d'amor pennuto arnese. idem, vii-72 : leggi adunque, ma con animo
ho pappolata in due colpi. alfieri, vii-72 : adrasto / il traditor non è
schiamo i nostri intimi conoscenti. alfieri, vii-72 : adrasto / il traditor non è
avea sentito navigazione alcuna. parini, vii-72 : ah cielo! e tu consenti
era d'amor servente. boccaccio, vii-72 : a nostra danza quinta è il
metteva sottosopra la grecia. marino, vii-72 : attendi intanto il secondo volume che
in matrimonio a questo trincatore. foscolo, vii-72 : sentiamo spontanei e con piacere;
ossia le espressioni estetiche. moretti, vii-72 : quel lutto che non finiva più e
lamentevoli muggiti la selva. caraccio, vii-72 : mentre qui si pugnava, un rumor
le luci: cessare di piangere. vii-72 : attendi intanto il secondo volume che in
vasta erudizione o cultura. cavalca, vii-72 : pare ad alcuni essere saliti a così
di once 8 di goa. sarpi, vii-72 : il pesare non è altro che
ponto il troverai. g. torti, vii-72 : se la mogliera del fratello piaccia
prò beo. g. torti, vii-72 : se la mogliera del fratello piaccia
pennelleggiatori, nella obblivione. foscolo, vii-72 : ho udito i nostri pennelleggiatori dissertare
. -sostant. sarpi, vii-72 : il pesare non è altro che la
gli uomini virtuosi ed eccellenti. marino, vii-72 : leggi..., ma
colpa e virtude. g. torti, vii-72 : tien [l'uomo moderno]
seguir quel che mi duole. boccaccio, vii-72 : a nostra danza quinta è il
la sudetta speranza o potenza. cavour, vii-72 : quanto egli propone è di tutte
piccolo sussidio di denaro. fagiuoli, vii-72 : voi tal fagiuolo a rinvenirne intento,
venne un appetito terribilissimo. fagiuoli, vii-72 : oh paura terribil, ch'un