, e fino le strade. foscolo, vii-10 : a'tronchi corrosi dalle stagioni sottentrano
/ canti 'l mio fato? boccaccio, vii-10 : o orecchi felici, o
è più scopo di litigare. moravia, vii-10 : discese dignitosa, superba, altezzosa
v'apre e gira. boccaccio, vii-10 : chi non crederà assai agevolmente, /
nozze e le union nefande. parini, vii-10 : ah péra lo spietato / genitor
prop.). cavalca, vii-10 : questa invero è la cagione che molti
i leggieri all'in su. tassoni, vii-10 : molto meglio conviene, che quello
procedono nell'accostarsi alla piazza. pisacane, vii-10 : trinceramenti continui o meglio ad intervalli
, i lobi del cervello. massaia, vii-10 : i genitori appendono all'uno ed
pruova io medesimo disegnandole. sarpi, vii-10 : essendo la luna un opaco non
come vogliono gli antichi. idem, vii-10 : gli italiani, molto diligenti nelle operazioni
sentimentale che mi umiliano. tozzi, vii-10 : io ho lavorato per tutta la vita
sia incorporato nel colore. sarpi, vii-10 : il lume passa il puro perspicuo
e cinque undeci- mi. sarpi, vii-10 : essendo la luna un opaco non terso
francia. f. f. frugoni, vii-10 : non ad altro fine mercurio mi
abitanti di sibari. fagiuoli, vii-10 : vivi foste peggior de'sibariti: /
(il vento). boccaccio, vii-10 : chi non crederà.. /.
era diventato suo specchio. sarpi, vii-10 : la luna ricever lume dal sole manifestasi
nostra foggia quasi le travestisce. fagiuoli, vii-10 : volete andar in truppa co'romiti
simile alla bile porracea. d'annunzio, vii-10 : golfo di egina -mare azzurro