vederlo / uscir col capo di spar- vier da templi / invasi d'ombra e di
conio: / io intendo d'uli- vier far la vendetta »; / e inverso
con l'ingl. four, ted. vier 4 quattro '. férma',
occhi a rimandare / indrieto a uli- vier gli ardenti dardi / ch'amor sovente gli
scient. molluscum (creata da cu- vier nel 1650), dal lat. \
diversa dalla famiglia degli anguilliformi di cu- vier. contiene i pesci che esternamente si approssimano
e georychus di illiger. secondo cu- vier, il genere orycterus comprende la grande talpa
uccelli da riva, stabilito da cu- vier a scapito de'generi tringa e scolopax.
i486: s'era ficcato lo spar- vier nel nidio / dell'usignuolo...
ordine de'rosicanti; proposto da ca- vier a scapito del genere 'hystrix', e cosi
, / mi fa, come spar- vier volando scioro, / calar per forza d'
piombando la gentil compagna / lo spar- vier. tarchetti, 6-ii-507: furono sempre così
commerc., comp. da cla [vier] 'tastiera'e vmin 'violino'.