, ii-421: quasi al meriggio stanca villanella / che tra l'erbe innocenti adagia
agricoltura, interrogando ogni bifolco, ogni villanella sur ogni cosa che non potrete intendere
sicuro e baldo / più che di festa villanella al ballo. idem, 8-77:
forze di un conno di una discipita villanella, e, la terra rimanendo senza
: / e non bisogna che la villanella / pe'polli tenga il botol che la
/... / è rozza villanella, e si trastulla / cantando a aria
sera stessa di andare nella camera della villanella e di pigliarla colle cattive, caso
. aretino, 8-80: inteso la villanella che l'orzo apparecchiato per lei era
: fatto per allora un brutto ceffo alla villanella..., si partì borbottando
di questo esercito è una zop- pettina villanella. collodi, 236: appena gli assassini
. forteguerri, 1-1: e rozza villanella / [la musa mia] e si
sale fiancheggiata di cipressi alla bella villanella, riconosco all'andatura dinoccolata l'
guardò, mi sorrise, / la villanella. / ed io le dissi, accostandomi
ville il fumo esala; / la villanella all'uom suo 'l desco ingombra.
dono. foscolo, iv-330: la villanella mi raccontava come quella donna ad onta
. forteguerri, 27-42: la timidetta villanella / faceva altri pensieri ed altri conti
/ e sol si fida d'una villanella, / che glie ne porta un barile
. aretino, 8-80: inteso la villanella che l'orzo, apparecchiato per lei
. forteguerri, 28-93: giunge la villanella al fosso, e fischia; /
polifonica (detta anche strambotto, villotta, villanella, barzelletta) a quattro voci,
primaverile... invigoriva una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara, di
el primo a ire a frugnuolo con la villanella. vasari, iii-393: nel fregio
. forteguerri, 1-1: è rozza villanella, e si trastulla / cantando a
de'a tre voci simile alla villanella napoletana, nata codici gregoriano,
giorno, ii-422: al meriggio stanca villanella / che tra l'erbe innocenti adagia il
bocca aperta insegue e incalza / la villanella che fuggendo stride. cesarotti,
a fare salti scomposti sull'aia co'villanella pirandello, 6- 284: non hanno
, st., 1-54: la villanella all'uom suo el desco ingombra. ariosto
, ii-423: al meriggio stanca villanella /... tra l'erbe innocenti
maschi, tuttaddue intabaccati di una villanella. cesari, terminar le sei
asprezza primaverile che invigoriva una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara, di michele
stesso di re si potè innamorar della villanella, non per quel ch'essa allor
xvii-261-1: giema laziosa, / adorna villanella, / che se'più vertudiosa /
'leggere 'della canzonetta e della villanella: senza essere destinato alle scene,
io non vorei / che [la villanella] fusse: che di me non cureria
che contrappuntistica (analoga a quella della villanella, della villotta e della frottola)
, ii-420: quasi al meriggio stanca villanella, / che tra l'erbe innocenti
chiabrera, 1-ii-225: ivi finta amorosa villanella /... / apriva piaghe
ed era analoga alla mascherata e alla villanella). 8. locuz. —
così di picciola premura / a industre villanella ampia mercede, / e i pulcini allevare
. forteguerri, 1-21: vanno [i villanella formando col piè scalzo e nudo /
distratta / l'autunno di spiccar la villanella. arbasino, 8-97: quando si decide
: il mio sposo, soggiunge la villanella onorata, si è lasciato sedurre dall'
i-177: da pietà forse commossa / villanella / scioperata, / né suoi cenci ancora
. aretino, 20-75: inteso la villanella che lo orzo apparecchiato per lei era
in un cortile, / quando la villanella appresso l'uscio / vi getta il grano
in un cortile, / quando la villanella appresso l'uscio / vi getta il
del fantastico che dalle spoglie d'una villanella e d'una maestrina di campagna fosse
5-27: ballata, vanne a quella villanella, / malvagia, ingrata, pessima,
pronte / va tergendosi la bella / amorosa villanella / dalla fronte / il suo sudor
: tu ami solo il suo [della villanella] leggiadro aspetto, 7 quale
beua / quadrilustre villanella, / che nudrisca il suo bam-
, iv-330: ravviandoci verso casa, la villanella mi raccontava come quella donna, ad
o d'ebano contesta. / è rozza villanella e si trastulla / cantando ad aria
. g. gozzi, i-26-90: la villanella con sì bella vesta in mano andò
iv-330: ravviandoci verso casa, la villanella mi raccontava come quella donna, ad
ben cura a le carte et a la villanella che diedero ne l'amicizia di lui
in folta massa. martello, 6-i-62: villanella scortese. / ruvida più delle natie
gli eroici / tuoi sensi m'han da villanella e corma / cangiata quasi in gentildonna
/ e sol si fida d'una villanella / che glie ne porta un barile non
. buonarroti il giovane, 10-898: la villanella mia schiva e ritrosa / goderò pur
mi sapeva del fantastico che dalle spoglied'una villanella e d'una maestrina di campagna fosse potuta
g. gozzi, i-26-90: la villanella con sì bella vesta in mano andò a
b. davanzati, ii-454: la villanella, usata a vendere la perte spesse
. è. davanzati, ii-454: la villanella usata a vender la suo serqua dell'
manda in traccia d'una bella / quadrilustre villanella, / che nudrisca il tuo bambin
bastante da poterla soccorrere, mossesi una villanella robusta a compassione e per pura carità
sottanuzza. bresciani, 6-x-79: la villanella, scalza com'era, con quellasottanuzza che
di piacere. galeani, i-180: villanella al cittadino è spasso, / ma 'l
spasso, / ma 'l cittadino a villanella è peste. -ciò che (
primaverile che invigoriva una frottola, una villanella, uno strambotto di marchetto cara,
sono stato straziato / da la cruda villanella: / benché fosse adorna e bella,
bocca aperta insegue e incalza rinaldo / la villanella che fuggendo stride. manzoni,
suo strido / destava al suo lavor la villanella. frachetta, 768: se si
dà niccolò da correggio, 182: la villanella lieta or si succinge e tutto
: va tergendogli la bella / amorosa villanella / dalla fronte / il suo sudor
di agricoltura, interrogando ogni bifolco, ogni villanella, sur ogni cosa. pascoli,
annunzio, iii-1-09: ella cantava una villanella ed egli l'accompagnava su una gran teorba
, trovandosi verso le tredici ore la villanella in un bruolo a cogliere non
su la pianta / la vendemmiante allegra villanella / con l'altre a coro, odi
di vicendevole amore un villanello e una villanella. manzoni, pr. sp.,
xvii-261-2: giema laziosa, / adorna villanella, / che se'pi vertudiosa / che
/ va tergendogli la bella / amorosa villanella / dalla fronte / il suo sudor.
perché io restavo lieto anche se la villanella non voleva saperne di me, le dissi
bartolini, 18- 71: la villanella alzò le spalle; sporse il labbro per
annunzio, iii-1-69: ella cantava una villanella ed egli l'accompagnava su una gran
. femm. di villano. villanella, sf. espressione sgarbata, scortese;
altri nomi di canzoni e balli quali villanella, villanesca, ecc.; meno verosimilmente