un ariete antico spingevano. marino, vii-288 : or non fia il meglio più tosto
parti subito di parnaso. marino, vii-288 : cantò la favolosa grecia che minerva,
! -fìgur. marino, vii-288 : il nero e brutto corvo del peccato
faccia rompere 11 collo. goldoni, vii-288 : ognun procura / di farmi disperar
, dalla verità). marino, vii-288 : in questo istesso balcone dove sta
le selve e i boschi. marino, vii-288 : quante volte rapito dalla dolcezza d'
volere in quell'esercito. goldoni, vii-288 : fate il vostro dovere, impertinente
state abili a fargli impazzare. goldoni, vii-288 : se non impazzo, / è
. f. f. frugoni, vii-288 : il mondo... suol ingannare
di gravità. d'annunzio, vii-288 : tocca [il sole] le granate
animali o persone moleste. moravia, vii-288 : « e ora vattene », disse
gli uscimenti delle battaglie. siri, vii-288 : lusingavasi [il cardinale] d'un