2. figur. perseguitato; vilipeso. carducci, i-1029: [cotesto
chiabrera, 4-3-107: allora ardendo il vilipeso amante / in maggior fiamma, aggioga
cielo. 3. disprezzato, vilipeso. b. segni, 139:
: / io mi vedea schernito e vilipeso, / e costui stava il dente a
così alle loro cagioni è tanto oggidì vilipeso e calpesto quel santo nome degli studi
22-47: vita carnale viverai? sarai vilipeso da ciascuno. a. f. doni
te la morte! 3. vilipeso, oltraggiato; disprezzato. guittone,
partire dal comune uso sarebbe infame e vilipeso da ciascheduno. sarpi, 1-5:
teatro lirico italiano decaduto, tradito e vilipeso ogni giorno di dentro e di fuori,
teatro lirico italiano decaduto, tradito e vilipeso ogni giorno di dentro e di fuori,
4. figur. vituperato, vilipeso. lettere e istruzioni de'dieci di
profondo / di quel cor disfiorato e vilipeso / qualche virtù vi troverebbe il mondo
o inutile o spregevole; disprezzato, vilipeso, tenuto a vile. simintendi
valore, indegno di rispetto; disistimato, vilipeso, rifiutato; insignificante, vile,
. tasso, 2-32: pargli che vilipeso egli ne resti, / e ch'in
non hai fatto per maltrattarmi? tu vilipeso il mio nome, tu calunniati i miei
se sono generoso. i son stato vilipeso da un villano, / un facchino,
la mia ironia di franteso e di vilipeso, se non la strangolassi.
l'uomo di talento, l'industrioso sarà vilipeso e schernito a fronte di un altro
giovenchi o tori, / dal tempio vilipeso e profanato / colle frustate già cacciasti
inutili sempre ad estirpare quell'idra, ma vilipeso bensì dai modesti privati esempli di traiano
altro la fece prima. 2. vilipeso, bestemmiato (dio, un sacramento)
botta, 4-187: giaceva intanto inonorato e vilipeso il cadavere del duca. scalvini,
con insulti, insolentito; oltraggiato, vilipeso, schernito. bocchelli, 13-438
, 1-1-67: inutile mio pianto! / vilipeso dolor! mazzini, 39-298: il
, 6-i-120: donare questo mio amore vilipeso ad un'altra fanciulla, oh la
11. offeso, insultato, disprezzato, vilipeso, calunniato; rimproverato aspramente, biasimato
un'armonia soave / a l'onor vilipeso. pascoli, ii-1296: gli esempi
la più lorda. -ant. vilipeso, oltraggiato (l'onore).
il loro diritto. -insultato, vilipeso, schernito. zendrini, iii-204:
stretto, / di sangue intriso e tutto vilipeso, / percosso il volto, il
rosei, ben m'hai schernito e vilipeso / per tutt'i nostri paesi europi,
teatro lirico italiano decaduto, tradito e vilipeso ogni giorno di dentro e di fuori
ii] popolo sovrano da voi finor vilipeso alzerà coi vostri corpi monumenti di squallide
. tana, xxxii-1181: negletto, vilipeso, / mancava a'miei disastri / in
sarà chi lo professa qual pubblico nemico vilipeso. moretti, i-617: sghignazzava più
peccato di lussuria. 4. vilipeso (la fama, l'onore, la
si riputassero offese. 4. vilipeso, spregiato, avvilito, sminuito (un
l'onore, il valore); vilipeso, infamato. m. villani
sia possibile, l'onore della mercatura vilipeso e quello dei mercanti in tante maniere
tosse ma lamente trattato, vilipeso con palloni di fango. zucchetti,
, / di sangue intriso e tutto vilipeso, / percosso il volto, il
cotete. foscolo, ix-1-315: fu vilipeso e percosso come un ribaldo.
, 4-153: l'operaio escluso e vilipeso non può far altro che farsi una propria
rosei, ben m'hai schernito e vilipeso / per tutt'i nostri paesi europi
10 dissi in un dramma deriso e vilipeso qual che alfine è oggi la nostra
gentilezze a cristina dopo d'esseme stato vilipeso. pellico, 4-30: l'ira non
paterno terren volger la prora / che vilipeso adunator qui starmi / di ricchezze e
, non osservato (il diritto); vilipeso (un'autorità). l
avessi quattro quarti / ai corvi impuri cibo vilipeso. pasquinate romane, 412: gli
la mia setta. berchet, 41: vilipeso, da tutti reietto, / come
persino calvo, che del resto aveva vilipeso magno, 'quem metuunt omnes ',
mio onore... così barbaramente vilipeso... esige dal calunniatore volta una
, 316: ei duolsi / del vilipeso sacerdote a cui / render non volle
: s'io il dissi mai, che vilipeso e risso / mi veggia nelle man
sempre ad estirpare quell'idra, ma vilipeso bensì dai modesti privati esempli di traiano
fuggitivo umore. -oltraggiato, vilipeso (un cadavere). b.
e molti anni ho disprezzato amore / e vilipeso ogni suo ingegno e forza, / credendo
, da cui testeso / fui sprezzato e vilipeso, / con rispetto se, ma
l'accusa? / anche giustiniano ha vilipeso / il sinodo di calcedònia.
grottesco, deriso, beffeggiato, schiaffeggiato, vilipeso per sollazzare moltitudini paganti.
.. sia sotto specie di difesa vilipeso con menzogne che vorrebbero far frode alle
nome de'cesari non rimanesse spregiato e vilipeso. b. davanzati, i-149: lo
sputacchiato. -figur. oltraggiato, vilipeso, deriso. leopardi, iii-322:
. portato in trionfo per la città, vilipeso in morte quant'era stato insolente nella
'statolatri'...; odiato e vilipeso dagli 'anarchici'. 2. agg
, percosso, sputacchiato, pelato, vilipeso, strapazzato. zucchetti, 172: diede
, / di sangue intriso e tutto vilipeso. caro, 1-475: con cento
: io dissi in un dramma deriso e vilipeso quel che alfine è oggi la nostra
da cui testeso / fui sprezzato e vilipeso, / con rispetto e sicumera / par-
imperio, sendo il pnmo sprezzato e vilipeso da tutti, dopo la morte del padre
. moravia, xii-202: sono stato vilipeso, una congiura di invidiosi ha troncato la
chi l'accusa? / anche giustiniano ha vilipeso / il sinodo di calcedonia. papini
usato gentilezze a cristina dopo d'esseme stato vilipeso. serao, i-381: egli.
della morte di montanina, si rimase vilipeso e schernito, e vannino contento di
19-89: io mi vedea schernito e vilipeso. ariosto, 38-11: restaro i paladini
se, saputolo, mi lascia così vilipeso, le prometto di dolermene infino al cielo
maffei, 316: ei duolsi / del vilipeso sacerdote a cui / render non volle
iii-383: il mio onore però così barbaramente vilipeso... esige dal calunniatore volta
arde d'affetto per cotesto marito prima vilipeso? g. bassani, 5-288: avevo
l'immagine del suo dolore di amante vilipeso. 2. considerato di nessuna
la madre di dio d'un omaggio così vilipeso fra gli uomini. goldoni, ix-108
costante / l'ira fatai d'un vilipeso amore. piovene, 7-381: l'
abbisognano. 3. profanato, vilipeso con atti e parole blasfemi (la
o di accuse infamanti; oltraggiato, vilipeso; disonorato. -anche: che si è