. si lascia pigliare. marino, vii-263 : so che le manticore, le
e di can nato. marino, vii-263 : so che le manticore, le crocute
età mi va declinando. marino, vii-263 : talora [la voce] spessa va
suono alto il dir distese. marino, vii-263 : [la voce] quando con
(un suono). marino, vii-263 : spesso da monte a valle a piombo
, falsetto. marino, vii-263 : niuna altra voce è più molle e
chiome d'angui attorte. marino, vii-263 : ma la nostra [voce],
(la voce). marino, vii-263 : niuna altra voce è più molle e
; tenue, flebile. marino, vii-263 : qui languida e fioca [la voce
risalta e dà negli occhi. settembrini, vii-263 :
lo scarso lume del pensiero. tozzi, vii-263 : 11 dolore leva il lume del
vista passionati e vivi. foscolo, vii-263 : l'accademico canuto pronunziò le ultime
-infiorescenza piumosa. comisso, vii-263 : dalle rive per tutto il corso si
necessitati di sciogliere l'assedio. siri, vii-263 : il principe... avea