non parliate mai, s'io non vi accenno. io son contento. che cenno
mano, accennava col dito l'uomo che vi giaceva. tommaseo, 1-384: accenna
cavar intera la palla del ghiaccio, vi facemmo delicatamente accennare all'intorno un graffio
ramo di lilla alto fra le dita, vi accennerà sotto gli occhi i primi passi
accenna- tore di chi tutto può non vi si mostri per redimere la patria nostra
del clima, la malinconia che sempre vi ti accerchia. 2. intr
alle dette cose, acciocché l'acqua vi sia più purgata, si aggiugne un
parte nostra, come se dio non vi fosse, e poi ricorrere a dio,
): madonna, che che voi vi diciate, io v'accerto che tebaldo è
. gozzi, iii-109: quando io vi accerto che l'animo mio è stato
mio è stato con voi, che vi dee importare del corpo? alfieri, i-32
che tra quelle anime in pena non vi fossero poveri di altre parocchie. tozzi,
difficile, raccolgo / ciò ch'io vi veggo d'utile e d'acconcio. f
in casa a ciascuno, quant'egli vi truova di accesso; non violenta le
le scritture. targioni tozzetti, 12-11-306: vi fu pertanto condotto in accesso il senator
la verità, con le frange che vi s'attaccarono, non gli poteva convenire
a dir vero, cogli accessorii che vi si appiccarono in seguito non gli poteva
. allegri, 4-228: podestà non vi capita [alla golpaia] né sere
] né sere; / le ragion vi si fanno con l'accetta.
i soldati per il tempo sinistro non vi si accordavano, non ostante che i
di quelle ragioni e preminenze che allora vi possedeva la chiesa. manzoni, 530:
jesù rispose a loro: -in verità vi dico che niuno profeta è accetto nella patria
i-93: a dir vero, se non vi si mette rimedio, la repubblica va
istudio. manzini, 10-78: io vi adatto me stessa, trovando d'acchito
, inserire. baretti, i-76: vi acchiudo la dedicatoria che ho fatta al
risposte a'vostri di treviglio, che voi vi compiacerete di mandar loro. alfieri,
rossissimi capelli. giordani, ii-26: io vi supplico e vi scongiuro, a mani
, ii-26: io vi supplico e vi scongiuro, a mani giunte e ginocchia chine
mani del reverendissimo pacchiusa, quando non vi sia possibile ricapitarla di mano propria.
che guardasse in un canto della camera e vi troveria alcune accie di filo ed un
troppi pericoli. tutte le opere agresti vi sono tali da anticipare al colono una vecchiaia
luce ogni torre, / che non vi può né ruggine né macchia. caro,
chiostro. alfieri, 1-176: cara vi sono io troppo? in me l'acciaro
., 14-38]: quando la falda vi cade suso, s'appiglia a modo
né martellina; esternamente sulla cartella non vi è di visibile se non il cane.
. idem, iv-307: se nel mondo vi fossero disordini, i mali sarebbero straordinari
mino. idem, ii-318: -accidenti, vi siete fatto aristocratico! idem, ii-680
poco accidioso ma piacevole, infine: vi ho provata quella sorta di blanda felicità
e disse: « messere, il soldano vi manda questo, acciò che voi non
pace tra voi, acciò che non vi trovi divisi. bartolomeo da s. c
riescono a liberarsi dalla pania, non vi ricadono più). salvini, 23-325
28-37: un diavolo è qua dietro che vi accisma / sì crudelmente, al taglio
viani, 14-330: un accattone sfrontato vi ferma tagliandovi la strada: -un diecino
, me le scolavo in bocca o vi inzuppavo un pezzo di pane dentro.
a sedere dicendovi de'pensieretti, e vi fo delle acclamazioncelle, acciocché voi vi
vi fo delle acclamazioncelle, acciocché voi vi partiate di qua lodandomi. =
, pur vuole che io a suo nome vi saluti ancora un'altra volta.
i-n: dirai a lui: se tu vi t'accoccoli / come a fattor che
'l mio argento ed oro che io vi avevo messo. tasso, 6-1 io:
terreno natio. / i patrii sassi vi pungon le schiene / con accoglienza onesta
, iii-175: dite, se pur vi mira e se v'accoglie, / ch'
insegni / da ricovrar quel che l'età vi toglie. colletta, i-125: molti
con entusiasmo il compito i maiali e vi si ingrassano. gobetti, 1-19: la
[crusca]: nelle loro parole vi è sempre un grande assimigliaménto di una
ariosto, 25-25: cosa direi che vi faria stupire, / la qual m'occorse
/ la natura v'avesse / ben vi dia rimembrare / ca di mal fare
lume. marino, 5-6: o vi fulmini il ciel, v'assorba dite /
passi, sicché pare che la gente vi cammini in punta di piedi. d'annunzio
particolare. carletti, 48: vi aggiunghino di più del detto prezzo a
secondo l'assortimento e la quantità che vi è più o meno di quelle merce
le mercanzie son bene assortite e che vi sia d'ogni qualunque cosa buona per que'
. francesco da barberino, iii-394: vi dico e prego d'una cosa /
va a studiare, più distesamente parlar vi si conviene che a quegli che hanno
gentile, 3-188: pure a chi vi assuefaccia l'occhio, anche nella più fitta
voi v'assuefarete, e men difficile / vi parrà poi. carletti, 199:
. carletti, 199: quello che vi era dentro è una sustanzia di cosa
parca del pranzo, mentre però non vi sia l'assuefazione in contrario. salvini,
; vuol'esser solo. e però io vi di- nuncio in suo nome, che
qual grado di tranquillità o d'inquietudine vi si determinasse. che, se per
settentrionale, impadronito di quindeci stelle? vi è, a fine che si possa
inconvenienti ed assurdi. segneri, i-581: vi sarà chi dia per conceduto veruno di
, / ha ne la destra, e vi s'appoggia alquanto. baldinucci, 120
del poeta. serra, i-71: invano vi si cercherebbe quell'apparato di minuta erudizione
-a stétta. bembo, 7-3-266: vi ringrazio... del dono da voi
astenervi da tutte quelle cose e compagnie che vi possono diviare dal bene fare. tasso
ricostruita, o che in un testo vi è una lacuna, o vale come
così vivace, che ogni azzurro oltramarino vi perde; con tutto ciò, a cuocerlo
altra. panzini, ii-126: io vi consiglio di affondare con moderazione, senza
sopportare meglio il peso del corpo che vi gravita sopra). 0
coperto, le semplici travi; e vi fossero aggiunti di poi da capo e
astrattisti che in un groviglio di macerie vi tratteggiano pure sempre spezzatini di corpo umano
non truovasi in paradiso, se non quanto vi vien da cognizione intuitiva, come si
una classe di equivalenza: ciò che vi è di comune fra i suoi elementi.
forme tutelari. pascoli, 1039: vi sono uomini astretti / al suolo altrui
non ve le aveva dette allora per non vi dare travaglio: e ora, sendo
se ne cava di poi, e vi si conosce l'astringente. 4
poco d'astringenza. redi, 16-vii-250: vi tenga infuso della salvastrella,..
ben pochi gli effetti di quell'atmosfera che vi si potrebbero rinvenire -qui e là,
e inalzar a gli astri tutto quello che vi può essere o fingere di perverso e
possono sapere o la capacità degli uomini non vi arriva. ma la conclusione è che
; in modo che tutti e'franciosi vi furono presi e morti. idem, 857
. m. cecchi, 431: non vi diss'io che avendo bisogno / di
e che facendo il semplice / voi vi lasciassi frecciare? -astuziòla. alfieri
bencivenni [crusca]: vi usano le cime dell'atanasia bollite nell'
sovversivismo intemazionale. bacchelli, 1-ii-563: vi compiango perché avete fame, e perché
compiango perché avete fame, e perché vi offusca l'ateismo materialista. altrimenti sapreste
dante, par., 12-56: dentro vi nacque l'amoroso drudo / della fede
dei tralci, s'insinua nelle piante e vi porta un nuovo umore atmosferico. negri
si mesce, o così stretto / vi s'appigli e con esso una sostanza /
moschette, il polverino e certi atomuzzi vi si fermano. = voce dotta
palladio, 2-4: dice vitruvio nel vi libro che cinque sorti di atrii erano appresso
grande è la moltitudine de gl'idolatri che vi concorrono a udir predicare la legge di
predicare la legge di cristo, che non vi posson capire per metà. s.
appena potea muovere il capo senza che vi si destassero atroci dolori. carducci,
, v'infiammerà a perdonare a chi vi avesse anche offeso molto 26 — battaglia
l. bellini, 5-229: se poi vi piglierete una corda e la tufferete nell'
. targioni tozzetti, 1-308: non vi seppi distinguer picciuoli o attaccagnoli di sorte
nascere ci ha attaccati,... vi è un'altra patria. deledda,
fuoco). firenzuola, 508: vi fur messe le legne, e attaccato il
alla coscienza altrui que'difetti che non vi sono. leopardi, ii-876:
, che sendo liscie e brunite, vi si attacca sopra il colore. imperato,
pigli l'oro, che per altro non vi si attaccherebbe. magalotti, 22-3:
pavese, i-135: tutti sanno che vi siete attaccati all'osteria per una donna
ma in quanto alla piccola stanzina, vi proibisco d'entrarvi... -.
. m. cecchi, 1-2-238: non vi fidate / troppo di lui, ch'
1-31: voi, chi sa perché, vi credete diverso dagli altri...
credete diverso dagli altri... vi date arie di superiorità! ma con me
di carattere attaccaticcio, gli astanti non vi stiano né scalzi né a stomaco digiuno.
ariosto, 22-25: non so se vi ricorda che la briglia / lasciò attaccata
interamente alcuna attaccatura o connessione, ma vi sta totalmente sciolto. magalotti, 9-1-210
azione della calcina, aderirebbero, e vi si formerebbero buchi nelle pelli. nel fare
degli attacchi in questa città, che vi faranno sembrar amara la vostra partenza
egli le fosse compagno, e clara vi accondiscendeva cortesemente benché i modi aspri e
orlando montava a destrieri, / anzi su vi saltò molto attamente. marsilio ficino
. splendèvano. l'attardato villano, che vi passava rasente colla paura alla strozza
col quale possa ciascuno, che attar vi si voglia,... godere
sì opportuna parte / ch'egli attar vi potessé una o più ruote,
: per far sì che l'uomo vi entri a suo tempo [nella danza]
s'addormenta. nievo, 479: vi fu un momento ch'egli fece per alzarsi
, ma gli fa grandi, e vi atteggia un guardo che impone. d'annunzio
ne avete trovati mai degrimpertinenti, che vi abbiano fatto qualche dispetto o qualche burla
il cortese volgar., 40: quando vi giunge, truova una molto bella dama
gagliardo. speroni, 1-1-183: io vi dico, questa lingua moderna, tuttoché
sapore, ovvero odore; e che non vi nasca alcun limo giammai: nel tempo
le rilassa, e attemperando quel che vi trova di eccedente, snerva le cause morbifiche
e prevalendo le romane,... vi possono essere stati scultori che gli si
attenda e procuri che [la lampada] vi stia tutto l'anno accesa. bisticci
attendete a essere uomo dabbene, e non vi curate d'altro. vasari, ii-132
bruno, 67: venite pur quando vi piace, e non dubitate di cosa
sue attenenze. baldinucci, 8-19: vi si voleva ancora tutta la piazza che
s. caterina de'ricci, 395: vi atterrò la promessa fattavi di tenerlo segreto
e contro al dovere abbiate ciò attentato, vi mostreranno le cose che ora diremo.
dalla legge ad appellare, senza che vi entri il difetto degli attentati.
ancora all'affusto, delle mani che vi stampavano il sangue -cinque dita rosse.
per questa notte e questa vita / vi saluto, miei soldati. stuparich, 2-168
fate un bel concerto. / pan vi guardi da nota roca o agra.
nel terrore, si risollevò come se vi crescesse di repente un'ossatura nuova. idem
, 4-29: il rumore della città vi giunge attenuato. -figur.
diserra / per dilatarsi sì che non vi cape, / e fuor di sua natura
, 3-239: non mi curo che vi sforziate in ciò, atteso che non
valli della mèsola attestandosi al po, non vi trovava ponte, di certo, né
attestati di sanità in buona forma, vi potesse entrare. manzoni, 971:
. segneri, ii-640: or che vi sembra, uditori, di questo fatto
. bertini, 7-120: i'non vi vendo gatta in sacco, come forse la
sapore, ovvero odore; e che non vi nasca alcuno limo giammai: nel tempo
elegante. castiglione, 156: non vi pare che grandissima grazia tenga, se
goldoni, v-636: la vostra figliuola vi ha veramente una grande obbligazione. voi
attimo spazzata, / pur un non vi rimase per miracolo. d. bartoli,
dal paese. silone, 5-48: non vi erano stati rumori di passi poiché la
importantissime notizie, che... vi mando. carducci, 195: il petto
da un pianeta o dalla nostra terra, vi cadono. deledda, ii-97: come
. giusti, iii-219: io già vi dissi così alto alto, che avea
bastante a resistere all'azione del calore che vi ritrovano e che gli penetra, si
che si erano assopiti nella cenere, e vi buttava sopra una bracciata di rovi e
di eccitar facilmente la contrizione, quando vi avete a confessare, sarà tesservi assueffatto
gli atti pubblici. boccardo, i-238: vi fu un tempo in cui gli atti
argumento di essi /... / vi sarà detto da quelli che fanno
atto, e a qual ragion vi stieno, / vive l'autore, a
in greco son detti spdcnara perché e'vi s'imita gli agenti, che in greco
colletta, i-52: il devoto imperatore carlo vi comandò che quelle condanne fossero eseguite con
strappò alcune foglie gialle della vite che vi si attorcigliava. d'annunzio, iv-1-889
con quelli de'paesani d'attorno venuti, vi si trovarono cavalli 1200 al suo comandamento
atomo, in modo che la non vi volse più tornare. ariosto, 4-54:
care le rime del petrarca, perché vi trovo il mio trionfo, e perché
saranno compre attorrate,... vi esprimano il numero delle canne in circa
, che in tutto questo palazzo non vi si vedono di quelle colonnette cilindriche,
ad inebriarcene. redi, 16-iv-171: anticamente vi erano uomini, che prezzolati facevano il
amiamo? palazzeschi, 1-55: nulla vi ho saputo scorgere che abbia attratto la
. caro, i-305: sempre d'intorno vi si riparava un nugolo di merle,
ch'era la sua maggiore attrattiva; vi metteva una sincerità, quasi una lealtà
, né macchie. la voce umana vi si perdeva senza eco, quasi attratta e
dare a'suo'nemici mal attratto, / vi mise dentro gran saettamento, / e
attrattivo. magalotti, ii-26: vi sono alcuni liquori, che a untarne
-potrebbe essere, se mille cose non vi s'attraversassero. baretti, i-47:
di sopra quel primo scoglio naturale che vi è attraverso. varano, 83: allor
, ancora non basta, se non vi si aggiugne il modo delle parti: il
cesare, sembra che... vi fosse presso i vari popoli celti una specie
accoglie. viani, 19-393: la foresta vi offre ogni dovizia, dal pane alla
avverbio è anche un francesismo... vi sono però alcuni che lo difendono con
: sessantatré navi di quelle di cartagine vi fuoro prese, e centoventicinque in nel mare
non se ne possono sofferire, poiché vi sono accostumati. panzini, iii-731: si
la ingordigia. redi, 16-v-119: non vi è cosa veruna, che attutisca i
attutisce. palazzeschi, 4-70: non vi erano altre due ore nell'anno in
, / disse: - prendeti qual schiera vi piace, / o questa o quella
, 908: i quali esempi voglio che vi faccino audace al dimandare e confidente ad
/ di fervidi bitumi, e su vi poggia. idem, 18-57: ho un
dasse l'auditore della camera, perché vi era anche prima il mandato del
perpetuo cinguettio d'augelletti; l'erba vi germinava fitta e altissima. panzini,
7-i-182: nello auguménto delle cose vegetative vi è il subietto della mutazione che è
: ma tolga dio, ch'io qui vi voglia per gastigo augurare una necessità simigliante
: voglio soltanto augurarvi che il tempo vi sia propizio. pavese, 51: il
i-25: or poi che tante ragioni vi debbono muovere ad esser disiderosi della vittoria
, / 10 meo gran sospirare / vi poria certa fare / de l'amorosa
'l volto, e di celeste / maestà vi risplende un novo lume: / scote
assiduamente dal profondo alveo dei grandi fiumi, vi depongono un lieve annuo tributo di pagliette
prendi il freno altero, / onde vi regga il destrier bianco e 'l nero /
io com'auro in bilanza / vi son leale, sovrana / fiore d'ogni
del dì 30 ottobre... vi fu un'aurora boreale, non molto accesa
cosa importabile: dopo alquanto tempo, se vi t'ausi, giudichera'la non tanto
, batté con insistenza su ogni costola, vi appoggiò l'orecchio, controllò il disperato
austere speculazioni, di che trattiamo, vi viene in testa? 5. ant
. baldinucci, 5-25: contentatevi ch'io vi conceda che gli antichi avessero i colori
dilemma, un aut- aut; non vi sono vie traverse. idem, ii-232:
attendere dagli scrittori, e ora voi vi siete tutto fondato sopra l'autentica di
della memoria. caro, 15-ii-188: vi dico che l'istoria, che m'avete
dalla mia infanzia sino all'età senile, vi do la intera, vera e autentica
, i-146: avete veduto quanto ser fedocco vi dice: v'avertisco, che è
italia, e per opporvi al quale vi parrebbe bella una crociata e fors'anche
non autografo per alcuni piccoli difetti che vi notano. carducci, ii-8-17: una firma
dovuto alla stessa corrente elettrica che vi fluisce. -coefficiente di autoinduzióne:
la mano. disse: « un autolesionista vi saluta ». = deriv
io di rimando le dissi: - io vi trovo bene; - ma automaticamente,
che sono compiuti senza che la volontà vi abbia parte. soffici, 5-314: suggeriscono
scordato? se s'ha quest'idea, vi prego di sgridarmelo molto bene e
molto bene e con quell'autorevolezza che vi dà la pri mogenitura.
delle leggi, né quello degli uomini, vi aggiungevano gli antichi l'autorità di iddio
umane. rocco, i-318: né vi apporto questa dottrina per autorità, che
e raccogliere le poche sue robe che vi rimanevano. 2. documento comprovante che
(consentita dalla legge solo quando non vi è altro modo di ottenere giustizia)
braccia, / ciascun del ben combatter vi si avaccia. roncisvalle, 1-23:
è una specie di cauzione; vi ha però tra la cauzione ordinaria e l'
con un sorriso di simpatia: - vi piacciono i sigari? questo è un vero
l'atteggiamento rivoluzionario e innovatore di chi vi partecipa. soffici, 5-78:
balducci pegolotti, i-164: sicché non vi ha più avania, salvo in bari
seno? / in questo mio che vi sta nudo avante, / i pregi vostri
quando mi siete amica, avanti sera vi mando a casa il consorte. manzoni,
21-109: e se l'andare avanti pur vi piace, / andatevene su per questa
, 11-6: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che vi l'ha
core / vi raccomandi amor, che vi l'ha dato, / e merzé d'
merzé d'altro lato / di me vi rechi alcuna rimembranza; / ché del vostro
avanti che mediante le regole dell'arte, vi si animerà all'occhio della mente,
si animerà all'occhio della mente, vi suonerà ineffabile nel cuore. -più
scrisse: / quel giorno più non vi leggemmo avante. petrarca, iv-3-121:
e fuggiti col nome del dio asileo, vi accettaron dentro ogni qualità di persone.
. busone da gubbio, 148: assenpro vi diamo dei buoni e savi mercatanti,
cacciarmi così? baretti, i-143: vi dico... di non v'afratellare
132: in una medesima stanza se bene vi sieno altre persone,...
abbiate pazienza, se con queste nostre cerimonie vi infastidissimo. firenzuola, 710: orsù
. che al saldare de'vostri conti vi troviate avanzato. segneri, iv-
delle piazze accrescendo il pandemonio che già vi facevano inni apocalittici, canti riscotitori,
740: quanto alle ricchezze, non vi è comunità che non abbia avanzo di
s. caterina de'ricci, 446: vi ringrazio assai del trebbiano, ma non
a caffa porto, e per terra vi faceano venire la spezieria e altre merca-
ma'debiti e di molte avarie che vi si fecie nel detto tempo, lb.
sotto 'l manto il mento, / non vi mostrate dell'avere avari. achillini,
ave / a quei cristian che dentro vi trovaro, / ché a tutti quanti
nieri, 39: o signore, se vi mentovano! vi hanno sempre in bocca
o signore, se vi mentovano! vi hanno sempre in bocca; signore, aiutateci
a dua, pregando sua bontà che vi benedica, come desiderate. allegri, 4-2-21
cui già fu sparso il grano / vi signoreggia l'infelice loglio / e la sterile
; e mentre che lo terrà, vi arà, dentro, infinite difficultà o fastidi
guittone [crusca]: intendete che non vi scrissi, perché non ebbi che scrivere
trastrullo. cesarotti, i-103: il comunissimo vi ha in luogo di vi è,
il comunissimo vi ha in luogo di vi è, costruito col plurale, e preceduto
soffermarmi brevemente a rispondere a quanto pur vi ha di ragionevole e di discreto nella
veduto non ha un quarto d'ora, vi saluta anche essa. 26
, 145: io so che vi voglio meglio che mai, e non sento
di voi può aversene a male, vi dirò schiettamente che questa è la prima volta
risposta, come quegli che... vi riconosceva un fondo di ragione.
la casa, ha per bene chi vi reca e versa dell'acqua; così noi
sotto 'l manto il mento, / non vi mostrate dell'avere avari. salvini,
l'acqua del fiume, e le arcate vi si specchiavano bianche come un immane scheletro
il mosto fra le mani giunte e vi bevve avidamente. comisso, 12-17: quando
armate schiere. morando, iii-228: vi giunge eurillo, e ver lo scoglio innalza
lo mare e per li venti che vi ventano, ma conviene ch'elle sieno avironate
e sì che i venti di mezodie vi possano ventare. avitaminòsi, sf
leggi, onde in ogni tempo non vi fosse controversia sulla loro autenticità. nievo
delle colonne volgar., 1-77: non vi ricordate voi nella vostra memoria la morte
i-1-250: nella lingua dei nostri dizionari vi ha una parte che il commune uso d'
modo, che niuno rimedio mettere vi si potea. segneri, i-167: più
si, che volete pur ch'io vi dica qualcosa del gentile aminta. alfieri
sannazaro, 4-77: di quelli ancora vi furono, che con più ammirazione estolsero
, pur la maggior parte del tempo vi dispensavano. aretino, iii-31: non
, le tenebre de l'errore non vi profondano. delfino, 1-122: oh
desti il veleno. giusti, ii-15: vi sono anco dei bei sepolcri, tra
non si trovarebbe mai contento se non vi faceva un dì ficcare un pugnale avvelenato nel
ricco, ii-192: da poi ch'amor vi diede ogni beleze / finalmente e tutte
discretezza vomita sopra un sasso, e vi lascia in deposito tutto quel che di
filicaia, 2-2-130: vivacitade e brio / vi dié natura, e avvedutezza in voi
paglie e da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel che
imputriditi, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel che m'è avvenuto quest'
214): e, così stando, vi s'avvenne una damigella, che era
avvenne, sì come la sua fortuna il vi guidò, in un pratello d'altissimi
alle cose secche o unte quando molto vi sono avvicinate. bembo, 1-28: che
la gente / aveniticcia, che dentro vi giace. boccaccio, v-62: agli occhi
idealismo (si noti bene) nulla vi può essere di avventizio nell'io pensante,
ciò è veritate, / ma tuttor vi mettete in avventura! busone da gubbio,
avventura. cantari, 31: dire vi vo'de'cavalieri erranti, / ch'ai
ed aspettando se qualch'uno per avventura vi capitasse, che quindi lo traesse. c
tavola o parete diversi colori, che vi paiono gettati a caso, e guardati da
. d'annunzio, iv-2-201: -io vi amo! -avventurò..., tentando
storta. baldini, 4-112: chi vi si avventura, vede per gli usci aperti
, 40-ii-19: consolami, che morto non vi sarò d'impaccio quanto il buon p
distendere a piacer mio, come io vi mostrerei ciò sempre avverato in ogni età
16-v-116: in questa medesima prima strofe vi è da considerare la rima del primo verso
pure questa è una baia, e vi è rimedio facilissimo con lo scrivere avverbialmente
in subita gelosia e dentro tutto ardendo vi si distrugge, con agro e nimichevole animo
non so risolvermi a credervi tale, e vi riguardo come un amico illuso da prevenzioni
l'amo / dell'antico avversaro a sé vi tira. petrarca, 62-8: sì
portassero invidia alle nostre forze, non vi lasciate almeno uccidere sì come fanno le
gherardini]: ma se alla cassia ella vi ha naturale e invincibile avversione, non
, e piace- ravvi il modo che vi tenni. lettere e istruzioni de'dieci
lungo avvertimento della macchina, il treno vi si immerse scandendo il suo ritmo.
spalle. tasso, i-70: e se vi è fraude, me n'avvertisca.
le lor mogli, avertiscasi che non vi si dipinga se non volti d'uomini o
, alla sicurtà e all'utile che vi fia in prender tosto questo consiglio. caro
10-166: udite / quel ch'io vi dico e i miei detti avvertite.
caterina de'ricci, 455: questo vi dico perché stiate avvertito seco, e non
e non crediate ch'e'sua disegni vi abbino a colorire e'fatti. buonarroti
. settembrini, 1-58: se io vi dico di scrivere la vera lingua d'italia
. paolo da certaldo, 321: non vi t'awezzare a le piccole cose,
sezzo; / della vergogna, io mi vi sono avvezzo. firenzuola, 546:
che, avvezzo a vivere nelle tenebre, vi credete che le lucciole sieno stelle.
giov. cavalcanti, 142: io vi lascio col più magro avviamento che niun
1-1-266: è uno / capitai, vi so dir, come e'vuol essere,
di maniera, che in migliore condizione vi era il debito che tale mercanzia. beccaria
.. non v'avvilite, e non vi sbigottite, ma gettatevi nelle braccia del
d'avviluppamenti, o da parole che vi siano di soverchio. avviluppante (part
. varchi, v-22: di grazia vi prego, che non vi paia fatica.
: di grazia vi prego, che non vi paia fatica... sciormi questo
avvinati. baldini, i-106: tutto vi racconta al primo ingresso le furie e
/ fuor dai vortici emerse, e vi si strinse. faldella, iii-106: crede
quale non si potè sapere chi la vi recasse, ma uno de'cardinali la si
d'ingannare. idem, 190-56: io vi sono presso, e starò avvisato,
nostro ardito; / ben che molti vi sian ch'ai fòro aviso / tingan di
, con bell'avviso dello inventore, vi erano per istatue. marino, 6-44:
che voi siete di vostra leggie, sì vi ri- chieggio che voi mi doniate.
avvocato, degno di avvocato (e vi è implicita una nota dispregiativa).
medesimamente fabricare, che nelle lor case vi siano luoghi belli da passeggiare e adorni
da passeggiare e adorni, accioché i clienti vi dimorino senza loro noia. tasso,
voluminoso, e dalle postille che egli vi fa con un lapis acuminato come uno
d'impiegarvisi. dannane, 29: vi trovai giovani della mia età ed alcuni più
/ e tutto come arbusto resinoso / parea vi crepitassi e vi splendessi. idem,
arbusto resinoso / parea vi crepitassi e vi splendessi. idem, iv-1-88: la passione
memorie scese. nievo, 95: vi si avvolgevano fronzuti andirivieni di macchie spinose
o bei crin d'or, chiunche vi mira / e 'n voi s'avvolve.
senza l'amore e l'intelligenza che vi metteva mio padre. -aziende statali:
a resistere all'azione del calore che vi ritrovano e che gli penetra, si riducano
algarotti, 1-229: l'azion principale vi è [nell'opera in musica] come
se non le azioni più principali che vi succederono [nell'assedio di harlem]
sue masserizie erano tutte azzannate, parea vi fosse fatto su alla trottola. d'annunzio
parlarne. paoletti, 1-2-306: voi vi siete azzardato a rendercela [la teoria]
, come ho detto di sopra, vi date a credere d'essere venuto qua
molto azzimato e di spagnolesca compitezza, vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e
si fidò su'loro azzuffamenti, / vi lasciò 'l cuoio. colletta, i-236:
giusti, iii- 274: che vi pensate che sia stato il guaio vero delle
di colore a tuo piacimento, e volendo vi congiugnerai del verderame, e d'azzurro
medesima sillaba la l e la r e vi perde alquanto di suono, come obbligo
prima si diceva « comprensione ». vi hanno anche leggi nuove e rinnovate, come
adb, e la retta ab, vi domando qual di esse nella mente vostra
grullo. firenzuola, 753: io vi giuro a fé di gentiluomo, bab-
babbionata: la quale rise tanto che vi mancò poco che non se gli aprisse
babbucce all'orlo del tappeto, che vi stettero come una coppia di tortore col
. qualche ammalato in mutande e babbucce vi sostava stordito a guardare le donne che lavavano
redi, 16-vi-119: il vino che vi è drento, è il seguente.
ritrovarono insieme alla porta del caffè. vi si trattennero parecchio perché vi costituirono una
del caffè. vi si trattennero parecchio perché vi costituirono una piccola torre di babele.
fa tremar babelle. foscolo, v-96: vi sono certi sguardi animati d'ingenuità e
ora mena strage in francia, e vi produce quella schifosa e babelica letteratura.
pesca che baca. redi, 16-iii-131: vi sono molti frutti e legumi che nascono
. doh, non crediate che io vi dica questo per farvi di bacarozo!
passione. caro, 6-83: non vi meravigliate già di lui, avendo uno
), contenente più semi, che vi stanno nudi e senza attacco (come l'
sai cos'è l'orrore del bosco quando vi si apre una radura notturna? o
mare / le trova chi 'n cercarle vi s'avvezza. simintendi, 2-233: alle
bacalare. marino, i-22: e vi trovai fra gli altri un baccalare,
perfetti. parini, 314: io vi concedo, che non so niente; /
. / e benché poi la gente / vi stimi un bacalar di gran scienza /
marino, 7-117: e menadi e bassaridi vi scemi / ebre pur sempre e sempre
figliuoli, a che giuoco giochiamo? non vi ricordate di essere morti? che è
morti? che è cotesto baccano? forse vi siete insuperbiti per la visita dello czar
per la visita dello czar, e vi pensate di non essere più soggetti alle
voi distinguete in mezzo al baccano che vi assorda un gemito fiaccato di lontano.
raguna. de amicis, i-89: vi canteremo un ritornello anche noi, signori poeti
da'succiameli in maniera che, se vi si seminino le biade baccelline, essi ce
conosco il baccello da'paternostri! io vi dico ch'ella è un'anguilla
in una tarda iscrizione): né vi si può escludere del tutto l'influenza
di voi? se fate questo, vi dico bene che siete uno stolido,
fatto, subisce quella pena che vi riescirà di infliggergli, bacchettate,
poi fa gl'inviti, quando non vi è suo marito. g. gozzi,
85: le ragnatele cariche di goccioline vi fanno rabbrividire quando sgocciolano nel collo.
, iii-454: quando vedrete la sposa, vi scorde rete di tutta la
una favilla di fuoco; laonde e'vi miser sopra di molte legne secche e un
dalle paglie e da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel
, non vi sia noioso ch'io vi racconti quel che m'è avvenuto quest'anno
baciamani. c. gozzi, 4-58: vi mangiava e vi dormiva, / poi
gozzi, 4-58: vi mangiava e vi dormiva, / poi con gran baciamani si
: baciamano. caro, 3-3-285: vi ristorerò, di sopra più, di ringrazia
e si bacia anch'ella, e con vi vaci / spiriti pellegrini /
della chiesa là dove io al modo usato vi farò la predicazione, e bacerete la
poco? guarini, 463: e chi vi bacia, senta / dell'ape,
bagnate dal po, / finalmente il cantor vi baciò. pascarélla, 634: s'
baciata da un abito di gabardine, vi ha colpito per l'angoscia che lo sfregiava
'l manto il mento, / non vi mostrate dell'avere avari. / questo
luna si pone innanzi al sole: quando vi si pone meza, quando tutta
acqua, e miravi dentro quando il sole vi può battere punto, e allora potrai
blevio, e la prima idea netta che vi sorga è di sapere da che parte
tardo della gallia bacchinon (nel sec. vi, registrato da gregorio di tours)
leopardi, 1-100: né le spose vi foro o i figli accanto / quando
una favilla di fuoco: laonde e'vi miser sopra di molte legne secche e
fu d'inverno; ma di giugno vi sono i bachi da seta che vogliono stare
alcuni miei antichissimi manoscritti di poeti, vi trovo alcune sue poesie rozze, ma
nel fiume guei; e il lor legno vi rimase inchiodato... il ricci
quivi un verno intero a bada, vi lasciò in guardia delle robe il p.
bada. idem, 20-19: ché più vi tengo a bada? assai distinto /
: nel regno di coccincina... vi sono 14 provincie piccole: paese
. / dov'è il periglio non vi so ben dire: / i'n'ho
non può separarsi da badalucco, e vi appare evidente la presenza di 'badare '
abbia badaluccato per dirvi e per non vi dire i miei disegni, de'quali
ingrossare, che dell'oste de'fiorentini vi trassono di volontà sanza ordine più di
/ dive- nut'oggi, il popol vi si getta / qualor da qualcun altro
sia bene composta, nondimeno costringe chi vi bada a innamorarsi. machiavelli, i-446:
non si intendeva della mercatura e non vi badava, si condusse più volte in tanto
aveste badato a un tal effetto, non vi verrebbe ora in pensiero di produr simil
, / che il tuo parlar nulla vi aggiunga. monti, 20-454: ettore,
su per diritto. salvini, 16-519: vi mescerono l'acqua, e messe sotto
gli austriaci hanno perduta la lombardia; e vi potrebbero fare testimonianza i nostri comuni amici
questo agnol gabriello mi disse che io vi dicessi che voi gli piacevate...
riminomonte... quando elli vi passasse alcuno gentiluomo con molti arnesi, ed
/ disse: « madonna, il capo vi si spande: / la cuffia prima
= lat. mediev. (sec. vi) abbàtissa (femm. di abbds
né men religiosa / e cortese a chiunque vi venia. guicciardini, 689: si
aff'uomo più veramente sua, e vi si sta più al largo. crusca
legne d'accenderlo trovasse: niuno bene vi trovò, però che era povero scudiere
marino, ii-85: il vostro naso massimiliano vi risiede nel mezzo della faccia con tanta
animosamente. tocci, 1-114: che vi parrebbe, dico, se eglino, invece
: di simile lavoro di gran diaspri vi furono i badini o spalliere, e gli
fece il nuovo maestro la prima volta che vi andai fu piuttosto sgradevole. piccolo,
a milano. de roberto, 660: vi era gente d'ogni grado ed età
s'io fussi a lisbona, come vi servirei io bene! che brinchi, che
: una bagattella soltanto pei dodici soldati che vi tocca mantenere... due tari
6-4-3: quello è desso, e vi so dire che s'e'vi vedea,
, e vi so dire che s'e'vi vedea, che voi mi assettavate bene
luzze. redi, 16-v-385: non vi ho trovato di errori trascorsi se non
ben dire e ridire, che io non vi darei credenza d'un bagattino. sassetti
un bagattino. sassetti, 306: non vi obbligate per lui né per nessuno per
senza di voi? se fate questo, vi dico bene che siete uno stolido,
detti architravi, appunto nel mezzo, vi mettevano duoi baggioli a traverso, che si
che ne conservi 11 calore: e vi si intingono cardi, sedani, peperoni,
faccie tenere di donne e di donzelle vi si bagnavaro di pietose lagrime! boccaccio
labbia. goldoni, v-300: più non vi bagno il gozzo. / potete andar
, 682: tratto tratto un cancelletto vi si apriva, oltre il quale si
e i più grandi, ché bene vi si bagnano insieme cento persone. boccaccio,
come se le ragazze del paese / vi facessero il bagno / col sapone spumoso
da siena, iv-57: e 'l figliuolo vi ha data la vita con tanto fuoco
bagnuolo. redi, 16-vii-259: se vi fa de'bagnuoli con greco o con altro
tresche. 'bruno, 3-1068: certo se vi fussero inplicati questi doi sensi contrarii,
per baia; e io per baia vi rispondo. [sostituito da] manzoni,
parini, 575: ditemi di grazia: vi volete voi la baia de'vostri lettori
mio stato, / parrìa ch'io vi contassi delle baie, / e vi direi
io vi contassi delle baie, / e vi direi il ver, signor curato.
non per altro. monti, i-131: vi prego... se andate a
10 non cognoscessi che fuste desso, io vi aprirei. g. m. lecchi,
gran gloria, / del re alessandro vi è tutta la istoria. firenzuola, 579
bruno dei ligustri cinguettavano i passeri, vi si appoggiò tentando di trascinarsi sulla piazza.
d. bartoli, 40-ii-97: vi si poteva anco affacciare per un ballatoio
anco affacciare per un ballatoio, che vi correa per intorno, colle sponde armate
organismo che non lavora più, e vi trovate di fronte ad un miserabile, come
. monti, vii-1053: se vi potesse esser merito neh'esaminare questa qui
sta in questo modo, il vento vi rauna suso rena, e nasconsi erbe,
] sarà d'acqua marina, mettere vi si debbon tutte generazion di pesci marini
, le navi e gli uomini che dentro vi sono. sassetti, 204: partendosi
balene. idem, n-iii-922: io non vi dimandava una statua de la bellezza,
spremendo fuori l'acqua, e quelli vi restino trattenuti quasi in rete da quei
, 2-22: vicino alle pungenti, vi sono favolette ariose come idilli, altre
sorriso, anzi, si può dire non vi arrivasse neppure, giacché vi arrivava
non vi arrivasse neppure, giacché vi arrivava col minimo movimento delle labbra,
bartolini, 1-97: si sa che vi sono impressioni le quali per sottigliezza superano
talvolta cotali predicatori, innanzi che elli vi mandi quello che egli vi vuole mandare.
innanzi che elli vi mandi quello che egli vi vuole mandare. hai tu posto mente
. boiardo, 2-6-13: or non vi è luce fuor che di baleni,
per tradimento, e valdichiana tutta / vi tolse, e l'altre terre,
sì vilmente morir, scannaminestre? / che vi sia dato il pan con le balestre
torquetur enim verbere nervorum, et magna vi iacit aut hastas aut saxa ».
« per tutto l'oro del mondo non vi lascerei vivere tanto che il sole si
sia il cielo sotto cui la sorte vi ha balestrati, e le angustie a cui
franco, / sì che consiglio invan vi si balestra. boccaccio, i-235: io
, e tanto gli strinsero che non vi potea entrare né uscire persona che non
mio, prendete tasta, ch'e'nimici vi sono dinanzi a rincontro ». guicciardini
giusti, iii-83: al nome di robespierre vi fate il segno della croce, e
bajùla 1 portatrice ', ma già nel vi sec. (con gregorio di tours
balìa; e noi a ciò fare vi profferiamo l'avere, e le persone di
di rei ministri, e chi sta mal vi stia. gioberti, iii-64: venne
goldoni, vi-849: soffrite ch'io vi parli da cavalier qual sono, /
, / o in balia degl'insulti vi lascio, e vi abbandono. algarotti,
in balia degl'insulti vi lascio, e vi abbandono. algarotti, 3-216: ella
giustiziato del suo uficio; il balio vi cavalcò con tutta sua famiglia per tenervi
dove il tiranno può, che non vi tenga spie; non è signoria o magistrato
] del suo uficio; il balio vi cavalcò con tutta sua famiglia per tenervi
fatti di cesare, 206: io vi cognosco sì, che qualunche di voi
percosse la terra con tale impeto che vi s'addentrò. esplose nell'urto il serbatoio
o invoglio sia maggior della lana che vi è dentro, perché questa è contenuta
ancora dilazione. monti, i-131: vi prego... di pagare al sig
le balle enciclopediche, quel po'che vi può'essere di mio. dossi,
modi e di piedi e di mani / vi si potè il dì veder ballare /
,... larga in guisa che vi balli dentro. fagiuoli, 3-2-321:
, 17-285: ah, va bene! vi rivolgete sempre a me, sono sempre
protestanti, peggio dello speziale, e vi lascia tenere la cassa della confraternita per
;... / in oltre vi si aggiunse anche il balletto. algarotti,
passa per le strade,... vi concorre altro popolo, e si fa
tra l'erbe e i sassi, / vi fur con gran diletto esercitate.
vi-n-142 (10-6): di settembre vi do diletti tanti:... /
padula, 480: due [persone] vi trovano agiato luogo sedendo di fronte,
le ginocchia tra quelle dell'altro, e vi si ballottino, e vi si abburattino
, e vi si ballottino, e vi si abburattino. carducci, 522: o
vi-n-142 (10-6): di settembre vi do diletti tanti: /...
fanciullesche baloccaggini. papini, 8-268: vi pare... che proprio loro
: se aveste veduta la nostra guida, vi sarebbe parsa la smarrigione e 'l baloccaménto
bambola. l. bellini, 5-113: vi è di voi chi la chiama.
paese dei balocchi... lì non vi sono scuole, lì non vi sono
non vi sono scuole, lì non vi sono maestri, lì non vi sono libri
lì non vi sono maestri, lì non vi sono libri. in quel benedetto paese
bassezza della acqua fa di bisogno che vi istieno infiniti bastagi per portare gli uomini
uomini e robe in terra, e sempre vi se ne truova infinita moltitudine. giov
trafficanti per su e giù quella strada vi sono dì e notte in calca.
bastante ad amendue, che a mezzo marzo vi saranno; e non trovandola,
. machiavelli, 517: i viniziani ancora vi avevano galee, ma a combattere
a resistere all'azione del calore che vi ritrovano e che gli penetra, si riducano
far quel matrimonio ». « e vi par codesta una ragion bastante, per
dove trovate un italiano bastantemente colto che vi parli come vi parlo io dell'arte?
italiano bastantemente colto che vi parli come vi parlo io dell'arte? panzini, ii-131
a bastanza. castiglione, 238: non vi par adunque che abbiamo ragione a bastanza
tasso, n-iii-653: se questo non vi pare sconvenevole a bastanza, seguiamo oltre
1-iii-36: « dove sareste andati se vi fossi mancata io? ». « già
che essendo troppo scorsa, e alta, vi si lasci un bastardo di sufficiente grossezza
, / e 'l pastor della chiesa che vi guida: / questo vi basti a
chiesa che vi guida: / questo vi basti a vostro salvamento. idem, par
all'apparente mutazion della cometa, ma vi bisogna aggiunger qualch'altra cagione della sua
26 (447): io non vi chiedevo una lode, che mi fa
guardatevi dunque da quelli più che non vi siete da me guardati; e tanto
siete da me guardati; e tanto vi basti. serra, ii-i: ma bastino
ben venuto sia; / se non vi venne, e'basta che son morti.
vasari, ii-642: basta che non vi è stanza in che non abbia fatto qualche
gente di fuori ci sta bene, ma vi prova tuttavia una certa irritazione quanto basta
la grazia e de la liberalità, e vi vuol porre in braccio un'altra.
rispose alfonso. guarini, 365: se vi bastasse l'anima di sanarla, io
bastasse l'anima di sanarla, io vi donerei un paio de'più begli e de'
stranier. leopardi, iii-866: non vi ho detto mai la ragione di questa
. firenzuola, 658: che vi fa a voi lo 'ndivinarvelo se vuole o
maneggiasse l'artiglieria,... vi mandò giuliano. muratori, 7- ii-152
di persona che contraddice per sistema. vi fu, si dice, un bastiano contrario
sentinelle infreddolite. piovene, 5-552: vi è [ad alghero] uno stupendo lungomare
tua legata; / ch'io non vi veggo né basto né sella. machiavelli
. m. cecchi, 7-5-1: io vi vo'dar una nuova, che forse
voi siete cristiani, / se dio vi salvi e'bastoni e le mani. boiardo
fanno d'uno stecco...: vi attaccano un poco di pesce per esca
baston della vecchiaia. collodi, 28: vi prometto, babbo, che imparerò un'
contro una finestra per impedire che altri vi passi. gli spazi tra i bastoni
spalle, dicendo: -cotesto arri non vi miss'io. pulci, 19-43:
o di rombo, viventi nel fondo (vi appar tengono la razza,
corto da lato, e largo che vi sarebbe entrato mezzo staio di grano, e
. = etimo incerto; ma vi si sente la presenza di battere
a battaglia, ancor che molto di rado vi venisse, stava dapoi molti e molti
, 7-143: allora dissi che se vi fosse stato quel l'altro, avrebbe di
; alla quale terra, perché da genova vi erano stati mandati quattrocento fanti..
chi è buon cavalliero; / che vi son mille lancie il giorno rotte: /
patria si danno la mano; e vi preparano un bel campo di battaglia dove sacrificarvi
). campana, 255: io vi rivedo manuelita, il vostro piccolo viso
una stuoia era stesa sul fondo e vi ci sdraiammo più che sedemmo. beltramelli,
battelli per prendere de'pesci. ancora vi dico che le gran barche ancora menano
bella napoli. settembrini, 1-282: difficilmente vi si approda, e voltando sopra piccoli
loro. vasari, ii-559: succedette adriano vi nel pontificato: dal quale furono.
, 14-151: chiamavi 'l cielo e 'ntorno vi si gira, / mostrandovi le sue
pure a terra mira; / onde vi batte chi tutto discerne. idem,
così,... purché non vi batta la luna. galileo, 429:
, e chiara poco meno che se vi battesse il sole direttamente. baldinucci, 90
/ e il riposo imminente. / vi si mischia il pulsare, il batter secco
alle figure sue, e vivacità viva vi si scorge. bruno, 3-632:
si spezza, e gli sventurati che raccomandati vi sono, allorché son più vicini all'
suoi discorsi. fagiuoli, 3-1-385: ma vi do un avviso, / che bisogna
. parini, 588: ma voi vi accorgete di già dove vada a battere il
giusti, iii-38: dicono che non vi sia marito più geloso d'uno che
far tornare alla maniera forte. vi celate, io dubito / battere le calcagna
: fu in un batter d'occhio, vi dico: piglia piglia; tutto ciò
della mano. de amicis, ii-752: vi arrivò in un batter d'ali,
la luna. -che cosa avete che vi disturba? - non vedo lettere di casa
misura, / non altrimenti che voi vi facciate / in sulle feste. settembrini
i siti più rilevati ed acconci, vi piantarono due batterie. colletta, 1-i-6:
ustoria. targioni pozzetti, 12-9-108: vi è distribuita intorno tutta la batteria da
se per così breve spazio di tempo vi torni conto il fissarlo [l'appartamento
la ragione vi sforza, e strigne ad amarvi come cari
l'immaginazione dell'artista, la quale vi ha messa su la sua impronta.
non talmente però, che se non vi fossero stati de'novelli battezzandi, si lasciasse
. savonarola, iii-227: se non vi è quivi il sacerdote che battezzi, basta
il sacerdote che battezzi, basta che vi è cristo che dà la virtù a quella
acqua, ma nota che se 'l vi è uno uomo, la donna debbe lassare
battezzare allo uomo, e se 'l vi è uno cherico, l'uomo secolare debbe
roma a tutta la sicilia di battezzato vi siano più sassi che uomini. nievo,
battezziere del vino, il rivenditore che vi mesce l'acqua. = deriv
chi da poppa) e il bollire che vi fa, d'inverno, la tenace
b. croce, iii-23-459: vi rinnova con grazia la cara commedia dei
nulla. cantoni, 499: « io vi conosco e non mi ci confondo più
i due non credessero, aveva attirati, vi si pigiavan davanti. baldini, 5-115
loro battibecco scherzoso, ed anzi fu necessario vi aggiungessi anch'io qualche parola; poi
dell'alba. piovene, 1-67: vi scrivo con il batticuore; sono così
battuta dall'onda del mare (che vi si smorza e smuove spandendosi e tornando
non si fidava delle serve) perché non vi rimanesse nep pure un poco
se, cessata la paura, non vi avesse coraggiosamente ag giunto di
lunghi pali di legname verde, li quali vi sono fitti cogli strumenti nominati battipali.
cos'è nascere fortunati... intanto vi muore nella battista come un principe!
del battistero, del campo santo non vi farò parola, ché i libri ne son
tavole. l. bellini, 5-197: vi è un vocabolario sì grande e così
terrore e quella paura negli uomini che vi avevano messo nel pigliarlo; avendo in
una delle mie solite cacofonie o battologie io vi chiamassi un briccone più briccone di quanti
della città! si lavora senza che nessuno vi possa seminare. 3. trebbiato
agevolmente riconoscibile. pioverle, 1-153: vi ho forse detto che un sentiero poco
che per cotali scale di castagnuoli che vi sono, salgono alcuna volta i pastori
ai gradini della chiesa di portanova e vi rimaneva, immobile, accoccolata, come
buoni, / ecco il bau che vi mangia in due bocconi. panzini, ii-382
padroni si servono di molte cose che vi vanno dentro. monti, ii-203: in
insieme col librazzo de'dissegni, secondo che vi scrissi. fil. ugolini, 59
detto così dalla bava, che sopra vi casca dalla bocca de'bambini. i latini
de'drappi e de'panni, che vi si spaccia sino al romagnuolo ed insino al
banco, per andare in cerca -come vi andava, per noi -di susine o di
italia. de amicis, ii-268: non vi fanno punto il viso arcigno se ve
aperte. idem, 353: non vi risposi a proposito ad ima domanda che voi
sarebbero stati una bazza, quando non vi fossero state le ipoteche che nell'entusiasmo
medievale del commercio, 46: per tutto vi sono [ad alessandria] i magazzini
ci sia, per ciò che non vi bazzica mai persona. g. morelli,
la bontà di quei medesimi giovani che vi bazzicano per la casa. alfieri, i-323
in babilonia. tasso, 8-7-710: vi sorge il bdelio, e frondeggiando adombra
fatto, e fosse fatto convenevole, voi vi avreste tratti gli occhi, e avrestigli
cielo. beati sarete, quando li uomini vi malediranno e perseguiteranno e diranno contra di
beato mi terrei allora, quando io vi avessi per mia padrona, anzi singoiar signora
deh quanto fia beato / chi mai vi bacerà? marino, 205
per amor di costei ch'ai sol vi diede. idem, 3-72: oh te
(primavera e autunno) e vi nidifica raramente (preferisce l'europa orientale
). vallisneri, iii-376: vi è la beccaccia minore (rusticula minor
entrate. firenzuola, 277: egli non vi fu alcuno tanto ardito, che pur
o buoni callegari / e bisilieri, non vi pesa in groppa / il nostro ferro
morse. / l'azza... vi resti, pei beccai per l'arti
alla mosca cieca,... né vi è altra differenza, che dove in
. (379): deh! se vi cal di me, fate che noi ce
contento uomo del mondo. -credolo. voi vi beccherete un fanciullo maschio
una ora, perché il sol lione vi potria far beccar suso una terzana, che
potria far beccar suso una terzana, che vi rovinerebbe. idem, ii-158: se
, e bella: o veramente / vi lascio tossa. c. gozzi, 4-47
hanno altrimenti formata la bocca, o vi hanno un pungiglione, o altro membro con
sù / quel montalbano, e fara'vi un bel tratto. collodi, 83:
firenzuola, 650: padrona, vo'vi beccate il cervello, ché non vorranno
berni, 67-3 (v-245): non vi beccate, cristiani, il cervello;
voi? se voi ve 1'aggiungete, vi beccate il cervello a fare il legislatore
: a quella / 1 disperati non vi baderanno. / ciò che ti fa beccar
bandello, 1-28 (i-367): voi vi state tutto il dì a beccare i
getti come fanno gli sparvieri e non vi pigliate un piacer che sia, e pensate
piedi, né imbrattare le cose che tu vi dai loro; fa che questi abbino
scimia, / tra l'altre carni che vi si vedevano. de roberto, 479
beccheria i soldati. lorini, 260: vi morse tra l'una e l'altra
corto da lato, e largo che vi serebbe entrato mezzo staio di grano.
copiosissime semente di canapa, la quale vi riesce benissimo; il suo seme mescolato
e'franzesi affamomo in atella, / voi vi cresce ognora, / mentre il
occhi, aggrotta aretino, ii-21: io vi intendo, io vi ho pel becco,
, ii-21: io vi intendo, io vi ho pel becco, sì, sì.
i lor componimenti delle mani, che voi vi date su di becco, duplice
, disse ai lupi: -e come vi si può credere? viani, 4-46:
infezione della mandragola. dipoi vi iacerete voi senza periculo. -io non
salvatico: dove e'nasce, tengono che vi sia sotto l'acqua; e
, perché se non vorrete ch'io vi scusi beffana alla festa di san giovanni nella
festa di san giovanni nella balloria, vi potrò almeno servire alla finestra per parrocchetto.
strade, non trovate una befana che vi guardi. collodi, 432: il re
, 471: signor sagredo, non vi fate beffe di questo avvedimento, che mi
immortale. moniglia, 1-3-6: deh vi sovvenga, / che beffarsi del padre
. maestro alberto, 103: voi vi credete in terra possedere / quel sommo
mie madri in cristo, carissimamente vi prego che ora dimenticando le begole
e vóvi ricordare che se io vi lassai fare l'altra volta le leggi,
voi le faceste, e facestele buone, vi conforto che voi l'os
potrà soffrire. salvini, viii-211: dio vi salvi, ecco un altro beitore
». lippi, 6-22: andar non vi vorrebbe, e si ritira, /
detti e i parlari, che a pena vi potrei dire che cosa me ne pare
: chiamavi 'l cielo, e 'ntorno vi si gira, / mostrandovi le sue bellezze
l'infinita bellezza ch'altrui abbaglia / non vi s'impara, ché quei dolci lumi
vostra bellezza più che altra donna gloriar vi potete, pensando che ella piaccia a'
ritruovano; di maniera che e'non vi si possa aggiugnere o diminuire o mutare
o mutare cosa alcuna, che non vi stesse peggio. ed è questa certo
se contenesse. vasari, ii-137: vi sono poi, tutte in un gruppo,
massa corporea, onde produce / a chi vi mira stimoli d'amore. tesauro,
mercante, e ben vestito) / e'vi potessi far del ben bellezza. b
antiche bellezze. goldoni, ii-350: vi è un cavaliere francese che arde per le
della universalità ed origini dell'amore; e vi si mostra che ogni cosa bella è
ti rivendi, bellezzina? -come non vi vergognate? ha il bambino in braccio
carino. bembo, 7-2-91: vi rendo molte grazie, e dell'albero
di quelle [serve], che vi avrebbero fatto il bellin bellino, e poi
[i gatti] per un po'vi fanno il bellin bellino davanti, ma poi
ma poi una volta o l'altra vi lasciano scappare una graffiatura. cicognani,
cotesto ch'avete in mano? sempre vi séte dilettato di libri begli. tasso,
saria venuto, non avendola. / vi so dir che l'ha beffa e bene
qui una scodella d'acqua e aceto; vi butto dentro i cinquanta scudi belli e
moltitudini, le quali non sanno che vi è una verità dell'oggi e un'altra
bandello, 2-10 (i-772): io vi confesso aver dette le parole che mi
della patria, dall'innumerabil popolo che vi trasse. vico, 122: parve
mi farebbero insuperbire, se io non vi scoprissi molto chiaramente la gentilezza del bel
. colpo. beltramelli, i-269: vi faccio un lieto pronostico, figli miei
. quando sarete costretti a tentare, vi coglieranno come pulcini nella stoppa.
se venisse. bocchelli, 6-440: vi vorrei vedere alle prese con qualche bella
i padri. paoletti, 1-2-386: voi vi fate bello con dichiararvi di non volerne
: -perché ci andate alla bicocca se vi è la malaria? - alfio si mise
chiave della mia stanza; e mentr'io vi saliva, e mi mancavano forse dieci
una filosofìa psicologico-lette- raria fecero sospettare che vi avesse un tipo perpetuo ed universale del
e regola, e non so come vi prendiate di queste libertà ». marotta,
voi mangiato, per sorte cosa che vi facesse vedere un per un altro?
cena, per nostra e comun disgrazia, vi si son trovate cose corrispondenti e proporzionali
come forestiero nella sua patria, e vi ritruovò sul più bello celebrarsi dagli uomini letterati
la sua fortuna. i begli spiriti vi sono applauditi. parini, giorno, iv-506
suo ingresso. bacchelli, i-368: adesso vi cucino io come si deve nel mio
ma che non hanno pregio intrinseco, vi diranno in toscana: 'le son cose
tutta giuliva viverete e più della vostra biltà vi diletterete. egidio romano volgar.,
gioia più balcanico. dopo la guerra vi stettero acquartierate le epilessie più internazionali,
fatevi sotto se avete animo, ché vi pesto come blàtte! ». vittorini,
greco, ch'è tanto, quanto vi avesse fatto l'inferno proprio, anzi
le pietre belzuar e qualche diamante, che vi vanno dall'isole della giava. boccalini
. voi mi date la baia. io vi dico, salvestro, che questi uomini
59-57: ma perché lo meo dire util vi sia, / discenderò del tutto /
benda, ma io spero che non vi lascerete infinocchiare. de amicis, ii-358
al dover usar quelli di un altro, vi è quasi quella differenzia che altri nel
viviamo così lietamente e così bene come vi pare e più; né di nostra
e cose simili, innanzi che io mi vi introduca, lasciarle bene dibattere e andare
xxi-ii-41: non giurate di grazia, che vi credo benissimo. cellini, 1-45 (
. castiglione, 351: ché non bastar vi dovea far questa donna di palazzo bella
ben alte. tassoni, 300: vi mova i danni miei, che son ben
venne da cielo fesse il palagio e tutti vi morirò. dante, purg.,
monache. varchi, 23-277: io vi conosco dentro molte cose, le quali non
n'andate bene, se egli non vi fa altro che non vi rendere 11
se egli non vi fa altro che non vi rendere 11 cucino e le staffe.
suo nipote, si aggrappò ad esso e vi si tenne stretto. pavese, 1-50
che la vostra salute vada benino, che vi permette di passeggiare e di visitare il
perché quel pòco che sì s'aggiugne, vi fa una esuberanza di beni..
non è meno vero che nel mondo vi fu sempre e vi sarà finché i
vero che nel mondo vi fu sempre e vi sarà finché i pensieri e gli affetti
310: e di tante orazione che vi si fanno, e son fatte, e
vostro amante, / ben mio, vi chieggo, e più non chieggo avante.
il volto pallido, / tutti vi tornano gli almi colori. c. i
il mondo che per altro che per male vi si venisse, e non avrei ben
o legne d'accenderlo trovasse: niuno bene vi trovò, però che era povero scudiere
. -è tristo pegno: l'ebreo non vi dà sopra dinari. -tra gli uomini
f. doni, i-63: s'io vi dico villania, perdonatemi, il mio
uomo onesto e da bene, e perciò vi voglio servire. -per bene: bene
, vedete... di non vi pregiudicare. allegri, 124: non penso
detto benedettino, e il primo che vi capita tra'piedi è buono di salutarvi
di candela. machiavelli, 712: io vi giuro, madonna, per questo petto
questo petto sacrato, che tanta conscienzia vi è ottemperare in questo caso al marito vostro
questo caso al marito vostro, quanto vi è mangiare carne el mercoledì, che è
e da quel punto in avanti, né vi fu apparenza d'ombre, né si
vostra madre, se quella benedetta anima vi vedesse ora, come vi veggo io,
benedetta anima vi vedesse ora, come vi veggo io, qual beatitudine aggiu- gnerebbe
in modo che gli andò sottosopra ciò che vi era. a. f.
cavare questi benedetti pesci che 'l bargiacca vi metteva di mano in mano dentro. della
e tutti, 0 figli miei, vi benedissi. baldini, 7-148: [le
2-3 (149): per che umilemente vi priego che quello che a dio e
cuore per le molte benedizioni e dolcezze che vi porge e fa sentire. bibbia volgar
stampati o con una epistola dedicatoria che vi lodasse per amator de'virtuosi, per
. leopardi, iii-153: nell'ultima vostra vi vedo molto malinconico, e potete credere
i boni. guicciardini, 99: non vi spaventi dal beneficare gli uomini la ingratitudine
ii-272: l'ingratitudine dei beneficati non vi faccia pentito del benefizio; ma v'
che era necessario anco trovar via che non vi fossero liti, o almeno non fossero
la corteccia, per beneficio della terra che vi s'accosta, umoroso diventa. giovanni
che sono condizionati in modo che non vi possino mancare, che in su coloro quali
, iii-422: amatemi dunque, e vi sia stimolo ad amarmi la ricordanza de'
mandato coi vostri soldi a salsomaggiore, vi dovrei portare subito in questura e denunziarvi
relativo diritto di percepire i redditi che vi sono connessi per dote. -benefici concistoriali:
condanna. foscolo, xv-106: io vi darò la proprietà esclusiva del libro per
bene ficiòtto. bembo, 7-3-430: vi ricordo a dare a m. trifone nostro
31: siateliene un poco più liberale, vi prego, ché sapete quanto e'sia
lombardi, o veneti, o quali vi siete, di lasciar perire i vostri
dipendere dal beneplacito dei vicini, quando vi si potrebbe provvedere daddovero, rimediando a'
c. croce, 285: la grazia vi è concessa di poter andare e tornare
il beneplacito d'ogni grosso banchiere che vi giochi sopra. -per volontà
. ariosto, 413: e se stato vi son sempre benivolo, / e sempre
beniamino, il suo scrittore prediletto: vi fu l'età del petrarca, del
che neuno altro segnore, questi libri vi mando del mio trovamento. bartolomeo da
: adunque voi, cittadini, non vi mettete a niego per la comune salute;
in questo dì vedete, / non vi rechi stupor. leopardi, 875: coteste
dee sono così benigne che quando alcuno vi si accosta, in un tratto ripiegano
dante, par., 12-57: dentro vi nacque l'amoroso drudo / della fede
con benigne orecchie ascoltate quello ch'ellino vi diranno; perché per parte sua vi prometto
ellino vi diranno; perché per parte sua vi prometto ch'e'parleranno in modo,
cesarotti, ii-310: se l'epopea non vi magnifica col linguaggio sempre sospetto della immaginazione
di persona d'ordine; e talora vi è aggiunto un lieve senso ironico, quasi
bensì. monti, iii-162: vi consoli anche il sapere che non ho scritto
bentosto ordinata. bettinelli, 81: vi ricordate dello stupore che dimostrò, visitandomi,
ben venuto, mio padre; vi so dire che voi siate arrivato a
il benvenuto della superba agli stranieri che vi giungono. bocchèlli, 9-44: attorno all'
224: « e [cadmo] vi portò le lettere fenicie: onde beozia,
spettacolo mera uscii di casa vi prometto che io non ho beuto sorso che
tavola mangi i miglior bocconi dio vi benedica! ». e si alzò,
caffè] nella ojetti, i-306: vi si vede rodin vecchio e barbogio,
rodin vecchio e barbogio, scodella vi si mette del zuccaro, più o meno
nel bel sen di punta, / che vi s'immerge, e 'l sangue avido
veleno nel dolce, molto più quando vi trovate sole, afflitte, sgomente, senza
un frisetto di carne, beve costui e vi scrolla un pelo de la barba;
nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse qualche cortesia de le reliquie, che
. pecchi, 2-106: ma a ottobre vi ci voglio, quando arrivano quelle tramontane
si trovò subito al fondo, e vi bevve grand'acqua. -0
bere. goldoni, v-464: madama, vi ringrazio. -di che? -
. -di che? - perdon vi chiedo. - (il vecchio l'ha
niuna bestia abbia mai parlato? e voi vi bevete di queste cose? de amicis
nell'inverno a punto / una pulce vi fosse? / eh, i mariti ne
bergamotto. trinci, 1-177: [vi è] una differenza ben grande nella
). varchi, v-169: se vi rispondessi: un pero del signore,
tal padrone,... non vi rimarrebbe più che dubitare. caporali, 1-278
. giov. cavalcanti, 221: io vi veggo tutti tornare nella desiderata libertà,
vostre intelligenze. e tanto maggiore libertà vi è apparecchiata, quanto dalla parte ber-
un bericuocolàio. parini, 326: io vi so dir che non varria danaio /
la poesia stanotte è stata in calma, vi mando quattro berlingozzi pe'tre berriquocoli del
incoronazione è pronta nel cortile, e iba vi sale per presentarsi al popolo maestosamente percorrendo
la poesia stanotte è stata in calma, vi mando quattro berlingozzi pe'tre berriquocoli del
che, certo, credo che non vi sarà poco occasione da dove- nir eroico
per lo più dagl'insetti, che vi annidano. manzoni, pr. sp.
capo, disse: santo padre, tutti vi preghiamo che non dica ora messer
lorenzino, 127: aspettate. io vi legherò questa berretta innanzi agli occhi,
-gentilomo, dove siete, s'el vi piace? -respose lui: -sono da
il nero e il lionato, ma non vi saprei dire di che panno, poiché
nero e il lionato, ma non vi saprei dire di che panno, poiché,
. berrettàccio. fagiuoli, 3-3-223: vi veggio un ch'ha sul grugno un
di volermi tanto bene: come non vi astenete di tante miserie? quale fu di
briganti di boryes. piovene, 5-215: vi è l'uomo sempre dia sempre nel segno
onde quanto l'usanza sia molesta / vi dissi, molza, in quella berta mia
voi, bizzuche / berte, che vi trovaste al suo barcollo, / ponete il
altro. firenzuola, 730: io non vi berteggio; sì voi berteggiate me
voi berteggiate me, a dir che io vi abbia veduto altra volta. baretti
con un 'baciovi le mani ', vi pianto. marino, i-282: veggo
, e con l'aiuto dei lucchesi vi vennon e posonvi l'assedio, e afforzoronvisi
allegri, 96: e tutto quel vi fa, che gli bisogna, / il
sonar maestra. carletti, 12: vi sono similmente numero infinito di quelle bertuccie
semblea degli animali: / il bertuccino vi ballò d'incanto. besciamèlla, sf.
, la cena poi; e se punto vi corre fatte e dette a'frati
puro significato delle parole, perché così vi apparirebbono non solo diverse contradizioni, ma
maledetti da dio, per ogni fuscello che vi si volge tra'piedi bestemmiate iddio e
che vogliate dimenticarlo per questa donna che vi mira ». idem, inf.,
meritino la galea, allora voi mi vi metterete ». varchi, 24-24: ancor
c'è? cos'è successo? non vi lasciano stare un momento, santo diavolone
difficulti l'entrata a molte bestiuole che vi potrebbon volar dentro. varchi, 8-2-94
, 14: sebbene in affrica sempre vi hanno novità, e si veggono ad ogni
ogni risoluzione. baretti, 2-325: io vi ringrazio dunque di que'bestialissimi titoli che
per ghiribizzo delle mie cervella. / vi mando la mia effigie naturale.
nel vizio e nel peccato (e vi predomina il concetto della barbarie e della
bestialità che voi sapete, / ch'or vi fan su danzando, ora scorrendo,
dite delle bestialità, invece del salario vi dò un'interessenza. piovene, 5-97
così gratuita,... che se vi può mai essere caso, in cui una
amici. comisso, 7-17: da vicino vi era una grande buca piena d'acqua
in glomeruli, con foglie alterne (e vi apparten gono la bieta comune
pile in quelle bettolette riposte, né vi potetti trovar mai altri che donnicciuole.
filosofale. nievo, 67: intanto vi prego a non perdermi la stima, se
entrare. - bravo! bravo! così vi voglio! stuparich, 5-84: ce
o le petecchie. sassetti, 249: vi è ordine,... che
frisetto di carne, beve costui e vi scrolla un pelo de la barba;
nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse qualche cortesia de le reliquie,
monti, 8-246: andrò- maca, vi porge... / l'alma di
; sotto una certa mistura dolciastra, vi si sentiva come una punta terribile di foco
discordia, che né dì né notte vi si potea posare. arrighetto, 217:
. varchi, 18-1-380: né vi era altra difficultà, se non che i
beverino. buommattei, iv-222: vi messe la gabbia, il beveratoio,
dispetto di quegli ostichi beveronacci, che vi fanno ingozzare. fagiuoli, 1-5-247:
ebraica di tanti già bevuti errori, vi lascia però vedere vero. bèy,
, e dall'altra le figure ch'entrar vi doveano, troppo era notabile dagli uni
de lisci, che si usano, non vi paiono da lodare? vasari, iii-709
: io di buona bocca / dentro vi mangerò... / come la
/ anzi che 'l nuovo seme entro vi metta, / de'frutti vecchi la farà
mal camp'are, / che biado non vi grana, / anzi perde la grana
/ anzi perde la grana / chiunque la vi getta. simintendi, 1-8: ancora
, facendo divieto che i mercatanti non vi conducessono vino forestiere, né grano né
una a una, dirò solo che vi sono tutte quelle che in queste nostre parti
goldoni, iv-iioi: sì, signore, vi domando biada amorosa. -come sarave a
, iii-824: quanto alla pensione, vi dirò che io qui in pisa ho
d'un colore leonato oscuro; né vi si vede di onde pur un minimo
). redi, 16-vi-48: vi troverà... sei [vasi]
con un pochetto di sale, e così vi si lasci star drento per una notte
ma per tornare alla fiera, dico che vi si compera infinita quantità di tele di
/ eri e non eri, seme che vi avesse / sperso il villano dalla corba
. tasso, 8-14: ben che molti vi sian ch'ai féro aviso / tingan
canali... serpeggiando per l'utero vi portano quasi bianca. - a che
... pea, e vi riportano i fluidi e bianchi e rossi.
annunzio, v-1-670: il consenso attonito vi rideva nel bianco degli occhi. viani
il vero, / ché, se vi fussi stato pur rinaldo, / al qual
i-49: per le persone che non vi permetterebbero di aprir bocca, fosse per
lasciano in bianco apposta, perché ciascuno vi trovi quel che vi cerca.
, perché ciascuno vi trovi quel che vi cerca. -con riferimento a un
è divenuto sospettoso il mondo! non vi fidate di me? ».
sassetti, 24: se mia madre vi mandò moscadello in cambio di certa altra
altra bianconèlla che io desideravo, la vi arà mal servito, perché sino quando vi
vi arà mal servito, perché sino quando vi ero io, non mi piaceva punto
iv-2-484: in compenso dei mandorli, io vi mostrerò un biancospino fiorito questa notte,
o il pan- speziale. « così vi divertite di più a biascicare », diceva
biasciare e sbadigliare, e che la lingua vi caggia di bocca per pronunziarla! buonarroti
, 795: cosa rispondereste se 10 vi dicessi ch'ella tornò allora a venezia,
tace. machiavelli, 364: se vi ricorda bene, cosimo, voi mi
quel biasimo o quella lode la quale vi parrà ch'elle abbiano meritato. ariosto
machiavelli, 7-8-23: io so che vi ho tolto il tempo; perdonatemi;
ricci, 146: e questo vi sia detto senza far bibbia, ché non
. croce, ii-6-394: e mi vi compiacevo, sia per certe mie naturali tendenze
dizionario estetico tutti questi vari concetti e vi radunò intorno una ricca bibliografia. serra
. della informazione sulla biblioteca universale, vi avrò sommo obbligo. idem, iii-318
dan le arature al medesimo campo, e vi rimboccan la terra su la nuova semente
. pea, 7-356: qui non vi sono biche di falaschi, nelle piccole aie
altro di cristallo tutto dipinto; molti vi si scorgevan d'argento finissimo, alcuni
di amicizia. caro, 12-11-298: vi ricordo che oltre a questo danno che
ricordo che oltre a questo danno che vi procuro di presente, io posso rompere un
morir di pena un assetato, che vi accosti le labbra. pananti, i-237:
balzeggiar pur una palla, / com'e'vi giuoca l'ignorante e 'l vile,
1-154: e perciò si dice che vi abbondano molti satiri e fauni bicorni.
caro, i-25: e non vi paia strano che io parli di cose
parte al meno mi dirranno: -cancaro vi mangie il naso! dove mai vedeste
'l manto il mento, / non vi mostrate dell'avere avari. lippi, 2-49
. m. cecchi, 9-2-2: pur vi pensate ch'i'venissi in bietola,
aveva piantato la malavoglia senza dire: vi saluto! pirandello, 5-294: « e
di pressione, acciocché il gas che vi si va formando, non abbia altra uscita
de'tre piei. / mi vi acconciavo sopra, / poi che il mio
nel vostro mestieri / trovar fastidi, vi si raccomanda / guardarvi, come da
carletti, 92: di sotto al pernetto vi è un buco, per il quale
un buco, per il quale / vi si attraversa una biettolina. magazzini, 16
grande, per avvertir che esso non vi è più: il che dicesi biffare la
e quattrocentesca, e nelle regioni che vi si ispirano, come in toscana).
. bighellonàccio. nieri, 331: vi conto quella che una povera donnetta fece
doni, i-63: fate che io vi vegga in viso: per dio, che
occhietti mezzi chiusi e mezzi aperti, vi condannano. guarini, 196: ma
davanti a quella piccola dimensione, e vi fantasticava ora. montale, 1-103: perdersi
di visita sul quale era scritto: « vi amo, parto, addio ».
è mio. serao, i-1090: e vi è sempre il biglietto del grande avvenimento
, revolverata o veleno; e infine vi è il biglietto cabalistico, quello strappato
in denaro. l'unica differenza che vi ha tra il biglietto di banco e gli
ad ordine. boccardo, i-344: vi hanno due sorta di biglietti ad ordine
acqua; ed empiuta ch'ella fu, vi cacciò « ntro la pianella.
poi che un sol caval- lier così vi ha conci... ».
soderini, i-469: e di poi vi rimetton dentro quella metà della tinozza con
le quali erano chiuse nei monasteri: vi imparavano molta bigotteria con qualche po'di
le bilancie sue d'oro, / e vi poneva due sorti di morte che molto
sannazaro, / nelle bilancie tutti dua vi pose. tasso, 19-119: [vafrino
, voi sapete molto bene quanto io vi amo, e che sopra pari bilancia
, 1-76: li cittadini... vi pongono bene mente alle mani, quando
le bilancie sue d'oro, / e vi poneva due sorti di morte che molto
, lett. it., ii-431: vi si vedevano conciliate tutte le opposizioni:
iniquità,... e pure vi credete di aver pareggiate subito tutte le
1- 62: la materia questa volta non vi manca. se avete spirito, fateci
gran sala si vuotava: non vi rimanevano che gennarino, i suoi amici,
altri onesti e dilettevoli giuochi, non vi mancano; palla, pallone, pallamaglio
all'uno de'tre piei. / mi vi acconciavo sopra, / poi che il
bilancie sue d'oro, / e vi poneva due sorti di morte che molto
? baldini, i-106: tutto vi racconta al primo ingresso le furie
. agile e forte saltava dal bilico e vi risaliva senza che la statua si scuotesse
bacco). anguillara, 6-70: vi tesse ancor, come in bimatre nume
in un incrocio largo di binarii, vi era la grande fermata dei trams della torretta
sassetti, 399: non so come voi vi facciate a ire ordi nando
biologia. serra, ii-307: non vi dice oriani quando il pensiero entri nell'uomo
d'armenti. cattaneo, i-1-359: vi siete mai fermati a contemplare tra le
di pannocchie ancora, / e il solicello vi si trascolora. savinio, 2-106:
lentini, ii-96: sanza mia donna non vi vorria gire, / quella c'ha
le mani sul pomo del bastone, vi poggiò la fronte, presentando alla statua
l'inferno. bacchelli, 1-iii-469: vi vuol bene, benché siate tante birbe.
. ma voi, se la padrona vi dà lo sbratto, anderete a far la
stivali, birbaccioni! ch'io non vi riveda per tutti i giorni vostri.
baretti, 2-347: quanto rideremo, quando vi sentiremo ripetere con un'aria di
non fosse altro quella birichina curiosità che vi prendeva di sapere come l'avreste trovata
che i birocciai che vanno a caricare ghiaia vi hanno tracciato una specie di strada serpeggiante
formidabile di demoni, altri de'quali vi afferrino per le braccia, altri per li
d. bartoli, xxix-1-144: [vi sono] di quelle [chiocciole]
suo bisavo. ariosto, 33-25: io vi dirò, quel ch'a me dir
dissimulatore profondo; traditore bisbetico, che vi graffia subito dopo una carezza.
. rajberti, 2-59: dunque non vi bisogna altro che adattarvi all'umor bisbetico
1-315: ma se poi a buio fatto vi piacesse di ritornare, e a caso
guarda al clamor. fucini, 105: vi è stato allora un breve segno di
cui si gioca d'azzardo (e vi è connessa per lo più una connotazione
voleva metter fuor della legge, perché vi erano stati notoriamente giocati e perduti dei
tutte le stagioni solcavano, che fino vi avevano fatte le strade maestre con i
da siena, 726: e quello che vi seguirà oggi, vel voglio cantare,
bische vanno a giuocar solamente quei che vi hanno pratica e conoscenza. goldoni, iv-732
doni, i-62: volete che io vi dia un buon consiglio? andatevene,
consiglio? andatevene, perché questi giovani vi faranno qualche bischénco; maestro antonio,
bischerellin di pasta. falconi, 1-16: vi farai [nella tavoletta] dodici pertugi
linea diretta delle quattro righe, e vi metterai dentro dodici bischeretti, e farai che
e ben esposto al sole (che vi batte anche nella stagione più fredda).
per rendere ragione a'sudditi loro, vi tenevano i viniziani. =
e l'orso ballando... vi avea un gran cerchio di spettatori che si
queste cose, molti di quello cerchio vi furono che dissero, che cotali parole non
cerchio di certe persone da bene, vi capitò uno con uno popone; e lodandolo
franco, / sì che consiglio invan vi si balestra. machiavelli, 61: questo
nello stesso cerchio di idee. veuillot vi si è gittato in mezzo e le ha
aperte e ascose, oggi voi pure / vi afforzate: ma stan le leggi meco
escono le recenti idee, ché non vi stan chiuse ancor bene, e le
. d'annunzio, ii-231: ben vi so, torridi giorni, / meriggi funerei
: semi-oscura la stanza; un cereo vi ardeva con lugubre puzzo. pascoli,
colletta, i-140: preparò carceri; vi chiuse parecchi per materia di fede, e
grazie delli offizii che si ricevono, vi possono capire trenta mila uomini. d.
. caro, 4-69: io non vi ho scritto fino a ora, perché.
, che se voi dicessi che io vi facessi villania. di nuovo però io non
senza più usar cerimonie di parole, vi prego affettuosamente che voi vogliate dirmi che
.. dall'uomo ragionevole che vi partecipa, come un cerimoniale contrassegno d'
. foscolo, xiv-9: perdonate se vi parlo con tanta confidenza, ma affé che
molto azzimato e di spagnolesca compitezza, vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e
che la fiammella non voleva ancora spegnersi vi soffiò sopra. pavese, 53: la
fiamme dei ceri accesi sugli altari, vi consumavano [nell'antico monastero] i
, 2-100: [il fulmine] vi impazza [nella cabina elettrica] sibilando