, adulandone l'orgoglio. moravia, vii-127 : prima nessuno sapeva chi fossi, adesso
paio di belle camiscie. idem, vii-127 : i giovani debbono aver sempre cura di
senza un tale aiuto? foscolo, vii-127 : il gergo delle scienze scolastiche e delle
di collo in collo. boccaccio, vii-127 : sperai e l'uno e l'altro
di starnutare dirotta- mente. foscolo, vii-127 : poiché s'accorsero che quelle verità
e del superbo egitto. marino, vii-127 : non posso io recarmi a credere
, a qualsiasi costo. cavalca, vii-127 : -perciocché il cuore umano non può
mirando l'eterna bellezza. boccaccio, vii-127 : parmi nel pensier, che sovente
non però tre diversi iddìi. marino, vii-127 : quegli enti...
fuoco 'sono primo. marino, vii-127 : quel che nel salmo, secondo l'
, mena due volte. moravia, vii-127 : mi persuasi di essere davvero un prepotente
speranza ha fior del verde. cavalca, vii-127 : mentre che abbiamo tempo, operiamo
torce e s'allontana. goldoni, vii-127 : ancor ch'io m'affatico, che
ad altro non intendono. cavalca, vii-127 : perciocché il cuore umano non può
quiete de la mente. cavalca, vii-127 : l'ozio è sentina d'ogni
quiddità e la lor natura. sarpi, vii-127 : rivocando la cosa, che si
ridotte aa chi può? sarpi, vii-127 : rivocando la cosa, che si