, acciò che 'l suo folgore / vibri in vece di rai vampe adirate.
vetri, acciò che 'l suo folgore / vibri in vece di rai vampe adirate.
quel ritmo. onofri, 113: vibri in seno a questa pietra sorda /
e tu non mai cibata / vibri colpi accanita, apri ferite.
. menzini, i-247: da cui vibri scintille, / che a questa navicella
/ ma soffrirò che 'n ciel vibri i tuoi strali, / non perdonando a
piagge del del con man rosata / vibri face a scacciar l'ombra notturna; /
/ della mordacitade i dardi e i vibri. c. gozzi, i-364: mi
, / o ch'espero nel ciel vibri suoi rai, / non vede altro di
le piagge del ciel con man rosata / vibri face a scacciar l'ombra notturna.
coda; / par che tre lingue vibri e che fuor mande / livida spuma e
. / tu godi, e leggermente / vibri. = deriv. da fluido.
estimativa / le scelleranze tutte e a tutte vibri / il suo castigo. papi,
che [il serpe] tre lingue vibri e che fuor mande / livida spuma,
, 9-25: par che tre lingue vibri e che fuor mande / livida spuma,
, ii-249: antica l'arte / onde vibri il tuo strai, ma non antico
la musa oggi non più tanto odiosa / vibri le rime come la corrente, /
, acciò che '1 suo folgore / vibri, in vece ai rai, vampe adirate
fiamma od altro corpo ardente / che vibri al senso le sue parti e possa
ore torride sembra che tutto il deserto vibri e frema e canti un inno senza
bembo, 1-184: tu, che vibri sì felici raggi, / mio bel
quello nel quale l'arteria sembra che vibri come la corda d'uno strumento.
: solo rifugio dove il cuor spento / vibri fraterno e riconosca l'uomo / ché
. dal gr. £ósov 'rosa'e da vibri della galiini, misticalla insemi
tarda / ogn'altra che da lei non vibri amore. f. fona, 2-43
s'arma invan stella sanguigna: / vibri, se sa, la spada o pasta
/ corre anch'egli al 'saracino', / vibri lancia nell'aringo. -figur. spreg
: l'acuto rostro dentro ti cor mi vibri, / mi dilanii e mi scerpi
quegli occhi arcieri / quai dardi vibri amore, / se può schermirsi un
s'arma invan stella sanguigna: / vibri, se sa, la spada o l'
candido, 234: contro di me vibri su tagliente falce coleiche, togliendo a'sensi
sole con raggi i più cocenti che vibri sopra la terra. santi, ii-9:
con moto rapido e violento o che vibri. galileo, 3-1-440: pensate se
si direbbe che la intera casa ne vibri. -soneria d'allarme-, congegno
quelle piante tenaci. onofri, 113: vibri in seno a questa pietra sorda /
pesce guerrier, che la lucente spada / vibri per tacque, e de l'algosa
pia sentenza. onofri, 113: vibri in seno a questa pietra sorda / l'
i tesori infranti / finché una corda vibri e una fanciulla canti. -edizione
di clemenza in oggi è vano, / vibri giustizia i più tremendi strali. cavour
e se non son veraci, / vibri sue fiamme ultrici e in questo punto
gran veemenza; ma intendesi pure ch'egli vibri ed oscilli per entro i corpi.
le rose a tanto gelo; / e vibri ancor da'tuoi begli occhi il telo
, iii-538: ma tu, che vibri sì felici raggi, / mio bel pianeta
sai da quegli occhi arcieri / quai dardi vibri amore, / se può schermirsi un
veemenza; ma intendesi pure ch'egli vibri ed oscilli per entro i corpi.
universale, originaria / per cui tu vibri mentre vibro anch'io? sbarbaro,
445: maestro pio, padre amoroso / vibri il tuo guardo in me dolce e
in milano, patria mia? / anco vibri il tuo ferro sì mortale? /