può l'immensa forza del pendente peso vietargli l'entrata; sì che penetrando per
: m? la mia intenzion fu per vietargli / quel che per forza avrebbe allora
/ permette il dir, se può vietargli il fare. baretti, 2-353:
. -togliere ventrata a qualcuno: vietargli l'ingresso, non lasciarlo entrare.
aragona, 9-50: nessun si cura di vietargli il passo / che pensan che dal
cimetta onde si tiene legato lo scalmo per vietargli che cada a mare o si perda
, / permette il dir, se può vietargli il fare. donnone, 102:
: fu questo [il male] a vietargli... che seguitasse addoppiar lo
senatorio esclamando che convenisse in ogni modo vietargli l'ingresso. nomi, 6-44: tosto
l'avevano, con lui, potevano vietargli di iscriversi al torneo. -prenotarsi
d'annunzio] intera libertà, senza vietargli una certa sapiente cadenza melodica da non
, stava in sul collo a maniace da vietargli di dare un passo nell'isola.
/ ma la mia intenzion fu per vietargli / quel che per forza avrebbe allora
10-83: fu questo [male] a vietargli, unavolta per tutte, che seguitasse addoppiar
uscio, tenere uscio serrato a qualcuno-, vietargli l'ingresso, sbarrargli la strada.
della mascarella per azzuffarsi col nemico e vietargli il passaggio, giunti al luogo dove
o se i suoi disturbi crescevano fino a vietargli il lavoro.
mascarella per azzuffarsi col nemico e vietargli il passaggio, giunti al luogo dove credevano