! la giara è mia! moravia, vii-66 : ma quello che mi bruciò di
ne'cenni o nelle parole. alfieri, vii-66 : che ascolto, o figli?
d'alcune cause concomitanti. foscolo, vii-66 : ogni concorso di parole parla per conseguenza
colle dette due città. alfieri, vii-66 : io, col contender più,
pugnato avrìa per me. alfieri, vii-66 : questo il giorno non è, non
primi elementi della lingua. foscolo, vii-66 : questa indole interna e queste esterne
'l cavai senza freno! boccaccio, vii-66 : pur sostenea la deboletta vita /
- anche al figur. tassoni, vii-66 : alcuni astrologi sono stati di parere,
la battaglia di canne. guicciardini, vii-66 : ma quando tra dua che faccino guerra
e di nazione. bibbia volgar., vii-66 : questo è lo termine nello quale
di virtù. bibbia volgar., vii-66 : lo signore tuo iddio ti chiamò
-imbiancato; biancastro. vivanti, vii-66 : l'adamantino cielo era tutto incipriato
in qua renduti pubblici. giordani, vii-66 : novera accuratamente gli autori tutti italiani,
, incallito nel vizio. cavalca, vii-66 : cristo... i farisei ostinati
attenuarne il valore avversativo. cavalca, vii-66 : o dura o dolce che sia la
figlio. f. f. frugoni, vii-66 : mercurio, infaticabilmente veloce, sidereo
mia vita ». bibbia volgar., vii-66 : iddio delli eserciti, lo quale
ne mette in perdizione. casini, vii-66 : dalla via retrogrado / che s *
. f. f. frugoni, vii-66 : non fa bisogno di troppo chiaro
coma, dare cornate. comisso, vii-66 : il ragazzo, con un gesto da
una prop. subord. sarpi, vii-66 : si spregian di conoscere quelle cose delle
per venir a transazione. massaia, vii-66 : abboccatosi col capo del villaggio, che