l'autostrada nella notte. moravia, vii-153 : lo iettatore danneggia senza motivo,
dalla conca la margarita. boccaccio, vii-153 : iscinta e scalza, con le trezze
gli sbagli commessi. goldoni, vii-153 : talor da un disordine un ordine
, dotandogli una figliuola. goldoni, vii-153 : andiam: signor fulgenzio. vo'che
, il terzo dulìa. marino, vii-153 : la pittura degli uomini altro non
retro guasto. bibbia volgar., vii-153 : io ti forbirò la piaga e
, / ma lasciavane gir. boccaccio, vii-153 : iscinta e scalza...
è piuma spinta dall'ora. sestini, vii-153 : dànno la via meravigliati i boschi
'hospitellum 'pur barbero. sestini, vii-153 : entran la bella donna e il
'n sua ripa uscio. boccaccio, vii-153 : l'onde, quasi in sé tutte
, la quiete è precaria. massaia, vii-153 : a mio avviso non conveniva spendere
, richiamava una chioccia. comisso, vii-153 : null'altro sapevo della sardegna:
venne alla gola del comandante. foscolo, vii-153 : al nome del panini, la
. f. f. frugoni, vii-153 : pandora, maligna di malori diffun-
poco la vita futura. boccaccio, vii-153 : iscinta e scalza, con le trezze
si pensa di mutar registro. moretti, vii-153 : dietro le spalle, sul collo
. f. f. frugoni, vii-153 : pandora maligna di malori diffunditrice, arte