: testardaggine. bibbia volgar., vii-335 : rivolgerannosi dallo loro duro dorso e
contr'a'quel ghiotto? goldoni, vii-335 : lo senti il ghiotto? cotesti
diòniso / mi piego. moravia, vii-335 : mi fece piangere e...
(il respiro). marino, vii-335 : avendo [il cigno] il tratto
; stupidaggine, assurdità. milizia, vii-335 : si ride di que'catafalchi che si
un po'più di latitudine. cavour, vii-335 : se volete che il governo abbia
secondo l'ordine italiano. viviani, vii-335 : scrisse la fabbrica e uso di
, del nimico. bibbia volgar., vii-335 : rivolgerannosi dallo loro duro, dorso
decorare in modo pacchiano. milizia, vii-335 : egli si ride di que'catafalchi,
rimproverazione de'suoi mancamenti. viviani, vii-335 : non è gran fatto s'alcuno
tal corona era composta. viviani, vii-335 : scrisse [galileo] la fabbrica e
dà quante ne aggiunge. marino, vii-335 : questo cigno, sentendosi oltre l'
zerbinotti. f. f. frugoni, vii-335 : qui si romperanno le vostre simoniache