pescatore all'acqua del mare. moravia, vii-362 : l'osteria era piena di cacciatori
l'acqua a ciascuna. marino, vii-362 : le quali parole, s'egli avesse
pluto a l'intime spelonche. idem, vii-362 : avendo già dal tanto piangere le
condotti o tubature. milizia, vii-362 : quando si ha facilità di conduttar
contradittore cogli occhi accesi. moravia, vii-362 : i ciclisti, stanchi e sudati,
le gare di nuoto. moravia, vii-362 : passammo i due ciclisti, corremmo forse
raggiunto dal grosso. moravia, vii-362 : passammo i due ciclisti, corremmo
proprio dell'ipocondria. viviani, vii-362 : fu esposto a molti mali accidenti
pelle in tutto il corpo. moravia, vii-362 : il formaggio era buono, forte
per trame l'alma. viviani, vii-362 : fu travagliato... da acutissimi
compì, di limitazione. viviani, vii-362 : fu il signor galileo di gioviale e
verso la sua casa. viviani, vii-362 : svegliandosi, chi con torpedine e rigori
mille graziette ed amoretti. goldoni, vii-362 : fate il vostro dovere col signor
autorità. f. f. frugoni, vii-362 : di scacco pure mi son levato
(un vento). viviani, vii-362 : fu inavvertentemente da un servo aperta
fiammifero o fosforico). settembrini, vii-362 : tutti i popoli, i mendici ed
f. f. frugoni, vii-362 : un satrapa, svergognator sollenne dell'
, di un arto. viviani, vii-362 : svegliandosi chi con torpedine e rigori per