figur.: morire. alfieri, vii-75 : sola mi avanzi, / pietosa figlia
anche accolto nei dizionari. moravia, vii-75 : un consommé e una spaghetti alla
educò delle castalie rive. foscolo, vii-75 : non rinnegando mai né la verità
seme). bibbia volgar., vii-75 : seminerò loro come la stipola,
sonno e dai sogni. foscolo, vii-75 : noi dunque, amando le lettere
udito acuto, sviluppato. moravia, vii-75 : lei, fina di udito come tutte
di fronde li arbori. tassoni, vii-75 : nel marzo... pare che
fama e onori. foscolo, vii-75 : noi dunque, amando le lettere e
dato per lunga stagione. boccaccio, vii-75 : noi siam qui giovinette, e
, il discorso). fagiuoli, vii-75 : a questo mio parlar fe'il
specificamente letterario). cavalca, vii-75 : impazienza è non sapere sopportare gli
: impegno l'onor mio. goldoni, vii-75 : -un'anima onorata non cede in
vita a'figli minori. settembrini, vii-75 : per fare i maioraschi dei principi
-va'a morì ammazzata! moravia, vii-75 : cretino, scemo, morto di
la visione, la meditazione. tozzi, vii-75 : provavo una ebrezza violenta, un
di un grosso naso. fagiuoli, vii-75 : aveva inoltre per compagni miei /
altro a l'intelletto solamente. sarpi, vii-75 : chiarissima cosa è che nulla sono
del trono de'prìncipi. foscolo, vii-75 : chi adempie a tutti i doveri dell'
insalata, variamente condito. moravia, vii-75 : ordinò per se stesso tutta roba sostanziosa
indole di una persona. goldoni, vii-75 : ecco, signora mia, ecco il
lo pigliamo come debitamente moravia, vii-75 : lei doveva essere una di quelle,
contra li vostri nimici. boccaccio, vii-75 : tu se'nostro signor caro e
meno comune 'snobare'. moretti, vii-75 : una volta la snobbava per essere col
ne riescano più confuse). cavour, vii-75 : la sottocommissione, incaricata di esaminare
e va con lieta fronte. fagiuoli, vii-75 : a questo mio parlar fé il
espressione muro tramezzo. milizia, vii-75 : queste leggi consistono... nel