di rimandarmi nel continente. foscolo, vii-268 : orsù, stringete il freno più
ricerco di qua da molti. marino, vii-268 : che cosa si fusse questa pito
degnia cosa del mondo. boccaccio, vii-268 : disse / ch'uno olifante udir le
sfinge propose ad edippo. marino, vii-268 : felice si stimò sansone quando dentro
-come personificazione. marino, vii-268 : che cosa si fusse questa pito,
ad una gran critica. milizia, vii-268 : deve essere il porto di una grandezza
nell'ore prime dell'accessione. foscolo, vii-268 : l'accademico, ad ogni interrogazione
acquistano chiarezza e mobilità. foscolo, vii-268 : traendo di tasca la tabacchiera,
; aggiustare, raccomodare. guicciardini, vii-268 : e'marinai prudenti, quando sono
arco ed alle saette. boccaccio, vii-268 : cessossi allor da loro il dubitare /
dire la tua propria. comisso, vii-268 : si sorride pensando di trovarci tra uomini
di loro e dispreggiandoli. siri, vii-268 : arrogandosi la corte di roma di
te nell'animo mio ». foscolo, vii-268 : l'accademico, ad ogni interrogazione
scarsella e trovarvi la tabacchiera. foscolo, vii-268 : raendo di tasca la tabacchiera