grave il danno giace. sarpi, viii-135 : per dar anco qualche apparenza de
tavoloni sciolti di quercia. milizia, viii-135 : un'altra maniera di fondare nell'
, guida. bibbia volgar., viii-135 : declinaste come le bestie del sacrificio
). bibbia volgar., viii-135 : sacerdoti, udite questo; e
adiutorio della mia speranza. idem, viii-135 : siete fatto laccio alla speculazione, e
discordie de'suoi cittadini. foscolo, viii-135 : questo sonetto è pure dissimile dal
aggiungere alquanto d'arte. foscolo, viii-135 : questo sonetto è pure dissimile dal
agevolezza stampa et informa. rosmini, viii-135 : l'essere essenziale imaginante non può
nessi, le abbreviature. massaia, viii-135 : dicendo che le casse erano troppo
fiamma estinguer non potea. fagiuoli, viii-135 : l'iniqua morte rea / comparve
cascherà tra i punti ed. viv-iani, viii-135 : se l'iper- bola egd sarà
per distruggerle senza sangue. fagiuoli, viii-135 : l'uman veder, fisso ne'vili
assunzione delle nostre carni? foscolo, viii-135 : nell'undicesimo verso il 4 suoi
frutto raporta. bibbia volgar., viii-135 : efraim è partefice delli idoli; lasciatelo
larga incominciò la strada. fagiuoli, viii-135 : l'iniqua morte rea / comparve
preda e pregioni. bibbia volgar., viii-135 : è spartito lo loro convito,
mi piacque sino al trasporto, lecchi, viii-135 : piccolo, spelato il tassobarbasso nel
nelle cose delli stati. sarpi, viii-135 : al primo inconveniente trovò il pontefice
tutto travolge e sconquassa. tecchi, viii-135 : la tramontana sbucava alfimprowiso su dalla
seguire in infiniti casi. viviani, viii-135 : gl'impedimenti dell'applicate ab,
(il potere). parini, viii-135 : oh amabil sesso, che su palme