ammonticchiata in fondo al letto. moravia, vii-71 : il rimorchio si era capovolto con
/ a sospirar d'amore? alfieri, vii-71 : entrambi, a gara, /
mulino era diventata cosa infernale. moravia, vii-71 : il viso incastrato tra le mani
i trastulli dei bombardamenti. moravia, vii-71 : ma era dopo mezzanotte e in quella
argomenti; cicalata. marino, vii-71 : alcuni, non molto versati negli antichi
sopra i fatti miei. marino, vii-71 : alcuni, non molto versati negli
a pietà che non giova? marino, vii-71 : fanno gran differenza tra parlare e
cattivo uso, errore. marino, vii-71 : non si deono curare le disusanze del
, ricche terre vicine. marino, vii-71 : strana cosa certo che l'acqua della
di sopra alli altri. boccaccio, vii-71 : tu, che di fori / della
sé con gracchiante becco. marino, vii-71 : strana cosa certo che l'acqua
di specificazione oggettiva). cavalca, vii-71 : tanto è l'uomo impaziente dell'in-
che scorre verticalmente neltincastellatura. sarpi, vii-71 : quando un maglio batte alcuna cosa
in questo orribile eroismo. parini, vii-71 : né più il foco rammenti / di
fetidi. f. f. frugoni, vii-71 : entrò il cinico in quel fano
notte mi tese un'insidia. foscolo, vii-71 : ogni principio avendo moltissime conseguenze,
-ammettere, consentire. siri, vii-71 : non ostante che leggi non risguardino che
libre due e mezza. settembrini, vii-71 : il sale pagasi tredici grani il
né sfoggio di apparati. d'annunzio, vii-71 : come il bisogno del consentimento popolare
spasso. f. f. frugoni, vii-71 : tosto che videro entrare diogene in
facilitargli il reggio titolo. goldoni, vii-71 : me l'ho messa in testa,
me l'ha fatta tonda. moravia, vii-71 : palombi disse soltanto: « l'
per forza di torcoli. sarpi, vii-71 : perché poi un cosa ficcasi o con
. f. f. frugoni, vii-71 : entrò il cinico in quel fano profano
. f. f. frugoni, vii-71 : entrò il cinico in quel fano profano