. / e specchio e mirador d'onni vilezza, / di ciascuna laidezza / villana
tra- digione / né per sua vilezza, / ma naturai vertù ne fa
cioè con la meditazione della propria originaria vilezza, è la calamita non solo del ratto
. / e specchio e mirador d'onni vilezza, / di ciascuna laidezza / villana
latini, i-1442: non abie in ciò vilezza, / ma lieta gagliardezza.
latini, i-1481: ma ben è gran vilezza / ingoiar tanta cosa, / chi
/ e specchio e mirador d'onni vilezza, / tìi ciascuna laidezza / villana
...! non abie in ciò vilezza, / ma lieta gagliardezza. dante
/ e specchio e mirador d'ogni vilezza, / di ciascuna laidezza, villana e
è per tradigione / né per sua vilezza / ma naturai vertù ne fa certezza.
è per tradisgióne / né per sua vilezza, / ma naturai vertù ne. ffa
latini, i-1441: non abie in ciò vilezza, / ma lieta gagliardezza. livio
] -. la plebe, per la vilezza degli ad- domandatori, non ne volse
senza tesoro, che si vendicava della sua vilezza con l'arma dei vili, con
latini, i-1480: ma ben è gran vilezza / ingoiar tanta cosa, / chi
.. vedendo a'nostri tempi a tanta vilezza condotto il detto popolo e 'loro
poiché lo sopporta, l'attribuisce a vilezza dello stato presente. 4. abiezione
, che ti portano ad una estrema vilezza. rosmini, x-314: con- vien
volontà buona, e questa deformità e vilezza della cattiva, è, può dirsi infinita
guerrazzi, iii-161: non già che nella vilezza universale si stimino di più, bensì
quelle io mercé chiedo / di mia vilezza. -malvagità, perversità.
cotanta ingratitudine; ma considerata la singulare vilezza delle cittadine sette, figura della sfrenata
, il prezzo del quale compensa la vilezza dell'altre cose. -in senso