s. agostino volgar., viii-14 (26): dissono essere tre
-anche al figur. redi, viii-14 : per quanto ho potuto vedere, parmi
stato furia e sangue. moravia, viii-14 : il suo attaccamento era così forte,
elisa che si lagna. foscolo, viii-14 : la più bella dote dell'uomo consiste
con le prove espresse. cavour, viii-14 : oltre le difficoltà di un lavoro
l'altro d'amor pare. dante, viii-14 : dico ben, se 'l voler
d'una madama torinesi. massaia, viii-14 : a me era stata assegnata la casa
notazione scherz.). marino, viii-14 : l'indie sogliono sempre produrre cose
alla luce del sole. pecchi, viii-14 : il bimbo, che era andato avanti
croce nel monte calvario. milizia, viii-14 : se s'impiegassero fresche [le pietre
seguì il modo romano. sarti, viii-14 : doppoché cristo nostro signore montò al
specia tale non conoscieva tartaglia, viii-14 : un corpo si dice esser più grave
ciò ch'amore li dà. dante, viii-14 : dolenti / son li miei spirti
un immobile rustico. cavour, viii-14 : oltre le difficoltà di un lavoro eseguito