g. quirini, ix-9: e viemmi una dolceza che circunda / e impie
l. veniero, io: viemmi grizzol ne la fantasia / di cantar
340: io sono sano rimaso: ma viemmi vivere con molto ingegno. rime unanime
, 1-135: se duro destin a ferir viemmi / con più forza talor, di
dell'eroico, d'altra man non viemmi, / che da negromanzia fine. gioberti
f talor negli occhi e nella fronte viemmi. chiabrera, 1-ii-352: tu volgimi gli
: certo non chiese, se non « viemmi retro ». g. villani,
1-135: se duro destin a ferir viemmi / con più forza talor, di là
, 297: quando de l'infelice / viemmi talun recando aspre novelle, / mi
con due parole del vangelo: « viemmi retro ». -anteriormente a un
. casti, 73: avanti il creditor viemmi ogni dì. / e mi chiede
il paradiso di quel nuovo mondo, / viemmi sentito un conserto d'odori / spirar
-serra costì; tu piglia questi panni e viemmi dietro. -sì, per dio
lo vedi disposto a trattare con me, viemmi a chiamare dalla finestra.
turbanza e fra timore: / chi viemmi di soppiatto a scompisciare? tenca, 2-17
, 4-42: licophrone è molto oscuro e viemmi a noia con que'suoi anagrammatismi di