: altri è sbranato / dalla compra vii plebe; ed altri, oh dio!
d'un'uomo inarrivabile / ogni più vii fanciullo. d annunzio, i-142: tu
pergolo del suo palazzo nel quirinale pio vii diede al popolo la benedizione! quarantotti
periodo intero con grandissima diligenza. viviani, vii 345: gli sortì d'
quella delle iscrizioni achemenidi databili dal vii al iv secolo a. c.)
sesta stanza e nel principio della vii perstringe e generalmente tocca lo ascenso
de l'importuno incontro / di quel vii uom ch'i miei piacer perturba. colletta
a lei. del mazza, vii: passionatamele tal cosa sopportando e di
, peccai, domandoti misericordia. boccaccio, vii 38: pervenut'è,
vita sincera, / non come fera covando vii lustro, / non minor raggio di
età di trentasei anni, da una vii sorte di becchini portato a sepellire e gli
assoluzioni e riserve a petizione di qualsivoglia vii fante dell'esercito? aretino, vi-269:
ne'fieri petti umani / un'infelice e vii secchia di legno, / che tolsero
9-634: dee... temerario o vii peziente / fregarlesi d'attomo [alla
che mi stimano a pena come un vii pezzo d'una pignatta rotta. g.
restar in pezzi al campo / come vii sciagurato et infelice. -tagliare a,
a masseo da core... vii pessuoli di terra o vero vili posti in
eccessivamente. lacopone, 37-37: per vii piacer 'n offenza tu l'hai [cristo
profirire: / or vedete 'l vii piacire, quigno prezo ci ha lassato:
volse far niente / de la rezina suo vii piaquimento. -con metonimia: bellezza
e rappiglia -s'allunga e assottiglia -quel vii viator, / si snoda e s'
biblioteca piana: quella raccolta dal papa pio vii, ricca di opere di pregio,
questa terra per andare inanzi, cavalca vii giornate tutto piano. -in
si sono veduti. gioberti, vii: in tanto frastuono di popoli, in
. firenzuola, 892: s'altra vii pica con putrida bocca / sparse il venen
): fu exaudio in le cose vii, a ^ o che in le cosse
molto e di leggiadrissima figura. marino, vii 262: presupposta la picciolézza
gli erano quegli avari che, aborrendo la vii spesa di inescar gli ami con le
pidocchioso, / dappoco e vii poltrone vituperoso. dolce, 8-26:
piega / amara della sazietà? comisso, vii 79: viene chiesto il
piego di nostre lettere scritteti fino adì vii. ferrucci, no: mandasi uno
matasala. lettere senesi, 32: vii libbre... i'doveva dare.
sfacciata e rea femina, da una vii mascara tolta a pigione ai pittori dall'
ancor ch'ella fosse di mezzo la vii plebe pigliata. aretino, v-1-166:
quando ti accorgi di aver commesso qualche vii atto d'invidia, rammaricandoti delle altrui
viva, / né morta tucta di vii gattivanza, / oziosi, gravi, di
. mediev. pipinella (nel sec. vii), deriv. dal lat.
non una pinta immagine di terra / vii, che vi lega e serra.
calamaio di pionbo kostò soldi 1 denari vii. guittone, i-13-139: non dottareste cangiare
col lustro e col decoro / rende vii, come piombo, ogni tesoro. calzabigi
splende non meno / che 'l ferro vii di questa oscura etate. -nelle
d'angliche prede; / e di vii plebe al fasto / le ceneri di carlo
kaddah. montanelli, 84: gregorio vii concepiva un uomo collocato in cima alla
xxxv-i-655: en un'assai desconca e vii fosina / tu fusi fabricà d'una pescina
: / comincerem dall'altra ch'è vii piue. piccolomini, 10-334: e
mai, quante stangate, / porco vii, ti saran date, / quando
il fa suo, non ricopiando da vii plagiario, ma racconciando da prode imitatore
. carducci, iii-13-18: azzo vii, un ezzelino guelfo migliore, minore
si dilata, quanto dai disordini della vii piebaia, allorché, sprovveduta di buoni
intanto svena / commista ai cavalier la vii plebaglia. 2. per estens.
dir che d'ardimento priva / la vii plebe si mostri e di cor basso,
: sia per esser così pronta la vii plebe a combattere contro gli squadroni in
maraviglioso edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno, solamente
/ cadere en tanta afrantura per cusì vii deiettato! = voce dotta, deriv
ha cornelia seco, / che del vii tolomeo si lagna e plora. luca pulci
... xii de le qual vii sono complide e se poseno romper in
febbri e di flussioni podagriche. giordani, vii 97: so ch'egli
classica e in partic. dal sec. vii al iv a. c.,
greco polimnesto di colofone (sec. vii a. c.); ideato o
273: per te [pazienza] più vii non sono, / ch'a'rai
dissi: « non aver paura, vii poltrone, che io non ti vo'far
/ io ti torrò la vita, o vii poltrone. bibbiena, 2-63: posa,
meco tanto doluta della sua poltroneria e vii dappocaggine e a lui si raccomandò,
grande stato, / tarme mettete giù, vii poltronieri ». b. giambullari,
t'awezze, / né pur della più vii negletta schiera; / e ch'eri
guerra, / non altrimenti ch'un vii servo fosse. tommaseo, 3-i-138: voi
età percossi / son polvi in cui vii titolo riluce. niccolini, i-16: l'
bifolco giurasse a sé da gentiluomo e ogni vii puttanella a sé di gentildonna e il
attribuito a lacopone, 1-ii-27: vii tonaca t'ammanta, / e ti
guidi, i-67: oh quanto sembrerìa vii pondo l'oro / delle corone e
1-2-164: de l'aver sostenuto un sì vii pondo / farà sol la memoria infame
fiume gli fa mura / con un vii ponticel d'un legno solo, / che
boiardo, 1-4-52: via! populaccio vii, senza governo! / che tutti
. pascoli, i-864: poiché il libro vii [dell'eneide], per la
aperta. pascoli, 1-754: vedere il vii popolétto contadino pseudoamericano dietro un pretaccio!
f. doni, 291: troppo vii suggetto mi era imaginato e ingannato certo
si suol mangiare a pena dalla più vii plebe; ha il fegato tenerissimo,
versino nel centro d'ogni infima e vii rozezza, non abbiano a parere rilevati alquanto
i-7: assunto al pontificato papa clemente vii, esso vi pose per castellano messer giovanni
è nel tondo sesto? / o che vii razzo t'avesse richesto / a por
iii soldi xi, ponemo nel vii. libri di commercio dei peruzzi, 2
donna sua si fa suggetto / ben è vii uom, pognam che a molti tocca
sacchetti, vi-88: quivi era gente di vii condizione, / bigliocchi, portatori e
tirato per le braccia / con la vii turba senza posa o metro. leopardi,
dato de sopra; / onne imaginazion vii se posterga: / apollo, orfeo ed
valicata, la fece uscir dal letto da vii mantello coperta e con esso lei ritornò
a sapere / che tanto siete di piu vii valere / quanto contra natura piu fallate
regina e diva / sdegna che loco vii l'imagin copra. giuglaris, 74:
ii-519: giacciono su la via come vii soma / gli uccisi. or qual potenza
che, s'è di sua nazion di vii bassezza, / che sia gentile per
umil ginestra, / e di canne in vii ricoveri / stan sicuri i pastor poveri
filosofia: / dice la turba al vii guadagno intesa. g. ramusio, lii-15-320
2-47: deh, non m'avere a vii, ch'i'non son povero:
lat. tardo puteàle (nel sec. vii, a roma), dal class.
. -opera fatta costruire da clemente vii durante la sua permanenza a orvieto,
emesso a bourges il 7-7-1438 da carlo vii re di francia per regolare i rapporti fra
la sua zappa percuotendo cava / questa vii terra lapidosa e prava. 11
scarsamente tipizzate, usate fra i secoli vii e vili nei territori che costituiranno l'
la condotta ch'egli tenne verso rio vii. manzoni, iv-443: il mounier.
, et io volteggio: / egli è vii preda un tale affamatuzzo. b.
/ per darsi in preda a qualche vii pastore. a. f. doni,
disio / tesser io, donna e vii, preda d'amore. / lo spirto
improvviso ai lusinghieri sguardi / d'obbietto vii che vergognando io taccio. -con
la predella / e che impunito ogni vii uom parteggi, / il mio giovanni allor
aspettazione, anzi tutte, in arrigo vii. pellico, 2-39: il pubblico di
nazione, / ché quanto più de vii, più de car priso. chiaro davanzati
dal suo lato, / che lo vii omo fa esser presciato. iacopone, 67-
1-24: or ch'un superbo in sì vii pregio m'abbia / che di non
cfr. ali, 3959 e ais, vii, 1331), dimin. di
/ d'uno sciocco, d'un vii, d'un servitore. t. vaiperga
l'italia omaro, / mira che giogo vii, che duolo amaro / preme or
, 1-272: frine impudica, un letto vii tu premi / pronta meco a sfogar
, i-188: altri spinge a servir dio vii temenza, /... /
chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovrasaglie il falcone, / pres'
i-987: tu che rendi soave il vii tortello, / e fai parer sublime una
di cultura classica e medioevale », vii (1965), 1-3, 972]
, ii-345: la quarta e la più vii cosa ch'io senta: / corromper
404: dè dare libbre xxxm e soldi vii a fiorini dies dodici intrante marzo,
e per prestatura 25 d'uno barile denari vii. libri di commercio dei peruzzi,
castiglionchio, 13: pare presupporre che di vii padre non può uscire nobile figliuolo.
mio amante eletto, / uom di vii sangue e di negletto onore, /
/ vendendo l'amor suo per un vii prezzo. cesarotti, i-xxi-195: che altro
dati fé con mille dispetti / per sì vii prezzo a bottega legati? ramusio,
estinto; / ma l'elefante odia la vii vendetta: / in prezzo del cadavere
iacopone, 5-21: or vedete 'l vii piacire, quigno prezo ci ha lassato
pacichelli, 2-65: qui si vive a vii prezzo e si mangiano esquisiti capponi nodriti
5-232: il governo / tornava alla vii feccia e au'ime turbe, / mentre
davanti a un dono sconosciuto d'innocenzo vii, ci pareva d'apprendere una modulazione sconosciuta
dicano tucti, frati e sore, vii ore canonike, cioè matutino, prima,
accuso de vili principali vizia e de vii criminali peccata. giamboni, 10-50:
o buon principio, / a che vii fine convien che tu caschi! ugurgieri,
vendetta, ingrato a'suoi migliori amici, vii parasito e adulatore del johnson. tommaseo
come / l'italica virtù cadde a vii fine! saluzzo roero, xxii-1107: dei
faldella, i-4-252: nel 1530 clemente vii e carlo v si erano abbaruffati accampando
che erano incorsi fino dal tempo di arrigo vii, gli privilegiasse dei domini e terre
zie e privilegi di nostro signore clemente vii e altri prin cipi,
chiaro il suo splendore; / bene son vii ch'i'no scoteo / lo mio
trema / per far acquisto d'una vii formica. -ciascuna delle concise sezioni
amari, 1-1-18: l'imperator federigo da vii famigliare l'avea levato a'sommi gradi
parlator, bugiardi e pravi; / ogni vii opra alfin da noi procede.
ii-5: recordati che i venti / in vii piscina mai non fan procelle.
decollato. guerrazzi, 6-69: clemente vii, occupando in processo di tempo arezzo,
processo di cognizione '... capo vii: 'della sospensione, interruzione ed
periodici all'archivio glottologico italiano », vii (1900), 97j: l''
periodici alr archivio glottologico italiano », vii (1900), 97]:
nome- nanga / de prodege ad om vii veramente, / qi per poco dito
scarso ancor di merti, fors'è vii di natale. muratori, 8-ii-201: in
/ di quelle che, spregiato il vii non mondo, / s'offriro a
de le cose vane, / d'un vii diletto che sì tosto manca! /
/ drittamente ferendo, orai prono / vii sentimento ne mandò lontano. pananti, iii-163
delle università, e specialmente quando clemente vii coronò carlo v a bologna, perorarono
salta, / e me sì come fango vii profondi. -rovinare, umiliare.
dal mio naturale ingegno furono imparate le vii scienze sanza maestro; solamente la di aletica
di gente strane / ch'ingombran di vii seme il tuo bel seno, / facendo
, 1-349: nella erezione di clemente vii si fecero in firenze grandissimi segni d'
consumata nel vile metallo. landino, vii: si legge che le ape portavano
ed elimosinario appresso la felice memoria di ennco vii. vasari, i-281: mostrando [
scempio il mio pensiero, se io, vii femminella e propria esca del suo fucile
, iv-390: deve essere uscito da qualche vii prosèuca o di calabria o di loco
studio. bruno, 3-202: non è vii pedante, pol- tron dizionario, stupido
dante] se non l'imperatore suo arrigo vii della nuova dinastia di lussemburgo, protettore
della produzione vascolare ateniese, intorno al vii secolo a. c. 2
nordorientale, fra l'vtii e il vii secolo a. c. 2
minore volgar., 207: all'anno vii del re- giminto de onorio prefato fo
di protonotario in roma, dove clemente vii l'aveva amato ed in molti modi
pruova. campofreeoso, iii-12: d'ogni vii cura fui cosi soluto / per la
altro [vizio] è ch'una vii prugna / di spesa o di fatica non
1-272: frine impudica, un letto vii tu premi, / pronta meco a sfogar
pascoli, 1-754: vedere il vii popoletto contadino pseudoamericano dietro un pretacciof umilmente
e messi in comune. landino, vii: dante con molti altri egregi cittadini
1-013: aveva preso pugna con alessandro vii cacciando via di francia il nunzio,
e prò e reverenza. / questa è vii contenenza / ché 'l non è grande
, per istaioro e vi panora e vii pugna di terra, carta per ser torello
, v-iio: nel tempo del re carlo vii, nella guerra che avea con gli
decime mugellane, 39: casa tedaldini denari vii e un paio di galline e un
e un paio di polcini e denari vii e opere xvm. testi fiorentini,
non montava, / e perché sì vii cosa al libro aggiugni? boccaccio, viii-1-33
1-34: calcami nell'orecchio ogni bisbiglio / vii vocabolario di agricoltura [s.
/ e tu parlar presumi, o vii fetore? masuccio, 358: genefra,
la compiacenza di trar copia aeh'epodo vii (edizioni non purgate) 'quo,
mente ornai non è oscuro / come il vii verme volle assomigliarse / al primo ben
che muore in guerra, / dalla vii moltitudine indistinto, / si brucia o
, / putride fiamme della creta vii. alvaro, 20-136: le pareva d
ei crede gran donna, ed è vii putta: il men sagace / truffiere il
m'è ancor sovra tuto / omo vii qe voi esser meschero; / andar en
/... / lombi di drudo vii, che in moto sono / per comprar
il luogo non è altro che una vii scuola da putelli. forteguerri, 10-95:
fosse la pùita invidia disperduta / e la vii arroganza æl tuo seme. carducci,
beicari, 4-153: porco lussurioso, vii, dappoco, / va'dov'è puzzo
di chi eglino son nati o di che vii sangue, senza vedere che son traditori
fine: che ne cavi da quel vii pertugio? non vedi che la natura,
, / io non gli stimerei un vii quadrante. = voce dotta, lat
filosofia » / dice la turba al vii guadagno intesa. boccaccio, dee.,
meco tanto doluta della sua poltroneria e vii dappocaggine e a lui si raccomandò, sì
quell chi no se vergognam esser reputai vii per dee. pulci, 1-36: quanta
, 1623-10: come egli [urbano vii] desiderava gli aiuti celesti per ottima
il patto di carlo v e clemente vii. -con uso reciproco.
nome- nanga / de prodege ad om vii veramente; / qi per poco dito
mio, / dovrò giacermi in così vii quiete, / desertor della pugna?
. iacopone, 5-21: or vedeteci vii pacire, quigno prezo ci ha lassato
/ ch'io ne venga a smentir quel vii cencioso / ch'ai sciapiti amator fu
sua codardia, lasciando per mano di vii carnefice la sua testa sovra di un palco
vizio è ruggito, / e voi tenete vii fango vestito. attribuito a petrarca,
lume [o luna] al drudo vii, che degli alberghi / va radendo le
se vai radendo il suolo, / che vii gramigna inghirlandarti il crine? c.
, i): io di progenie vii? di oscura schiatta? / leggi il
l'illustrazione italiana [io-xi-1946], vii: sembra che presto non occorrerà essere
/ onde in van tu mi tenti: vii rospo, arrabbia e scoppia. papi
e macchia / piucché d'esopo la già vii cornacchia; / ma gli è 'l
li seguitava per le strade ragazzaglia e vii gente quanto ve n'era in amangucci.
nobile, ritondo, raggioso composto di vii tuniche e di tre umori.
loro e stanziati già dal sec. vii nel rajastan, dove fondarono vari principati,
/ ché quant'uom maggio, più vii si ragiona, / se 'n pregio non
monte, sì che in tutto sono vii. -ragione di essere,
umano / del nobil sì come del vii lignaggio. costo, 1-249: li dava
ancora, è ver, ma l'ozio vii marcire / ne gli fa ciecamente,
della nazione. frisi, xviii-3-324: gregorio vii... volle mettere l'investitura
odio alle divine / leggi come ogni vii cosa. landino, 163: en-
stirpe, e poi lasciarmi intorno / quella vii turba, sciagurata, imbelle / solo
3-66: non vi è bastato, o vii canaglia, / razza di becchi,
. campofregoso, iii-7: quivi ogni vii pensier posto da canto, / solo
onor. pochi quattrini / cerca, magnano vii, mettere insieme, / rattoppando paioli
popolo lo chiami un raugeo, / un vii taccagno, un aretin marrano.
di sua sedia, egli [gregorio vii]..., che avea voluto
: anonimo autore di una cosmografia del vii sec. g. g. ber
papiri di ravenna nei secoli vi e vii d. c. 3. sm
. piave, xc-258: cortigiani, vii razza dannata, / per qual prezzo vendeste
/ i'non vi stimo tutti un vii buzzago. -peggior. razzàccia.
in « movimento operaio e socialista », vii (1984), 1, 60
è nel tondo sesto? / o che vii razzo t'avesse richiesto / a por
parlamentare, caduto presto e per sempre a vii fine. 7. applicato
): da ti non viene altro che vii fezza / per gli odi, recle
le mani del nemico e da la vii servitù e prigionia ridimersi. -sottrarsi a
chi perde la redità del cielo per cosi vii cosa terrena della lussuria, la quale
l'illustrazione italiana [17-iii-1946], vii: permisero il trasferimento della neve in
trentacinquesimo dell'età sua e detto enrico vii, fece morire molti baroni del regno che
fine. / or, se tu se'vii serva, è il tuo servaggio /
sapere / cne tanto siete di piu vii valere, / quanto contra natura piu fallate
sua regina e diva / sdegna che loco vii l'imagin copra. manzoni, il-n
regina. carducci, ii-13-242: il vii campanaro ai cremona, altrimenti detto ghisleri
; e quanto ha del celeste / questo vii basso regno / l'ha da
iacob; e vien quirino / da sì vii padre che si rende a marte.
. tebaldeo, xxx-7-24: giunto è a vii prezzo il latte con la lana:
rensa da. lletto kostaro libra i soldi vii denari x tomesi. amabile di continenzia
: tomo a l'umil tetto, al vii presepe, / ché il regnator del
repressione, l'indegno regresso, il vii difetto... alle stelle ascende
darò pazienza / quando di monsignor il vii tinello / licenzia con un requie questo e
: ebbi da ioanni soprascritto a dì vii giungno in 1378 fiorini 11 d'oro.
tuo lume [o luna] al drudo vii, che degli alberghi / va radendo
g. chellini, 122: a dì vii di dicembre 1434 mi fece antonio nori
il popolo di roma supplicò [innocenzo vii] che dovesse rendergli le fortezze e restituirgli
gloria ampio retaggio. chiabrera, 1-i-15: vii fra gli uomini e l'erede,
, ritondo, raggioso, composto di vii tuniche e di tre umori.
de mercurio, non altramente che un vii canto d'un cieco al grosso vulgo te
1865, n. 2354, capo vii, tit.: del diritto degli espropriati
del duca di borgogna con carlo vii precipitati. siri, vii-345: i veneti
mizera, de bile e vii permane, perché non può a fruttificare venire
di te stessa dimentica fra la più vii ribaldaglia tristamente rimescolarti? cesarotti, 1-
: altri è sbranato / dalla compra vii plebe. padula, 51 ^: il
come de un fanciullino adesso nato, / vii ri- baldello, figlio de puttana!
« alfabeta », ottobre 1986], vii: l'esperienza dell'4 insight '
ribellante. marino, 1-17-101: né vii fìa la mercé di tua fatica:
, vlii-i-22: sentendo dante [arrigo vii] della magna partirsi per soggiogarsi italia,
appella / quel cieco, innato e vii desio che sorge / dall'ima parte alla
l'illustrazione italiana [29-vu-1945], vii: autotecnica -auto moto. tutto per
che, s'è di sua nazion di vii bassezza, / che sia gentile per
/ esser fatto il parnaso ricettacolo vii d'ogm baccante. santi, iii-117:
. iacofone, 65-64: en cusì vii pancelli envolto te fé stare, /
a lo priore di san vilio per vii mogia, meno vi stia di grano,
.. una sua casa anch'essa a vii prezzo... l'uno e l'
riconciare la toppa de la porta denari vii. bibbia volgar., i-436: fece
lui. costo, 2-481: papa clemente vii... mandò al re il
l'illustrazione italiana [30-xii-1945], vii: il convegno nazionale per la ricostruzione
, ricotte e giuncate, / non vii tributo del lanoso armento. e
.. un rozo contadino o un vii pastore le chiamerà carni di ricotta
d'este, 249: pensava pio vii ed il suo primo ministro di dare al
la guardia alla sua persona fu enrico vii l'anno mccccvi, dopo avere ricuperato
ed usa / a le palme, e vii nodo ella ricusa. oredano, 3-41
, rispose esser ormai voce comune che clemente vii aveva perduta l'inghilterra e che clemente
lodare il suo talento rarissimo. milizia, vii 481: servono [
e vizio. metastasio, 1-i-21: vii rifiuto dell'onde, / 10 l'accolgo
entrata nel mondo non altrimenti che un vii rifiuto del mondo. 16.
de'medici, che fu poi clemente vii, simulando di riformare lo stato di firenze
4-20: nulla potè ottenere [clemente vii] né coi negoziati,.. né
repressione, l'indegno regresso, il vii difetto, il non lodabile refrenamento,
guaiva! carducci, iii-24-337: ah vii maggioranza! a te il suffragio universale e
versino nel centro d'ogni infima e vii rozzezza, non abbiano a parere rilevati
, i-l (b) -2: di vii matera mi convèn parlare / e perder
: pria d'esser presi e come vii gregge scannati, feroci così combattete che
gente nuova / che voglion rimbottare ogni vii uomo. l. moretti, i-167:
d'ubbidienza prestata già all'imperatore arrigo vii. leopardi, v-202: ciro.
parini, 521: perché sei tu, vii can, coi lupi timido, / a
rimuover la finestra de la sala, libbre vii soldi xv. documenti visconti-sforza, ii-210
. segneri, iii-2-106: dappoiché carlo vii re di francia liberò il suo reame
al ben della sofferenza, andava sterpando la vii gramigna che rincontrava nel campo. l
soprabolle lo fervido sangue, / el vii penserò, dal vero distratto, / è
in faccia a carlo v e clemente vii rintuzzò le superbe minacce d'anton de le-
. gonzaga, i-41: fero destini vii animai qui in terra / serpe,
raccolto con istudio e scelta dalla più vii feccia del popolazzo e della più gretta
, riporta, / onde sappian perir la vii speranza / di profittar su le miserie
vino feculento diventa incontanente chiaro, se vii granella ovvero spicchi di pina metti in
la morte... di arrigo vii scemò nel 1313 le speranze di dante e
dubbiar inglorioso; / ma floscio il tempo vii tutto si addita, / senza aver
/ ne la patria hai sdegnato un vii riposo. giordani, ii-24: come la
fia ver che di conigli imbelli / vii ripostiglio il mio sion si chiami.
tanti torbidi vide risalire sul trono ferdinando vii figlio dell'augusto carlo iv.
per il viso del villan risalito e della vii feccia del popolazzo. salvini, v-5-2-1
92: qual fu mai d'alcun sì vii natura, / se pur un pizzolin
: se l'amore / forse mi rese vii nel tuo pensiero, / risarcirmi saprò
1-24: ch'un superbo in sì vii pregio m'abbia / che di non esser
valicata, la fece uscir dal letto da vii mantello coperta e con esso lei ritornò
, sirai rampungnato / ke. pper vii cor lo facisti: / 'mal te si'
quando è posto il nocciolo, di po'vii dì quando comincia ad aprire e apresi
vamo ove doveano dare al quatemo nel vii, i quali fuoro ke li asegnaro
., 207: in quisto tempo li vii compagni dormenti se revigliaro, li quali
ritegno e freno / d'ogni appetito vii, basso e terreno. tasso, 16-37
f f fugace e vii, ch'in un momento / vola,
repressione, l'indegno regresso, il vii difetto, il non lodabile refrenamento,
cetinale, prima delizioso ritiro di alessandro vii quando era giovane e poi del sig.
sostenne veder tempia mogliera? / il vii se tè ritolta vecchia, adultera e
prime follie, / se a drudo vii, non a bravo marito, / piegassero
, 6-i-219: per noi ritorto in seta vii bombice s'addita. cesarotti, 1-xiv-281
26: noi siam mortali e di vii loto fatti, / cittadini di poca e
repressione, l'indegno regresso, il vii difetto, il non lodabile refrenamento, la
un'azione. iacopone, 28-13: vii cosa me sia ditta, / al cor
imbiuta 'l cocchiume: e dopo vi o vii dì usa 'l vino e aprilo.
riuscì cotanto celebre col nome di gregorio vii romano pontefice. de dominici, iii-124:
sette / tua par bestiac- cie, vii, brutte e scorrette. folengo, i-99
l'illustrazione italiana [5-v-1946], vii: di un giovanissimo tenore siciliano,
vostra riveren- zia. del mazza, vii: passionatamele tal cosa sopportando e di
lito / fulmine squarcia, in cui vii fumo ei nacque, / ed in turbo
dentro con quel diletto col quale un vii giumento si rivoltola nella polvere, tuttavia
, come il ritorno del re ferdinando vii sul trono della monarchia spagnuola.
il compratore che la roba fosse a vii prezzo per ottenerne maggiore quantità, ed
caro la sua roba, vorrebbe a vii prezzo la moneta. p. verri,
di bugie e di forinole robivecchie, la vii ciabatteria della critica. =
dello stile orientalizzante della seconda metà del vii secolo che la ceramica 'rodia', decorata da
l'argento non rompa e che da vii persona volta non sia per grande abbondanza
la repubblica », 26-iii-1092], vii: si annunciano tempi duri per chi
ciò solo gli restava [a pio vii] di tanta grandezza, in mezzo ai
b. tasso, 1-1-62: ahi, vii canaglia, / giunto è 'l flagel
rossa, il quale fu poi enrico vii, avo di questa regina, onde
/ e provar ch'io non son di vii germoglio. pascarella, 1-41: una
g. prati, i-293: lasci una vii politica, / rosa da tigne e
/ onde in van tu mi tenti: vii rospo, arrabbia e scoppia. foscolo
. imperiali, 4-280: co 'l vii lanuto e co 'l cornuto armento /
, col capo rotto, principiando da carlo vii, fino, che è tutto dire
viglioso edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno, solamente
ignoranti o superstiziose. landino, vii: ebbe [dante] preceptore brunetto latini
tesor si feo / virtù già aperta e vii miniera a tutti: / tal di
.. un rozo contadino o un vii pastore le chiamerà carni di ricotta o di
alamanni, 7-i-114: da rozzo appetito e vii furore / si può dir ch'abbia
sé beato, / è l'amante di vii rozza creatura. 27. poco
giusto. -non rubare: formulazione del vii comandamento del decalogo mosaico che vieta di
perle e robini et oro, / quasi vii nerale dell'aria compressa.
a. verri, ii-io: composte di vii pietra [le tombe degli scipioni]
/ che acquista a italia il nome vii di ladra / in tra il baratto
non d'una vergine, ma d'una vii prostituta. 9. chi cerca
altra si vede / di ruginoso e vii ferro scolpita. martello, 6-ii-722: richiudesti
destrier s'aggira ed erra / e da vii mosca soggiogato e vinto, / move
1-4-18: morto adamo, ad ogni più vii cura / -vile, volgare (
artificio, ma nutrito / da vii merce, ma da un benegno gesto.
ne va poi di conserva / ogni vii saccomanno, ogni saccardo. ottonelli,
darti un uomo e hoti dato un vii pezzo di legno: costui uomo non è
e i sacramenti di quella tutti come vii cosa, con abominevoli parole scherniva.
sacrificare / a'miei giusti consigli un vii vassallo / che si scorda il suo
tav. anat. x, fig. vii, n. 16. 16: muscolo
, offesa. iaccrpone, 28-12: vii cosa me sia ditta, al cor passa
/ anima fortunata, / che di vii plebe non saetta il segno, /
poetessa greca saffo (vissuta fra il vii e il vi a. c.)
par una torre, ed è uno vii balco. g. villani, iv-10-12:
o duci: / col forte il vii, con l'ignorante il saggio, /
: 'è morto il serpente / più vii de la terra, / ch'ai cielo
stato forse più laudabile se [clemente vii], in tutti gli articoli della capitolazione
salda alato a guerio, staiora 11 panora vii; abattesine per via e fosa.
improvviso ai lusinghieri sguardi / d'obbietto vii, che vergognando io taccio; /
paion comprese, onde io lieto e vii tomo, / per forma in- citan
, da salicini e finalmente da altri della vii plebe, i quali non sapendo il
mano secondo il bisogno. con nome di vii somiglianza venivano chiamate salciccie. gualdo priorato
diè limeso un nobil nascimento / ed hai vii sepoltura oggi in laurento. zena,
la sicilia si sconquassò, ch'uomini di vii condizione, di qua, di là
gesù cristo sulla terra. landino, vii: fu generato dante nostro poeta nell'anno
: il favorito amico di dio, gionata vii,... scrive con la
ti lascio viva, / ché sì vii sangue chi s'apprezza schiva.
è più dal volgo pregiato, come vii cosa non li toccarono. -risparmiato
e robini et oro, / quasi vii soma, egualmente dispregi. boccaccio, dee
ingiurie a enrico v e a carlo vii. -scipare il sangue: sconvolgere
antichi saggi greci, vissuti nei secoli vii e vi a. c., agli
vaso. alfieri, 5-251: s'entro vii fogna mai trabocca / ramo d'argenteo
darti uno uomo, et hoti dato un vii pezzo di legno ». beolco,
magno. / languiva tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo immondo. c.
giannone, i-109: non altro che vii servigio e perdita di signoria dover essere
cictà napolitana, / ch'oggi sì vii e vana / giace giacciata, più che
, x-2-156: il vulgo / quelrabbandon vii disse e quella fuga: / ma ti
, 10-98: que', che son della vii gente scampo, / volsero a loro
attestata nel lat. mediev. del vii sec. { cancanus a roma),
altri eccessi, ho potuto commettere questo vii mancamento di strapazzarvi, di scan- dalezzarvi
donna ruvida, sebbene i panni e la vii scorza lo dimostrano, ma sì bene
riverenze per la nardina, che di vii serva, ch'era in casa, come
, / gioco a le spade e vii bersaglio agli archi. -privo di
scarpinelli, / vil- lan rifatti di vii poverelli, / su via, canaglia,
. « studi di filologia italiana », vii (1944), 86),
maraviglioso edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno, solamente
1, 30, diffusa nei secc. vii e vili; simile ai denari romani
in altro libro ae urtica ana dramma vii, sceebran dramme n. ricettario fiorentino,
, 7-ii-00: sul principio del secolo vii fu scelto per suo generale dal popolo
, 39: gli fece dono [clemente vii] di più tomi di libri greci
valor sana, / ch'anzi a vii non avesse e men gradita / de la
ti faccio / che non fia sì vii braccio / che tu forte non tema
dante, 1-ii-424: né voglion che vii uom gentil divegna / né di rii
mente come nella sagra benedetta da pio vii. -sostant. f.
con la mente scevra / d'ogni vii cura e di pensier mortale, / vedrà
/ e, fuggitivo, appelli / vii chi lui segue, e solo / magnanimo
e i sacramenti di quella tutti, come vii cosa, con abominevoli parole scherniva.
nebbie e i venti, / chiusi in vii corpo a provar caldo e gelo.
. dotti, 1-370: io di progenie vii? di oscura schiatta? / leggi
ché, per far il mio stil men vii, più schietto, / affido in
pensar ciò ch'è laido, ch'è vii, reca a vergogna; / e,
morde tal diventa / quale è il vii schioppeter che, stando ascosto, / amazza
pur degno d'esser comparato alla più vii genia de'paesi idolatri e maomettani.
? non diremo solamente ombra, fumo, vii polvere, vapore che svanisce, cenere
ai cor degli omini / nissuna cosa vii sia che l'abomini! -eliminare
gon martoro / da cosa via più vii che allettar tifo. s.
ch'io ne venga a smentir, quel vii cencioso / clrai sciapiti amator fu sì
/ il candido colormi pare adusto / e vii quel guardo che altri ha tanto caro.
verso l'arizona, nel sec. vii, ebbe origine una varietà linguistica della famiglia
di due papi, urbano vi e clemente vii, che trasferì la sede papale ad
. c. con successive espansioni fra vii e v sec. nella penisola balcanica
granne scollièra lontano a lo porto entomo vii agumene. savi, 2-i-324: mescolati con
a iesù; e sopra una pietra sono vii occhi; ecco, io scolpirò la
fuora di quel nido, / che vii erba ingiunca ». = comp.
di tal cose ridono soltanto quelli della vii plebe. mamiani, ii-146: le
pier damiano e nelle lettere di gregorio vii, benché sconditamente dettate, che in
: ci diè gaglieta del pekora libre vii e soldi xm, ke i ne
un punto in van tu mi tenti: vii rospo, arrabbia e scoppia. p.
tanto gagliardo / orlando, quanto lui vii di natura, / scordato, ladro,
vita frodolente, / e d'un vii tei ti vesti, adomi e fasci.
/ appetto a'suoi non vale una vii scorza / il popol d'asia.
: servo non di signor, ma di vii servo, / si fa chi da
chiaro il suo splendeo; / bene son vii ch'i'no pagina de nostro
è posto il nocciolo, di po'vii dì, quando comincia ta (una
... di quelli che non entrano vii / viii-1946], 59: in questo
ormanno per scriviturala sentenzia contra saracione, soldi vii. libro di gerozzo degli odomeri,
dello romano imperio, li quali so vii per numero, zoè: tre arciviscovi cancelleri
nati / e la memoria sta co'vii fantino, / l'intelletto e i
serva calca / sdegnoso di seguire il vii signore. 2. che esprime indignazione
e te mastro di virtudeoblia / il secoletto vii che cristianeggia. -peggior. secolettàccio
che d'altro secol riede, / vii di paura e di pietà pensoso, /
, 3-327: fu cominciata la detta torre vii anni apresso che fu il diluvio nel
don dato de sopra; / onne imaginazion vii se posterga: / apollo, orfeo
, ritondo, raggioso, composto di vii tuniche e di tre umori. la
arici, i-28: spesso cade a vii fine ogni lavoro, / o ch'altoil
: il favorito amico di dio gionata vii, potentissimo sopra i potentissimi della terra
3: il favorito amico di dio gionata vii, potentissimo sopra i potentissimi della terra
uno materasso e uno segio, libbre vii soldi i denari vini. ovidio volgar
s'è indolcito, / dàssi a vii prezzo: e par che l'appetisca /
il nome polacco colla nota infame d'una vii dedizione. foscolo, v-7: tu
cheliini, 184: ricordo che a dì vii di novembre io prestai a antonio di
estende / e sdegna il calle da vii piè segnato. giordani, ii-76: il
stor che guardi armento, / o di vii sangue, o per molti anni antico
/ o deforme o mendico, / o vii di spirto, onde tu m'abbi
: si era tentato di spaventarlo [pio vii] coisoldati, di osservarlo colle spie,
/ né dello sposo suo, che vii nat'era, / né lo sperar per
contradecittadine il bianco / tuo lume al drudo vii, che degli alberghi / va radendo
palese: e, fuggitivo, appelli / vii chilui segue, e solo / magnanimo colui
nel capriccioso e bizzarro pensare e nella vii locuzione scorretta. alfieri, iii-1-135: non
, intra una gente / zotica, vii. gozzano, iii-210: non soffre
maritagio de la lota libbre ira, soldi vii. sacchetti, 189-95: giammai alcun
parlo cose / già manifeste), questa vii di colpe / e di vizi sentina
di bernardino di pio... cheè vii mogia e xm staia di grano, sencia
guittone, 1-238: o poltron vizio vii, miser, noioso, /..
rispose esser ormai voce comune che clemente vii aveva perduta l'inghilterra e che clemente
a mille guai, / serraglio 'nfame e vii d'eunuca gente? 3
: servo non di signor, ma di vii servo, / si fa chi da
. / or, se tu se'vii serva, è il tuo servaggio / (
cia, serva di povera e vii qualità. palazzeschi, i-496: giunse
maggior bisogni le traggono, avendole il vii luogo più sicuramente servate che la bella camera
ornai ti resta, / o gregge vii? qual volontà conservi, / se dura
m'ardirò. / di gradir un vii servo, come quello / che sempre stato
se ragioni, / servo piò è vii de'servi e de'conservi. dante,
: servo non di signor, ma di vii servo, / si fa chi da
porta, in fiorini... libre vii e soldi x. francesco da barberino
avessi! una settaria dunque / tu del vii galileo? mazzini, ii-545: dite
arabe si scrive 7 e nella numerazione romana vii, che oggi per lo più indica
, e di qui viene che di vii in vii anni, e di ix in
di qui viene che di vii in vii anni, e di ix in ix anni
/ tal, ch'io sorrisi del suo vii sembiante. guido da pisa, 1-154
superbo, de li ri romani per numero vii, fo lo primo omo ad trovare
millesimo cc e nonanta, a dì vii intrant setembrio. guido delle colonne volgar
titolo 'qa ira', costituiscono il libro vii di 'rime nuove'. carducci, ii-14-136
septena, che sonno xiv, tioè vii de generazioni de femene e septe de
. bonavia, 98: item a dì vii aprile la stimana sancta fiorino 1 in
e può essere indicato anche da 70 o vii). da ciascuno bere e
nostro autore come sallitte del vi giro nel vii, dove si purga lo peccato de
fatta coniare in roma dal papa clemente vii, corrispondente a un giulio e mezzo
si dissero i grossi papali coniati da clemente vii (1523- 1534)...
e una sua casa, anch'essa a vii prezzo, per- cioché male agurata.
toscana di calza sfatta, toscana il vii paese che aborro, era d'accordo a
arici, i-28: spesso cade a vii fine ogni lavoro, / o ch'alto
/ ché quant'uom maggio, iù vii si ragiona /, se 'n pregio non
seguire, ànne valore / qual è più vii, se dal voler no sferra
/ che vinto abbia a restar da sì vii cosa. / volge le chiavi,
, 1-272: frine impudica un letto vii tu premi, / pronta meco a sfogar
imbarcazione. grafia italiana », vii (1985), 94]: hic
delle cavalleresche armi esser debbo / come vii traditori -stuprare una donna.
strade erano piene di ronde o di benedetto vii; né di lui migliore il fratello giovanni
lorenzo bellini] uomo di bassamente e di vii cuore, tosto che s'ebbe sgravato il
carducci, 528: l'asinità de la vii gente onesta / si sgroppi a lavorare
venne diritto a lungara a dì x vii di giugno, credendola avere per battaglia,
a vendere se stesso ad una brutta e vii feminella e di fecciosi costumi ed a
i-l (b) -2: di vii matera mi conven parlare / e perder rime
in tesser versi? e così dunque vii l'umana vita, / ch'ella si
76: reggia di giano! angusto e vii soggiorno / d'indomita e silvestre /
prima volta nel 1930, nel voi. vii dell''enciclopedia italiana.
singoiar tenzone, / dove ginamo da vii tema spinto / cesse ad amon l'amata
rito antiocheno; decadde nel sec. vii con la conquista araba riducendosi a uso letterario
1 cui testi risalgono fino al sec. vii d. c. = comp
. fagiuoli, iv-185: perché il vii pensier d'anime basse / in vizio
: il rio sospetto, / il vii terror, la snaturata rabbia. faldella,
, 1-13-258: darti in pezzi smembrato un vii fanciullo / fora di questa man scherzo
, snervato e debolito all'apparire d'una vii tentazione, effeminato in tutt'il senso
lvi neron impara anni xm, mesi vii, dì xxx. questo lo romano
le grinze / e della rara chioma il vii candore, / le giovinette intisichite e
/ fa illustre e ricca la sua vii progenie. fr. moretti, 117:
porci / stanno immersi e spolti nel vii fango. / e ognor che a la
, xl-102: fuor della tana, o vii mastina, smuccia, / se vuoi
pova, perché s'invaghisce egli d'una vii feminella in puglia, abbandona quasi affatto
dante, purg., 13-59: di vii ciliccio mi parean coperti, / e l'
donna che soffre i torti è più vii di una schiava. foscolo, xiv-258:
la vostra, non son soggette alla vii passione dell'odio. f. m.
tutto anderebbe a meraviglia se la parte del vii metallo fosse un po'più grassa.
schive / del mondo e del suo vii breve soggiorno. cellini, 876: or
lat. tardo sonìum (nel sec. vii), deriv. dal germ. *
renduta al pontefice caifasso riceve da un vii soldatèllo uno schiaffo. la protezione
secolo, 58: item per livre vii de giodi da dinaro dadi per manfiol per
de'simplici confusamente hanno ditto. cavour, vii
il machiavelli crede o vuol credere nel vii del 'principe', ossia che soltanto l'errore
poca gente, traili quali erano questi vii. boccaccio, dee., i-concl.
e i venti, / chiusi in vii corpo a provar caldo e gelo. fiamma
. campofregoso, iii-12:: d'ogni vii cura fui così soluto / per la
. sercambi, i-404: a dì vii tomóro a lucca salvi e menaron
avarizia ed ambizione / si vendono a vii prezzo anche le buone ». / «
. tommaseo, ii-254: nel 1667 alessandro vii propose d'aggiungere giuseppe al numero de'
, 16: summa soldi lxiiii e grosi vii. item grosi xii per la munega
del nostro mondo? / dunque d'uom vii l'audacia oppressa / e sommersa del
ciascun'altra ha invidia / e da vii servitù sempre è sommessa. p. degli
guittone, i-25-65: no a più vii de voi voi somettete: ché no
somettete: ché no è già più vii cosa che visio, ned è più cara
è una grande sepoltura sopra terra alta vii piedi. frezzi, i-15-160: tnton sonava
soprabolle lo fervido sangue, / el vii penserò, -dal vero -distratto, / è
. matasala, v-69-7: item vii [soldi] che si diè ne la
chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovra- saglie il falcone, /
azione. sergardi, 1-225: una vii palude / tonde mi diè da putrida manzoni
se me sorte / a vita amistà vii desconoscente. dante, par., 11-109
: abbandonato ch'ebbero il ponte, i vii
: mi credi /... sì vii ch'io a te sorviver osi? carcano
. l'illustrazione italiana [4-xi-1945], vii: niente è stato detto..
delle fiere e degli uomini, come vii verme quasi sotterrato mi vivo.
sottigliati tra più volte in somma soldi vii. 4. figur. affinato
per sottilliatura de li ferri demo denari vii. = nome d'azione
; e quanto ha del celeste / questo vii basso regno / l'ha da lui
guerrazzi, 1-480: s'industriò [clemente vii] a comporre la lega tra veneziani
toscana, che spediti in francia a vii prezzo, ci tornano foggiati in turaccioli.
d'oro coniata in inghilterra da enrico vii nel 1489; pesava 15, 552 g
, / né dello sposo suo, che vii nat'era, / né lo sperar
, 2-50: queste vesti anche a vii donna sozze / odiano d'imeneo l'alma
in prova / ch'ogni tuo vizio il vii natal ti accrebbe. colletta, 2-ii-26
idem, purg., 13-59: di vii ciliccio mi parean coperti, / e
goldoni, vii-299: non giova / il vii guadagno a spalle degli oppressi.
e vento, / lieve, fugace e vii, ch'in un momento / vola
uccello omonimo). carradori, vii: sparaviere da tenere stucco e calce.
il bianco / tuo lume al drudo vii, che degli alberghi / va radendo le
fai negghioso! / che fa questo vii gregge spaurato? s. ferrari, vi-1081
testi pratesi, 335: demo per aburatare vii mogia di farina...
/ che in tutto è fuor del ci vii rito antico. = comp. dal
franco, 7-226: chi pon mente al vii meccanico della lor arte [dei medici
/ tal ch'io sorrisi del suo vii sembiante. petrarca, 302-5: in questa
184: ricordo che a dì vii di novembre io prestai a antonio di
: la guerra, la quale prese clemente vii... contro a cesare,
. achilhni, 8: quanto è vii cosa 'n un signor magnanimo / da l'
al trecento e malnoto, del magliabechiano vii. 1034... compare (c
maestri e coetanei,... alessandro vii soleva spiacevoleggiando chiamare i santissimi padri dell'
le spine. fagiuoli, vii-20: vii morte importuna! / anziché, le più
or stringe, / tal che ogni vii durezza da te spinge! groto, 6-102
esempio, ch'io spasseggi con la vii plebe in piazza, mentre un villano,
/ ah, veggo pur che di vii fronde uscio / e ch'a me la
sforzavano a vender loro le perle a vii mercato: e quella esazione avea sembianza anzi
epodi v'è calore, massime nel vii e xvi, di poesia spontanea e quasi
di tali cose ridono soltanto quelli della vii plebe. monti, xii-1-14: i
giato dal volgo sotto il vii nome di pasquino, diè materia ad
miserabile. monti, x-2-310: una vii mia nemica, una spregiata / di boschi
osservate e al tempo stesso tenute in vii disprezzo, son divorate dalla gelosia, dall'
di milano, iii-22: l'esperimento vii fornisce una non dubbia prova a ciò,
gli sprona la segreta o palese ansietà del vii guadagno o la cupidigia degli encomi del
tra i grandi atteggiamenti e il piccolo e vii fine. g. berto, 13-
r. da sanseverino, 257: giovedie vii di decembre si trovarono la matina ad
di gente strane / ch'ingombran di vii seme il tuo bel seno, / facendo
oblio / ah, veggo pur che di vii fronde uscio / e ch'a me
gnomone ove- ro squadrante, è lungo vii piedi e non fa ombra più lunga che
, cxxxiii-191: il velo / squarcia di vii calunnia, oppresso cada / l'iniquo
affannate / squarciando la ferita / di vii lamento in me vergogna indusse.
158: già era imborsato nello e la vii gente... tolsono lo stato in
di san michelle... lire vii. a. manetti, 2-86: 1
, per i staioro e vi panora e vii gugna di terra. folgore da san
de la sala che tenemo da lui vii anni e de la stala che
le cose vane, / d'un vii diletto che sì tosto manca! serdini,
mai, quante stancate, / porco vii, ti saran date. verga, ii-351
timida e dogliosa / com'una pur del vii femineo volgo. t. alberti,
mi rendete, / né stea per vii temenza / che non mi diate aiuto,
tu miri, / né può star cosa vii dentro al tuo seno. alfieri,
vegando questo rugo vilam costancio così despetto e vii e de breve statura. boccaccio,
.. instituita al tempo ai enrico vii, la camera stellata venne abolita nel 1641
cesareo, 197: or tollera che un vii palafreniere / di lui faccia arrogante il
: nome da duméril imposto alla famiglia vii degl'insetti 'coleotteri pentameri', la quale
imperiali, 4-208: quella di felce vii, pianta infeconda / qual ti figuri
man formate / il mio signor dell'ozio vii nel grembo / giacesse 0 steril fusse
è maiore che quello d'accari sterlinghi vii pesi. turbalo, 1-i-216: furono fabbricate
xxx-3-197: or nobil ramo a tronco vii s'accoppi; / or questo arbor si
: or chi t'ha consigliato, vii stirpóne, / smontar a piede e combatter
, vecchio stile (ventiquattro vendemiale anno vii repubblicano). dizionario politico, 35:
altri fratelli, / io non glistimerei un vii quadrante. fagiuoli, ix-169: non vorrà
242: in voi non fia / vii opra il pasto; a quei soltanto è
di germe impuro, senz'alcun pregio vii e servile,... si vai
un pugno / d'oro cercando un vii centesmo, e giuoca / stizzoso.
t'ho stoppato, / quasi soggetto vii, povero e piano. redi, 16-vii-184
faldella, i-4-252: nel 1530 clemente vii e carlo v si erano abbaruffati accampando ciascuno
che a chiamarla scienza dell'uomo per sì vii motivo conde- scenderono, ben s'accorgono
di dire al mondo: « sei vii, sei vile, sette volte vile'»
r r 93: la più vii canaglia che fosse tra soldati strascinava le por>
alfieri, 5-59: stridula ruota di vii carro informe. graf 5-944: prima
sul cadavere della libertà fiorentina, clemente vii e carlo v... strinsero patto
con le lusinghiere adulazioni, con la vii servitù, giungono al trame qualche utilità
duol più struggitivo al fuoco / in piombo vii d'ogn'abiezion l'involse, /
lo fervido sangue; / e 'l vii pensèro -dal vero -distratto e strutto ratto,
men che oziose donne, / con verga vii, con studiati carmi, / frenar
, ma i populari offende e la vii turba. -interferire in un fenomeno
: a ciò che non si sturbi da vii lato, / e'dò consiglio ad
l'illustrazione italiana [24-ii-1946], vii: fenomeni che si manifestano nel mondo
si ne fecie subbielli e regatura, soldi vii denari vini. carena, 1-294:
galeno ne i suoi 'succedanei'e nel vii e vili libro delle tacultà de semplici'.
. chiabrera, 1-i-15: vii fra gli uomini è l'erede, /
seguire: che egli mi riputasse poltrone e vii servo. ammirato, 1-i-186: egli
la sua altura / ad ubidenga di vii creatura! edo, 14-134: non è
scienza, / che fanno un'almo vii, supremo e degno. alamanni, 24-206
supprema possanza. frezzi, iii-3-79: il vii verme volle assomigliarne / al primo ben
denari. anonimo, lxxx-3-1054: una vii femina cominciò a gridare che il popolo
palermo-torino. la repubblica [20-iii-1992], vii: a causare lo sviamento, cioè
ciportaron di lontano, / a '1 più vii prezzo, il vin più vile.
, vi-94: come a birbon della più vii canaglia / genova pon sul capo mio
il di tanti favori una sì vii peccatrice come lei. tagliaménto di
xxx-3-197: or nobil ramo a tronco vii s'accoppi; / or questo arbor si
: / « un pauroso, un vii certo sarei, / se d'ogni cenno
tante parti d'europa a guisa d'un vii mascalzone, solo, a pie,
per once ii tari xxvi a libbre vii l'oncia. libri di commercio dei peruzzi
la sozza fru- cola, / la vii tartuca, / la talpa e il granchio
casto / d'ogni peccato e netto vii, carnale, / e ben si guardi
con cascinale distinto nel catasto al foglio vii coi n. 62, 91, 107
nel mezzo del detto vi si stava un vii capannuccio fatto di frasche e di terre
vestito di semplice tela, come il più vii uomo di contado. soldati, v-185
bollettino radiotelegrafico del r. esercito », vii (1928), 1-15]:
della vita frodolente, / e d'un vii tei ti vesti, adorni e fasci
a quel destino, / che un vii bifolco ad un monarca eguaglia. monti,
questa, quando sarà macchiata del tuo vii sangue ». -sostant.
uomini. rezzonico, 224: in vii tugurio / tu pargoleggi, / tu,
. / languiva tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo immondo. spallanzani,
odio e inganno, / tutt'ansia e vii, tutt'empio e lusinghiero.
-affari e finanza », 27-iv-1986], vii: 'nell'ambito di questa fascia di
.). e politecnico [vii (1844)], 414: tensione
-óv05 'vespa', forma parallela a xevflqr] vii, deriv. da xévfhig 'vorace'e
mi divenner care / le voluttà pocanzi a vii tenute. -altamente considerato,
relig. gruppo eretico del sec. vii che condannava l'operato divino. dizionario
concezione affermatasi durante il papato di gregorio vii, innocenzo iii e bonifacio vili, della
susseguente della teocrazia morale o di gregorio vii, che già trova il suo riscontro in
: per questa medesima terebratione di per- vii nodamenti, chiaramente illuminavano le odorante therme,
schiere avverse / volgere il tergo a vii terrore in preda. -rifiutare un'
i ricami ed i 'bijoux'coi termini di vii creatura, di miserabile peccatrice. moretti
tempo. ltllustrazione italiana [10-xi-1946], vii: le minuscole valvole termoioniche, i
. fagiuoli, xiii-68: o gente vii, che campi a terracrepoli. =
. botta, 5-407: creava [pio vii] due tasse... chiamò
di parte bianca, raggiunsero nel 1313 arrigo vii, e non rimpatriarono che nel 1342
cercare l'altra. t'avanza o vii meccanico. -scherz. giocare di
mercenario interesse beatifica gl'uomini in terra; vii mercenario infame, che a prezzo vende
giardiniere e tesoriero delle gioie d'amore diventa vii macelag- gio delle sue proprie carni.
biagi], iii-4: continuasse cum vii coste amezando la cartilazine e si fermade over
mare, / in luogo della toga un vii giulecco. calzabigi, cxxxvii-149: chi
l'illustrazione italiana [27-i-1946], vii: il rasoio che si usa tutta
dà per quattro titola / d'un vii castrone e d'una sozza bufola.
(1436), i-268: lire vii soldi xv p. per undici pezzi di
accende un folle ardore / per donnicciuola vii superba e pazza, / che ha
dritto ornai ti resta, / o gregge vii? qual volontà conservi, / se
sparta (di cui divenne cittadino) nel vii sec. a. c., autore
1-288-12: da te non viene altro che vii fegga, / per gl'ogli,
stanco / gl'insulti tollerar di un vii ministro, / di una femmina ardita.
. mediev. tonica (nel sec. vii), class, tunica (v.
poi ch'egli t'ha fondata, / vii tonaca t'ammanta. simintendi, 3-12
oro, non di gemme, / parto vii di natura, / ma de'propri
riconciare la toppa de la porta denari vii. = deriv. da toppa1,
15-79: ani, quanti ricchi il vii sangue tromenta / e quanti sono poveri
, e tornò poi / schiavo d'un vii desiro. forteguerri, 2-37: così
dal su'lato, / che lo vii omo fa esser pregiato / e lo mutolo
di fuor di porta mi de'dare soldi vii di cascio torrese. torrétta
torsello di panni d'oltre monti, vii soldi kabella. muratori, 7-ii-426:
sì vi pregi vie men ch'un vii torso, 7 e come tòsco fi
sottigliati tra più volte in somma soldi vii. 8. indica relazione
ii-147: o trabaldier villano, o vii porcaccio, / o adattato a falsità,
2-208: la sozza frucola, / la vii tartuca, / la talpa e il
, questo die, libre iiii soldi vii denari viii per xviiij sacca e xiij iscarpigliere
cose da me dette di sopra al capo vii, sul dovere di concedere e sul
la compiacenza di trar copia dell'epodo vii (edizioni non purgate) 'quo, quo
, / né vole esser nutrito / da vii merce, ma da un benegno gesto
credo che t'adormentasti; / ad altra vii tralatasti, / sempre sicurissima.
com'è grande stupore / di veder vii creatura / traslatata per amore / in stato
creato non avesse altro principio che un vii miscuglio di corpuzzi abbracciatisi alla carlona?
uomo inarri- vable 7 ogni più vii fanciullo. viani, 14-96: prima che
388: dè dare per sua tratta libbre vii e soldi v a fiorini dies dodici
, 2-6 (1-iv-156): vergognandosi del vii trattamento fatto del garzone, in ammenda
, / egli è vile belva nata in vii consiglio e senza giro o traviamento
. guittone [manuzzi]: lo vii prò', parlador lo nescente / e lo
grandissima quantità de bestiame, cioè: vii milia pecora e tri- milia camelli.
una cosa qualunque'(abborracciarla o venderla a vii prezzo?) 'batter la solfa'.
trentacinquesimo dell'età sua, e detto enrico vii, fece morire molti baroni del regno
studi filologici e linguistici siciliani », vii (1962), 257]: 'tribula
. l'blustrazione italiana [12-v-19463, vii: la relazione tributa un riconoscimento al
onor gli apporti, / qual tributario vii d'antico omaggio, / e divien temerario
lxxxviii-ii-147: 0 trabaldier villano, o vii porcaccio, / o adattato a falsità
aria / i preziosi alberghi, / vii greggia e sozzo armento / rumina l'
metastasio, 1-ii-1173: miserabile oggetto, / vii ministra divenga al regio letto? /
cielo / condutto se'a trista e vii spelonca. giannotti, 2-1-119: se stavano
baldi, i-31: dunque, torrente vii, per poca pioggia / così ti
scrivo scrivo a lungo prosa, la vii prosa delle lezioni. g. raimondi,
mobilitazione. galanti, 1-ii-50: carlo vii, re di francia, aveva incominciato
casata tudor (dal 1483 con enrico vii al 1603 con elisabetta i); caratterizzato
/ el quale a te conosco esser vii cosa, / ricevil grato per la tuo
, filosofia » / dice la turba al vii guadagno intesa. dominici, 4-177:
5-232: il governo / tornava alla vii feccia e all'ime turbe, / mentre
436: allorché calò in italia [arrigo vii], sua intenzione fu di quetar
il bianco / suo crine, e di vii polvere turpollo. 2
suo solario a la cima siano cubiti vii. et exurgeva ne l'alto ancora supra
uomo si parte di creman, cavalca vii giornate tuttavia per castella e per cittade
, ii-519: giacciono su la via come vii soma / gli occisi. -in
strumento cordofono a manico corto, risalente al vii sec., da cui è derivato
alterezza eguale / d'uom basso e vii che in alto stato sale'; mentre si
eguale, / d'uom basso e vii che in alto stato sale; e mi
sacro sono pure le 'tavole eugubine', vii tavole di bronzo scoperte in gubbio nel 1444
caratteri umbrici, e 2 (vi, vii) in caratteri latini. ùmbridi
erano meglio i frutti perfetti in un vii canestro che gl'insipidi e gli acerbi in
una cosa qualunque'(abborracciarla o venderla a vii prezzo) 'batter la solfa'
sia tolto, / e lascivo marito in vii riposo / fra gli armenti e ne'
usar visigoti al morso, / non vii desio d'infruttuose prede. 22
e i sacramenti di quella tutti come vii cosa con abominevoli parole scherniva. benvenuto
castiglionchio, 13: pare presupporre che di vii padre non può uscire nobile figliuolo.
fisico. latti, 1-1-69: o vii nato animai, fa che disegni / meco
arduo non parl'umiliarsi ad uso / di vii donna colui per cui già vide / superba
, ritondo, raggioso, composto di vii tuniche e di tre umori. la
detto al v. i del cap. vii di 'giobe', per i buoni e
m. adriani, iv-114: alcuni di vii condizione, come caprai o vaccai,
a cie- fo vaiaio libbre mi soldi vii. capponi, 300: certi di quelli
ix-79: aerane si crede vivuto nel secolo vii, quando i monaci si travagliavano a
manifesti. stigliani, 2-413: un vii petto ad amor tien chiuso il / varco
e marco / per lo scarto più vii delle vaschette, / non mordere,
tarra- conense e migrata, intorno al vii secolo d. c., a nord
iacopone, 60-14: troppo so de vii coraio ad entrar en vassal- laio,
susseguente della teocrazia morale o di gregorio vii, che già trova il suo riscontro in
separa roma da be- nares, gregogio vii da sankàrachàrya, il cattolicismo dal vedantismo.
/ el quale a te conosco esser vii cosa, / ricevil grato per la tua
padre. giannone, 1-iv-70: clemente vii fu il primo, che...
ohimè, ogniun mi chiamarà / una vii comunità / non già più la signoria.
mondo conobbe miracolosa la elezione di pio vii, essendo la cosa a tal termine,
prestar ad usura. niccolò del rosso, vii * 494- (38-7): eo ve-
, vecchio stile (ventiquattro vendemiale anno vii repubblicano). stampa periodica milanese,
una femmina di mondo, a una vii cantoniera, a una meretrice infame,
d'alberigo amendue conti di tuscolo, benedetto vii era stato lor zio.
mattin, langue la sera, / verme vii, fango rio, tenera cera /
tua potenzia / adoro, e me un vii vermin confesso. cesari, 1-1-314:
, ii-9-623: una sua 'laude'di clemente vii gli frutta [all'aretino] la
e versar palme / stiman che prezzo vii sia de le palme. carducci, iii-2-111
/ ch'ad alto volo impenni ogni vii core. parini, 352: elèna?
er l'autorità concessagli da papa clemente vii. imbriani, -215: il povero
52: item vi soldi e vii denari nel vestimento di matasala. iacopone,
li orciuoli o altri vasi vetriati, vii denari kabella. anonimo veneziano, lxvi-1-103
anco i santi non isgabellavano papa benedetto vii; né di lui migliore il fratello giovanni
iv-10-312: nel detto anno, a dì vii d'agosto, fue grande battaglia in
testi fiorentini, 396: anne dato soldi vii, che. lli paghò per meie
, 39-55: umiliatamente non n'è per vii vilare, / ma en vertuoso amare
il suo splendore; / bene son vii ch'i'no scoteo / lo mio coraggio
udite dir che ardimento priva / la vii plebe si mostri e di cor basso,
xi-84: nelle parole è ardito e vii ne fatti. gioia, 1-ii-271: l'
. saluzzo roero, 2-ii-101: pera del vii l'inonorata istoria, / né vate
suo signore / come si mungne una vii pecorella. m. adriani, vi-
: ogni lor strale, / sia vii, sia forte il braccio che lo spinge
mio, / dovrò giacermi in così vii quiete / desertor della pugna? cesari,
maestro: tutti gli altri fuggiti per vii timore. 2. per estens
de'medici, 90: ma ben è vii chi sanza affanno crede / travagliar manco
5-232: il governo / tornava alla vii feccia e all'ime turbe, /
dondi, 246: come po'in alcun vii / cader amore? deledda, i-855
addimanda l'asino ed è il più vii animale che la natura creasse e non è
jacob; e vien quirino / a sì vii padre, che si rende a marte
abbietta. pascoli, 1-754: vedere il vii popo- letto contadino pseudoamericano dietro un pretaccio
se bene i capi fumo spesso di vii lignaggio, talché il gattamelata e 'l
cesari, iii-400: vedi isconcio e vii paragone! le anime de'beati con le
e i sacramenti di quella tutti come vii cosa con abominevoli parole scherniva cellini,
, 2-36: e per così leggiera e vii cagione volete precipitare? leopardi, iii-7
arici, i-28: spesso cade a vii fine ogni lavoro. -ant.
drappello, / come la secca e vii carne porcina / comparisce talor sovra l'
imperiali, 4-703: ove con lingua vii la plebe fella / suo menzognero ardor spesso
, 63: così stando egli in una vii capanna, posta sopra una frequentissima strada
1-38: pende muta e polverosa, da vii parete, la nobil cetra del cantor
gando questo rugo vilam costancio così despetto e vii e de breve statura, no poea
il bianco / suo crine e di vii polvere turpollo. montale, 14-19: poi
sanità pavento. fagiuoli, xiii-20: la vii pelliccia, la qual noi portiamo,
si ne convenga, / né ch'a vii te ne tenga. cavalca, iii-140
2-47: deh, non m'avere a vii, ch'i'non son povero.
mi stimano a pena, come un vii pezzo d'una pignatta rotta. dottori,
idem, 379: foco mosto / vii d'agosto. 12. dimin.
. v.]: vilesco abito, vii mistiero e viltà d'animo; vilipesa
: quando il canova parlava di ino vii, gli cadevano le lagrime dagli occhi
volesse conculcarla. mamiani, 4-109: gregorio vii esaltò la spirituale potenza sua insino all'
di questa nazione. carducci, iii-3-294: vii tiranno! dieci anni a faccia a
che ucciderai / un ladro vile, un vii vuota pollai. = comp. dall'
zotiche gonnelle, / d'un camiciotto vii, che con la buccia / d'ontano
barducci, lxxxviii-i-201: mangio pan ch'ogni vii can lo sprezza; / el vin
la repubblica [23-ix-1998], vii: bad painting alias cattiva pittura è
, in « incontri linguistici », vii (1982), 179, che l'
roma), presentata a siena al vii congresso nazionale della società italiana di ergoftalmologìa e
messina, in « incontri linguistici », vii (1982), 175, che l'
fra il sec. vili e il vii a. c.) o alla sua
komin- tem, che sarà formulata al vii congresso dell'internazionale nel luglio- agosto del
). la stampa-torinosette [19-v-1995], vii: una bella avventura: in gommone
diplom. nei diplomi regi e imperiali dal vii all'xi sec., segno di
tipico del periodo del regno di edoardo vii, all'inizio del sec. xx
la stampa-torinosette [31-iii-1995], vii: la thai boxe è un'arte
omonima dinastia (dal 1485, con enrico vii, al 1603, con elisabetta i
. la repubblica [1-ii-1997], vii: il vicepresidente del consiglio w.
. la repubblica-milano [16-ix-2000], vii: sul congelamento dei
. la repubblica-napoli [2-vii-2000], vii: siamo il paese più imitato
si riferisce al poeta greco archiloco (vii sec. a. c.) e
dei cento anni, seguace di bernardo vii conte di armagnac in lotta contro i
il medesimo conferma il concilio bracarense nel vii capo de'suoi decreti, il qual parlando
. corrieredella sera-corrierelavoro [5-xii-1997], vii: l'organigramma di ogni soft discount
« la repubblica-affari&finanza », 13-xii-2004], vii: non c'è da meravigliarsi se
« la repubblica-roma », 11-ii-2006], vii: la sera è aperta anche la
. la repubblica-roma [25-ii-2003], vii: in pista, sotto un ponte mobile
la repubblica-napoli [24-ii-2001], vii: de rosa ha anche incassato il
. la repubblica-napoli [27-iii-2004], vii: città sotto choc. ieri è ripresa
egli dormì, e quella che occupò pio vii, quando passòdi là per andare a
. la repubblica-napoli [8-v-2006], vii: l'umano è un elemento che si
. la repubblica-napoli [12-vii-2000], vii: puntuali si arriva a una laurea che
la rassegna della letteratura italiana [s. vii, lviii (1954), 174]
vissuto presumibilmente tra il ix e il vii sec. a. c., col
la repubblica-roma [21-iv-1999], vii: ela weber, definita più volte
la repubblica-milano [28-xii-2000], vii: dopo le ricariche telefoniche adesso anche
la repubblica- torino [20-viii-2003], vii: nel caso in cui si trovasse un
. la repubblica-genova [23-x-2004], vii: ieri pomeriggio è toccato al responsabile
.. la repubblica-firenze [6-viii-2006], vii: bottarga di cefalo e palamita si
. la repubblica-roma [21-viii-1997], vii: traeffemeridiesinastrie, sognando l'egitto che
. la repubblica-roma [15-xi-1997], vii: se la prima infezione è batterica
corriere della sera-corriere salute [11-iv-1999], vii: sempre nel campo del trapianto epatico
de amicis, xvi-140: il re ferdinando vii, appassionato pei tori istituì una scuola
macrobiotici. la repubblica-firenze [7-vii-2000], vii: hannoelettofirenzecomecentroitalianoanimalista. efortidiquesto dato,
la repubblica-roma [29-ix-1998], vii: il wing chun è lo stile di