= comp. di vibrato. vibratézza, si. letter. forza,
per eloquenza divien prolisso, questi per vibratézza acuto. cesarotti, 1-xxvi-205: ambedue sono
della conversazione, l'altro ha una vibratézza e un'agilità ch'è tutta sua.
che possa parere un pregio quella certa vibratézza e concisione con cui sono talora espressi alcuni
e circola; e se a minor vibratézza ha movimento locale molto maggiore, stanzia