vana. c. dati, vii-180 : i medesimi [pittori] soglion dire
ti fu gentile impaccio. idem, vii-180 : i pochi ricchi godono dell'opulenza senza
scoglio la nave rompemo. marino, vii-180 : o velo, anzi, o
finocchi, ebuli o aneti. tassoni, vii-180 : gli ebuli, che hanno la
e della libertà ecclesiastica. foscolo, vii-180 : le passioni si eccitarono reciprocamente e
ant. schermidore. cavalca, vii-180 : stolto sarebbe quello eschermidóre,
ecclesiastici ed ecclesiastici ancora. foscolo, vii-180 : le passioni si eccitarono reciprocamente e
trasse dal braccio. c. dati, vii-180 : i medesimi [pittori] soglion
popolo e la ricchezza. foscolo, vii-180 : la tirannide... dissanguava l'
anche al figur. marino, vii-180 : o lino santissimo seminato in cielo
colpo di sole. massaia, vii-180 : per non prendere un'insolazione,
meno che ai popoli. massaia, vii-180 : facevami inoltre maggior meraviglia il vedere
letto nel luogo l. idem, vii-180 : montato la limaca principale, s'entra
'nde colsemi la lanza. cavalca, vii-180 : dicevano li santi che '1 demonio osserva
parti subito si impressiona. moravia, vii-180 : siamo proprio quello che ci vuole
ancor più vizioso di lei. foscolo, vii-180 : i prìncipi erano prepotenti, e
ristabilire la sua energia. foscolo, vii-180 : i prìncipi erano prepotenti, e la
d'ogni maniera gente. cavalca, vii-180 : stolto sarebbe quello schermidore che, vedendosi
risulta più agevole. casti, vii-180 : una cava stivali, un ferro da