essere domanda il dovere. idem, viii-32 : il suo volto [di dante]
di approvare questa tendenza. alfieri, viii-32 : io t'odo / biasmare,
livida sul paese sconosciuto. ungaretti, viii-32 : a bufera s'è aperto, al
danubio sul verde lido. ungaretti, viii-32 : a bufera s'è aperto, al
di pagliuzze d'oro. ungaretti, viii-32 : a bufera s'è aperto, al
sue fenestre ombra lucente. redi, viii-32 : uno specchio grande di cristallo di monte
lazzeretti con tutta sollecitudine. foscolo, viii-32 : trovando egli inevitabile il male che
e impotente. bibbia volgar., viii-32 : signore, noi siamo sminuiti più
sm. poggetto. fagiuoli, viii-32 : qui si lavora e non si prende
il mondo ha pace. fagiuoli, viii-32 : qui si lavora e non si prende
ciascheduno degli anzidetti generi. foscolo, viii-32 : il re di prussia nel suo discorso
e abietto. bibbia volgar., viii-32 : signore, noi siamo sminuiti più che
e le straniere foglie. milizia, viii-32 : vanno bandite le acque fangose e
termali abbiano cooperato a formarli. massaia, viii-32 : consultati a parigi alcuni medici,