tu eri già morta. ungaretti, viii-33 : sceso dall'incantevole sua cuspide, /
0 cintura o pendente. redi, viii-33 : ha voluto lasciarmi un galantissimo anello
mia cura e mio diletto? alfieri, viii-33 : tralascia / di opporti,
guglie con le lor punte. ungaretti, viii-33 : sceso dall'incantevole sua cuspide,
sedurre. bibbia volgar., viii-33 : si confondano tutti quelli che dimostrano
i pensieri si dissolvevano. moravia, viii-33 : sentivo stranamente gli argomenti e il
un meglio, eseguibile. foscolo, viii-33 : se liberando gli ambiziosi perversi dal
portati via / si rimane. moravia, viii-33 : adesso sentivo stranamente gli argomenti e
fuoco, / lentamente distruggersi. moravia, viii-33 : adesso sentivo stranamente gli argomenti e
o congregazione religiosa). sarpi, viii-33 : per l'incursione de'longobardi molti
a quel reame. sarpi, viii-33 : per l'incursione de'longobardi molti
oggetto di aspra polemica. foscolo, viii-33 : recentemente il dottor roscoe...
l'autorità di quest'uomo. foscolo, viii-33 : recentemente il dottor roscoe..
per dottrina e per pietà. giordani, viii-33 : dico anzi che non sarà mai
leverebbe troppo dalle piante. sarpi, viii-33 : cominciò in italia questo modo inanzi
sarà ingannato. bibbia volgar., viii-33 : non ci confondere, ma fa
destino nelle proprie mani. guittone, viii-33 : voi, mi deo, sete e
-sm. bibbia volgar., viii-33 : non cessavano i ministri del re,
riguardi. bibbia volgar., viii-33 : non ci confondere, ma fa'
indigeno, locale. sanudo, viii-33 : si fa publica crida, bando e
de la sua sedia. sarpi, viii-33 : per l'incursione de'longobardi molti vescovi
da'vostri sleali ministri. foscolo, viii-33 : trovando egli inevitabile il male che
figura esser possiate. chiaro davanzati, viii-33 : eo racuistar non posso / lassa