, bacherozzi, scolopendre. moravia, vii-102 : gli andrà sempre meglio che crescere
alla fermata neutralità. foscolo, vii-102 : [l'eloquenza]...
questo significa la prudenzia. marino, vii-102 : quinci avviene che nella natura tutte
) fra gli uomini. foscolo, vii-102 : la letteratura è una merce la quale
degli enti e creatore. marino, vii-102 : laonde se pure può alcuna scusa meritare
-struttura formale. foscolo, vii-102 : tutta la letteratura d'ogni nazione
com'om che sogna. boccaccio, vii-102 : non può poi degli errori /
brigliador soli e baiardo. guicciardini, vii-102 : questo consiglio ha a essere distributore
. s. maria maddalena de'pazzi, vii-102 : ma c'è un vasello dove
vittoria avrian mie rime. parini, vii-102 : andrai mendicando / canuto infame, e
volgente con le ruote. comisso, vii-102 : deposero le biciclette a cerovo e
, incarcerarlo. bibbia volgar., vii-102 : percosse fassur ieremia profeta e miselo
erano ora di fanteria. comisso, vii-102 : come primule o come fiori della rugiada
accettevili dinanzi a dio. cavalca, vii-102 : cristo, il quale è detto
di determinate azioni. boccaccio, vii-102 : piangendo il tempo, ch'ho lascia-
di mezzi, benessere. massaia, vii-102 : entrarono nella capanna alcuni servi con
di essere rispettato. moretti, vii-102 : riccardo aveva amata, riamato,
, ma ti sarà di scorta vour, vii-102 : io credo che colla scorta dei dati
a costui dare si deverebbono. marino, vii-102 : se pure può alcuna scusa meritare
d'agosto dell'anno 1792. foscolo, vii-102 : la letteratura è una merce
spacca legna da ardere. goldoni, vii-102 : non potrebbe esser stato qualche spazzacamino,
la stessa inalterabilità degli dei. foscolo, vii-102 : l'astronomia e l'anatomia stessa
de la sublimità tua triumfante. sarpi, vii-102 : la saetta tendente al segno,
, un danno). boccaccio, vii-102 : smarrito / corro all'ultima mia destruzione