par che senta. g. villani, iv-i 1-227: ciascuno studiasse sopra la
-venire a sapere qualcosa indirettamente dalm. villani, 4-13: salvo messer iacopo gabbrielli.
soffrire di una malattia. g. villani, iv-n-62: nel... mese
, palesare, comunicare. m. villani, 10-96: il signore di verona,
stare in sentore). g. villani, 7-131: tutti i fiorentini..
in sentore: indagare. m. villani, 8-91: mettendosi più innanzi in sentore
fuor de la grotta. g. villani, iv-7-49: molti ne furono morti de'
dal nucleo familiare. m. villani, 2-32: fatto tra loro elezione di
il gallo di gallura. g. villani, iv-1-17: antinoro morì e rimase in
a qualcuno: seppellirlo. g. villani, 1v-9-78: fece decreto e gridare sotto
5. conseguenza. g. villani, iv-9-1: questa novità di popolo e
-sottrarre alla guerra. n. villani, i-10-70: in questo mezzo il sacrosanto
, non uccidere. g. villani, iv-12-3: perch'io viva, quelli
brunetto latino da firenze. m. villani, 3-61: per la morte di
altezza serenissima). g. villani, iv-13-109: serenissimo principe, il quale
occhi miei ricominciò diletto. m. villani, 6-12: vedemmo continovamente infino a m
guardia a una fortezza. g. villani, iv-13-64: e. llo re di
sopra i fatti della pace. g. villani, iv-i 1-663: frate michelino di
parlare loro delle sagre scritture. g. villani, iv-i 1-602: si fece al
al popolo; arringa. m. villani, 6-40: fatti adunare i collegi e
viene serotino alla sera. n. villani, 1-458: dicendosi 'io tomo a
per volta). g. villani, iv-13-73: si facea pane della farina
e molto rilevante. n. villani, 66: delle voci poi e delle
serre alle porte di pisa. n. villani, i-63-121: con questi e con
paradixo. done, vietando ai villani terrorizzati di portar derrate a favarone in
-solidificato, ghiacciato. m. villani, 4-65: il nostro fiume d'arno
di laido servaggio. g. villani, iv-9-79: meglio amavano di
riducesseno insieme in uno ordine. g. villani, iv-8-129: le donne e pulcelle
-con uso appositivo. g. villani, iv-9-80: venne uno giovane vestito e
le attività svolte). m. villani, 2-46: pagassono per servigio di cinque
o per servigio meritante. g. villani, iv-1-19: elderigo re, essendo uomo
disposto de la signoria. m. villani, 8-10: luigi, vedendo a mal
incombenza, faccenda. m. villani, 3-101: costoro, non avendo altra
. -anche sostant. m. villani, 8-84: gli errori degli erranti e
rosmini, 2-220: calmata e confortata villani, 11-28: avendo dal comune di firenze
: mescere da bere. g. villani, iv-5-3: re di boemme, che
, con una prestazione. m. villani, 1-66: dissono che di quel luogo
-dare indicazioni esteriormente rigorose. n. villani, 28: necessario non era che quei
appositivo: aspetto sestile. g. villani, iv-12-2: il sole in tale congiunzione
di buoni ghibellini. g. villani, iv-5-33: la misura delle miglia del
sette arti maggiori. g. villani, iv-8-432: l'arte de'setaiuoli e
di altri raggruppamenti). m. villani, 11-65: le sette non quietavano,
e gruppi politici avversi. g. villani, iv-7-33: bene che poi tossono le
di qualcuno; cospirazione. g. villani, iv-5-22: il detto imperadore arrigo.
terra, avendo in dosso cappe da villani. settato2, agg. biol
e di interessi. m. villani, 1-43: i colligiani...
soldi die x intrante setembre. g. villani, tardo septembrìus (nel vi sec.
letter. autunno. g. villani, 11-72: gli ambasciadori del re d'
il mettono in mare. g. villani, iv-10-65: apparve una commeta di versosettantrione
di una popolazione. m. villani, 2-61: chi crederebbe questa sevizia trovaretra
servo udir non preza. n. villani, 4-6: dice a questi furti essere
al bue lasciato morstivali. to da'villani, / che truova sol le coma,
iii-484: posso sedermi? uff. quanti villani! non sanno discutere. mi hanno
risplende intensamente. m. villani, 3-74: si mosse da mezzo il
delle strade violet n. villani, 2-297: il marini fa qui che
, rendendoli inservibili. m. villani, 2-10: in quello tempo era sformato
. spogliarsi dell'armatura. n. villani, i-1-37: dubbio non ha ch'alcun
una cavalcatura). g. villani, iv-7-71: vanno a cavallo in su
nelle carni. g. villani, iv-i 1-222: volendo il..
ferri agli zoccoli. n. villani, 4-88: che fussero le porte allor
a incendio case e palazzi. g. villani, iv-12-44: le sua masnade [
moretti, 1-616: m. villani, 9-56: nella lettera scritta..
altro o alla chetichella. m. villani, 5-64: per la qual cosa gli
un mozzicone marcio e n. villani, 4-135: oh fi poeti moderni]
le sborchiano, svespaiano. n. villani, 4-15: i premi d'amor tutti
e ai racconti). g. villani, iv-12-1: la notte vegnente rovinò del
(un istinto). m. villani, 5-43: uingiuria e la vergogna sfogata
, ecc.). g. villani, iv-13-4: slssi vestieno i giovani una
precipitazione atmosferica). m. villani, 10-65: furono ancora in questo anno
. smisurato, spropositato. f. villani, 11-69: ordinò di porre campo dirimpetto
il prezzo). g. villani, iv-7-69: libbre c era comune dota
. ant. strage. g. villani, iv-13-67: i colpi delle bombarde.
1-i-37: sfor g. villani, iv-12-22: il fiume d'arno crebbe
la città sarebbe allagata. m. villani, 7-48: vedendola [la lepre]
foggia del vestire). g. villani, iv-13-4: non è da lasciare di
sformate al legislatore delle metafore. n. villani, 1-127: benché nell'adone'vi
un fenomeno atmosferico). g. villani, iv-n-168: nel detto anno mccxxx del
mai ricordata in quello paese. m. villani, 2-44: subitamente del mese di
armi una fortificazione. m. villani, 8-88: uscì di parigi e andonne
, una regione. g. villani, iv-13-14: mandarono xxx di loro stadichi
un accampamento). g. villani, iv-12-14: lucca era isfomita di genti
di genti d'arme. m. villani, 9-56: entrarono [i signori di
-per estens. tentativo. g. villani, iv-13-109: avegna iddio, amantissimo pren-
; costrizione, imposizione. m. villani, 11-10: con ogni sua forza e
un solo. brusoni, 4-i-269: 1 villani stridono essendo dalle soverchie gravezze sforzati a
facilità di quelle femmine calde che i villani sforzano dietro le siepi, su l'
-configgersi con forza. n. villani, i-3-31: con fiero sibilar casca e
impresa militare. m. villani, 1-47: sentendo il re luigi crescere
addosso a quella cotale terra. g. villani, iv-10-225: i pazzi e ubertini
la parte dove si va. g. villani, iv-12-90: così si fermò la
lungamente; le ammodate durano. g. villani, iv-13- seneca volgar.,
(un'azione). g. villani, iv-13-109: avvegna idio, amantissimo pren-
. munito, equipaggiato. m. villani, 4-39: feciono armare quanti cittadini ebbo-
rauneremo nostro sforzo ». g. villani, 11-6: avuta i marchesi la vittoria
e baroni davano danaro innanzi tempo a'villani e infossavano quasi tutto il grano del regno
fra due estremi. n: villani, i-3-128: or gli vedi [i
(un esercito). g. villani, 12-20: lo scomunato e isfrenato popolo
un moto popolare). m. villani, 8-80: nell'addietro narrammo il subito
di un giudi n. villani, 4-54: chi, cantando, la
messo in salvo. g. villani, iv-5-15: currado... arrivato
soldato che è valente in isgallinarei pollai dei villani e in dilungare i canonici dei prigioni
stanno a robare e sgallinaré li poveri villani. 3. spillare denaro.
impone. praga, 4-45: i villani dànno il passo, e poi guardano i
oscillante, claudicante. n. villani, 1-3-8: dai monti eccelsi e da'
che vi risiedono. g. villani, iv-13-17: la terra era insoluta e
dal fuoco fussono sicuri. g. villani, iv-9-71: il danno d'arnesi,
a gir s'adatta. n. villani, i-3-88: così questi guerrier..
sua parola gli sgombrava. g. villani, iv-8-155: nel detto anno..
. scagliare una lancia. n. villani, i-8-187: ratto vismar quel frassino mordace
minaccia. m. villani, 8-6: molto [l'incendio]
abitato). m. villani, 3-38: messer piero sacconi de'tarlati
un centro abitato. m. villani, 9-57: il signore di bologna.
(una città). g. villani, iv-7-33: sì fece a'detti [
o scolmate). g. villani, iv-2-1: l'acqua del fiume d'
anche sostant. g. villani, iv-8-34: alla fine fu sì forte
un sentimento represso). n. villani, i-5-106: il duol chiuso fin qui
. soffici, v-2-490: vedi questi villani dalla testa quadra, dura come le pine
granaio e stanze adiacenti una turba di villani di ogni età e di ogni sesso
-sfracellarsi (le ossa). k villani, i-4-58: le vermiglie gorgiere il ferro
se non ti sferro? » m. villani, 11-50: messer piero,
cupido, tòcco da compassione, sgridò a'villani che ces boccaccio, dee
ant. grigio. g. villani, iv-13-8: fece aggiungere al palio dello
denota bassa cultura, modi rozzi e villani, arroganza (la voce, l'inflessione
di esploratori. g. villani, iv-13-35: il marchese da ferrara.
? -recipr. g. villani, iv-9-41: isguardandosi insieme l'una parte
, di truppe. g. villani, iv-12-82: come messer mastino si partì
mauro, xxvi-1-180: allor vengon allegri li villani / sguazzati per li campi a la
e come minaccia). n. villani, lvii-164: fatto alla finestra, a
coperte per alzarsi. n. villani, 4-4: in lui [nel lenzuolo
parma in su n'un uscio / villani scalzi, cinti di vincastri, / e
ch'elli è inceso. m. villani, 4-11: il popolo di bologna si
come li strani. m. villani, 8-103: esso abate era uomo molle
acui le lo bene abonda. g. villani, iv-3-13: carlo re di francia,
col proprio sibilo. n. villani, i-1-7: non ignoto era a lui
sibilare e fischiar si sentono. n. villani, i-8-53: sibilando uno strai giunge
timor di fallire; e gli uditori / villani, gl'indiscreti, anche ne'savi
una prop. subord. m. villani, 2-52: i ghibellini, non volendo
stizzosa picca su g. villani, iv-io-i: questi fue savio e giusto
campo pria che sien mature. g. villani, iv-10- 59: il detto
promise sicura l'andata. g. villani, iv-9-100: sodaro la cittadinanza di
di tale guarentigia). g. villani, iv-i 1-148: messer gherardino rimase signore
futuri data ad altri. g. villani, iv-9-76: guido di fiandra fu lasciato
; stabilità istituzionale. g. villani, iv-13-100: roma e intorno fu in
alla croce si cambiò maria. g. villani, iv-9-9: nel detto anno mcclxxxxiiii
11 mezzocielo). g. villani, iv13-8: fu preso l'ascendente,
e l'altezza del papa. g. villani, n-100: secondo che scrivono gli
più umil è di core. g. villani, iv-8-10: come il re carlo
re di sori a loro. g. villani, iv-12-98: messer mastino venne a
et inchina la testa. g. villani, iv-11-55: castruccio, signore di lucca
tempo de la loro signoria. m. villani, 10-96: il signor di verona
ha le capacità giuridica. g. villani, iv-13-96: erano signori di prendere e
signoregiare reami, essere re. g. villani, 8-83: si rubellaro al marchese
trae l'alma dal core. g. villani, iv-1-7: per cagione de'detti
elevato, signorile. g. villani, iv-13-58: per l'ardire e presunzione
, autoritario, arrogante. g. villani, iv-7-75: di queste due pompe del
da tale carica politica. g. villani, iv-5-7: feciono [fiorentini e fiesolani
punisce dalle signorie. g. villani, iv-13-58: fu fatto ordine che podestà
preposto a tale carica. g. villani, iv-8-145: aveavi [in acri]
indire silenzio: zittire. g. villani, iv-n-70: come fu posto a sedere
mantenere il segreto. m. villani, 10-75: gli altri [cittadini]
periodici popolari, ii-84: 1 nostri villani, se appena sappiano sillabicare, cercano
mia kameriera, libre c. g. villani, iv-1-13: la detta elena fu
di castor e di polluce. m. villani, 1-10: carlo duca di durazzo
mio cane un piede ». n. villani, i-5-100: da me tant'oro
surge e l'altra scende. g. villani, iv-1-7: atta- lante..
si lavora di presente intorno a giovanni villani, e con mio dispiacere intendo che occuperà
. un edificio). m. villani, 11-47: il castello è di cento
. c. campana, ii-1-1-95: li villani del paese, in vendetta dell'abrusciata
. settembrini, vii-363: pochi gesuiti villani e fanatici..., slogicando,
/ per la ria gente. g. villani, 7-131: fu sì forte la
parola da un testo. n. villani, 2-670: né a me basta l'
(un muro). n. villani, i-8-82: all'iterate sue dure percosse
g. villani, iv-2-1: albino prese a smaltare tutta
disnor temendo il danno. m. villani, 9-7: quello che non si
, freddezza anche ostile. g. villani, v-9-82: vegnendo a que'd'entro
unde avere smanante furore. g. villani, 1-21: subitamente [enea]
ella medeima se uccise. n. villani, 2-463: 1 vocativi, che
s s m. villani, 10-59: benché'l subito caso gli
e isvembrati per la fede. g. villani, iv-13-17: in presenza del padre
, ecc.). g. villani, iv-12-3: questo idio per bocca di
-con uso avverb. f. villani, 11-80: senza avere o da lunga
/ per sì smodata gente. n. villani, 2-105: chi è stato più
approdare, prendere terra. g. villani, iv-8-94: si partì da gaeta e
. raschiare un'incrostazione. n. villani, i-7-28: chi smorsa degli acciar la
, agitazione, rivolta. g. villani, iv-10-183: si riconobbono che quella smossa
sconvolto; adirato. g. villani, iv-12-62: il valentre meser piero,
distolto da un proposito. g. villani, iv-8-59: era [il re piero
mezzo dello smostatore. terreno. n. villani, i-3-34: per la rotta / larga
tribolata e afflitta città. m. villani, 3-39: furono presi...
i-240: ricordo... ombre di villani addormentati, che per ismuo- verli dal
da attività assorbenti. g. villani, iv-7-76: dissono quelle ragioni che seppono
prenderemmo arme di difensore. g. villani, iv-10-12: tutta la città ne
una domanda. g. villani, iv-12-90: seguendo il loro pertinace proponimeng
con un muro. g. villani, iv-10-233: castruccio signore di lucca.
di opere murarie. n. villani, 2-673: la sua sentenza [del
(un esercito). m. villani, 3-33: si partì da roma e
petrarca di pubblicarlo. n. villani, 2-504: i versi...
dal proprio gruppo. m. villani, 7-18: molti franceschi come poteano ricoverare
al suo interno. g. villani, iv-12-94: le chiese ch'erano allora
punto si vidon soccorsi. g. villani, iv-10-170: albingano molto stretta di vittuaglia
mallevadore; malleveria. g. villani, iv-8-56: si feciono tutte..
buoni sodamenti e mallevadori. m. villani, 3-52: il nostro comune [firenze
permesso di portare armi. g. villani, iv-12-92: la gabella del sodamente fiorini
si garantisce qualcosa. g. villani, iv-9-100: i signori ubaldini s'accordarono
de l'usure d'inghilterra. g. villani, iv-10-123: promisono [i fiamminghi
. risarcire un danno. g. villani, iv-9-4: mandò in francia messer amondo
lo soddisfece in questo modo. g. villani, iv-n-116: il detto bavero confermò
saldo della somma dovuta. g. villani, iv-13-36: diputossi a fornire il detto
istigazione, incitamento. g. villani, iv-10-34: 1 chermonesi si rubellarono
rompere il popolo di fiorenza. g. villani, iv-a-92: accusò e dinunziò al
ch'ènno una cosa. g. villani, iv-7-33: il detto imperadore mandando
istigazione alla rivolta. g. villani, iv-10-11: per le dette sodduzioni si
3. tentazione diabolica. g. villani, 2-8: avvenne per sodduzione del diavolo
(una muratura). g. villani, iv-12-12: fecesi il fondamento infino all'
elementi che la compongono. g. villani, iv-14-46: e. lle botteghe dall'
qua giù buone bobolce! n. villani, 69: l'ubertà impropriamente si pone
di beni materiali. g. villani, iv-7-86: venuti nella città di bologna
grande soffratta e povertà. m. villani, 1-90: a napoli per terra non
mani, / come è stile de'villani; / indi l'una contro l'altra
« che pense? ». g. villani, iv-8-27: messer alardo...
, idest per fraude. g. villani, iv-12-74: per tema di peggio i
dominazione, assoggettamento. g. villani, iv-n-157: gli ebbono messi per forza
al variare della fortuna. g. villani, iv-11-3: or non è questa terra
la persona per l'avere! g. villani, iv-13-99: arrivò in italia il
! -tempio. n. villani, i-10-13: renderonne alte lodi e reo
ch'ella rimase ignuda. g. villani, iv-9-53: sanza soggiorno andarono popolo
e del soggiorno. n. villani, i-10-36: tutti replicar senza soggiorno /
segno [un neo]. n. villani, del territorio dello stato (
avvenimento a un altro. g. villani, iv-12-3: noi conosciamo l'ordine di
da tale carica. g. villani, iv-11-50: erano i più trascotati due
in una disciplina artistica. n. villani, 2-37: abbiasi intanto per fermo che
confettare, che, quanto m. villani, 11-50: ordinò le schiere sue,
oste grandissimi apparecchiamenti. g. villani, iv-12-28: soldaro i detti mille cavalieri
sultano; sultanato. g. villani, iv-1-3: la prima e maggiore parte
vili, inetti. m. villani, 7-102: il conte di minerbino.
ambienti militari. f. villani, i-419: fu farinata di statura grande
loro condottiero). g. villani, iv-9-63: sciarra della colonna con genti
gli portasse tre soldi. g. villani, iv-12-114: valse lo staio del grano
al proprio servizio. g. villani, iv-8-60: venuto lui in cicilia,
a soldo: mercenario. m. villani, 8-85: tedeschi di soldo che in
per servizio già prestato. m. villani, 1-66: dissono che ai quel luogo
vita militare; ferma. g. villani, iv-7-77: passando il tempo di loro
la paga militare. g. villani, iv-8-134: vi venne molta buona gente
come re da manigoldo. f. villani, 11-65: appresso condussono il conte
durata stessa del giorno. g. villani, iv-7-27: genti ignoranti del corso del
miro che sporchi e puzzolenti ricetti di villani trangosciati. giuglaris, 140: non potendo
da un luogo elevato. g. villani, iv-7-75: quando l'oste de'fiorentini
resoconto, un messaggio. g. villani, iv-9-69: come fu in firenze,
pacificare i fiorentini insieme. m. villani, iii-4-54: cominciarono a sporre innanzi
pea interpretare e sponere. g. villani, iv-9-10: brunetto latini- fu quegli
k'avea la porta. g. villani, iv-13-17: corso di meser amerigo donati
del muro maestro. g. villani, iv-8-138: venia fornito il trattato,
venivano esposte le merci. g. villani, iv-12-92: la gabella delli sporti delle
. molie ». g. villani, iv-4-5: otto re d'alamagna.
della sposaresca casa di festa. n. villani, i-5- 149: l'unica
una dichiarazione pubblica. g. villani, iv-9-49: messer carlo, dopo la
3. debolmente. f. villani, iii-n-80: di ciò è fatta menzione
una cintura; borchia. g. villani, iv-11-151: né potere portare più di
facea neuno motto. g. villani, iv-12-64: la notte a dì xxvii
chi che 'l porti. g. villani, iv-8-93: venne [ruggieri di loria
(uno stile). n. villani, 3-58: quelle [satire] di
da sella. n. villani, lvii-170: di fumante sudor tutto ei
, di gran carriera. g. villani, iv-8-131: i feditoli degli aretini si
lo campo a rotare. g. villani, iv-8-103: colla spada tagliò le redine
cani, ed al bastone intendono i villani. ibidem, 212: magli romaneschi,
la forma). g. villani, iv-5-4: in san dionigi di francia
opportunamente in relazione col g. villani, iv-10-300: soldati avea [castruccio]
a una situazione imprevista. g. villani, iv-10-320: i fiorentini, essendo in
valentino aveva un fondo molto proving. villani, iv-12-114: uno grande e ricco cero
sprovincializzarsi. ltllustrazione italiana m. villani, iii-8-32: vedendo il genero de'cittadini
morte gli trova sprovveduti. g. villani, iv-3-1: li cittadini erano sanza
(una persona). g. villani, iv-9-78: andando cercando la persona del
un luog°>. g. villani, iv-12-51: le masnade di messer mastino
preparazione; improvvisato. g. villani, iv-10-213: l'asalto fu sproveduto e
quantità di liquido versata. n. villani, i-10-5: con lo spruzzolo poi minuto
spugniabile monte di fiesole e già acumulativi i villani = deriv. da spugna, con doppio
le spumide onde. n. villani, 1-6-86: pugna ei [l'alimento
per le parti vergognose. g. villani, iv-8-82: passando oltre, il prese
nell'etisia. g. villani, iv-13-84: aparendo nell'anguinaia o sotto
contesta / non lo sostenne. n. villani, i-8-94: divide e scatena all'
risplenda di colore aureo. n. villani, i-6-155: come avorio od argento egli
e squarciava frequenti e densi gruppi ai villani vestiti in fiocchi. fenoglio, 5-i-1372:
e il busto squartare. g. villani, 9-20: fecelo isquartare a quattro