cagione d'effetti contrari. foscolo, vii-142 : gli agenti che secondano eternamente le
che egli fu stanco. idem, vii-142 : tu mi trafiggi, ed io non
tribù agreste alla vicina. moravia, vii-142 : e ora chi me lo ripaga il
alla parte sua destra. boccaccio, vii-142 : dirizza il mio cammin, fammi
e l'aureo albergo. marino, vii-142 : mi compiacqui e soddisfeci bene infinitamente
figur.: creatore. marino, vii-142 : nel ritratto del verbo eterno applicò
la festa fusse più fornita. marino, vii-142 : questa è la viva e vera
e l'esito di ciascheduno. fagiuoli, vii-142 : monsignor, mi dispiace al primo
solo? -sostant. sarpi, vii-142 : gli animali nell'intendere fanno manco
la pancia e diventare idropiche. soldati, vii-142 : il giovanotto era assai più riservato
oracoli sempre mai rispettati. massaia, vii-142 : si ricordavano i suoi detti come
-ravvedersi, pentirsi. cavalca, vii-142 : fa'penitenza mentre che se'vivo e
il biscione, piazza pollarola. moravia, vii-142 : lui mi diede senza parlare un
portano odio al prossimo. boccaccio, vii-142 : io spero in te ed ho sempre
alcuni misericordiosamente alla gloria. massaia, vii-142 : si ricordavano i suoi detti come
cotta a sua mogliera. boccaccio, vii-142 : tu mi trafiggi ed io non
un sol pezzo di tavolone. milizia, vii-142 : all'estremità degli usci si possono
(una legge). cavour, vii-142 : le finanze ne scapiterebbero d'assai,
tempo aspro e greve. fagiuoli, vii-142 : così gracchiando [il corvo],
f. f. frugoni, vii-142 : l'astrologo... scrisse a
... all'estremo. denina, vii-142 : non aveva il duca di savoia
contare un colonnello in pensione. tozzi, vii-142 : il lavoro è già cominciato:
ai discepoli il fuoco. moravia, vii-142 : lui mi diede senza parlare un pezzo
psicologica frenetica e contraddittoria. boccaccio, vii-142 : tu mi trafiggi, ed io non