fosse fatta villania / dal più agevol villanel che sia, / di me non avrebb'
ove trasse talor notte serena / il villanel, sott'umile capanna, / co 'l
: se alcun d'armenti / custode villanel lor di lontano / sentir si faccia
le cime dell'arte, / al villanel son tutte cose piane, / e l'
la fronte e si contrista / il villanel, cui la vendemmia invola. foscolo,
, col qual biscanta / il villanel ch'ha ritrovati i buoi. idem,
semplicetto cantor d'incólte rime / il villanel, che le sue fiamme esprime. s
: ove trasse talor notte serena / il villanel, sot- t'umile capanna, /
, e le cime dell'arte / al villanel son tutte cose piane. bandello,
semplicetto cantor d'incólte rime / il villanel, che le sue fiamme esprime;
la negra voce, / che bagnerassi al villanel predice. campanella, i-x24:
negra voce, / che bagnerassi al villanel predice. marino, 208: care
non ha pace poi; / e 'l villanel la gode co'suo buoi. guicciardini
però campi centesi, / dove ogni villanel dritto disceme, 1 e in coltivar
rivo, / che mai nel campo il villanel disturba! tarchetti, iv-33: poiché
semplicetto cantor d'incolte rime / il villanel che le sue fiamme esprime; /
gualterotti, i-6-43: tal suole il villanel chiuder la brace / infra l'erbose
/ possono, o in parte al villanel le sue / più fondate speranze.
de'conti, i-119: rimena il villanel fiaccato e stanco / le schiere sue,
/ semplicetto cantor d'incolte rime / il villanel che le sue fiamme esprime. de
, a guardar d'occhio bieco / il villanel tuo caro, perché porta / fitto
negra voce, / che bagnerassi al villanel predice. targioni tozzetti, 12-4-424: quivi
semplicetto cantor d'incolte rime / il villanel che le sue fiamme esprime; /
). nomi, 2-82: un villanel parea, ma in quegli stracci /
g. soranzo, 101: il saggio villanel quinci tu vedi / impoverir le pampinose
-assol. magalotti, 4-129: il villanel, se l'uva imbruna, / tosto
petrarca, xlvii-171: l'industre esperto villanel che còle / giardino o vigna o campo
erta spalliera / ch'abbia con sterpi il villanel sospesa, / compagna o nunzia a
. alamanni, 7-i-373: l'avaro villanel riprenda l'arme, / e cominci
labra in molle, / ch'un villanel che v'era ascoso appresso, / sbuca
strane guise / languir si mira il villanel digiuno, / chino in su quella terra
stanca. folengo, ii-103: come villanel ch'alcune spiche / vommi cogiendo de'
non con mostra, / si c'ogni villanel te non scalcheggi. nardi, 37
il grano dal campo fecondo / il villanel nanzi del tempo usato. 2
: dal tuo tugurio alpestre contempla il villanel dal peso vinte / al suol cader
. alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'opra scarco / vie più di
orgogliose ti faranno / romper la testa, villanel stroppiato. b. corsini, 12-16
: dal suo tugurio alpestre contempla il villanel dal peso vinte / al suol cader le
belle dame. / e lieto il villanel dai campi porta / e quinci e quindi
. alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'opra scarco, / vie più di
. forteguerri, 30-26: lieto il villanel dai campi porta / e quinci e quindi
d'alcuno a cui dimande, / un villanel sopragiungea soletto / che 'ndietro il passo
, / o voti i solchi il villanel sospira. -tempestoso (il mare
pianta giovinetta / cinge d'intorno il villanel di spine, / acciocché qualche fera maledetta
non con mostra, / sì ch'ogni villanel te non scalcheggi. s. caterina
grano. alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'opra scarco / vie più di
la bionda spiga / si lieva 'l villanel afflitt'e stanco, / ché sent'ancor
: come una lepre / che tolga il villanel dinanzi ai cani / e se la
giov. soranzo, 101: il saggio villanel, quinci tu vedi / impoverir le
e consolazione. passo, 8-53: un villanel sopragiun- gea soletto / che 'ndietro il
/ tirate pecchie insieme unitamente / al villanel ch'aggia il re loro ucciso.
il grano dal campo fecondo / il villanel 'nanzi del tempo usato. soderini, 1-359
il grano dal campo fecondo / il villanel nanzi del tempo usato. muzio,
fatta villania; / dal più agevol villanel che sia, / di me non avrebb'