perch'io divento chioccio. boccaccio, vii-124 : le rime, le quai già fece
clemenza o l'ira. foscolo, vii-124 : l'uomo che si conforta ai premi
empiano e si confortano. foscolo, vii-124 : l'uomo che si conforta ai premi
repubblica più salubre ed espediente. foscolo, vii-124 : ma quanto, o giovani,
, e non eterno. marino, vii-124 : somiglia iddio nella incorporeità percioch'egli
fulmine, e sen fugge. tassoni, vii-124 : il verno il caldo naturale dell'
il cielo e quando infiamma. tassoni, vii-124 : l'acque delle secchie e de'
grave per la età. boccaccio, vii-124 : le rime... /.
impressione alcuna in sé. sarpi, vii-124 : il numero delle qualità sensibili viene
estensione spaziale. marino, vii-124 : [l'angiolo] somiglia iddio nella
'ngentill la nostra natura. cavalca, vii-124 : la libertà dal peccato ingentilisce l'
. prendere molte direzioni. comisso, vii-124 : i binari si biforcano e si moltiplicano
per forza di cose. cavalca, vii-124 : non si facendo da principio resistenza
dal padre fosse ingenerato. cavalca, vii-124 : la femmina si diletta e si compiace
o secondo un modello. boccaccio, vii-124 : i passi miei di drieto a lui
, scanalate differentemente e nude. massaia, vii-124 : ci trovammo sull'orlo di un
legge di nuovo fatta. guicciardini, vii-124 : resta parlare del modo del fare le
da le qualità sensibili. sarpi, vii-124 : il numero delle qualità sensibili viene
, / d'onorarvi dispone. foscolo, vii-124 : colui che aspira alla gloria deve
cittadino alle spese pubbliche. cavour, vii-124 : io penso che, mentre siamo costretti
con perpetua invenzione maravigliosa. cavour, vii-124 : ho visto le sane dottrine economiche
aiuto della grazia. cavalca, vii-124 : liberati dal peccato e fatti servi di
; oscillare, ondeggiare. comisso, vii-124 : le chiatte tozze assembrate si sommuovono
-tosino. fagiuoli, vii-124 : all'ore ventiquattro ella un bambino /
di una cosa stabile. foscolo, vii-124 : godono in certo modo de'guai presenti