preso animo, e fattosele una volta vicina quando la sonava a messa, s'
un improvviso abbassamento della notte, più vicina, più incombente, più fredda.
: sorrisi al pensiero che la mia vicina m'avrebbe svegliato con le sue abluzioni
si facevano fuori dell'accademia, nella vicina università. carena, 1-148: accademia
il martellio d'una mitragliatrice, così vicina, che gli pareva d'averla accanto
, i-345: giungevano, da una stanza vicina, accenni musicali destati come da una
così chi seguita, va colla testa vicina alla coda di essa: e questo
.., per esser terra così vicina alla linea equinoziale, che li causa continua
armonia di voci, ora lontana ora vicina, un lungo accordo ondeggiante di voci
/ chiede alla gelosia che gli è vicina, / come fa la trireme acqua di
acqua che a goccia a goccia fluisce vicina non placa. comisso, 12-44: durante
nelle vie adiacenti o da qualche osteria vicina. piovene, 5-144: il sinodo
richiamo / d'una vechia c'ò a vicina: / ch'ella s'è acorta
29-9: nell'alma a sgomentarsi ancor vicina / quella superba visìon risorge. /
del no; ma che alcuna posta vicina al cuore gli s'era rotta,
smarrì affatto; ma con parte della vicina membrana s'affossò o incavò all'
che la meta non doveva essere così vicina. [ediz. 1827 (595
faenza. idem, 4-240: l'una vicina all'altra, assai rattrappite, sedettero
alberti, 358: quella sì facta vicina mia non era due anni nata prima di
baretti, i-45: per la mia vicina partenza sono agitato dalla rabbia, dalla
dello spirito e sì perché vedeva la morte vicina per la tempestante nave, con grandissimo
pellico, 86: nella casa più vicina a me, ch'era un'ala del
, dalla pianta che gli era più vicina, tutte le albicocche 15. ant
v-58: ormai che la quaresima è vicina / avrà de'la tua bella stamperia /
viani, 19-312: quando la gente passava vicina a lui alleggeriva il peso dei passi
per accumulare il pane necessario a comora vicina, alluviata dai fiumi.
titolario] questa alluvione della b esser vicina a finir di metter sotto questo nuovo
. allodola; l'antica forma è più vicina all'etimo alauda (v.
ch'altro potuto dominar lucca città tanto vicina. cellini, 2-104 (487)
non altro per esser quella villa così vicina al loro paesetto. palazzeschi, 4-226:
e poi vediamo alzarse / alla terra vicina un braccio o due. caro,
tre mesi dell'anno passavano in una isola vicina a loro, assai grande e diviziosa
ammensati ed uniti a'terreni della comunità più vicina. = deriv. da mensa
pronostici orrendi e spaventosi / de la vicina morte era ammonita. d'annunzio,
sono amorzati, date una voce a la vicina, ed ella vi porge da
giorno di poi di visitare quella sua vicina altresì, e, palesemente venendosene alla
le ampolline per la pasqua che è vicina. d'annunzio, iv-2-1313: il
vi narri quebo che ad una mia vicina, non è ancor guari, addivenne
, guardavo uno spicchio di chiesa tanto vicina che, un po'di più,
il giorno di poi di visitare quella sua vicina altresì, e, palesemente venendosene alla
non era più così ansiosa di starmi vicina, come nei primi tempi del nostro matrimonio
a gaza si trovò [la navicella] vicina / che fu porto di gaza anticamente
anzi la morte disposto, ma alla più vicina le più volte il portavano. torini
, che enea novellamente avea fondata sì vicina del suo reame. libro di sentenze,
di materia appiccatura, volando alla palude vicina o al mare, vi diguazzan dentro
volo ed andò ad appollaiarsi sopra un'asse vicina al soffitto. viani, 19-467:
idem, gr., i-283: già vicina alle sue nozze, beata / le
dopo questo, apri un'altra buca vicina e contigua a questa, e riempila d'
la pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all'elemento del fuoco. idem,
, stella luminosa di prima grandezza: vicina alle costellazioni del sagittario e del delfino
al coperto: e non sarà troppo vicina alla casa del padrone per la polvere,
, i-231: la collina risale erta e vicina, tutta a orti e ad aranceti
: furono fatte tostamente portare dalla scala vicina di paleacate due archette lavorate con grande
la cavalleria; e per una palude vicina avendo imboscato grossa archibuseria, cominciò a
mi hanno assicurato che l'arciprete della vicina parrocchia è possessore di una cantina di buono
che stava / a quel bosco vicina, vecchia molto, / fosse tagliata,
argini erbosi del ruscello fiesolano e la vicina piazza d'armi sulla quale aveva dal municipio
a quello reparare, ad una picciola spiaggia vicina a sur- rento quasi per perduti a
gorgerina, / gente che t'è vicina, / forte schernisce. anguillara, 2-305
, e gli s'asside / poscia vicina. idem, 18-37: ma pur mai
, al deposito delle carceri giudiziarie nella vicina città, col maresciallo e due carabinieri
, i-99: un prete da un'altura vicina l'esortava a morire santamente, e
su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino officio
orecchio alla regione esterna del corpo più vicina all'organo che interessa (cfr.
la terra mormora, l'acqua è vicina. buzzati, 4-321: solo i conducenti
aspreggiava più, e qualche volta sembrava vicina a ricordarsi della nostra parentela benché si
ii-843: ora mi trovo colla moglie vicina al parto, con mille lire annue di
sospesa, e gli s'asside / poscia vicina. c. dati, i-388:
baretti, ii-21: ha la moglie vicina a farlo padre e la casa troppo
dell'ammalato, o nella camera più vicina, se ne piglia la mattina di buon'
de marchi, 45: nella stanza vicina, non divisa dallo studietto che da
palazzeschi, 1-31: un'ombra alta e vicina nel pendio: il cipresso. egli
mellini, 1-24: nella parte poi più vicina agli occhi dei riguardanti si vedevono in
: giunse e mirolla il cavaliero / tanto vicina a l'estrema sua sorte; /
marchi, 236: quando fu vicina alla scala si levò il cappellaccio e
la colpa di abitare nella località più vicina al punto in cui era avvenuto l'
, se tutta quella sfera fusse tanto vicina a questa quanto accade che da lei
mondo che di fronte alla miseria troppo vicina prendono un sussiego ostile, si stringono
di mezz'ora. la vetta è vicina, / sempre aumenta d'intorno il frusciare
: lettera di tanto peso, e sì vicina di tempo e d'autorevolezza a'libri
si avvantaggiava sulle altre perché era insieme vicina al convento e segreta. 6
i-1-13: fra le tragiche avventure della vicina età, nessuna è tanto atta a destar
gran cura / tutti i fatti saper della vicina. giusti, i-470: ora bisognerà
/ e quanto men si trova a lui vicina / più lucente divien la sua figura
, e si mosse verso la camera vicina ove lo attendevano alcuni officiali superiori.
la campagna bagnata dal lume della luna vicina al tramonto: un chiarore scialbo ed
non parla che la guancia enfiata della vicina e sul balcone il geranio che ha mutato
, ed è un'osteria in firenze vicina alla piazza del grano, ma starà ben
di balenante solitudine, ella gli fu vicina come non mai. 2. vacillante
porta nuova, della quale, quantunque vicina, non poteva accorgersi, a cagione
anzi la morte disposto, ma alla più vicina le più volte il portavano dietro a
. dossi, 794: la sua vicina ed amica aura percotti, bari- lotta
moravia, ii-269: la città più vicina, invece, stava a un'ora di
padre reverendo, -continuò, tirandosegli ben vicina all'orecchio benché monsignore di sant'andrea
un fiume (cioè, quella più vicina alla foce); la parte bassa del
appresso molte rime tra sé lontane, una vicina meglio risponderà, che altre di quella
vita della sfortunata femmina, la quale è vicina a morire. casti, 8-6:
firenzuola, 460: fattosele una volta vicina quando la sonava a messa, s'accorse
intese un battente risuonare a una porta vicina cupo e ammonitore come segnasse nella notte
faceva, e gli cadde una folgore sì vicina, che si batté come morto a
ammalato, o nella camera più vicina, se ne piglia la mattina a buon'
per fare una magnifica e grandissima loggia vicina al palazzo... ed insieme
la morte disposto, ma alla più vicina le più volte il portavano dietro a quattro
. de marchi, 759: nella stanza vicina, dove malamente ardeva una candeluccia benedetta
a'romani uomini era ne'buoni tempi più vicina la latina favella che la greca,
nel braccio ti dà / la donna vicina, / e dice: « berlina /
ondeggia alta e s'adira / l'erba vicina alla futura sega. leonardo, 1-149
snerva e si spolpa, quanto più vicina si vede la disiderata cosa e più
violetto, non ha creato un'opera vicina a un grande cammeo su onice o
al letto dell'ammalato o nella camera più vicina, se ne piglia la mattina a
dare e l'avere anche colla madre vicina. einaudi, 1-154: l'arte
birichina! / se mi faccio più vicina, / vero?, tu non mi
poliziano, orfeo, 8: fuggendo lei vicina all'acque, / una biscia la
ii-1264: la natura del bitume è vicina a quella dello zolfo, perché in un
ch'era stato attaccato ad una boa vicina per salvarlo dalla terra. ojetti, ii-265
che dovette avere il senso d'una proda vicina, perché boccheggiò come se inghiottisse speranza
bollor de'conviti col gelo della morte vicina. vico, 635: come da'
, sm. astron. costellazione boreale, vicina al carro maggiore: la sua stella
pensiere, e un novo apollo / nella vicina età sul tebro canta / i santi
questa o quell'altra simile borgatèlla vicina. barilli, 6-101: da montalto
di una palombella, sentendola d'una vicina selva bosca- recciamente lamentare.
; ma sendole detto da una sua vicina che, s'ella si botava di
n'era entrato in una certa botteghetta assai vicina al mare e alla nave. foscolo
agg. e sm. che era vicina alla sua e separata da un semplice intaricercato
sporgono innanzi un buon braccio dalla casa vicina, che sia ritta o inclinata appena
mai scuotevano la coda, che molto vicina non avessero la quaglia. tassoni,
che sboccavano dalla breccia di una casa vicina, e una scarica a trenta passi
fu portato a una certa osteria quivi vicina, dove corse in breve tutta la
ma egli aveva accennato a una certa foresta vicina e non potè desistere dal parlarmi dei
inerte e smorto che indica l'alba vicina. -che ama le tenebre.
li prosperi, gridavano contro una lingua così vicina al reale che diceva pane al pane
posta tua e anderemo in qualche città qui vicina, dove tu ti metterai a guadagnare
dell'ammalato, o nella camera più vicina, se ne piglia la mattina a
(109): si fece fuori una vicina, la qual mi disse che mio
/ si pose a vezzeggiar la sua vicina, / facendo or colla zampa ed or
sui / palchi eretto ove morte è più vicina; / strofa su strofa io costruisco
ore, e chiese ad una sua vicina una picciola fanciulletta per condurnela seco,
dolce / suora, che tanto amarono vicina, / che sonar per le reste
il colore della cosa che gli è vicina, fuorché del rosso e del bianco.
certamente, se le fosse stata più vicina. -ant. turbarsi.
mali matiani odorem habeat sitque brevis terraeque vicina ». camomillino, agg. ant
.. si condusse in una prateria ivi vicina. vasari, ii-63: misurò [
: si combatteva nella lombardia, la vicina e ricca sicilia fruttava a cesare, un
matina / trovarsi a una fontana indi vicina. bandellq, i-39: (
sirio. -cane minore: piccola costellazione vicina all'equatore tra l'idra e il
canine vedeva la luna, bassa, vicina a giove, e gli pareva di
, correva a perdifiato alla posta più vicina e lì aspettava che la canizza gli
nicchia dentro al fianco destro, e più vicina al fondo, alta cinque, larga
fradicio di questa cantoniera che sta qui vicina. varchi, 24-30: e per
velata, sedette su la pietra più vicina alla sorgente selvaggia che aveva per lei
proposi una giovane delle vostre medesime, vicina mia, la quale per tutte le
. sbarbaro, 1-234: la capitolazione è vicina quando una donna nega così a precipizio
asciugare cadeva sul nostro terrazzo, la vicina... si sporgeva dalla finestra
e splende al sol la baionetta / vicina al volto della sentinella; / e
valle- staim i caratteri fatali della sua vicina caduta. magalotti, 9-2-293: simboleggiandosi
psicologico, al tipo e alla classe più vicina; e in questo il critico spende
punto della benedizione, da una carcere vicina partì un urlo: 'viva i tedeschi'.
in testa, come fa la mia vicina in camullia, che tu ben m'
alla quale assisterà con la mamma, nella vicina chiesa di santa maria del carmine,
; ma tuttavia un poco è più vicina alla carnositade, che alla magrezza.
una vita diversa dalla nostra quanto pur vicina: il senso della francia viva.
ore, e chiese ad una sua vicina una picciola fanciulletta per condumela seco.
di scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto. varchi, 18-2-222
, sf. astron. costellazione settentrionale vicina a cefeo e non lontana dal polo
con l'undecima di cassiopea sua vicina. marchetti, 3-79: non è punto
richiamo / d'una vechia c'ò a vicina; / ch'ella s'è acorta
, v'ha un grande edilìzio nella vicina città di pinarolo, chiamato l'« ospizio
vigorosa de'corpi: ossia dalla georgia vicina, ossia dal confondere il caucaso scitico
cavatore di pietre che lavora in una cava vicina. il ca vatore offre
traversando la strada, uscivano d'una foresta vicina. d. bartoli, 39-33
: in un batter d'occhio fu vicina al muretto e stava per scavalcarlo con
cavatore di pietre che lavora in una cava vicina. il cavatore offre loro acqua viva
l'ombra più folta e la più vicina caverna quando mi coglieva la piova.
: vede il buon frate adunque che vicina / ad un grand'orto ell'era la
/ palchi eretto ove morte è più vicina. palazzeschi, 1-88: cerco con spasimo
, 357: la domandai d'una mia vicina, la quale... avea
vicinanza della capitale, e dall'azione vicina di tutte le forze economiche e intellettuali
. 4. astron. costellazione boreale vicina a quella d'èrcole. tommaseo
cerchio è lontano, l'acqua è vicina. cesarotti, ii-42: i due campioni
canine vedeva la luna, bassa, vicina a giove, e gli pareva di
detto / a veneranda da ima sua vicina, / che taddeo le celava un amoretto
di pippa di giacomaccio, che stava vicina a la chiesa maggiore. muratori, 7-v-184
in viso ad una bella fanciulla nostra vicina che mi guardava fiso.
in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino officio
la grossezza, che dalla terra nella vicina aria si tramanda all'intomo, per
sassi bagna, / scorrer vedrai ne la vicina valle. / questo, senza sboccar
detto / a veneranda da una sua vicina, / che taddeo le celava un
. oriani, x-21-2: ella sedeva vicina ad un ometto vestito di un largo
de'cavalli, così detta per essere vicina al luogo dove si cinghiano. giocosa,
vena de'cavalli, così detta per essere vicina al luogo dove si cinghiano.
compagne. comisso, 1-64: sulla terrazza vicina altri frati cinguettavano guardando il mare.
dentro al fianco destro, e più vicina al fondo, alta cinque, larga due
a fame formare a quella gente specie più vicina al vero, che a'ciechi del
/ da la fiamma a lei vicina. foscolo, gr., iii-37:
, / e la terra saluta già vicina. parini, giorno, ii-121: il
. aretino, 8-60: una mia vicina... pareva una civetta ne
tre ore di macchina dalla stazione più vicina. e veniva notte. l'unico segno
psicologico, al tipo e alla classe più vicina. 5. nel catasto terreni
non parla che la'guancia enfiata della vicina e sul balcone il geranio che ha
svevo, 2-462: quando nella stanza vicina percepì chiara e sonora la voce di queiraltra
signorina: / non bisogna parlare alla vicina! '. / co-cotte...
del manico di un violino (quella vicina alla cassa). tommaseo [s
incollate della carta si ammontano sotto una vicina soppressa che spreme il superfluo della colla
costui * o « costei * di persona vicina a chi parla; « cotestui *
battente la parte del palato bassa più vicina a'denti, la « 1 * la
, quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito...: e quivi
il mare, / e la terra vicina, e il novo giorno: / cotale
prossimo. pensateci, che pasqua è vicina. 5. strofe finale (più
che sarà loro più comoda o più vicina. monti, i-14: mi ha anche
loro comparsa, passarono ad ordinarsi nella vicina basilica di santo stellano. manzoni,
congiunge. nomi, 3-2: postala vicina [un'erba] / alla parte del
affetto tirata, [l'anima] vicina sarebbe a compartirgli [al corpo],
dolce / suora, che tanto amarono vicina, / che sonar per le reste
panchetta balaustrata, sopra all'acqua, vicina al timone della galera. giusti,
matina / trovarsi a una fontana indi vicina: / ove rinaldo seco abbia il
, e comunicabile per lettere, che vicina a un mezzo miglio, e incomunicabile
, 1-55: già / m'eri vicina tu con quella voce; / ed io
la volgare favella più che a noi vicina sia o ancora più naturale e propria,
il giorno di san carlo una sagra vicina alla chiesa, e secondo l'usanza di
, sotto la finestra, era così vicina, così confidenziale ed amica.
una lingua che gli riuscisse congeniale e vicina. = voce dotta, comp.
quelle che mostrano la stella essere stata vicina, che l'altre che la mostrano soverchiamente
tuba di eustachio che si trova più vicina alla faringe. -cono midollare: estremità
canne, legate insieme nella parte inferiore vicina al terreno, formano un ingrossamento simile
i pregi di un'opera perfetta o vicina alla perfezione, e capace veramente dell'immortalità
riga di quella carta quando la vostra vicina ve la mostrò, certamente per impaurirvi?
ebbe mestieri di chi 1'avvisasse della vicina morte. magalotti, iv-15: se ogn'
chi crede che per esser tanto / cinzia vicina a gli elementi vostri, / de
più difficile; è più larga, più vicina quella degli altri, ma intanto,
che la volgare favella più che a noi vicina sia o ancora più naturale e propria
che a'romani era la latina più vicina e più naturale della greca. castiglione,
scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto, e quelli,
bassezza dell'acqua la superficie è tanto vicina al fondo, che sebbene l'acqua del
profilo dei monti squallidi di un'isola vicina chiudeva l'orizzonte del mare, l'azzurro
pea, 3-13: a questa casa vicina alla spiaggia, vicina alla strada, in
a questa casa vicina alla spiaggia, vicina alla strada, in mezzo al campo
: a questo contrasto si fece fuori una vicina, la qual mi disse che mio
appressò alla cassa la quale gli era assai vicina, e sopra il coperchio di quella
13. parte del dorso dei bovini, vicina alla coppa, detta anche copertina (
. parte ultima del dosso dei bovini, vicina alla coppa (cfr. coperta,
padre coperta di sudore rosseggiava causa la luce vicina. brancoli, 4-10: la cameriera
1-454) • copriva ima casa al giardino vicina un povero uomo, il quale chiaramente
se n'erano andati. « stanimi vicina », disse a rosetta « tu sei
o stretta gorgerina / gente che te vicina / forte schernisce te ma non ten corgi
assedio di montalcino, i-361: nell'ora vicina a notte il prudentissimo signor giordano fece
gola: essere incinta, essere molto vicina al parto. sacchetti, 28-16:
... collo stocco a più vicina pugna si strinse; talora a piccole truppe
alvaro, 9-372: la virtù è talmente vicina alla natura che forse la corruzione non
: fuggissi il podestà in una casa vicina; la famiglia sua fu presa; gli
goldoni, vii-1123: -la vecchia sarà stata vicina a quel drittaccio di ferdinando. -sì
, e splende al sol la baionetta / vicina al volto della sentinella; / e
dotati di grandissima energia e di velocità vicina a quella della luce (e derivano
spesso con intento spreg., persona vicina a chi parla o a chi ascolta o
e si dice di persona a noi vicina. idem, 30-2-195: non disconfesso già
tranquillo il mare. / e la terra vicina, e il novo giorno: /
ed è credibile che sia a noi più vicina, è chiamata sirio. cuoco,
famiglie creole... e già nella vicina haiti i creoli sono estinti. d'
quel lume secondario, non è ella sempre vicina al sole, ed in conseguenza nel
1-1168: ecci un'altra specie di gioia vicina a questi [crisoberilli], più
posizione era critica. da un lato la vicina e provata oltracotanza d'un feudatario,
che tutte queste son composizioni di persona vicina a'nostri tempi. b. croce,
veduta d'una testa, tenuta da vicina distanzia, con pennellate terminate e tratteggiamenti
. prov. a grasse cucine povertà è vicina: se si spende troppo nel mangiare
, 1-66: -cucù! -sei qua vicina... ora ti prendo! /
altra. mi piacerebbe di passare tanto tanto vicina e di fare cucù con la testa
diede ne la picciola culla al letto vicina ove era riposto il novellamente nasciuto fanciullino
al mediterraneo per l'altra e più vicina parte era chiuso dalle bellicose popolazioni dell'
quanto mi riferirono alcuni amia, assai vicina al cuor del leone. -cuore del
: sente un rumor cupo nella stanza vicina, come d'un peso che venga messo
egli è curato di una parrocchia qui vicina, ma non gli basta, vorrebbe
curioso di rivedere ora quella cittadina, vicina e simile alla mia, diventata terra
tutte a gara come pazze / a la vicina porta di san pietro, / per
nuova deliberazione fusse fermato in una villa vicina a valenza... nella quale
danni fatta da una tribù agreste alla vicina. moravia, vii-142: e ora chi
. sm. raro. luogo o parte vicina. varchi, 7-431: ed è
pigliare moglie, non si potea trovar vicina, né in tutta siena, giovene
se n'era scelta un'altra, vicina alla soffitta, perché gli rammentava quelle
ed ultimo termine, e a quelle è vicina, la morte; la quale ogni
ha nuovamente edificata il duca di mantova vicina al castello, nella quale è la
ne le tempeste ingorde / già la morte vicina aver si vede. a.
dalle tempestati / marine, a cui vicina ora dimori? / non t'è el
cristallina, la quale cadendo da una vicina rupe, con bel mormorio scorreva a
1-109: la sua casa era lì vicina, desiderò di trovarsi già disteso,
denudava, / palido assai per la morte vicina. aretino, 9-72: ma la
attorno a lui: ciascuna spingeva la vicina o l'amica a portare per prima
, la qual disprezza e deride la sua vicina e tutte le altre con tutti i
l'agricoltore, preparava piccoli campi, dalla vicina fontana derivava un canaletto d'acqua e
adriani, iii-369: avendo costei bella villa vicina e volendo a gran derrata, comprarla
gelosissimi della vita e buona fortuna loro, vicina morte e altri accidenti miserabili, altri
venerando, che l'esperienza della città vicina congiunge alla semplicità campagnuola. l. gualdo
psicologico, al tipo e alla classe più vicina. buzzali, 5-82: vedi quella
di gran lunga come quella, ed è vicina al mare. baretti, 1-183:
scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto, e quelli, di
, da quello medesimo della città immediatamente vicina. manzoni, 912: lingue codeste
dita eseguivano note differenti sopra la corda vicina. 18. fis. diavolo
persone per bene, sento nella stanza vicina un rumore sospetto. -di cosa
del mare egeo, molle, effeminata, vicina a candia, dicata a venere.
di danni fatta da una tribù agreste alla vicina. ma quanto grave e maestosa!
di giacomo, i-730: la fornace vicina la metteva tutta in sudore. una
che la pittura, anche a vista vicina, apparisca morbida e delicata. oriani,
volta anche per decremento, come nell'acqua vicina a congelare); per diminuzione
consolò, allogandosi per sagrestano dilettante nella vicina parrocchia, dimodoché al piovano la limosina
pervenisse alle mani, perché pur era ancor vicina alla ripa, la costante e deliberata
, / ch'ai nono mese son vicina e presso. boiardo, 2-4-36:
giovinetta fiorente e gaia d'una famiglia vicina, la quale, conoscendo i buoni diportamenti
mare / al qual tu ora dimori vicina. baldinucci. 175: si divide
la carcere: prossima al tetto, più vicina al cielo e perciò alla libertà.
leonardo, 7-i-129: la neve vicina ci pare di continua quantità, ad
veloce e da lontano tarda, e la vicina ci pare di continua quantità,.
possa farlo: e voi eravate tanto vicina ch'avreste potuto ragionar meco senza disconvenevolezza
: la lingua italiana quanto più fu vicina alla madre sua latina, tanto meno
. parini, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e ad
gioconda comparve sull'uscio d'una cameretta vicina, vestita di un abito di cotone
: mira la vite, se si sente vicina la brassica, pianta di malinconioso e
dispettosa doglia / fuggì piangendo a la vicina sfera. a. verri, ii-231:
giannone, 1-iv-483: elisabetta quando fu vicina alla morte, nel testamento dispose,
, pensando di aver ogni avversità già vicina e addosso; e questa è una
semplice e graziosa parea, benché piuttosto vicina alla prosa e all'argomentazione apparisse che
che d'esser salva dalla ferocia della vicina cremona. foscolo, xviii-117: doveva pure
quello reparare, ad una picciola spiaggia vicina a surrento quasi perduti a lor mal
il luogo alla vendetta. ora è vicina: / eseguirla dobbiam. monti,
il destro di dissuadere una mission sì vicina, che metta in moto di nuovo la
c. dati, vi-77: sveglie dalla vicina antica selva / per distillante umor
venerando, che l'esperienza della città vicina congiunge alla semplicità campagnuola. voce schietta
loro vera distanza, senza che la vicina apparisca lontana e la lontana vicina. l
la vicina apparisca lontana e la lontana vicina. l. bellini, 5-1-188:
, e sopra un'altra pianta, ivi vicina, si ripose. lalli, 5-192
corriera, che esce dalla rimessa lì vicina. piovene, 5-129: la poesia dell'
.. marta verrà qui nella stanza vicina; e tu manderai a prendere qualunque cosa
a quella notizia, al sapersela cotanto vicina, sentì divampare in fondo al cuore,
stanze, tanto più quanto la stagione era vicina alle piogge solite dell'autunno. dottori
su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino officio ascoltarono
imagine del cielo più divina e più vicina, simile forse a quell'estatica attesa che
e niente affatto sicura mostrava di esser vicina. 2. mostrato, indicato
: la tomba del vecchio nitti era vicina all'entrata, ma per due file di
gioventù, la quale ci stava sempre vicina, ci amava come padri, e riceveva
uova faccia l'anno la gallina della vicina sua; e quante fusa logori a filare
torranno i cristiani moglie da lunga che vicina; e più tosto comperranno un cavallo
interna o mediale (cioè la più vicina all'asse verticale del corpo).
cura / tutti i fatti saper della vicina. foscolo, iv-327: umana vita
mentre in farmacia si inorridiva per la vicina maternità della signora clessidra, nel resto
amicis, i-198: arrivò nella città vicina a casa sua la sera prima del
.. da vegghiare con una sua vicina, per ciò che le notti eran grandi
non percote irato / con violenza la vicina terra. testi, i-187: sarpar fa
boccaccio, i-71: qui a noi molto vicina è una città chiamata montorio, dotata
dipinse, / e giudicò che la paglia vicina / al fuoco sempre perse e mai
tre volte ogni settimana al mercato della vicina città portandovi dovizia dei suoi frutti ed
tre mesi dell'anno passavano in una isola vicina a loro, assai grande e diviziosa
incriccato nel duepezzi fantasia, la grossetana vicina di capanno, infaticabile, ossessiva.
(101): io non ho vicina che pulcella ne sia andata a marito ed
o corrente estrema degli ebrei cristiani, vicina a quella dei nazorei.
muove sempre tra quei due estremi: più vicina ai metodi liberistici perché sperimentati più conformi
la grave egretùdine che me minazza de vicina morte. michelangelo, i-130: a me
: essendo ella [la galea] vicina di cicilia, si levò una tramontana.
testi, come il cuoco dell'osteria vicina, che si lamenta soltanto del violino
né però l'altra parte del ferro vicina all'else è soverchia, perocché senza
vi si miravano piantate capanne dalla gente vicina. baruffaldi, i-189: trema l'antenna
della mia sorte, / che la vicina inevitabil morte. 3. in
1-10: facilmente diverrà nemica / gente vicina, altiera per natura, / e di
foggiato ad ansa, con apertura anale vicina a quella boccale, entrambe circondate da
un'entità lontana, ma come un'amministrazione vicina di carattere familiare. -personalità.
, si « enuclea », si fa vicina, concreta una vita che trascende la
boccaccio, v-81: sicania, vicina della eolia lipari...,
la cura di questa malattia è molto vicina a quella dell'epilessia. ottimo, i-482
i-47: già la folta palude avea vicina, / quando scappar ne vide mille
rubescunt. tune mutuo rubore quasi ab igni vicina invaduntur loca, ita ut etiam febris
imo cor, quando a l'alba vicina / là innanzi non vedea che fusti
i cristiani moglie da lunga che vicina; e più tosto comperranno un cavallo che
; i tutti non han l'erta vicina, e tutti / presso non stanno
esamiglio, vedo scendere precipitosamente da ima vicina montagna una staffetta. — voce
sua vita per l'uscito sangue / era vicina a rimanere esangue. g. stampa
1-i-102: aveva varcato la soglia della vicina chiesa di san domenico, con tale sforzo
montale, 4-223: appare, comunque, vicina all'esau- stione l'età che cercava
o in altra città di francia, ivi vicina, disse a i circostanti, fate
asciugare cadeva sul nostro terrazzo, la vicina non credeva decoroso presentarsi a reclamarlo.
supporre chi sa quale angheria usatagli dalla vicina. levi, 3-130: pieni [gli
su i primi timori d'una pestilenza vicina, si proibisce l'ingresso a qualsisia roba
scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto. goldoni, iii-175:
imagine del cielo più divina e più vicina, simile forse a quell'estatica attesa
pregò lei ch'andasse a pregare nella vicina chiesa di san giuseppe. -nel
seminario, ch'era la scuola più vicina; tra gli alunni chiamati esterni.
all'esterno, i preparativi della sinfonia vicina. 1 -nellesterno di
. guittone, xxxiii-82: e se vicina né divina amanza / no mette in voi
oggetto (persona o cosa) vicina nel tempo o nello spazio a
. dimostrat. designa persona o cosa vicina a chi parla, o anche persona o
abbandonando il paese e dirigendosi verso la vicina città. -scegliere, eleggere
ne estrassi a stento che la casa vicina apparteneva ai fratelli yves. idem, 5-117
nebbia, quella parte che sarà più vicina alli estremi sarà manco visibile, e
dell'opera, ed esultante di sentirsi vicina al suo principio, ci rimettesse un fuoco
dell'opera, ed esultante di sentirsi vicina al suo principio, ci rimettesse un
prima volta che la morte mi passava vicina dopo che era venuto in età di ragione
adattarla a quella della parola considerata semanticamente vicina. bocchelli, 9-85: non
con le loro navi presero caprea, vicina a'santi oraculi di minerva. soderini
l'una parte aver grandi somiglianze colla vicina umbra che si trova sulle tavole eugubine.
punto / suonò d'evviva la piazza vicina / al principe col popol ricongiunto,
assottigliate e pendenti: segni certi di vicina morte. panzini, iv-243: * faccia
addrieto. guicciardini, v-108: essendo già vicina la notte, feceno l'alloggiamento in
uccisori frattanto per la porta più vicina si trafugarono. ariosto, 40-32
gli altri giorni all'or ch'ella è vicina / per ripigliar dal sol novella face
il mare, / e la terra vicina, e il novo giorno: / cotale
nave / ch'ad affogar'in mare era vicina, / piangea la moltitudine meschina:
biade e'grani d'aspetto d'ubertosa ricolta vicina alla falce, in diverse contrade di
; la parte di un'altura più vicina al piano; il piede, le radici
estinti notturni serafini / appartenga la mia vicina di stanza / non so proprio dire.
stare una giornata senza averla un poco vicina. sbarbaro, 4-44: compaiono ogni
lusinghe, fòloe si persuase a farsi vicina alla sua caricatura, a pigliarsela sotto
un altro luogo santo, con lei vicina e il cuore fondato in cristo. slataper
i-483: accadde... che una vicina di questo stesso cristiano, stando suo
sentite voi, quando la vostra vita è vicina alla mia, una vibrazione occulta che
dico quando io giuro) io non ho vicina che pulcella ne sia andata a marito
ne cadea, se meno / era vicina la fedele aita. goldoni, vii-813
, e ce n'andammo nella camera vicina a dormire su'nostri sacchi anche noi.
davanzali, i-227: fomiti gli anni, vicina al morire, fa in suo paese
le temine fanno, fu assai volte vicina; ma pur, questa viltà vincendo
stata utile: avendo la paura di sì vicina guerra ferma la discordia che già tra
oppenione nacque un'altra guerra, più vicina e quasi su le porte. grazzini,
crimora, / già la guerra è vicina, / è dalla gioventude alta la voce
per la città ferveano coi gaudii di questa vicina speranza i discorsi delle accoglienze che a
è il ritratto più fiorito di una società vicina a sciogliersi, le cui istituzioni erano
l'oratore si allegrò della caduta assai vicina della feudalità finanziera, industriale, commerciale
corrucciati. pecchi, 9-124: dalla vicina scuola maschile i bambini già discesi nella
medesimo la sulfurara di ischia, isola vicina a napoli, buttò fuora foco sì grande
che quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito forse una gittata di pietra.
asciugare cadeva sul nostro terrazzo, la vicina non credeva decoroso presentarsi a reclamarlo e
dalla signora dell'alfieri, perché è mia vicina, e si ritira anch'essa appena
abbastanza di esser posteriore alla demolizione della vicina steccaia, ed il quale in oggi fa
un vecchio soldato. -quella più vicina al palcoscenico (in un teatro)
esce che è ancor buio dalla casa vicina una bimbetta;... tutti in
di via nomentana con un finanziere della vicina caserma. 4.
un lamento funebre cantasse alla sua fine vicina. govoni, 691: oltre la morte
sente de 'l suo finir l'ora vicina. 3. ultima parte di
la grave egretudine che me minazza de vicina morte. lottini, 245: fu
patriottiche cantiche ce ne andammo tutti alla vicina taverna, dove due fior di ragazze
il ritratto più fiorito di una società vicina a sciogliersi. nievo, 1-399: pronta
: sulla spiaggia di corsica, che più vicina si stende au'italia, sentiste mai
. pavese, 11: la vetta è vicina, / sempre aumenta d'intorno il
che si ripetè per tre volte lontana, vicina. = deriv. da fischiare.
sulla spiaggia di corsica, che più vicina si stende all'italia, sentiste mai
amor paterno, se n'andò nella vicina selva per cercare qualche nutrimento di qualunque
.. raggiunse per quella via la vicina casa d'una fittavola. =
bandiera è la più onorata e la più vicina alla persona dell'imperadore, dopo le
parini, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e ad
147: della qual decozione, una mia vicina, che sentiva difetto di matrice,
si onora san guglielmo, l'eremita della vicina mala- valle, fondatore dei guglielmiti benedettini
: egli conducendogli frettolosamente ad una rupe vicina, che in forma eminente s'alzava
, di minuti pezzetti, nella parte vicina all'apertura, sarebbe caduto; ciò che
giovenche e di cornutissimi buoi, con la vicina formaggerìa dai candidi laghi di latte,
con dialoghi che dilettano, lingua vivace, vicina alla parlata; ma un non so
altra città, che della antica fiesole nostra vicina, la quale... fu
passo con i paesi vicini, assai vicina alla convertibilità piena. -rischioso,
salute né ultima distruzione essere stata più vicina, che ora a quella città.
, 1 (1774): una sua vicina vecchissima... era stata
fuoco, la fiamma del genio già vicina ad estinguersi raccolse l'estreme forze,
e ne la schiena, / l'una vicina all'altra, esser percosse.
e capodoca, era il focolare della mala vicina. de amicis, i-170:
fradicio di questa cantoniera che sta qui vicina. mercati, 1-37: tutto questo
, e la men frappata sarà più vicina al suo nascimento. 3.
. gozzano, 577: non avevi vicina una madre, una sorella, una
. buzzati, 3-120: passano sulla vicina foresta fremiti improvvisi di vento.
. marino, 279: a la preda vicina / il veltro coraggioso / tende l'
p. nugno,... veggendosi vicina la morte, si diede fretta a
366: conducendogli frettolosamente ad una rupe vicina,... li fece entrar
quel suo frignìo fisso ed eterno, qualche vicina s'era azzardata a trarselo sulle ginocchia
più di mezz'ora. la vetta è vicina, / sempre aumenta d'intorno il
frusta tornò a schioccare, sempre più vicina alle belve che raggrinzivano il muso scoprendo
e 'l porta a rinvergar ne la vicina / pianta maschile il fruttuoso seme.
. boccaccio, v-81: sicania, vicina della eolia lipari, fucina certissima de'
, / e la terra saluta già vicina. carducci, 689: e fuggiano [
ridesta, / nell'alma a sgomentarsi ancor vicina / quella superba vision risorge. cattaneo
quattro amici che parlavano della sua vicina avea motivato la sua antipatia con
fumo che ristagna è indizio di pioggia vicina. crusca [s. v.
corda legata al palco di una stanza vicina al fummo, o vero affumicata e
-linea del fuoco: quella del fronte più vicina alle postazioni nemiche. d'annunzio
furiando. nievo, 1-546: veggo vicina a me la testa d'un altro uomo
/ nascosta ad una spiaggia indi vicina. g. visconti, i-7-8: la
lon tana parte e da vicina / portan sollevamento al lor mar-
armata mandati a giudicarsene da'mandarini della vicina provincia di cantòn. settembrini [luciano
l'imo cor, quando a l'alba vicina / là innanzi non vedea che fusti
/ fin che la galla vedrai far vicina / a esser nulla. soderini, iv-120
/ fin che la galla vedrai far vicina / a esser nulla, e 'n
.. compreso il debito galleggiante è vicina ai 4 miliardi. 3.
malincorpo a far l'ambasciata nella stanza vicina, dove si trovava il cardinale.
, la barbarie moderna è assai più vicina a civiltà dell'antica. collodi,
si pronuncia come spirante sorda, assai vicina alla g, spirante sonora. prima
per la città ferveano coi gaudii di questa vicina speranza i discorsi delle accoglienze che a
ma d'ogni cosa che ti sia vicina, / ma del sole, dell'aria
. verri, 1-i-46: troppo sarebbe vicina una torre all'altra se ogni venti
si fa innanzi e dice a una vicina: / -madonna tal, del mio ben
alle mani, perché pur era ancor vicina alla ripa, la costante e deliberata
che quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito forse una gittata di pietra.
volute / città e castella ed amistà vicina. straparola, i-25: in perugia.
sulla roccia di fronte, cui la luce vicina dava un rude risalto, giocava a
perché essendo l'aria delle alpi maggiormente vicina al sole, che non è quella delle
si trattava di recarsi in una città vicina per mostrare certe gioie di gran costo
l'una terra e l'altra sia vicina, / ch'un miglio sia la vostra
in italiano gira la domanda a una vicina. 14. far circolare,
e rigiri, arriva in qualche stanza vicina, e là si mette in ascolto
nome medesimo la sulfurara di ischia, isola vicina a napoli, girométta o ghirumetta
6. prov. è sempre stata più vicina la pelle che il giubbone: si
cattaneo, i-377: è sempre stata più vicina... la pelle, che
: la lente ancora all'occhio tuo vicina / irrefragabil giudice condanni / o approvi di
inferocì come un gimerro che fiuta una mula vicina. = voce popolare, di
: osserva una donna alta e grossa vicina ad un uomo di giusta corporatura.
e opposta al vento chiamato circio e vicina al mar glaciale, onde ella merita d'
bandello, 2-9 (i-746): era vicina la festa de la gloriosa assunzione de
buone. fogazzaro, 7-283: una vicina più vecchia di lui, una povera gobbina
gioconda comparve sull'uscio d'una cameretta vicina, vestita di un abito di cotone,
. -la parte del gambo più vicina al calice di un fiore.
: chiamò dalla finestra della corte una sua vicina, dicendo che si sentiva un poco
, per portarsi ella d'arabia, provincia vicina all'egitto. tramater [s.
fa per conseguente ad esso capo più vicina. targioni pozzetti, 5-112: finita
gorgerina, / gente che t'è vicina / forte schernisce te, ma non t'
parini, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e ad
gli augelli, aspettando lieti la già vicina luce del sole. -ant. gracidare
possiamo affermare che la lettura grammaticale esistesse vicina alla ritmica. -analisi grammaticale
. baruffaldi, xxx-1-127: la tua vicina, scossa una manata [di canapa]
ecco ride / co'lieti verdi una vicina oàsi. -nelle invocazioni.
di val di magra o di parte vicina / sai, dillo a me, che
, 235: a grassa cucina, povertà vicina. ibidem, 235: grassa cucina
cicala grattava il secco silenzio, così vicina che pareva di sentirla sbattere le elitre nel
giudicar de'mercati, l'edile della vicina ulubra. tommaseo, 7-181: ve'la
: bastar all'imperadore di conoscer dalla vicina sperienza passata, ch'egli non era
foce al mare un'isoletta / era vicina al grazioso vento, / la fe'nell'
salvatichi. mercante in persia, ii-82: vicina a quel luogo piantarono le due bombarde
stessa rannicchia [la lepre] / vicina a un sasso grigio, / che aveva
] di fare una semplice scalzatura solamente vicina al piede, mettendo il concime grossolano
vedeva [l'opera intrapresa] egualmente vicina al guadagnarsi tutta o al perdersi.
321: la vecchietta filava. a lei vicina / una sua pecorella da guadagno /
leva da dosso, per tirarla alquanto vicina al guado e al lido. serdonati,
, i-47: già la folta palude avea vicina, / quando scappar ne vide mille
: comparve sull'uscio d'una cameretta vicina, vestita di un abito di cotone,
vedo [la morte] quivi esser vicina, / ed alla falce sua mia vita
. — guaina catodica: zona luminosa vicina allo « spazio oscuro » di aston,
]: 'gota'esprime la parte più vicina agli occhi: quindi le 'gote'si
, e mandato a uno d'una terra vicina suo amico, che si dilettava di
perché non guardi columba, la nostra vicina? essa ha roba e zio remundu molti
orse: la costellazione di boote, vicina all'orsa maggiore o carro, che
deledda, ii-85: l'alba gli parve vicina; il cielo era limpido, sopra
si onora san guglielmo, l'eremita della vicina malavalle, fondatore dei guglielmiti benedettini
in condizioni ambientali quanto più possibile vicina alla natura, di attività e di esercizi
. compagni, 1-1: pisa è vicina a firenze a miglia xl, lucca
a. mocchi go, li-1-608: vicina era la iattura di tutta la loro
l. cassola, 9: ella vicina al sol far seco intorno / cerchio e
perpendicolarmente dalla strada al canale di una vicina idrovora. 2. geol.
mangia. goldoni, xi-147: nella vicina stanza / s'imbandisce la mensa.
imbaraciato il suo spirito da fantasimi della vicina morte, non seppe pigliar partito
, v-2-627: londra deve ormai esser vicina. si capisce e si sente da tutto
tarchetti, 6-i-196: in una foresta vicina era imboscata una grossa masnada di assassini
non soltanto della regione ma ricchezza della vicina sicilia. -aggiogare. marino,
l'immaginazione, facoltà più corrispondente e vicina ai sensi, e restano quasi inerti
, causata dall'imagi- natione della morte vicina. f. m. zanotti, 1-4-84
un miglio era situata..., vicina ad una immensurabil voragine, una antichissima
v-33: fatto cenno di farsi più vicina come per doverle confidare un segreto, con
volto. moniglia, 1-i-44: alla vicina notte / cedono impalliditi i raggi d'
. palazzeschi, 8-64: la tua vicina di pittura / è forse quella che t'
.. impennarono la sala dell'abitazion vicina. botta, 6-i-138: un grascino
di ponente per una finestra vetrata quadra vicina al palco di braccia quattro di luce
abbastanza di esser posteriore alla demolizione della vicina steccaia. 2. struttura.
/ ricerca? -quante n'ha la mia vicina. / d'abito e di anni
la presunzione, né alcuna altra più vicina a la imprudènzia che la vanità.
monte / il sol di primavera / alla vicina fonte / vostra comun preghiera / ascendea
asciugare cadeva sul nostro terrazzo, la vicina non credeva decoroso presentarsi a reclamarlo e
altre volte veduto ramuscelli di eliantemo nella vicina spiaggia, i quali si erano
missero all'inchiesta / e di parte vicina e di remota: / ma non sapean
372: l'inclinata ef sarà più vicina alla perpendicolare
il che è confermato dalla inclinazione della vicina torre asinelli e della coronata. d'
lungo silenzio. mi stava adesso molto vicina, quasi incombente, con il busto piegato
forte castello, incommodato però da una vicina montagna che lo commanda. g.
, e comunicabile per lettere, che vicina a un mezzo miglio, e incomunicabile
ufficio del telegrafo e quivi dal sentirsela vicina avrebbe ricevuto un lieto e caldo incoraménto
annate è si forte che l'uva vicina al suolo o alle muraglie viene ad
incriccato nel duepezzi fantasia, la grossetana vicina di capanno, infaticabile, ossessiva.
, 1-23: la tagliatura fatta troppo vicina all'occhio [del magliuolo] che
5-324: la nostra nobiltà non tollera vicina la vostra indegnità. 2.
g. gozzi, i-18-182: nella vicina notte / io ti trarrò da questo loco
medor veniva / da casa del pastore indi vicina / la bella donna del catai
nel riconciliamento d'ormonia credevasi la pace vicina, a causa delle lunghezze, individue
bosco tutti coloro che davano indizio di morte vicina. -dare indizio di sé:
con tesserato, percioché la guerra così vicina non aspettava indugio. pazzi de'medici
inerte e smorto che indica l'alba vicina. -perenne, inalterabile (il
le femine fanno, fu assai volte vicina. s. bernardo volgar.,
estreme, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono
: confidatogli in termine d'amicizia la vicina partenza d'atene d'una bellissima dama
e una determinata distanza (tanto più vicina quanto più corta è la lunghezza focale
miratelo qui con i riflessi di una morte vicina. zappi, 93: gelsomini onor
, 1-274: un invito della nostra vicina... mi offrì il destro d'
cuore. saba, 223: se vicina non t'ho, se a te in
soffici, v-2-627: londra deve ormai esser vicina. si capisce e si sente.
fu francesco, di udir sempre più vicina la voce di dio, che m'intuona
ebbri di paura e conscii della morte vicina. pavese, 4-223: le strade
dal così presto discreditarle con una sì vicina e sì manifesta contradizione. c.
larga miasmatica palude della sua vita fosse vicina allo sbocco. g. bassani, 5-136
accendendosi, e tanto più quanto più vicina si vedeva la disiderata cosa e più
leggiadra donna / che si ritruovi esser vicina al parto, / che doglia sopra doglia
spagnuolo il quale era entrato in una casetta vicina non meno ingordamente che arrogantemente per vitto-
discoperto nell'argine del fosso e nella vicina prateria, quei di dentro ebbero gran com-
casa dell'operaia,... vicina anche la scuola serale per addestrare al
sia [la prosa di faulkner] vicina, per struttura, alla prosa di conrad
, / la nova luce a scaturir vicina. cesarotti, i-xlii-vii: no,
consiglio il muro / d'una vicina sua... / picchiar e ripicchiar
affinché, o sia lontana o lì vicina, / non vi resti persona insalutata.
alienazione di mente, è segno di vicina morte. petrarca, 366-117: ch'almen
noi si aveva deciso di tenere più vicina a noi che fosse possibile la piccola inserviente
decretata da dio e denunziata da giona vicina e funestissima sovversione. = deriv.
mai ne'secoli moderni la scultura fu vicina a risorgere e rinnovare la sua antica forma
: piangeva e gridava dirottissimamente la morte vicina di suo marito condannato all'ultimo supplizio
signora: e gli fu risposto che era vicina alla sua e separata soltanto da un
colpo che intempestivamente annichilava le speranze della vicina pace. a. verri,
: la tempesta... ci sovrasta vicina, al cui furore non intercede che
m'interessa. io la guardo mentre è vicina al letto di guido e mette a
sovrapposizione di due oscillazioni radio di frequenza vicina e differente. -anche: alterazione o
, / la spiaggia abbandonando al mar vicina. cattaneo, v-3-50: nell'africa
dal moto dell'arteria particolare che passa vicina all'orecchia interna. targioni tozzetti,
la stampa del * 34 sembrandomi più vicina di quanto non pensassi alle mie esperienze
cogliere il momento in cui nella fila vicina tra un muso e una cosa s'
. firenzuola, 834: essendo già vicina / l'ora che 'l giovinoci dovea
andrea. piovene, 1-254: già molto vicina alla morte, gli occhi velati e
riarso ecco ride / co'lieti verdi una vicina oàsi, / ove slanciansi palme superbe
. roberti, i-100: a rimirar vicina una pittura del bassano, non si vede
i-463: poi trascinando la compagna più vicina all'immensa parete cesellata e palpando con
e l'italia che cerchi e sì vicina / ti sembra, è da tal via
, 1-275: un invito della nostra vicina, che volle sdebitarsi con una cena
costei, / che è felice di stargli vicina e guardarlo negli occhi. 2
bianco usciva dal camino di una casa vicina, storcendosi, rarefacendosi e sparendo.
sole. ella, quando se gli trova vicina, si nasconde e non si lascia
d'amore i pesci, e la vicina / spiaggia languisce invidiando a tonde.
,... entrò nella porta vicina alla città. botta, 4-791: eugenio
lieto, credo io, de la vicina / morte così nel cor come al sembiante
cioè prima; la seconda paripate, cioè vicina alla prima; la terza paranete,
qualcuna di esse si chinava verso la vicina per mormorare una parola facendo balenare un
da dissenteria. comisso, 17-53: nitidezza vicina e lontana a creare regioni irraggiungibili,
: la lente ancora all'occhio tuo vicina / irrefragabil giudice condanni / o approvi
gualdo priorato, 3-i-121: conobbero i parigini vicina la totale e irremediàbile mina. guglielmini
/ gente con lor ch'è più vicina al polo: / questi da l'alte
si prende per la parte a quella vicina. 2. regione ischiatica. -in
vento tene, rimaneva ispida e selvaggia la vicina santo stefano. graf, 5-357:
se n'era scelta un'altra, vicina alla soffitta. g. bassani,
, la fine de'tempi sarà vicina. = voce dotta, lat
l'istessa notte... ad una vicina tromba di fuoco. codèmo, 302
riconosciuta la facoltà psichica dell'uomo più vicina all'ordine naturale, e a esso
ragazzi un passeraio / da una grotta vicina indi s'udia, / e l'iterato
.. n'andò ad una villetta ivi vicina. -in quella determinata parte del
tasso, 11-69: la via più vicina e più spedita / a la cura
mise nella mano che si trovò più vicina, e riprese la sua strada. idem
. faldella, iii-82: da una macchia vicina al tetto discendeva una troscia di
lorenzo de'medici, i-295: teme vicina al tuon alta e robusta / volterra
miglia, ove in una gran lama vicina al sarno impaluda e crepita e rugge
. ojetti, i-103: in una galleria vicina il locomotore elettrico, statore e rotore
(449): la mezzanotte è vicina; lo sposo non può tardare;
lampana, uscio di camera e colla vicina di monna linora a ca'di monna
bella fortunata aurora, / signor, vicina a lampeggiar su noi, / e
la luce lontana vien languida e la vicina robusta, onde ne accorgerne della distanza
sulle alte rocciaie deserte d'un'isola vicina. 5. bot. coperto
croce, iii-22-42: l'esempio della vicina francia,... dava luogo al
lontano, il brusio della città pur vicina. = comp. da largo
, la linea diretta, la più vicina linea laterale eredita, non solo i diritti
il concetto di essere una cosa 'vicina, a lato, accosto a un'
nella macchina da stampa, è più vicina al cilindro e dalla quale conviene incominciare
s'erge la lava quasi al ciel vicina, / a rivi scorre tortuosa e lenta
basilica battesimale, sempre o quasi sempre vicina alla cattedrale, a cui si doveano portare
esopo volgar. [crusca]: era vicina alle sue lavorerie. d'alberti [
: andò, come soleva, dalla vicina a lavoricchiare. nieri, 2-158:
in campagna coi miei e lavoricchio nella vicina città. 2. tr.
8-1-322: vorrei che ella fosse qui vicina, perché le farei assaggiare un certo
legge e divina, / catuno a chi vicina / con elio in cristo, sì
puose gli occhi adosso a una giovenetta sua vicina,... muglie d'un
/ la lente ancora, all'occhio tuo vicina, / irrefra- gabil giudice condanni,
altra più numerosa, intermedia, più vicina d'un grado al popolo, non dipendente
d'esse città, con isperanza di vicina liberazione. d'annunzio, iv-2-142:
dell'amor d'una donna libera sua vicina. segneri, iii 1-289
. niccolini, ii-16: anelando alla vicina / libertà della morte, ornai t'
filosofanti che non si lusingasse d'una vicina rivoluzione in francia, dove la massima d'
venerea. campanella, 5-262: più vicina comparazione è quella del morbo libidinoso che
: li libri cassieri siano tenuti nella volta vicina a quella de'libri scontri.
indebolito, intuisce che la morte è vicina e non diventerà mai uomo, non avrà
si chiama la prima: la più vicina è la terza... * linea
misero salice... veduta a sé vicina la sgazza, disse inver di quella
il livido chiarore delie accese fornaci ad una vicina tromba di fuoco. carducci, iii-26-53
, oppure in qualche altra località più vicina. -in partic.: quartiere
deve farsi a beneficio d'una terra vicina. ogni moto perisce, se localizzato.
sbaglio, contro la fatale lontananza della più vicina bottega. -in senso concreto
che tornasse loro più a conto la vicina amicizia con gli spagnuoli che la lontana
[parte] che più a noi è vicina, conviene che sia più oscura di
? meno che mai vuol sapere la vicina, come vedo. la ammonisce anzi di
d'arme e di sangue lubrico, vicina / al tiranno, a l'ostil città
tapeto, gemeva nell'aspettazione della morte vicina. dotti, lvii- 115: cosi
forse si pagava dalle navi provenienti dalla vicina terraferma veneta. 5.
di venire in casa d'una sua vicina a sei ore: e facciolo piantare
il luogo alla vendetta. ora è vicina: / eseguirla dobbiam. botta, 6-1-467
astron. costellazione dell'emisfero australe, vicina a quelle del centauro e dello scorpione,
o quattro amici che parlavano della sua vicina, aveva motivato la sua antipatia con
pieno di umori lenti, d'età vicina alla vecchiaia. manzoni, pr. sp
critica ufficiale; tale corrente, molto vicina all'impressionismo francese, considerata il movimento
prese una macinétta da savori la quale trovò vicina alla finestra e, presola a due
panni. roberti, i-100: a rimirar vicina una pittura del bassano, non si
bargagli, xli-i-473: una tessitrice qui vicina s'era condotta tan- t'oltre per
fatta da una tribù agreste alla sua vicina. ma quanto grave e maestosa!
bonichi, 201: se la vicina ha una magagnétta, / tu se'
di macchie, e con segni di vicina putrefazione, [gli auguri] presagivano ferali
mano, le narrazioni dei poeti della vicina vallata, famosi improvvisatori d'ottave,
perché, essendo l'aria delle alpi maggiormente vicina al sole,... la
, i-69: una fabbra ingegnos'ivi vicina / con artificio e gran misur'ha
3-622: l'italia che cerchi e sì vicina / ti sembra, è da tal
guerra d'algeria è una malattia cronica vicina a diventare mortale. 6.
la mammola indovina: / mal la soffria vicina / l'altro men grato fior
a malincorpo a far l'imbasciata nella stanza vicina, dove si trovava il cardinale.
r. gualterotti, i-22: come vicina fu al malioso serpente, egli,
tardi!) dalla morte ahimè troppo vicina. -malizina, maliziina. tommaseo
, messala su lo schifo, fuggirsene nella vicina spiaggia prima che amalte tornasse in quella
pratesi, 1-56: il vescovo della vicina città passava malvolentieri al canonico questo modo
regione in tutto il mondo che sia così vicina al polo, ed ove la vita
son rotte / che già stride, vicina a mancar. fogazzaro, 12-x-55: si
luce vien manco / e la notte è vicina. saba, 276: uno
'mostra più avidità; è più vicina all'ecesso. la 'mangiata '
baciatele, licenziolle da sé, apparecchiandosi alla vicina morte e dicendo il salmo 'in
il sugo sotto il torchio, disseccarla vicina al fuoco sopra lastre di rame. 0
pendenza normale, l'altra assai vicina alla verticale (e viene gene
e porta con seco quella ultima acqua vicina alla superfizie e la fa saltare per
una tonalità di colore azzurro intenso, vicina al turchino. bonsanti, 4-492:
predare quella fronte della isola che gli è vicina, entrando nelle maremme e cominciandole ad
quello reparare, ad una piccola spiaggia vicina a surrento quasi per perduti a lor
buonarroti il giovane, 9-604: una fusta vicina / venne, e me pesce nuovo
: con molto airoso talento [la vicina] / m'ave di te gastigata;
!... 10 non ho vicina che pulcella ne sia andata a marito.
oriente, / ad un monte marmoreo vicina. pascoli, 487: non trovai
tasso, 8-15: oh quale ornai vicina abbiamo / corona o di martirio o
: perché la tornata mia indrieto tanto vicina alla partita, facendola publicamente, farebbe
lastri, 1-5-228: tanto durasse la mala vicina, / quanto dura la neve marzolina
implorare pietà e soccorso o a soffrir vicina la stomachevole compagnia di putenti mascalzoni e
. amari, 1-1-412: movendo da vicina terra contro le ciurme di loria il
: avendo saputo che in una foresta vicina era imboscata una grossa masnada di assassini
il diametro, e dell'altre la più vicina ik al centro e è maggiore della
: si conduceva ogni giorno ad una vicina foresta, ove da un rilevato masso stava
terra e la bocca di sopra venire vicina alla superficie della terra. s
ed il sig. annibaie di venire alla vicina mia campagna posta sul lago. sarò
« cavalli matti » di una cartiera vicina: certi mostri di castagno dalla testa
quella notte, nunziandolo la stella della vicina aurora. ottimo, i-373: pone dunque
aosta, in cui si presente la francia vicina, una nobile signora anziana, maturata
maus. patti, 11-113: nella sala vicina i giocatori di 'maus 'e
a gara come pazze / a la vicina porta di san pietro. pacichelli, 2-131
, iii-130: il fratello pensò che era vicina la pasqua, e che tanto tristano
, 5-537: le due prospettive, vicina e lontana, come se nella medianica
, 118: agnese andò nella casa vicina a cercare un garzoncello suo nipote..
acqua che si piega in traverso, vicina alla fronte del canale dove essa corre
pensò: presto, ché la sera è vicina. fogazzaro, 5-451: luisa tacque
la strug- gitrice scossa / ch'io vicina temea, muto divenni. niccolini,
sanudo, ix-41: in una melega vicina a la caxa dove avia dormito el
/ e la salvia e la ruta sua vicina, / e 'l finocchio e 'l
sul parentado medici-gonzaga, i-9: essendo vicina a certi membretti quali soglion dar forza
en cammora, che no 'l senta vicina / quale ce 'n trarai mena de morte
barchetta... ci menò ad una vicina fattoria. barilli, ii- 18:
due vie menavano a luceria: una vicina alla riviera per le maremme di sopra,
altri- mente m'avria menato preso nella vicina montagna. — ammaliare, sedurre
meno. piovene, 1-169: allora vicina ai sessanta, ne dimostrava molto meno
sano e senza menoma apprensione della morte vicina, va sacrificando a lui una parte
l'immaginazione, facoltà più corrispondente e vicina ai sensi, e restano quasi inerti
vedere che la paura così pressante e vicina non avesse liberato i tre magistrati dal
, o da quelli della piazza più vicina. 2. agg. che si
: io non m'aspettava di trovare sì vicina a firenze la malaugurata pedantessa delle dame
o aletta prima o inferiore e più vicina all'occhio. -dentello, sporgenza
, preso animo e fattosele una volta vicina quando la sonava a messa, s'accorse
che la meta non doveva essere cosi vicina, e sperando che, prima d'
campana di san simeone profeta, così vicina che pareva sonasse entro la stanza.
l'esercito a lucerà, terra in puglia vicina a troia, dove s'erano gl'
si chiamava, venne con una sua vicina,... che tagliare si voleva
in mezzano colore quella parte ch'è vicina al foco, sicch'ella non ha
: ricompriamo il tempo: la mezzanotte è vicina; lo sposo non può tardare.
mattina / trovarsi a una fontana indi vicina, / ove rinaldo seco abbia il cavallo
larga miasmatica palude della sua vita fosse vicina allo sbocco. gramsci, 6-339:
, v-119: anche i contadini della campagna vicina son qui, contadini quasi ricchi,
mezzo onde sperasse cangiare in perdono la vicina vendetta minacciataci da quel signore [ecc.
, in soggezione culturale di fronte alla vicina cerveteri etrusca, roma segue una politica
. buzzati, 6-66: vista cosi vicina in calzamaglia la famosa non era certo
con tutto che io ti sono stata vicina per tanti secoli,... io
si « enuclea », si fa vicina, concreta una vita che trascende la miopia
da l'ultima punta / che mira la vicina ausonia. 21. puntare un'
da quelle di coloro che la guardano vicina. -prevedere con grande anticipo.
mattina freschissime paste venivano dalla pasticceria della vicina città, la miscela del caffè espresso era
l. gualdo, 532: esser passata vicina alla felicità senza vederla, averla negata
è una infermità de l'animo e vicina a la miseria, e che 'l savio
ritrovarono in un giardino d'una misericordiosa vicina loro, che madonna rufolosa chiamavasi;
ballonchio, quando bisogno faceva, che vicina che ella avesse, con bel moccichino e
umana et è celeste, serena e sempre vicina a dio. boterò, i-96:
più utile, meno pericolosa e più vicina alla vera eguaglianza. -attenuazione, mitigazione
apparisce più ambiguamente rassomigliante ad essa e vicina. piovene, 7-543: il domaine
oppure, viceversa, solo temporanea; vicina oppure lontana, se si svolge fra
luoghi prossimi al reno, dove la vicina gallia rendeva i germani più molli e
firenzuola, 290: già venuta l'ora vicina al giorno, egli da lei con
non conveniva ritirarsi da quell'operazione, vicina d'ottenere in momenti la resa. m
/ gente con lor eh'è più vicina al polo: / questi da l'alte
arpino, 8-109: da una camera vicina penetrava il monologare fitto e rapido d'
di avergli spiegato perché la bestia è più vicina a noialtri immortali che non l'uomo
. santi, iii-299: arrivammo alla vicina spannocchia;... noi ebbimo qui
della nota scritta, della sua più vicina superiore o inferiore e della prima ancora
2-1-97: hanno di poi la chiesa vicina, che è potente e non muore mai
. palazzeschi, 1-151: dalla stanza vicina giunge il mormorio delle visitatoci che vi
accogliaràtte en cammora, che no 'l senta vicina / quale ce 'n trarai mena de
alberti, i-226: avea [una mia vicina] gli occhi al continuo pesti,
malato, ai parenti ed agli amici vicina la guarigione, più vicina era la
ed agli amici vicina la guarigione, più vicina era la morte. tutto il mortifero
... in una tana assai vicina alla strada maestra, un lupo e
sì vasti disegni facilmente si comprendeva esser vicina gran mossa d'armi. botta, 4-146
vostra signoria... la vorrei più vicina, perché fossero date da le sue
colla rocca avea il mostaccio / a una vicina sua.. prov.
le femine fanno, fu assai volte vicina. giov. cavalcanti, 39: le
fame!... nella stanza vicina piangono le mie creature, sarà forse la
bottiglie pagate e la sua brava motivazione vicina, tutta la storia del battaglione racchiusa
di mucido elìciamo alla carne quando, vicina a putrefarsi, acquista cattivo odore.
in modo che può girare nella maglia vicina, senza far girare in pari tempo tutta
ventiquattro ore in quell'ufficio della città vicina, pena una multa. codice di procedura
11-iii-823: la luna ancora, come più vicina,... move il mare
... si conduceva in una casa vicina, la quale, murate le finestre
la battaglia, che ruggiva e tuonava vicina, che cimava le fronde poco sopra le
: s'erge la lava quasi al ciel vicina, / a rivi scorre tortuosa e
ponerà le veste sopra a una catedra vicina alla entrata. cristoforo armeno, 1-282:
bazza: naso la cui punta è vicina al mento. p. petrocchi [
ed all'armata. sergardi, 1-143: vicina è la taverna ove la molle /
10-x-99: la volgar lingua ci è più vicina e piùnatia, e la latina più lontana
[il sangue] a gore nella vicina senna e appuzzava l'aria di un
più di venti miglia dalla costa più vicina, nel mare mediterraneo. -navigazione
: alcun corse a una villa ivi vicina dove i nobili giovani rodiani n'erano
giorno accendendosi e tanto più quanto più vicina si vedeva la disiderata cosa, e più
diversi porti neghittosa e poco meno che vicina ad isbandarsi, pensò di rinovar con
invia. martello, i-2-226: da vicina colomba venia di raggi un nembo.
non gira il nibbio che non sia vicina la carogna. 11. dimin.
. palazzeschi, 4-240: l'una vicina all'altra, assai rattrappite, sedettero
crescente nilo, posta in un'isola vicina al cairo vecchio. = voce
108): agnese andò a una casa vicina, a cercar menico, ch'era
3-197: cantò un gallo da una terrazza vicina, e si udirono dallo stallaggio dei
ponevano speranza di salvarsi nelle acque della vicina palude, dove o dal proprio peso
tommaseo, n-95: la già fermata e vicina partenza e l'animo nobilitato da nuovi
che già inquieti veggono / lent'ondeggiar vicina / sul curvo lido esperio / la placida
dorme, vuole aver sempre la madre vicina o esserle in braccio, e se non
. gatto, 4-23: che sogno averti vicina / notturna, fresca, sottovoce.
val di (agra o di parte vicina / sai, dillo a me, che
, come è di mormorare de la vicina, aver invidia a la commare perché
ne la picciola culla al letto vicina... era riposto il novellamente na-
tra la luna e il sole: vicina in somma nel tempo della trinci,
] fuggitive si fanno: e di vicina regione più tosto che da lunga da
: / vedo la tua salute esser vicina; / dopo la nube il sol chiaro
del regno di napoli] se alla vicina calabria per opere militari fosse congiunta,
gli animi. è tutta una tempesta vicina a scoppiare, di cui vediamo qua e
: nel braccio ti dà / la donna vicina, / e dice: berlina /
di quella notte nunziandolo la stella della vicina aurora. cammelli, 58: fu più
dalle fauci già spalancate della morte vicina. bisaccioni, 1-180: la palla,
tempi, abitando in due città una vicina a l'altra un popolo medesimo, chiamando
situazione storica sentita, in quanto estremamente vicina, come ultima di una serie aperta
am- miano], 185: qui vicina è la ragion de caldei, nutrice
ecco ride / co'lieti verdi una vicina oàsi, / ove slanciansi palme superbe
colerica, venne a parole con una sua vicina modestissima e cominciò a caricarla d'ingiurie
diana, la quale, essendo più vicina a la terra de tutte l'altre stelle
dei cervi, che è la più vicina agli occhi. 8. palpebra trasparente
cere colorate e cristalli per occhiali di vicina e lontana vista. a. cocchi
due ascoltando il mormorio d'una fontana vicina, e un ronzio d'insetti che si
16-258: mi accorsi che, dalla casa vicina, due grandi occhioni, stupidi e
: 'odassismo': prurito doloroso che annuncia vicina la uscita de'denti.
, per indicare persona particolarmente cara e vicina. sercambi, 1-1-443: tu lo
offende / che pria vorrebbe una tigre vicina. betteioni, i-85: il fianco tur-
8-x-182: iersera era [la cometa] vicina a la stella della coscia sinistra di
ipotetica, dannata come lui e sua vicina d'inferno, è questo specchio, e
, ché essa rimbalzava ogni qualvolta pareva vicina a cadere. moravia, viii-93:
: don giovanni pisani, parroco della vicina chiesa di ognissanti. -nella
all'isola di mombazza, che giace vicina a terra ferma. idem [castagneda]
e boschi di castagni / era così vicina col suo verde / che mi faceva quasi
dall'aquila, e l'aquila quanto vicina a rieti, ombilico dellttalia. di
possiamo affermare che la lettura grammaticale esistesse vicina alla ritmica, sempre; che i
onda delle campane, che cantan la festa vicina, / muove i fanciulli, attenti
essequisse. brusoni, 779: la vicina polonia variò tra li soliti ondeggiamenti di
ondeggia alta e s'adira / l'erba vicina alla futura sega. poliziano, 1-3io
tempestosi l'inghilterra e che si vedeva vicina al naufragio la tranquillità di quel regno,
mi hanno assicurato cne l'arciprete della vicina parrocchia è possessore di una cantina di
impara / italia, quasi al traboccar vicina, / lo sguardo volse, e tra'
, come è di mormorare de la vicina, aver invidia a la commare perché era
in un paese e in un'epoca vicina, nell'epoca la più clamorosa e la
che va a stare in una villa vicina a quella della sua amata,.
si diffuse nel sec. xv, vicina alla confessione valdese. tramater
parlare sciolto la più alta e più vicina alla più bassa locuzion poetica, eh'è
mocenigo, li-1-604: da cochin città più vicina al capo comarin partono le spezierie e
. marino, vii- 510: vicina a rimaner rachele / orba de'figli,
. fece ordinare i cavalli alla posta più vicina. -rifì. acconciarsi, abbigliarsi
fece venir con sé in una stanza vicina e ordinò la cena. chiari, 1-i-93
l'antica [commedia], come più vicina alla doppia origine, che dicemmo,
si trattava di recarsi in una città vicina per mostrare certe gioie di gran costo a
detta dai greci. tasso, 8-2-381: vicina al polo, che s'inalza e
16-vi-103: vorrei, che ella fosse qui vicina, perché le farei assaggiare un certo
mia ambizione non mi sorrideva più né vicina né sicura, allora tornava naturalmente col
reggia aperta. tasso, 1-1-68. più vicina alquanto al lucid'orto / l'alta
al mio dispetto la costa era sempre più vicina. d'annunzio, iv-2-680: -servo
vita per l'uscito sangue / era vicina a rimanere esangue. 22.
. seriman, i-407: era la notte vicina, onde giunti alla nostra abitazione la
s. razzi, 328: essendo già vicina l'ora della rifezzione e del desinare
: v'ha un grande edifizio nella vicina città di pinarolo, chiamato 1''ospizio
i-510: in quel vasto manicomio la vicina e grande città industriale manda all'aria
monosini, 216: la carne più vicina all'osso è più sapo
il fanciullo, quando la morte è vicina. misasi, 7: era una
o quasi. adesso, doveva essere vicina agli ottanta. 8. milit
e lucia, 118: andò nella casa vicina a cercare un garzoncello suo nipote,
: tava gittato oziosamente nella seggiola vicina il mio larghissimo tabarro. manzoni
una sintesi falsa e sgargiante, assai vicina alla rozza immagine dell'italia stendhaliana dei
sello tirreno abitò shelley, sulla vicina spiaggia ap prodò il suo
.. raggiunge per quella via la vicina casa d'una fittavola. 2.
, passò dalla moschea a una stanza vicina, dove era nel mezzo un palco quadrato
si ispira o è più o meno consciamente vicina. - per estens.: mentalità
si riferisce alla cultura (arcaica e vicina a uella paleonegritica) di alcuni gruppi
lottoletta, / quanto ella corra più vicina al lecco? redi, 16-iii-243:
estreme, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o
di una palombella, sentendola d'una vicina selva boscarecciamente lamentare. romoli, 147
larga miasmatica palude della sua vita fosse vicina allo sbocco. de libero, 1-88
né del paludoso come ha la fiandra vicina. 5. figur. vile,
: la vecchietta filava. a lei vicina / una sua pecorella da guadagno /
luna in terra col candor della luna vicina alla congiunzione. bellori, i-267: colorì
longhi, 1-i-1-83: la bocca, troppo vicina al mento arrotondato...,
seconda la mediana, terza quella più vicina agli spalti; parallela posticcia una trincea
paramèson, dal sito suo perché è vicina alla mezana, che è la seconda
dalla paramèsa alla hipale hipaton, cioè dalla vicina alla corda di mezo fin alla soprana
cioè prima; la seconda paripate, cioè vicina alla prima. v. galilei,
senza il commodo / c'hai d'essermi vicina. casti, vi-475: io marito
tasso, 8-15: oh quale ornai vicina abbiamo / corona o di martirio o di
cioè prima, la seconda paripate, cioè vicina alla prima. v. galilei,
prese a fitto un podere nella paròchia vicina, tenendovi a lavorare i suoi poveri
... ogni volta nel venirmi vicina mi si appoggiava con parte del suo florido
): agnese andò a una casa vicina, a cercar menico, ch'era un
: quanto più una cosa s'a- vicina al suo principio, tanto più participa degli
e lo ha gittato in una loggia vicina. cattaneo, ii-1-354: nel connecticut
a nascondersi lì sotto, quando è vicina a partorire. -in costruzione con
lor ciarpe usate. passeroni, 2-75: vicina una montagna / a partorir, si
, essa facevasi d'ora in ora più vicina. 2. sm. apparenza.
: io possedo una terra al mar vicina, /... / qual è
ed ama / pascer la sete sua vicina a tacque. -in una visione
ritrovarono in un giardino d'una misericordiosa vicina loro che madonna rufolosa chiamavasi. g
g. gozzi, 1-49: trovavasi vicina a lei un'al tra
. non veniva a tavola che per trovarmisi vicina e per mettere a prova la mia
: la mamma pregava in una panca vicina col piccolo matteo non ancora passato a cresima
. aretino, 20-58: una mia vicina ne la terra... parea
donnesche, ma perché ogni parte invidiandoli alla vicina, recavasi a vanto di avere bellezze
ragazzi un passeraio / da una grotta vicina indi s'udia. fiacchi, 200:
la morte disposto, ma alla più vicina le più volte il portavano. poliziano,
, 147: il timore della morte vicina diè loro le ali al piede e lena
si pasticciava la religione per farla più vicina allo spirito del mondo.
confidenza se non ad una sua vicina,... una buona pa-
gentiluomini che al romore uscirono d'una villa vicina a sgridare quei cani traditori, e
improvviso ardor si sente, / troppo vicina ornai l'incauta ruota / correre,
la virtù dell'agente quanto più è vicina al paziente, tanto più efficacemente opera
estreme, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o
consumate, non ostante la cura duna vicina che pazientemente aveva nutrito d'ora in
. (1-iv-534): io non ho vicina che pulcella ne sia andata a marito
io non m'aspettava di trovare sì vicina a firenze la malaugurata pedantessa delle dame
finestre -mie domandar volli / la più vicina: « ove, regina, vade
o di una pianta legnosa, più vicina alle radici e di solito più grossa
: le viole erano molte, una vicina all'altra sui loro alti peduncoli. calvino
se non altro per esser quella villa cosi vicina al loro paesetto: per cui,
cattaneo, i-377: è sempre stata più vicina (come suol dirsi) la pelle
ciglia..., entrò nella porta vicina alla città. 2. barbuto,
suo eterno destino di tutto perdere quando sembra vicina a tutto ottenere, dipendette sempre dalla
le ventiquattro ore in quell'ufficio della città vicina, pena una multa. codice penale
estreme, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o
pendea nel mezzo de l'aere, vicina a la terra. emiliani, lvi-157:
proseguì, accarezzando i pèneri della tenda vicina. pirandello, ii-2-272: porta ai piedi
quella [freccia] che sarà più vicina alla bulletta o di penna o di legno
trascrivere. pecchi, 13-73: la vecchia vicina, con gli occhiali a stanghetta sul
. ariosto, 33-88: fugge baiardo alla vicina selva, / e va cercando le
? caproni, 2-52: dalla caserma vicina / allora, anche quella mattina, /
nostri, mentr'erano al foraggio nella vicina palude; e 'l signor generale aysler
gemelli careri, 1-v-71: e così vicina all''emboccadero 'di s. bernardino
perdizione, era ito alla chiesa qui vicina a piangere innanzi a dio la sciagura
motteggiar talora onestamente qualche lor parente o vicina. d'annunzio, v-2- 366
concorde, e le sentinelle di guardia alla vicina polveriera, ascoltando quei gridi lontani,
non lascia inesplorata né anche questa provincia vicina, e pur non conosciuta a bastanza,
al fin del suo male è già vicina. sannazaro, iv-153: lasso, che
/ forme qui ti dipingo a lui vicina / sembianza peregrina, / e de
dall'imperfetta alla perfetta con la più vicina, sicome per lo più è vero
, a voler ridurre una composizione più vicina che un può a quella idea di
quella ecco giungere il guardiano della casa vicina a recare la trista novella del pertinace
la pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all'elemento del fuoco. g.
ai giovani / brilla negli occhi la vicina danza / sulla pestata paglia. caproni,
alberti, 357: domandai d'una mia vicina, la quale... avea
alberti, 358: quella sì facta vicina mia non... agiugneva ad
malevolo. carcano, 121: qualche vicina veniva talvolta a frastornar la teresa nelle
una povera giovinetta che d'una villa vicina a casa sua era. sacchetti, 188-104
. tecchi, 15-211: era andato nella vicina città di provincia per un pezzo di
cielo si divide in tre, la luna vicina, le stelle che bruciano e scappano
5-325: le campane di una brutta chiesa vicina che piange sempre a morto e le
se ne andrebbono a bordeaus, città vicina a trenta leghe, vel circa, e
v'è anche che invece di tenere vicina al porto la solita barca di soccorso,
istituir magistrati con giurisdizione e con possanza vicina alla suprema, perché la dolcezza del
bentivogli, diè l'aggiunto de''bruciati'alla vicina chiesa di san michele. graf,
, / e tosto a gaza si trovò vicina / che fu porto di gaza anticamente
mi hanno assicurato che l'arciprete della vicina parrocchia è possessore di una cantina di
egli fu posto sopra un'alta torre vicina ad amo. serlio, 7-136: per
4-6 (1-iv-403): alcuna posta vicina al cuore gli s'era rotta,
i movimenti del nemico postato nella falda vicina in siti molto avantaggiosi. magalotti,
più divagavano, dovette essere l'acqua perenne vicina. postatòmico, agg. (plur
migliore di quella; troverete a voi vicina, nello stesso vostro cuore, la
de l'isola, e quasi più vicina in affrica che altra terra de'cristiani.
donna presso la greppia, la testa vicina alla testa, piangendo e chiedendo quel
354: a grassa cucina povertà è vicina: 'pinguis popinae vicina est mendicitas'.
grassa cucina povertà è vicina: 'pinguis popinae vicina est mendicitas'. idem, 365:
del vesuvio e di pozzuolo, città vicina a napoli, dalla quale questa sostanza