chiuso. -figur. marino, vii-121 : non solamente la nobiltà di questa
chi va e chi viene. marino, vii-121 : che cosa miri, o anima
custodisca e mi conservi. marino, vii-121 : egli n'ha fatto tanto conto [
all'infamia. bibbia volgar., vii-121 : darò voi in sempiterno disonore e
di sopra dell'umana imperfezione. foscolo, vii-121 : il danno peggiore che a noi
doveri eterni e santi. foscolo, vii-121 : sembra decreto eterno, universale,
denotavano sicuramente molta caparbietà. moravia, vii-121 : rovesciandogli indietro la testa, con
fé licito in sua legge. cavalca, vii-121 : il gaudio spirituale è di quelle
con superficie liscia. milizia, vii-121 : il condotto è un masso di marmo
-spreg. massaràccia. goldoni, vii-121 : quando si caccia al diavolo codesta
, la loda e merca. marino, vii-121 : ha fatto [dio] tanto
quello ch'elli non può. cavalca, vii-121 : che cosa è la letizia del
primo atto dell'esistenza. comisso, vii-121 : un omaccione, calvo e rosso
è peggiore della lingua ì foscolo, vii-121 : il danno peggiore che a noi possa
una sgrullata di spalla. moravia, vii-121 : dopo aver dato una sgrullata altasciugamani,
alcun officio nella corte. siri, vii-121 : all'abbate giovanni bentivo- glio.
attorno ai suoi fianchi. moravia, vii-121 : spennellavo con rabbia e così, in
di un'apposita pompetta. moravia, vii-121 : a sua richiesta, lo spompettai ben
il tempo svelerà questo arcano. foscolo, vii-121 : il danno peggiore che a noi
gli impedisse o molestasse. cavour, vii-121 : io stimo che si possa affermare,
. francesco d'assisi]. boccaccio, vii-121 : dante, se tu nell'amorosa
uomini e non gli angeli. foscolo, vii-121 : il danno peggiore che a noi
. viola d'annunzio, vii-121 : viola bordona -il manico finisce con re1