altrettanta chiarezza che brevità. foscolo, vii-223 : l'alfieri scrisse con brevità e proprietà
cielo, gli angeli. boccaccio, vii-223 : tu se'splendor di superna chiarezza,
della natura una cochétta? milizia, vii-223 : una vecchia cocchétta, che deve
cosa che il cinnamomo. marino, vii-223 : quindi alle sacre scritture si coglie
comico fatai libro ordinate. marino, vii-223 : l'apostolo in quella sopraceleste scuola
madre d'ogni dio. boccaccio, vii-223 : tesor se'sommo di somma prudenza
meraviglio, ma laudo. marino, vii-223 : se però questo cotal ragionamento non
mechia della dogana del soldano. sanudo, vii-223 : la zemichia de li consoli sia
venti e prora e temo. foscolo, vii-223 : una grande famiglia va camminando su
antiquato, superato. foscolo, vii-223 : una grande famiglia va camminando su
imprudenza, negligenza. cavalca, vii-223 : diventano maggiori nimici di dio..
, ottuso, conservatore. foscolo, vii-223 : una grande famiglia va camminando su
. ineffabile, indicibile. boccaccio, vii-223 : tu se'splendor di superna chiarezza,
il destino de'libri proscritti. foscolo, vii-223 : quando l'alfieri deplorava la propria
. f. f. frugoni, vii-223 : esplorava con la sua lucerna occhiuta
perciò da nominar poeti. marino, vii-223 : apriamo e palesiamo altrui quel che
salvazione dell'insidiata venezia. foscolo, vii-223 : quando l'alfieri deplorava la propria
con tanta prudenza hae ordinato! boccaccio, vii-223 : tesor se'sommo di somma prudenza
s. maria maddalena de'pazzi, vii-223 : non ritenete alcuno de'costumi del
adesso per maggior comodo. foscolo, vii-223 : udite il tipografo anche nello stile
scemo. f. f. frugoni, vii-223 : esploravacon la sua lucerna occhiuta il cinico