vicino alle proprie opere. moravia, vii-93 : per un caso fortunato...
piangendo. -figur. parini, vii-93 : in vano in van pietade / tu
un molto bel contorno. marino, vii-93 : ne'secoli antichi, zeusi portò il
coronato, senza voler deificarmi. tassoni, vii-93 : gli egiziani... furono
delitto: peccato originale. boccaccio, vii-93 : l'antiquo padre, il cui primo
lei propriamente si conviene. parini, vii-93 : in vano in van pietade / tu
. ant. creare. boccaccio, vii-93 : l'antiquo padre, il cui primo
di dare un giudizio. moravia, vii-93 : quello è un uomo pieno di soldi
rilievo dei frutti. marino, vii-93 : ne'secoli antichi, zeusi portò il
non portar mai spada. fagiuoli, vii-93 : or vi dichiaro ogni sua parte
, regole di costume. cavalca, vii-93 : vivono contra gl'instituti della chiesa
lisciatura. f. f. frugoni, vii-93 : la fortuna de i pazzi par
, come vero maestro. marino, vii-93 : per molto diligenti e sofferenti ch'essi
con l'umido terreno. sarpi, vii-93 : che l'educazione, per cui
. dimin. mantenutèlla. moravia, vii-93 : finalmente, per un caso fortunato,
. -sostant. marino, vii-93 : fra coloro che ne'tempi più a
orazione succinta. sanudo, vii-93 : esso missier jasom im principio li
comincia tosto a pelucare. goldoni, vii-93 : io lo meno pel naso il povero
della guerra e della pace. sarpi, vii-93 : il politico, in formar la
nella più spaventevole bassezza. marino, vii-93 : fra coloro che ne'tempi più a
là dicono in sibiria. massaia, vii-93 : voi ricordate che prima di unirvi
, una persona). cavalca, vii-93 : ogni altra sorte di presuntuosi, i
la vita: stentarla. fagiuoli, vii-93 : non v'è arte alcuna, non
. f. f. frugoni, vii-93 : la fortuna dei pazzi par ch'abbia
armi ai più feroci. moretti, vii-93 : del tempio malatestiano, nessuna notizia.
(una persona). settembrini, vii-93 : egli disdegnava le vie di mezzo ed
o altri cibi. casti, vii-93 : la flotta consiste in dodici e tredici