. michelini, 379: suppongo che vi sieno due sorti di moto, uno è
l'altro è quando solamente nel mobile vi è l'instinto, sforzo ed energia
confonderlo con un moto, in cui vi sia questo o quell'ostacolo.
fosse, / multiforme di nèi copia vi manca, / ond'ei rasconda in
sustanza. che è lo ente, se vi trova la moltitudine, il numero,
allievi di modena..., e vi troverete una nozione di sviluppo come
. pellico, 2-219: nella truppa vi sono bellissime figure, o tali le
: a libbre del cantaro della terra vi si vendono cordovani,... e
due stanghe sia sacrato, / e vi si faccia mumia del sole. -stare
, 7-30: fulminea la mano della fanciulla vi s'apprese, a strapparlo [il
. e. cecchi, 6-152: vi sono luoghi che l'indigenza, la vergogna
assiduamente i parlatori o, anche, vi si introduceva furtivamente per convegni galanti.
132: o pastori, tornate, vi prego, a mungere le capre, tosar
de'pastori di abba salàma. ogni giorno vi andava da adua un servo del vescovo
/ e'conchiuse che, come e'vi ha pelato / e munto bene, e'
non so che studianti sfaccendati, / che vi componghin sopra una canzone / per cantarla
acquistarne la sola notizia scolastica o teorica vi è necessario il tempo di anni cinque
cuoco, 1-152: per una rivoluzione non vi è oggetto più importante della scelta de'
. giovio, i-271: da bologna vi darò, signor mio munificentissimo, infinite
-sostant. bocchelli, 13-219: io vi so dir questo che ho notato.
cercare, peroché la costanzia e la gravità vi monirono in modo dei loro presidi che
4. dotare, corredare (e vi è per lo più connessa un'idea
munirvi d'armi offensive eguali alle nostre) vi ha dotato di un rapidissimo presentimento e
. caro, 1-900: quel che vi domandiamo è spiaggia, è selva,
vostro, ecco; vuol dire dunque che vi munirò un poco secondo le mie forze
che tra gli oggetti delle divisate fortificazioni vi è pur quello di « assicurare il
difesa e viver delle genti che dentro vi erano. tassoni, iv-2-17: le repubbliche
a'veneziani la conservazione di quella città, vi spinsero felicemente un altro rinforzo di mille
rinaldo degli albizzi, iii-237: non vi avea né uomini di difesa, né
peso determinati. basta, 280: vi è bisogno disquisita diligenza e in que'
, mattoni e rena, in modo che vi sia da fare per 40 maestri.
famosa muraglia. pacichelli, 5-106: vi domina [a malta] il sirocco,
e munta / d'ogn'interna virtù vi giaccia inerte. idem, i-347: spesso
di spinetta il nudo corpuscolo, io vi donarò questo munuscolo. vai, 28:
or, se questo [pesce] vi muove l'appetito, / donne, pigliate
la sua dolce madre mover preghi / vi prego. boccaccio, dee., 1-3
di morte rimembrar la gente, / pietà vi mosse, onde benignamente / salutando teneste
sottomessa. machiavelli, 1-vii-345: non vi muovino vedere guastati i vostri campi,
. bernari, 7-404: perché non vi rivolgete ad un giornale? si potrà muovere
direzione a fare che non germogli; e vi s'arebbe a cavar piuttosto muovere i
dee., 10-4 (1-iv-872): vi priego mi diciate quello che sentite d'
che sentite d'un dubbio il quale io vi moverò. g. morelli,
e se non furono subito notate più non vi è chi le sappia e si rendono
sappia e si rendono incerte perché molti sopra vi muovono pretenzione. -ant. dare
.. senza alcuna paura... vi salite suso... ella allora
., 18 (317): se vi risolvete di cercar qualcheduno de'nostri padri
donna, onde si mova / ch'io vi rassembri dere a produrre, a svilupparsi
, e per conseguente debito argomento non vi prendesse, non solamente pochi ne guarivano
molto irregolari, spezzati, disconti- or vi vorrei pregar, mio santo abate. nui
per lui, non vi risponda e vi faccia parere un'oca. caro, 12-ii-183
. ch'ella sia visibile. -vo'vi potete metter a sedere, perché e'sarà
overo tra l'uomo e la scimia non vi fosse differenza alcuna di spezie.
gioca, / e sappi pur che vi è da far per tutto, / disse
: ove son femmine e oche non vi son parole poche. lustri, 1-5-229:
dove son femmine e oche, non vi son parole poche. donne e oche,
i-44: sete, e tutte spezie sottile vi si vendono a occhia di occhie 12
. gessi, 266: a obeid vi era poi un deposito nascosto di polvere
. boiardo, 1-174: dagli dei vi è al presente offerto quello che con
che volete aspettare, quando per altro vi paia l'occasione buona e confacevole alle
i-113: l'occasione della mia prigionia vi dà questo privilegio di obbligarmivi il primo
capitale è la modestia, la quale vi rende a tutti stimabili. g.
: deve il generale similmente far tentar se vi fosse qualche cloaca o condotto d'
tempo o il genio pedantesco mi secondasse, vi addurrei una infinita serie di esempi de'
. caterina de'ricci, 1-92: vi ringrazio delle amorevole offerte, e ne
. b. croce, iv-12-334: chi vi parla è un politico di occasione e
. e. cecchi, 5-325: vi accorgerete subito, ad esempio, come
determinata. bembo, 10-v-329: ben vi ricordo a considerar le infinite e insopportabili
sua con con riferimento alla popolazione che vi abita). cui l'
secolo sestodecimo declinava all'occaso, non vi era oggi- mai in natura o genere
occhiali che sian lucidi, accioché non vi mostrino una cosa per un'altra,
voce sua. -col vostro occhiale il vi mostrarò, se guardarete o arete a
considerati corrispondenti agli occhi per dolori che vi si riflettono. baldinucci, 109
fuoco. bembo, 10-vi-348: io vi fo intendere che, avendo io usato gli
cosa è di voi altri amanti, che vi mettete tali occhiali al naso che ciò
tali occhiali al naso che ciò che vedete vi par ladro della donna che amate.
il cinquecento, il falsario senza volerlo vi mette qualche cosa del gusto degli anni
occhiali che sian lucidi, acciocché non vi mostrino una cosa per un'altra.
. algarotti, 1-vii-108: a cento vi so ben io dire che avreste trovato
lì vicino al luogo dove si trovavano, vi fece nascondere i sei fratelli e vi
vi fece nascondere i sei fratelli e vi si nascose anch'esso. bandi, 171
o bocca se le assomiglia, e fa'vi uno picciolo segno per riconoscerle poi a
. giuglaris, io: giovani che vi pascete di aria e di occhiate, anco
un'occhiata, e in questa guardatura vi s'intende dentro sala, scrittoio,
. p. della valle, 3-405: vi sono viali, larghi e lunghi una
l'occhio. magalotti, 26-169: vi s'arriva per davanti e per di dietro
i terreni sono diventati una ricotta; vi si affonda fino al collo. verga,
in su il nechar... vi entra. -a vista d'occhio
oddi, 568: resta or che vi mostri, o signori, pur in
dessero un'occhiatina alla grande statua che vi campeggiava. rievo, 76: buttata a
: m'ha certi occhi, da non vi metter né olio né pepe a tirarmi
tanto che pigli onesto spazio, e vi si ferma benissimo con brocchette di
gemma. trinci, 1-98: se vi fosse qualche gelsetto salvatico tanto ingrossato che
a dire il sunto del frontespizio stesso. vi hanno anche occhietti intermedi, l'oggetto
, / giovin di primo pelo. io vi ci avea / una mia donna di
della porta, 1-9: guardate che vi sta mirando dalla finestra e vi fa tocchino
che vi sta mirando dalla finestra e vi fa tocchino: salutatela e mandatele un
e di un corpo, 1-9: non vi dee parer fatica di stare in penitenzia
sacrificare ad una dea li forestieri che vi arrivassero, fu ella proposta e destinata
piacer novo nel core, / sì che vi desta d'allegrezza vita. dante,
occhio primo; e questo del quale io vi parlo ora, che si pò chiamare
di cristallo. giuglaris, 145: vi si pongono in cima entro un informe
. c. ridolfi, ii-405: vi parlerò di tre sole maniere d'innesto
.. e tu sai come le leggi vi si oppongano, e quante precauzioni si
occhio più critico la lettera, e non vi trovo nulla nulla da potere apporle,
occhio ho letta la canzone e non vi trovo né pure un neo. ruzzini,
città. g. michiel, lii-4-387: vi hanno aggiunto il ducato di angiò,
cara come il sangue, e non vi si può por bocca a nulla. grazzini
alleggerimento di cotesta pila, fra giocondo vi fece un'ampio occhio o sia foro
(il quale riesce in quello spazio che vi resta tra essa pila e l'arco
l'adice, l'acqua corrente liberamente vi passa. -per estens. qualsiasi
perché i tetti sono di tanta altezza che vi vanno due o tre solari, è
dai quali può uscire l'acqua che vi si raccoglie per i colpi di mare
o un grand'imbroglio. - come vi pare, ma occhio alla penna!
mie disaventure. caro, 12-i-38: vi protesto che voi ve ne pentirete a cald'
di lui se non quello che voi vi vedete ad occhio delle religioni fatte.
ho aperto gli occhi su troppi libri che vi smentiscono. -aprire gli occhi o
: l'avvertimento è stato opportuno: e vi ringraziamo che ce n'abbiate aperti gli
. segneri, iii-3-107: se dio vi aprisse gli occhi ad intendere la sua
ch'averò gli occhi in testa / vi mirerò. -comportarsi con cautela,
43-3-221: il qual onore fattogli, non vi mancò a cui desse ne gli occhi
aria è punto caliginosa, io, che vi ho fatto l'occhio, la ritrovo
vo'sì membra larga? / spesso vi fate dimostrare ad occhio. -fino
sia un appuntamento, lo raccolgo, vi butto rapidamente l'occhio, no, è
ho con me del danaro, e vi terrò dietro ovunque andrete: nessuno m'
adunque..., quel dì vi ponete dinanzi agli occhi, e ciò che
occhi, e ciò che al presente vi pare che sia grave, a comparazione di
: i sorci e le tope sì che vi faranno all'amore; quelle tope e
caratteri somatici. gozzano, i-452: vi giunse profuga madama angot per tentare con
nuca (e anticamente si riteneva che vi si svolgesse l'attività mnemonica).
occipite posa su la vertebra del collo vi è una grande apertura. lanzi,
abbagliata la vista per le nevi e vi abbino liquefatta la memoria del secco occipizio
non se ne ricordasse, grattatelo, vi prego, alcun poco nell'occipizio: dicono
garrulo occitano, / e la bellezza vi sedea regina. = cfr.
alla sua nunziatura..., vi corse opportunamente per dare ordine alla nuova
duca. zeno, i-12. 3: vi scrivo blico). questa sera in
). questa sera in fretta e vi raccomando l'occlusa per lettere e istruzioni agli
1-27-121: qui firenze, 12-41: se vi domandasse che pare al comune di
mille io non nisco, / e vi son tutte l'occurrenzie nostre. castiglione,
insieme / se troppo altra occorrenza non vi preme. caro, 12-i-215: verrei
terminava in una fondamente sopra canale, vi si fermasse per certa sua occorrenza.
! versa quivi gli escrementi, o vi costruisce uno sporto, sulla cui estremità
fosse presto in occorrenza a soccorrerlo, vi andò volando. lippi, 6-106:
, 1-4: perdonate prima ch'io vi chiegga perdono, occorrendo con la cortesia
, 303. figliuole mie, perché vi occorreranno cose di grande tribulazione non vi
vi occorreranno cose di grande tribulazione non vi alterate, però che questo promette iddio
con mezzi opportuni (a un'evenale vi volle intervenire. machiavelli, 72: mai
ci vuol bene. / che cosa vi può mai essere occorsa? galileo,
farsi una tavola. algarotti, 1-ii-44: vi è occorso egli mai di ragionare con
: sono le sentenze sue difimtive né vi occorrono repliche. de luca, 1-4-3-85
necessaria a valevolmente operare nelle bisogne che vi occorressero. 13. essere necessario
vede tanta differenzia d'acciaro al ferro che vi oc- corga altra miniera. piccolomini,
non sapete come vi fare a rimeritare le suore tutte in
soranzo, lii-13-200: ben è vero che vi sono molte spese, bisognando portarli [
occultamente, per le gran proibizioni che vi sono e per le gravi pene proposte
giù nelle cantine a staia a staia / vi s'occultava a crescer di valore /
compra e vendita, il quale implicitamente vi si occulta. -trovarsi profondamente radicato.
, non curando ciò che il dovere vi prescriveva. l'avete ubbidita puntualmente:
arma). boccaccio, iii-414: vi sono i tradimenti co'ferri occulti.
moltitudine. ariosto, 4-38: vasi vi son che chiamano olle, / che fuman
in più luoghi, mostravano che sotto vi fossero sassi occulti. tasso, 2-5:
quel fuoco occulto [della calcina] vi s'infonde acqua. ficino, 6-67:
l'aria] per occultissime vie non vi trapelasse. algarotti, 1-iv-190: si sviluppano
la via. bembo, 10-ix-25: vi mando il mio avila a casa, al
ascrea, / come improvviso, occulto dio vi scota, / tutti piegate le odorose
galanteria di un ottuagenario vuole che particolarmente vi ringrazi di aver fatto noto il mio
g. gozzi, 1-221: chiunque voi vi siete,... sappiate ch'io
,... sappiate ch'io vi sono infinitamente obbligato e che, o vi
vi sono infinitamente obbligato e che, o vi tenghiate occulto o palesiate il nome vostro
famoso. fiacchi, 30: molti vi son cui grave noia preme / d'
: che occupa militarmente un territorio o vi esercita temporaneamente la sovranità; invasore.
diversi suoni occupano che alcun'altra cosa vi si possa udire. 18.
: a dispetto della repugnanza che certamente vi sentirete a farlo, gettatevi nel commercio
abusa, ripetendo dal francese * in che vi occupate? ', quando potrebbesi dire
interesse. delfico, iv-327: qui vi è un papa di cui veruno si
parole. redi, 16-iii-5: io vi prego... a prendervi la fatica
più felice. carducci, ii-8-102: vi sono certe domeniche che per me sono
, in partic. lavorativa, che vi dedica tutto o la maggior parte del
o interesse per una persona; che vi ha a che fare (anche nel
occupati di vanità. mazzini, 75-56: vi è una * politica 'occupata perpetuamente
, nel modo che conoscerò ora, vi avessi conosciuto già. a. cattaneo,
giov. cavalcanti, 37: non vi movete: aspettate i loro assalimenti,
la fomentino. casalicchio, 51: non vi scandalizzate... se, dopo
^ -1-637: debbe l'ozio che già vi consolava nel vescovado cedere al negozio che
nel vescovado cedere al negozio che ora vi travaglia ne lo uffizio, da che
ben più di tutte le artifiziali qualità che vi si acquistano invece. mazzini, 27-261
che le occupazioni di cose che importano vi dànno tanto che fare che il tempo
dànno tanto che fare che il tempo vi manca a scrivere a me. cornazano,
proprio o caratteristico dell'oceania; che vi si trova, che vi abita.
; che vi si trova, che vi abita. oceanicità, sf.
o notte. pavese, 11-i-26: vi entrai con una smania...
mochlos, d'isopata e di cnosso. vi son raffigurate le stesse creature ieratiche,
su la vostra voce!... vi ricordate voi della scena in cui persefone
atlantico, indiano, pacifico (e vi si aggiungono, in base a convenzioni
, immaginare con la mente. e vi potrei allegare infiniti luoghi non solamente nella
pensiero umano. baretti, 6-18: vi so ben dire, fratelli, che nello
slacciatevi dalle viete opinioni, e la saviezza vi giudica perduti;... rimarrete
oceano dell'idea per una palma che non vi sarà mai dato di consegnare. idem
e frutto costituito da una drupa; vi appartengono varie specie, talora coltivate a
greci, sembra nella seconda metà del vi secolo a. c., per
: ho inteso dire che in essa galleria vi erano anche i tubi del medesimo canocchiale
si vedrebbero i minori fiumi e torrenti che vi mettono [in arno] ridursi continuamente
il male ai poveri e pochi infermi che vi possono essere accolti.
prove, ma i letterati e i poeti vi si raccoglievano per leggere le opere loro
. = var. di udevole (vi odi, inter. tose. come
, ancorché non si possa negare che vi sia dell'odibilità, per il pregiudizio
a. f. bertini, 2-47: vi tirerete dietro l'odievolezza di quasi tutti
tutti i moderni. gioia, 3-i-142: vi sono delle imputazioni vere che portano odievolezza
cui vengono applicate, benché essi non vi abbiano colpa. = deriv. da
in molta superbia e per poco disfavore vi movete a grande odio. g.
e in preda al nuovo affetto / vi lascio in libertà. d'annunzio, iv-1-274
viaggio. marino, i-190: io vi farò qui quasi una breve odissea del
più raramente, intensamente colorate (e vi appartengono le numerose specie di libellule)
, a destra, era silenzioso e vi si leggevano targhe di levatrici e di
. caro, 2-1-157: se pur vi pare che ne mandi qualcuna
di muoverne una buona parte, e vi teneva in molti luoghi trattati, e si
sentenze in universale. odorandolo, vi rimangono spaventati. campanella, 1049:
l'a> erse, / e dentro vi trovò ossa di morti / e cose puzzo-
oscuro palagio dei marchesi di boscaglia, vi odorò delle tanfate di tomba.
6-233: le cose, le quali vi si dicono [nella cristiade],
e una pruova, al linguaggio scolastico-legale vi odori sotto un avvocato dell'antica scuola
: aure fresche mai sempre ed odorate / vi spiran con tenor stabile e certo.
la quale, tanto odore di soavitade vi rimase che poco meno er sette dì
ma di soavità di mille odori / vi facea uno incognito e indistinto. navigazione di
trovato, ché l'odor del sangue me vi fa conoscer per padre, et avanti
conoscer per padre, et avanti che io vi riconoscessi, già come padre vi amava
io vi riconoscessi, già come padre vi amava. 8. informazione che
. de sanctis, i-78: qui vi è un subisso di 'bello 'e
'mirabile ', e voi domandate se vi è poesia. 11.
, senza esser tocco da quello, vi si poteva per tutto andare.
risente dell'aria carica di effluvi che vi è diffusa (una località); impregnato
aromatiche o profumate provenienti dalle sostanze che vi sono depositate o racchiuse, che lo
svogliati. idem, 16-vii-130: non vi è arsella, non vi è ostrica,
16-vii-130: non vi è arsella, non vi è ostrica, che abbia nel mangiarsela
sfidare. tortora, iii-319: io vi dirò brevemente che ciò non sarebbe altro
], desidero che per mio amore vi scioperiate tanto che gli date un'occhiata,
quanta, / quant'ignoranza è quella che vi offende! -ridurre da una condizione
d'omero e di virgilio che trasferir vi si possono senza troppo offendere la consuetudine
e quanto alla offensione de'nimici, vi andiate a partito retto e securamente,
vi-125: perché dunque, se tanto vi offende l'offensione, andate proprio a
mettere il dito sulla pagine crude e non vi fermate,... su quelle
d'armi offensive eguali alle nostre), vi ha dotato di un rapidissimo presentimento e
. castelnuovo, 1-169: -to', vi siete deciso a sfidarlo? - osservò
e offeritori all'incanto, una sola allegreza vi avea, che non erano men poveri
, 1-87: intorno alla ringhiera del palagio vi ha cento pali o più nelle loro
di quell'arte andassino a offerta e vi tenessino tutto quel dì lo stendardo con
: anche avemo d'oferta di quaresima vi staia di biada. -fare offerta
s. antonino, 2-178: singolarmente vi dovete guardare di non usar bugia,
, 4-1-102: si suppone che non vi sia mai moto febrile nel sangue né
freccia e gli archibusi, il quale non vi è soldato che non l'usi.
arena, un torneo. gli individui vi scendono a offesa e difesa, col fermo
del fisco senza l'accusatore, e quando vi sia necessaria l'accusa, overo la
rimane offeso lo spettatore se poco o assai vi manchi il poeta. casti, 11-3
degli agazzari, 28: nullo prete vi voleva stare [nella chiesa] né offiziare
senza intenderle. grazzini, 2-44: vi fu un ser agostino che ofiziava a s
. maffei, 9: rari sacerdoti vi si vedevano, e quei pochi tanto
, iii-455: nel vano della nicchia vi fece per ciascuna una finestra per comodità
giudaico-cristiana. desideri, lxii-2-vi-21: vi è un altro tempio d'idoli di
sassoni, moderni, capitalistici, che vi siano in italia. -milit.
, e fra gli arrestati sento che vi siano alcuni impiegati del cav. ferrante
anatomisti, ed essi... vi diranno quanti liquori tuttavia vi abbisognino [
... vi diranno quanti liquori tuttavia vi abbisognino [alla nutrizione] stemperati con
di esso, considerato nelle attività che vi si compiono. campofregoso, 6-27:
cose necessarie, se nella chiesa non vi saranno officine e i luoghi commodi per
essere particolarmente utile o gradito (e vi è connessa l'idea di offerta spontanea
, 102: signor cavaliere, se dio vi doni buona ventura, tanta cortesia m'
monsignore avea bisogno di voi e che vi chiamava, gli offerimmo come da parte
. serao, i-608: per la via vi sono merlettaie che li vanno offrendo [
soldati. misasi, 3-166: quel che vi chieggio è nulla in paragone di quel
chieggio è nulla in paragone di quel che vi offro. 6. porgere gentilmente
480: dentro i miserabili tuguri, tutto vi puzza d'affumicato, non eccettuandone il
per liberarvi da un qualche malor che vi strazia, offerite volentieri il corpo al ferro
già obbligata. bacchelli, 1-ii-462: vi compatisco per il gran dolore, ma
g. ferrari, 8: il re vi offre ora l'effige di numa e di
1-iii-214: egli è indubitato che non vi ha successione di prìncipi che offra riuniti
b. croce, ii-6-186: non vi ha luogo a trattare come problema a sé
lacrima- bundo a gli occhi de'riguardanti vi offerite. caro, 2-612: andrògeo
: mi duole darvi noie, ma vi siete offerta ed accetto. non ho segni
percossa dissonante, come farebbe se non vi fossero quelle parti che l'offuscano.
, ma si debbe presupporre che le vi debbino andare. 8. mettere in
doni, iii-1-137: quando per l'orchestra vi era sparsa la paglia, si offuscava
avanzata, ma non trascorsa; e vi traspariva una bellezza velata e offuscata,
dotta, lat. tardo ophthalmia (nel vi secolo), dal gr. ó90axp£a
conservatelo perché è l'unica cosa che vi resta: guardare, spingere con gli occhi
aperte e fermo l'occhio nelle operazioni che vi si fanno, ed in ispecie
, nell'inghilterra meridionale dal iv al vi secolo d. c., le
quale oggettatosi loro quel bianco, non vi fu chi non ne prendesse spavento.
, oggettivamente o comparativamente... vi sono oggettivamente tutte le cose che sono
cui si costruisca un eaifi- zio: vi sono nient'altro che impressioni o commozioni,
ho inteso dire che in essa galleria vi erano anche i tubi del medesimo canocchiale
facilmente un argomento. pellico, 2-231: vi si vede un governo sapiente che sa
mettere il suggello a siffatta proposta, vi andò molto rilente. -per simil
pasqualigo, 163: la troppa tema che vi signoreggia è cagione che date alle mie
: al lodar la magnificenza di carlo vi vuol maestà di stile e non hassi
4-101: uscì dal negozio, ma vi rientrò subito dopo. cercava un oggettino
9: ammetto l'oggezzione e vi chiamo ad un più chiaro esperimento.
volse contrattare. tassoni, 6-6: se vi fanno tremar questi villani / rozzi,
, / come potrò sperar ch'oggi vi mova / desio di fama a più
(1-iv-23): per ciò, quando vi paia,... oggi in
luia e ogi dì ai loro disciendenti vi sono grande famiglie e onorevoli di contado
. d'annunzio, ii-748: non vi stupite già che la crocòta / sia
contemporaneo. redi, 16-iv-172: non vi persuadete che ^ li psilli, i
marco polo volgar., 3-101: oggiomài vi conteremo d'altre province. ser giovanni
, quale stranissima 'olla podrida 'voi vi facciate de'princìpi, lasciandovi di quand'
tante femine concorsono nel castello che appena vi capeano. 2. con valore
permetta che con armate o con esserciti andar vi si possa. bandello, 1-3 (
per detto d'alcuna creatura voi non vi tiriate mai addietro, ma sempre perseverate ogni
furfanti: / gli strugge, e vi fa buche e squarci drento, / come
scuopre il cielo da tutte le parti e vi avrò gran comodità di continuare le osservazioni
sillaba finisce in vocale e l'altra vi comincia, ch'egli si debba toglier via
pesti. monti, 3-6-63: alchimisti vi son d'alto sapere / che fan l'
. g. gozzi, 1-1: non vi ha alcuno che la faccia servire [
: ohé, nel dubbio che qualcun vi scopra, / avvisatene me. carducci
assai sviluppati e la coda cuneata; vi appartengono la macrosa minore e la macrosa
foggia ai minuto granellino, di cui vi sono tre qualità: 'refine ', 'grana
corpi loro. fanzini, iii-182: vi guarirò con un unguento chiamato 'daneta
c. ridolf, ii-163: vi sono fra queste piante oleifere il ricino
etolia ai piedi dell'aracinto; che vi abita, che ne è originario.
dolce. d'annunzio, v-3-433: io vi prometto di sacrificare alla vostra sete un
: me uccidete, dice, se vi piace, / ché morto m'è olente
o signori, induttiva sperimentale ed empirica vi dee dimostrare che i fosfati e gli
lascia come residuo la resina; vi appartengono, fra gli altri,
l'oleosa sardina decapitata che quasi regolarmente vi depongano. -causato da cibi ricchi di
rio. fortis, xl-505: vi prosperano bastevolmente bene... gli
voglia rifornirgliene. bazzero, iv-102: vi ricordate come la vostra mano, sguantata
, ii-8-159: ogni più nobile poesia vi torna innanzi contaminata, tramandante un disgustoso
linguaggio, e in fretta e in furia vi getterà affannosamente i nervi e le sensazioni
con voce straniera, / acciò che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli
e quella dell'aceto (e talvolta vi si possono trovare aggiunte una saliera e
l'umidità olige- nea o altra che vi si trova, vapori e si secchi.
tipologia di forme oligopolistiche fra le quali vi sono l'oligopolio di domanda, di
': situazione di mercato in cui vi è un numero ristretto di venditori. calvino
1). manzoni, iii-719: vi rammenterete forse quell'ode di pindaro (
olimpiadi, i giochi nazionali che vi si celebravano ogni quattro anni con
pratica alle olimpiadi (uno sport) o vi si svolge (una gara).
olimpiadi sia antiche sia moderne (e vi è annessa una connotazione di bellezza,
cardinal de'medici e poi papa adriano vi rendesseron obligati e debitori, ma tutto
el resto de li viventi picoli e grandi vi avesseron fatti schiavi. 10
di un tempio dedicato a zeus, che vi era particolarmente venerato (e a cui
le olimpiadi, i giochi nazionali che vi si celebravano ogni quattro anni. -feste
; sarebbe stata in seguito riempita e vi sarebbe stato eretto un altare sacrificale.
massaia, i-181: al giovedì santo vi fu messa pontificale, con benedizione degli oli
molto azzimato e di spagnolesca compitezza, vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e
uguale a se stesso (e vi è annessa un'idea di aridità, di
43: fratelli, permettere ch'io vi scuopra / un grosso granchio che pigliate
scortesi comandi; / 1'oglio un cigno vi perde, il sonno e l'opra
« signore, per servirvi presto non vi ho messo su né sale né olio »
: m'ha certi occhi, da non vi metter né olio, né pepe a
manzoni, fermo e lucia, 489: vi so dire che tutti quelli che ieri
ulive. pindemonte, 7-155: alte vi crescon verdeggianti piante, / il pero e
liperata, puliva è 'nnoliata » cioè, vi comincia ad esser dentro l'olio.
a bilico, che a guardarvici dentro, vi stirava la faccia e vi dava un
dentro, vi stirava la faccia e vi dava un colorito tra il verde e
parti d'italia si può dire che vi sono delle foreste d'olivi, poiché
nel 1344, di papa clemente vi (e tale congrega zione
bene. ariosto, 4-38: vasi vi son che chiamano olle, / che
le mosche alla olla togliente, ma vi vanno quando è tepida. vasari,
il castello, seguendo l'olmata che vi conduce. ojetti, iii-428: la scalinata
voci. patrizi, i-188: vi fu eziandio un'altra poesia dolente,
, ii-239: l'ambra, se vi accosti il fuoco, arde come facel-
a capsula e foglie intere oblunghe; vi si attribuiva, anticamente, la proprietà di
il caratteristico aspetto di ossa; anticamente vi era attribuita la funzione di coadiuvante nella
ammessi dagli inglesi in questo commercio, vi è quello della prostituzione delle schiave.
giunti al sommo de le grandezze mercé vostra vi hanno oltraggiato con le lance, qual
con le lance, qual maraviglia se io vi ho ingiuriato con le ciance? ghirardacci
g. cavalcanti, i-126: se vi pare oltraggio / eh'ad amar vi
vi pare oltraggio / eh'ad amar vi sia dato, / non sia da voi
. villani, i-7-73: molti ancora vi son ch'a le nudate / spalle
aretino, v-1-33: degli oltraggi che vi fa la sorte io più che altro
e cognizione divina che la memoria non vi poteva aver luogo. -lontananza esorbitante
/ madonna, poi la mia morte vi piace / e talentate ch'io viva
oltraggioso orgoglio. bellori, ii-73: vi è un soldato che, reggendo il freno
una secolare dimora. cantoni, 578: vi lascio a tutti in eredità quell'ineffabile
questi corifei delle 'oltramontanerie 'e'vi recitano a piena gola le parole che
del quartiere fiorentino d'oltrarno; che vi è nato o vi risiede.
oltrarno; che vi è nato o vi risiede. patini, v-1089:
giovanni e paolo... non vi conobbi e per conseguente non vi feci
non vi conobbi e per conseguente non vi feci riverenzia per non conoscervi, datene la
datene la colpa a la gravità che vi ha cangiato la faccia. =
24-2: per concludere in somma, io vi vo'dire: / a chi in
solamente, oltra l'altre gioie, vi aveva quelle 32 perle di 12 carati
). bembo, 10-iv-115: ancora vi dico che io sono oggimai molto oltre
tutti i generi. salvini, 40-117: vi mostrerò il non più oltre dell'amor
m'ha ella a volere? vi paio uomo da esser rigettato? oitrediché isabella
conosce. foscolo, xi-1-260: oltredicché vi ha nello scri vere dell'
). targioni tozzetti, 6-28: vi era oltrediciò una porzione di terra asciutta
han lassato loco che altra cosa star vi possa; oltra di questo, secondo
6-10 (1-iv-566): di speziai grazia vi mosterrò una santissima e bella reliquia,
saba, 351: il latte vi ha sapor di menta alpina, / il
guarini, 1-24: pel turchino vivace non vi è altro che oltramare di lapislazzali,
] oltre modo piacere, e forte vi studiava, in commettere tra amici e
della terra (mondo). ma vi sarà inoltre quella del cielo (supermon-
ritonda, 1-130: gli tre magi vi vennoro ad adorare, i quali furono
vano le rozze menti agli oltramontani, e vi gettavano i semi d'uno sviluppo
suddetti 0 dei loro abitanti; che vi si riferisce, che ne deriva.
sovrano, sempre sano / il cielo vi mantenga, e stia lontano / dal vostro
monti o dei loro abitanti; che vi è stato elaborato o scritto; che
giungere ad una di queste accusazioni, vi abbisognano cognizioni ed opere che oltrepassino e
di grande onestà e capacità (e vi è annessa una connotazione di affetto, ai
bonissimo sonatore d'arpe, un omaccino vi so dire da bosco e da riviera.
(75): la gente che vi s'incontrava erano omacci tarchiati e arcigni,
tutti, o omaggio semplice se non vi era prestazione di fede (spesso nelle
ciascuno che al soldan faceva omaggio, / vi venne aparechiato di vantaggio. giovio,
rende ubbidienza. forteguerri, 26-44: vi ha tutta l'etiopia eletto / in suo
chiaro davanzati, 74-5: quanto più vi fo fedele omaggio / di mia pregherà
/ di mia pregherà, tanto più vi spiace. giovio, ii-81: noi
'rendere omaggio al vero, io vi presento i miei omaggi, omaggio dell'
la mente / il ricordo di me vi torna ornai. moretti, 1-182: io
., i-355: dove or io vi seguirò, se il fato, / ah
ornai profughe in terra, / alla grecia vi tolse, e se l'italia,
poco attraente e poco gradevole (e vi può essere annessa una connotazione di affetto,
, poco attraente (e per lo più vi è an nessa una connotazione
per il mescuglio di qualche sugo che vi ha trovato. = voce dotta
mulare, bella, fatta-di-nuovo, e vi legarono sopra la cassa, e dal caviglio
come una postema, e là dentro vi è il muschio, che, essendo
farvi onore incominciaste, appena / che vi legò la balia l'ombilico. carducci,
poi che la vostra sig. ra madre vi ebbe faticosamente regalato a 'l dolce mondo
quanto parte più animata e in quanto vi sorgono gli edifici più importanti dal punto
dalla luce riflessa circostante (e spesso vi è connotata una sensazione di freschezza,
per ombra, / donna, non vi vid'io. dondi, 237: in
il prete al primo zambello, ma non vi fu ordine già mai. giusti,
delle sue promesse si dispensavano né totalmente vi confidavano. frachetta, 1: essendo
causa di pessima faccia e che non vi è condizion di persone cui non debba
apertamente con questo occhio esterno, / vi vedreste le pene de l'inferno, /
. gualdo priorato, 10-v-52: se vi fosse stato qualche mancamento nella loro condotta
guasti, iii-188: vorrei che un po'vi pensassero quelli che più ricacciano la divina
, 43: essendosi avvicinati i tedeschi, vi si ingrossò la fazione, essendo uscita
riflesso. caro, 2-1-263: non vi potendo onorar presente, onorano me di
ai vostri pensieri, sì che non vi si presentino anche nell'ombre del romitaggio,
, essi spiegano, un posto dove non vi sia da faticare.
non corrisponde alla realtà sostanziale o che vi corrisponde in minima parte (e può
ombra. ceffi, xv-20-40: noi vi facciamo manifesto, sì come apparirae per
cinquanta il giorno. magalotti, 23-64: vi sono alcuni popoli della nuova francia tutta
passeroni, 2-10: d'abbassar se vi degnate / lo intelletto alto e sublime /
de amicis, xi-2: se anche non vi fosse l'ombra di uno straniero,
s'offendono. lubrano, 2-48: vi fa caso d'armi un passo di
o cose umane, / siete felici, vi rovescia un'ombra! baldini, 5-68
crebbe in piume o 'n ombra / ancor vi si dimostra. -in modo confuso
. f. giambullari, 25: non vi faccia... ombra il nome
per nulla. galileo, 3-1-434: vi farò toccar con mano come voi da
mano come voi da per voi stesso vi fate ombra e avete in orrore cosa che
r. martini, 8: né maravigliar'vi dovete che di lui sia figliuola [
? 10 v'ho detto ed or vi torno a dire, chiamandone in testimonio
fatto re della italia, perché lottario vi era per ombra, cominciò presto a fare
anch'io ho le mie ombrette!) vi potrei ristampare alla perfezione, come una
quando è vendemiata la vigna, che vi rimane solamente lo spara- vichio? così
comportamento. bandello, ii-1044: non vi lasciate, voi che detti amanti /
vostri dubbi ed esponetemi tutto ciò che vi ombra e non vi tiene tranquilli. carducci
tutto ciò che vi ombra e non vi tiene tranquilli. carducci, iii-21144:
in uno ispecchio, la nostra immagine vi si mostra tale quale è il nostro
miti alberi che il sole o non vi penetra quasi mai o
da esso alcuna ombrazione, perché l'uomo vi puote più qualche suo antecessore [di pio
pertenere il viso fiso che se non vi fosse. umano affetto a que'del suo
: comprate delle carte: io vi darò lezione, / prima al gioco più
patrizi, 2-30: più giù vi è il mento ritondetto e dilicato
, overo arsenico,... vi introdurranno un color fosco, terreste,
libro de'nimici del re, perché non vi fosse chi s'ombreggiasse di loro.
e le bellezze di lui solo ombreggiate vi rappresenti. -simboleggiato, adombrato.
ulivo] non ci regna (non vi campa). 2. ombreggiatura
del diretto dominio e della maggioranza che vi ha la chiesa. -ombrellino che
velenose (cicuta, enante); vi appartengono circa 230 generi, diffusi specialmente
. m. cecchi, 1-86: io vi conforto ad onorare i suoceri / di
messo / per voi a rischio e vi ha levato via / l'ombria che v'
non intende che vuol dir cavallo ombriano, vi dichiaro che è quando egli va col
seguir le liti ombrose / che vano vi verrebbe ogni altro effetto? g. m
agostino volgar., 1-7-183: molte cose vi sono ombrose e scure, da esercitare
. bocchelli, 4-111: solo un'aragasta vi si spassava volgendosi ai quattro venti a
quest'è il pane che '1 signore vi dà per mangiare. quest'è quello che
in tali opere si trova, che vi è narrato, rappresentato, descritto;
opere è proprio e caratteristico, che vi si riferisce; che si collega alla
stizze umane si togliesse tutto ciò che vi aggiungiamo di nostra fantasia, molte ire
spasmodiche dei colpiti. pirandello, 7-12io: vi assicuro però che tutto il paese -naturalmente
1-iv-15): secondo la qualità del morto vi veniva il chericato; e egli sopra
210: a uno a uno tutti vi ravviso, / o miei compagni! e
per benignità d'essa, e vostra, vi degnate, non per miei meriti,
chinati gli omeri, disposto, credo, vi siate a sostenere e a ricevere ogni
ogni consiglio ed ogni conforto che sostegno vi possa dare alla fatica. -curvare
manzoni, fermo e lucia, 386: vi par questa una ragione bastante per ommettere
della republica. goldoni, vii-376: vi supplico... insinuargli di ommettere
. morgagni, 208: sì come vi si notò espressamente la nostra opinione inclinante
o dilatazione dell'arteria aorta, così non vi si sarebbe omesso il pericolo d'improvisa
boria e di pensieri, / deh vi mettete ambo le mani al petto! montale
avete del mio avute nelle mani mi vi dipinghino un certo ométtolo, con due
è efficace ad astringere: il solano vi ha una mezzana natura. = cfr
dosia '... della quale vi conforto a non curarvi di saper l'
lumacuzza. g. gozzi, i-7-140: vi ha quivi l'imitazione di un certo
, quel che è peggio, e'vi mandan a lor capriccio, purché e'ne
d'ogni ladrone. lippomano, lii-6-285: vi è ancora una legge molto larga e
, lxxxviii-1-229: sotto un falso velame / vi ricoprite, predicando spesso: / «
chiamati omicidi del genere umano coloro che vi si dànno in preda, se il suo
tempo). tansillo, xxx-10-248: vi fate con alte opre e con bei
omicida, pittoresco delle idee morte, quando vi è chi decide che non sono morte
un sacrilegio, un incesto, e pur vi troveremo una bugia officiosa, una graziosa
omicidiari furono licenziati da coreggio subito che vi arrivarono. bandello, 3-4 (ii-271
deciso di tentare una sommossa in milano, vi avrebbe spedito 42 de'suoi satelliti,
la lingua, né con la mente non vi consentirai. bibbia volgar., x-18
serie del progresso spaziale (gerarchia) vi sia un'ominalità più perfetta, non già
, 7-154: non so quanti anni sono vi comparve [in inghilterra] ancora un
triste e ominosa nella memoria dopo che vi avevo veduto morire germanico.
). ruscelli, 1-196: non vi pare, messer lodovico mio, che
si confacciano tutte con le proposte e vi facciano un letterato e un giudicioso e
che in quella inviata a don scarpa vi sono numerose reticenze, lacune, alterazioni
delle braccia tentacolari (e le specie che vi appartengono sono dette volgarmente piovre).
mazzini, 28-327: dove andrò, vi saranno gli omnibus che mi porteranno in
, 1020: in torino da pochi anni vi è un servizio
curiali, che siete voialtri, e vi chiamate, come i vostri consobrini sotterranei
anonimo, i-591: qualunque bella donna vi cortea, / so ben che non
ma non si può tener che non vi vea; / le donne come gli omeni
eh'è a servizio in una famiglia. vi manderò il nostr'omo perché invigili
paglia ': un prestanome. omo vi fosse caduto. boiardo, 1-1-80: di
/ con maggior forza assai ch'io non vi dico; / adatto a, degno
omo '. 'c'è un omo che vi cerca '... 'c'
diciamo or questo motto: / chi vi governa sempre el meglio elesse, / ma
, caratterizzati da basidio clavato (e vi appartengono tutti i basidiomiceti, con eccezione
ah'omoerotismo, all'omosessualità; che vi è improntato o ispirato; omosessuale.
omogeneità perfetta è unitermine, e non vi ha di unitermine che la contraddizione.
fondamentale dell'omogeneizzatore per il latte: vi è praticata una stretta apertura attraverso la
crederebbe semplice, se i mezzi chimici non vi scoprissero diversi elementi. lessona, 1020
). ruscelli, 1-196: non vi pare, messer lodovico mio, che
si confacciano tutte con le proposte e vi facciano un letterato e un giudicioso e
pure rimanga tutto il tempo che questo vi sta sopra, in tal caso venendo
-sostant. lanzi, iii-100: vi fu allora un girolamo da trevigi diverso
normale (sostituito eventualmente da ospiti vi carianti o accidentali) per
stelle / e a la stregua terrena vi classifica / molecole e metalli.
. algarotti, 1-v-81: nella legione vi era per ogni coorte ripartito un onagro,
le tre parti di limo, che vi è, si depóne per la ragione sopradetta
tata dal tempo. appena vi si potean leggere queste lettere,
onciarèlla, sf. oncia (e vi è connessa l'idea della poca quantità
oncina, sf. oncia (e vi è connessa l'idea della poca quantità
le acque stesse che ne sgorgano o vi scorrono. giacomino da verona, xxxv-1-630
rattenuto..., quasiché libera non vi corra né franca tonda della parola.
infocato / fa che s'increspi e tonda vi s'imprima. conti, 68:
complessità, il fervore delle esperienze che vi si compiono). petrarca,
campi dell'etere, anche le onde che vi sono andate rotolando nel passato prossimo e
in modo che una colonna di veicoli che vi marci a una determinata velocità incontri ciascuno
, i cerchi di quelle sue ondicelle vi si andrebbon movendo e dilatandosi in eterno
il vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita.
sole ardente. mazzini, 28-91: vi scrivo mentre piove a dirotto e -per
mia anima all'ingiù; e io vi sono stato spinto a grandi ondate di
che questo argomento sia una rete, onde vi sarà difficile uscire. -a
e frale. tansillo, 1-79: non vi nascono frutta onde s'ammali / la
, / lo meo gran sospirare / vi porria certa fare / de l'amorosa
officiale della grassa, del quale stamane vi parlammo, l'avete cassato, che
io la corona attendo, non debitamente vi avrei guiderdonati. beccari, xxx-4-330:
borsa lasciarmi cercare, / che non vi trovo onde cenare un grosso. segneri
, lii-13-146: in molti luoghi non vi sono più ville, onde il paese
che sono lungo un ruscello. non vi è villaggio in persia che non abbia
d. bartoli, 9-23-201: se mai vi trovaste in alcuna di quelle più dirotte
se non che, tremando ella, vi si vedeva un certo ondeggiamento che mirabil
diremo quàsi, accidentali nozioni, non vi troviamo altro filo che ci guidi nel
l'opposta parete o sotto il tetto / vi dipinge mille iridi intrecciate / di colori
ondeggiante. pananti, 1-i-90: non vi furono che un migliaio d'inutili cannonate
il corpo intero dell'aria ondeggiante che vi cagiona quel sentimento. 17. figur
le vere fattezze del volto che entro vi si specchia. c. i. frugoni
l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava da mezzo il cielo.
gridando, e con la man sopra vi riede. frateili, 1-474: lei ondeggiò
le pagano. fino a duecento coppie vi si radunano a ondeggiare come è di
, 18-193: il cielo è alto. vi ondeggiano lietamente i gabbiani. -apparire
suo pensiero. thovez, 1-114: vi ondeggiano in mente le immagini
acqua stagnante, dopo che da alto vi sia caduto un sassetto. cesareo,
(un veicolo e le persone che vi si trovano). beltramelli, i-123
, 1-28: al di là della finestra vi è un muro bianco dipinto di fresco
, dopo alquante scosse più gagliarde, vi lasciò entro certe ondulazioni che ne disponevano
ondulosi e serpeggianti. marinetti, iii-29: vi sono strade ondulose appena tracciate sulla sabbia
di camminare bilanciando pesi sul capo, vi hanno trasfuso una grazia ondulosa piena di
non sopportare l'onere. vogliate dunque, vi prego, accogliere le dimissioni che io
prego, accogliere le dimissioni che io vi presento dall'officio di membro del consiglio
: nel pagamento grosso de'danari, vi furono contro a ogni onestà intercetti trentamila
1-vii-234: se la onestà lo consente, vi preghiamo che voi fermiate una volta lo
che non lancia e con scudo a chi vi mira / egualmente d'amor fere ed
uomo e una figlia della donna se vi sia qualche sospetto che l'uomo ne è
chiari, ii-28: di qual torto vi lagnate voi che abbia io fatto all'onore
inserito il motivo per cui il pontefice vi s'induceva. colletta, i-252: la
deliri di coloro che solamente col mirarla vi perdevano il cuore. -spiegare
o per alcuna buona persona onesta che stata vi sia. dondi, 256: certo
vie. marsili, i-20: dapoi non vi scrissi, sono stato sempre bene e
: 10 era giovane quando mi vi recai nel 18 ió. la prospe
cosa a sangue freddo, ché noi non vi avemo fatto niuna delle ingiurie che
onesto esser virtuosamente combattendo superati (quantunche vi dovesser morir tutti) che iscampare per
v'amava, se l'amor mio non vi piange in sì bei carmi. piaceva
.. il parer mio in poche parole vi farò manifesto. sercambi, 1-i-317:
stata sia, non è però che non vi abbia qualche parte di taccia agli uomini
barbogio, se non parlate onesto, vi sequestrerò la parola in bocca con questo
morte. g. gozzi, i-23-105: vi vo'pregar di questo, / che
leggier cosa è da comprendere a chi vi vuole riguardare. statuto dello spedale di
. v. borghini, 4-ii-90: vi ricordo di parlare con quello intagliatore per
ha tanto in sé di frigidità quanto vi si gli ritrova del costrettivo. magazzini,
'unghia 'e da ectomia (vi onicofagia, sf. medie. abitudine
: né già non partitò ch'i'non vi sia / leale e ubidiente onne stagione
, 158: circa l'anno 1428 vi furono fatti operai cinque notabili cittadini, tutti
niente, / dicendo: -in libertà vi vò lasciare; / e 1 signore vostro
promessi a'vostri padri: e questo vi giuro per lo nome mio onnipotente. s
stranieri, all'individualismo onnipotente ancora, vi son da vincere le dissenzioni che heckman
monti, ii-13: il capitolo, che vi mando, è tale che può rovinarmi
, quella della sventura, ed egli vi attribuiva l'onnipotenza della bellezza. periodici
quale scogliuzzo / di superbo orgogliuzzo / vi si nasconde in seno. foscolo, xix-
bellissima porta, nel quale palagio solo amore vi sta a compagnia di donne. la
le [ballerine arabe] vidi e vi trovai la bellezza delle donne orientali in tutta
asiatico (o ne proviene: e vi è spesso collegata un'idea di esotismo
volgo vizioso. tarchetti, 6-i-82: vi si fa una colazione all'orientale.
ch'io conoscevo già un poco) vi sono questioni di orientalismo e di profetismo,
forme databili dal sec. vili al vi a. c. e comprese fra il
beltramelli, iii-859: la vostra consolazione non vi proverrà né dallo zenit né dall'azimut
logicamente orientato: sa quel che fa e vi ragiona intorno. -aperto a contatti
iii-25-78: anche la letteratura, alla quale vi si fa riferenza, è una letteratura
e storica che non si può negare che vi sia da parecchio tempo in italia.
piglia la sua figura come ciascuna molecola vi rinviene un posto determinato, il quale,
percioché ce ne sono degli altri che vi corrono. m. adriani, 2-ii-4-80:
delizie, tutte le ricchezze dell'oriente vi erano state accumulate a larga mano.
sai, sì mura: / ché tosto vi vedrai / su l'oriafiamma. bresciani
imboccare di una viuzza... vi sono appese ad una cordicella delle piccole
vagina e nell'orifizio istesso dell'uretra vi sono altri orifizi minori ond'esce un
l'ombelico] sarae caduto, si vi ssi vuole porer susso salina mescolata con
questo? battaglini, 1619-21: non vi fu vaneggiamento ne'primi eresiarchi dell'antichità
originale di questa lettera che io vi mando, e forse che trovata quella lettera
rinaldo degli albizzi, i-533: vi mando ancora un'altra lettera, venuta
originali che saranno in questa e se vi piace, potete ritenere le copie.
tosso, ii-363: il signor maurizio vi darà un mio dialogo perché il ricopiate.
voluto mandarle l'originale, non ostante che vi sieno alcuni scherzi quali non vorrei che
e di altre sue particolarità paleografiche, vi intratterrò. moretti, 15-250: se
dell'originale, io, più mondano, vi starò sempre alle costole, perché vi
vi starò sempre alle costole, perché vi affrettiate a finircene la gaia e franca
il 'miserere '... e vi espresse il sentimento di ciascun versetto e
dodici a quattordicimila abitanti, gli uomini vi sono ingegnosi, sobri, provvidi,
dire il gusto di caricare su quel che vi ha di originale nella propria nazione.
pietro perugino, altro amico del credi; vi ha però certa originalità che con molta
di una cosa e del- paltra, vi si presentava un cameriere e vi porgeva,
paltra, vi si presentava un cameriere e vi porgeva, sopra un vassoio d'argento
ed inganni, ella medesma / dentro vi cade, e nel suo teso laccio /
: a dire il vero troppo spesso vi assaltano le febbri non leggiere e vi
vi assaltano le febbri non leggiere e vi mettono in pericolo; né voi solo turbano
xii-904: pendente il verno... vi stava una guernigione di quaranta uomini.
cose di prosperità, se la volontà volentieri vi pende, è nulla, ma in
viltà, se la volontà volentieri non vi consente, è poca. boccaccio, 1-ii-265
o- gni parte e ascesa / nulla vi sa trovar l'occhio o 1 pensiero.
4-96: il sole... vi pendeva sopra a picco. -con
/ e giunta al fiume, dentro vi si mette / per valicarlo. tansillo
la carriera giusta, dove se al tenere vi fosse un pendino grande e eguale,
dal bel rapirmi sento / che natura vi diè. foscolo, iv- 463
pendio e lubrica, ed ogni dì molti vi cascano: strada pendente, piede debole
colpa. tronconi, 3-53: ma vi fu una circostanza che condusse i due
e l'abisso è sì attraente che non vi ha chi non lo percorra in un
chi non lo percorra in un tratto e vi si precipiti quasi volonteroso. castelnuovo,
l'opera nel pendio dell'età: vi lavorò quindici anni, e la stampa
, perché le piante de'piedi sopra vi stanno a pendìo. -di corsa.
onere finanziario. cattaneo, vi-2-98: vi sarebbe poi sempre a vantaggio della società
gli mise il laccio al collo; vi si sentì pendolare: i calci al vento
monnesca mostra; / come a mirarla poi vi vede attento, / fa la scimia
, 13-82: sono le parole di cui vi riempite la bocca, voialtri proletari,
insieme che si appiccano al palco e vi stanno pendenti per conservargli. 3
virtù sono collettive e sociali, non vi è aristocrazia di eletti, nemmeno la salvezza
: o guerra a pendolo, se più vi aggarba. -fare il pendolo: dondolarsi
falange innumerabile di pipistrelli, che frequentemente vi si veggono attaccati alla volta pendolonè.
è star sì che il cavallo non vi butti giù di sella. il secondo
sella. il secondo è che non vi trabalzi, in modo che ricadiate pendolonè
il corno dell'antenna con essonoi, che vi eravam pendoli sopra l'acqua, si
-che aleggia nel cielo, che vi pare sospeso (un suono).
calle io ne consiglio te / che tu vi metta il tempo, or che tu
agli uccelli, in modo che desse vi stiano verticali, e facendo col ramo un
tordi ed i merli nel girare che vi fanno per cercare e mangiare le bacche,
... incappano ne'lacci e vi rimangono appiccati. ferd. martini, 4-26
pori, li quali, se non vi fussero, non sarrebono tai corpi divisibili
giovane, 9-70: arme 'n aste vi son, picche corsesche / e partigiane
infermità li conduce, che tutte non vi so dire, causate da la sua
ci scampi di tal frenesia), vi faccio fede che mi vincereste, tanto le
simulacri dei penati o del dio (e vi era connesso un forte senso di rispetto
ebbe a dire: signora, io vi compatisco, ma sappiate che sotto questi
con penetranza / passa nel core e vi si ferma. 2. fis
muratori, 14-176: nell'ultima che vi scrissi... vi pregai di
nell'ultima che vi scrissi... vi pregai di nuovo che voleste penetrare in
anfiteatro di ghiaccio e di roccia; vi si penetra per uno spacco e ci
le mosche per le piaghe fatte-dal-ferro non vi generino dei vermi e non ne imbrattino
nelle viscere del regno di toledo e vi fece il medesimo: i ribellanti all'u-
austria turchi hanno tanto penetrò che non vi canta né gallo né gallina. p.
i turchi nel territorio di traù, vi trovarono così duro incontro con quelle genti
a lasciare le prede fatte, ma vi restarono molti di loro morti e schiavi
, acciò che * 1 freddo non vi penetri. soderini, iii- 443
. l'oro / del sole non vi pènetra, non vi pènetra il vento.
del sole non vi pènetra, non vi pènetra il vento. jahier, 159:
mano di mons. della torretta che vi era intorno, aveano cavata una certa caverna
dottrine applicate. de sanctis, 9-12: vi erano tre generazioni di romanzi..
giselberto né qual altro si fusse allora vi potette mai penetrare. caro, 12-i-207
. palazzeschi, 4-23: a questo momento vi sarete sentiti penetrare in qualche parte la
{ { buonaparte, 1-1-1: vi giuro, messer amerigo mio, che
apertamente con questo occhio esterno, / vi vedreste le pene de l'inferno,
per modana. brusoni, 9-629: ben vi confesso d'aver penetrato qualche cosa de'
de'poggi, se ben lo aere vi è più sottile e per tal cagione più
dicano « andate, che i cieli vi sieno propizi, e l'ore propinque »
si vedono in volto le bragie che vi abbrustoliscono il cuore. -avete la vista molto
o in un ambiente ristretto, che vi si è introdotto (per lo più
interesse che prendete alla sua salute, vi fa i suoi rispetti. c
compatrioti. garibaldi, 2-116: in breve vi fu un nuovo esercito, non così
che ne è pervaso o informato o vi si adegua. de sanctis, iii-118
le caratteristiche geografiche. -anche: che vi abita o vi risiede, che vi
geografiche. -anche: che vi abita o vi risiede, che vi svolge traffici commerciali
vi abita o vi risiede, che vi svolge traffici commerciali. arici,
e più il buon pesce ch'egli vi mangiò. ruscelli, 3-48: chersoneso
penisola in lungo e in largo quanto vi pare. ma in nessuna parte troverete
è nativo di una penisola, che vi abita. -in partic.: che
chiamati penitenti. galanti, 62: vi sono inoltre due monasteri; che possono
le [panche] più deserte: vi prendevano posto le penitenti di padre nàsica per
e lucia, 187: quelle buone suore vi aspettano a braccia aperte; e non
/ prego di tutto core / che non vi sia gravoso, / s'io alquanto
caccia a terra, e neuno edilìzio vi possa ponere su. ma se io edifico
ed io, per meritare, / vi missi rena, a me crudele e strana
, / lo vostro amor c'avea vi radomando. fiore, 126-10: od i'
, la signora barbera,... vi manda per me a dire che,
rubarle il suo onore, che come ladrone vi ha impregio- nato e intende di farvi
imporre la penitenza: volete ch'io vi domandi o ch'io vi comandi? assarino
ch'io vi domandi o ch'io vi comandi? assarino, 4-233: fu
giacomo da lentini, 47: or vi mostrate irata, dunqu'è raro /
frescobaldi, 1-71: poi che 'n sardigna vi conviene andare / e stare un anno
la penitenza, / la qual data vi fu per la sentenza / che 'l nostro
inqui- sitor seppe ordinare, / i'vi vo'come amico consigliare. giannone,
/ se colpevole io son, perdon vi chiedo. -in, per penitenza
ravvedimento. vittorini, 5-22: egli vi si risolve sul tardi della propria vita
eccessi bandita e relegata in quelle conquiste, vi sperano introdotti e allignati molti pessimi abusi
? silone, 8-75: da due anni vi sono di conseguenza molte anime tormentate in
585: fratelli miei, lodate iddio che vi creò e havvi vestiti di penne e
spettacolo della natura, 1-ii-47: vi son però de'falconi che si mettono
. ant. dominio, signoria (e vi è connessa un'idea di protezione e
/ l'imago al cerchio e come vi s'indova; / ma non eran
molto bene. frisi, xviii-3-311: vi era [nel museo] lo scheletro
si potea agevolmente. muratori, 7-iii-427: vi si miravano ancora... quelle
contraccambio di gratitudine alramor vostro, che vi spinge di tratto in tratto a trattarla
nannini [olao magno], 297: vi sono... pesci di corpo
non potete, fate che le dita vi portino, e in luogo della lingua menate
, 80: -so che di gran maraviglia vi farà questa lettera, come scritta e
/ e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. -essere partorito dalla penna
chiusa. lasciatelo pure andare: e'vi potrebbe lasciar le penne maestre. muratori,
la penna e lasciato quello che dir vi volea. -scrivere a penna corrente
. n. martelli, 54: vi andrò, così succintamente (a tutto
emendare da non so chi, che vi dette su di gran pennate, e massimamente
tullia, se voi aveste una marito che vi facesse provare il vomero e la vanga
né anco del letto, forse che vi dimentichereste di tante faccende. 3
., 6-10 (1-iv-572): io vi giuro per l'abito che io porto
vasari, 4-iii-67: la mia cosma vi saluta e non ha lino; sollecitate
. borghini, 4-ii-63: credo che vi bisognerà solo ritoccare un po'il san giorgio
i capelli. lanzi, ii-54: vi è paese, non già con que'sottili
praga, 4-32: la fiamma della lucerna vi poneva una larga pennellata lucente che illuminava
dante... con due pennellate vi fa una figura spiccatissima. d'azeglio
dal sacerdozio. praga, 4-103: vi dipingo a larghe pennellate la moglie del farmacista
gradevole. speroni, 1-2-321: ben vi priego che non parliate con così dure
un quadro. scaramuccia, 112: vi è un s. pietro ed un s
. amari, 1-2-459: sopra la finestra vi sono a pennello questi versi: 'filia
sacra all'oblio. tarchetti, 6-i-271: vi vorrebbe il pennello fantastico di grandeville per
allora canterò d'isabella; ma non vi pingerò, come vi fu detto,
isabella; ma non vi pingerò, come vi fu detto, ch'io non ho
'l tuo pennello, / però che vi sirìa gran disinore, / sed io morisse
angolo molto ottuso colla ripa superiore e vi hanno una intestatura assai forte. bresciani
ben correntato e molto spazioso: / star vi potieno su bene a pennello / cinquecento
tuo versetto, / né più né men vi metti, se 'l vuoi bello,
, di drappi vari e riccamente adornati, vi andavano sopra. guglielmotti, 636
sole o in sul letame, acciocché entro vi si ravvolgano e in questo modo meglio
corpo luminoso. tommaseo [s. vi]: 'penombra ': quella parte dell'
tronconi, 2-161: in questo mondo vi era per caso un siro tortorella che
una cosa sì avvilente e penosa che vi vorrà lungo tempo pria che mi riesca cosa
se ne sazia, ma die e notte vi pensa, perché si sente per quello
vole ch'eo taza, / non vi dispiaza / s'amore è d'uno folle
intellettuale, la concatenazione di ragionamenti che vi è connessa, la concreta espressione,
, 3-58: scelse un foglio quadrettato e vi puntò sopra la penna, ma dopo
in partic. letteraria; teoria che vi e esposta, messaggio che attraverso essa
: se bene voi fuggite una cosa che vi è nociva, non lo fate affermando
, ma guidati da lo appetito che vi tira senza pensamento alcuno a far così
talento, / ch'io no. l vi mostri alquanto in proferere, / avegna
ho pavento / non dica cosa che vi sia spiacere: / di questo dotto
. niuna di esse [piante] vi sia che anco fuori di se medesima non
intellettuale). genovesi, 3-156: vi ha due spezie d'irreligione, pratica
cattaneo, v-3-131: prima dei greci vi erano stati altri popoli pensanti.
i-126: fra lor le donne dea / vi chiaman, come sete: / tanto
3 (43): vedrete che vi dirà, su due piedi, di quelle
, colloquiale, in partic. nella forma vi lascio pensare, e simili) che
. segneri, ii-3: e pur che vi fanno? si scuoton forse? si
poterne uscir prontamente? pensate voi. vi dormono spesso a guisa di tanti origi
occhi le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una, e lui
1-79: dove non trovassi persona di cui vi aressi potere fidare, lo parer dell'
c'amore acceso / e come meglio vi si possa dare. cavalca, iii-9:
esser pur vero ciò che di me vi era suto riferito, e il mio nel
occhi belli; / pens'a tutturi -quando vi vedia / con gioi novelli! dante
, onde si mova / ch'io vi rassembri sì figura nova / quando riguardo la
.. e la padroncina... vi ritornino la porzione dei beni che vi
vi ritornino la porzione dei beni che vi spetta di diritto. -pensaci,
... quando voleano parlare dell'universo vi pensavano sopra, e noi pensiamo sopra
per trovar tempo e loco che parlar vi posi. straparola, i-45: egli,
): oimè! madonna, e chei vi portò costà su? la fante vostra
girare con le più belle volte che voi vi possiate pensare. s. maffei,
questi saranno fatti voi da chi meno vi pensate. -come si può [
muraglia dalla scarpa rivolta, sì che vi si possino appiccare le palle delle artiglierie
io so che 'n gioia / non vi sia mia pesanza, / ed io cotal
di non ci cascare., che vi pensate? 'sottinteso ch'io sia cieco
soranzo, lii-3-57: nel mezzo della quale vi fossero lettere francesi che dicessero: '
da maravigliarsi che il re di francia vi pensi prima. caro, 12-iii-77: quando
pensare lui. gemelli careri, 1-ii-60: vi sono altre camere eziandio per rifugio de'
forte / del viso d'una donna che vi mira. tommaseo, 15-383: questa
passato fin qui con essi uscocchi la non vi voleva più pensare. de roberto
innanzi di concedere il suo cuore, vi pensa e ripensa e consulta il cielo e
o messer compare mio, di grazia, vi prego, fate l'isperienza, acciò
, innanzi gli convien pensare. chi non vi pensa, non mangia. ibidem,
dalla vanità del dire, se altro vi mostra la luce de l'intelletto,
fissarsi in un essere determinato se non vi è tirata e tenuta dal reale sentito.
, 2-28: quanti lessici e vocabolari vi sono nelle lingue greca e latina,
sì per metter nel pensatoio quegli che vi volevono mettere altri. allegri, 5-17:
benvenuto, vi-135: con dolore e pianto vi scrivo, come el nostro padre et
sto a sedere dicendovi de'pensieretti e vi fo delle acclamazioncelle, acciocché voi vi
vi fo delle acclamazioncelle, acciocché voi vi partiate di qua lodandomi. c. gozzi
nostri sensi che la sola / mente vi giunge col pensiero appena. delfico, i-57
virtù più unita,... vi è più ordine nelle cose, più pensiero
pensier che nel cor sona / non vi saria, s'amor prima noi dona.
oh boccacce di fogna, e chi vi rese / sì pronte a vomitar assenzio e
ne la riviera / ed anzi ch'io vi vada son tornato / per dubio de
mal parliera, / ch'io non vi vo e si vi son trovato; /
ch'io non vi vo e si vi son trovato; / de'mai pensier
una pantera, / l'augel che non vi passa v'è pigliato. latini,
il mio pensiero / che più donne vi sieno fra di noi. leopardi, 23-
/ penzer'ò far ciò che più vi si'a grato. compagnetto da prato
di mano in mano... vi so dire io che, per un galantuomo
se 'l pensier non c'inganna, vi metterem nelle dolci braccia. -per
giù per un sentiero / filosofando: tanto vi trasporta / l'amor de l'apparenza
disperazione. sarpi, i-2-37: a roma vi è qualche pensiero dell'armata turchesca:
sfaccendato. costo, 1-71: vi furono certi del vicinato, come gente
mai tor moglie. tarchetti, 6-i-455: vi diranno che il soldato è un uomo
pensiero gentile è un pensiero gentile. vi piace di stare un po'con lui?
in bellezza: se vedeste che 'pensieri'vi sono: larghi ridondanti di giallo,
che volesse: e oltre a questo non vi bisognerebbe d'aver pensiero che egli motteggiasse
aver solamente pensiero di quelle cose che vi bisognan giorno per giorno, che voi l'
voi l'avete ancora di quelle che vi bisogneranno di qui a un anno o
vostro, auor negletto e vano / vi cadrei de la vista e del pensiero
indietro e dire al poliziotto: non vi date pensiero, durerà ancora per poco
animo. chiaro davanzali, xvii-80: vi priego, se di me vi cale
xvii-80: vi priego, se di me vi cale, / che bon conforto sia
il sergente fistola, -fate quel che vi dico; non vi curate d'altro;
-fate quel che vi dico; non vi curate d'altro; e lasciate il
, e dice che 'niun modo non vi vada: e per ora n'ho levato
stessa ben conoscere, e in tutte vi mette pensiero e non lascia che alcuna
dio con tutto il poco pensiero che vi è stato messo e che vi si
pensiero che vi è stato messo e che vi si mette, è sminuito il numero
de lo 'nferno che l'anime che vi sono dentro non si ricordano poscia d'
bembo, 9-1-271: per avventura che io vi porrò in pensiero con queste mie ciance
pensiero al mondo, sì che e'vi gli pareva una bella stanza.
. b. cavalcanti, 114: vi prego, per l'amore che mi portate
prima che possa rimettersi come era prima vi vorrà gran tempo, i francesi,
goldoni, iv-509: guardate che pensieracci vi vengono per il capo! g. g
avete un pensieruzzo tisico? e tisico sempre vi resterà, se non avete la guardaroba
rivedute. d'annunzio, iv-2-571: vi veggo un poco pallido e pensieroso. ecco
. conversa. brente, 88: vi è una madre maestra che ha due gran
uomini e donne, fra le quali vi sono delle principesse ancora, e tutti
vasari, 4-i-1: io non vi saprei contare la copia de'favori che
le singolari virtù che con larga mano vi diede. lubrano, 2-370: ite al
vorrete perdonarmi senza nemmeno esigere ch'io vi paghi la pensione d'una scusa.
dei datori di lavoro diversi dallo stato vi provvedono appositi istituti o organizzazioni previdenziali)
-retta. galanti, 1-ii-106: vi si allevano giovani napoletani e forestieri:
leopardi, iii-824: quante alla pensione, vi dirò che io qui in pisa ho
alloggio, educazione; condizione di chi vi vive, ricevendovi o impartendovi istruzione.
era scappata una di quelle fanciulle, che vi erano in pensione, dalle mura dell'
/ de l'aere e di mio stato vi scrivo. = dal provenz.
erranti / sui scartafacci, ancora io vi rammento. de amicis, i-844: ci
vignola... chi, chi vi condannò, povere querce, a vedere certi
gentile, il cui pensoso aspetto / vi mostra degno di miglior fortuna, /
miglior fortuna, / deh grave non vi sia di dirci un poco / chi
di dirci un poco / chi voi vi siete. forteguerri, 24-78: carlo con
piovene, 10-324: non so se vi sia del vero nella leggenda popolare che
circonvicina al perdono di quella chiesa che vi si saranno talora contate insieme fino a
fede, poscia che l'opere non vi siano..., per uno buono
(179): se in questo tempo vi fosse nato qualche dubbio, qualche pentimentùccio
: questo pentere non avendo luogo, vi sarebbe di maggior noia cagione. f.
: se lento amore a lui veder vi tira / o a lui acquistar, questa
lettere che saperne, poiché quelli che vi consumarono la lor miglior età alla fine
vite, di modo che i liquidi che vi si mettono entro possono esser assoggettati a
-alla pentola che bolle, le mosche non vi s'appressano: è meglio non importunare
pentola che bolle, le mosche non vi s'appressano '. -alle pentole
siena l'asino del pentolaio: e'non vi capitava femmina di partito e non vi
vi capitava femmina di partito e non vi era cittola che m'andasse a pelo
quanto alla vegghiatrice dei morti, e'vi bisognavano delle protezioni per smuoverla dalla sua
barattolo, vaso (e ciò che vi è contenuto). boccaccio, v-227
con l'invenzione de'suoi concetti, vi fece un frugnuolo da uccellare a'tordi la
e anche la quantità di cibo che vi è contenuto). fagiuoli,
gittato sopra la e, che penultimamente vi sta. = comp. di
salire ne'secoli penultimi si fermò, vi troverà tanto di maraviglioso e stupendo che
essendo la moltitudine de'battezzati grandissima, vi è dall'altro canto tanto penuria di
e rosee che nell'anno di penuria 1919 vi davano la nostalgia delle mostre dei macellai
casa nella quale avanzano le ricchezze, vi e penuria di virtù. muratori, 8ii-
che ti lasci venir in pensiero che vi possa essere nel mondo fortuna migliore di quella
miglio, che per l'abbondanza dell'acque vi era, come grano che resiste.
di guastatori e nuovi provvedimenti, mentre già vi si penuriava di tutte le cose.
, si penuri spesso, e la gente vi sia d'assai meno di quel che
finterne forze potrebbero sostenere, ed anzi vi vada giornalmente scadendo. -privarsi del necessario
beni. segneri, ii-196: quello che vi fa riputar sempre di essere penuriosi non
quell'esca penzigliare dalla stanghetta dell'arco, vi saltan su di netto per beccarla.
bene edificate, e ancora per ordine vi se ne dovea fare quattro penzole.
[al ramo] il bucciuolo che vi ponti forte, sì come per tutto a
che 'l parer più eh'esser buoni / vi faceva acquistare i magistrati, / ve
riposar ne l'antro erboso, / non vi vedrò per le fiorite ripe / star
: in francolino il corriere di ferrara vi passa due volte la settimana, ne'
... hanno un odore pepato che vi dà il capogiro e vi deprime.
pepato che vi dà il capogiro e vi deprime. r. longhi, 167:
: si vede che il grosso del pubblico vi cercava tutt'altro che la sincera evidenza
una famiglia senese, 46: item vi soldi a vi denari, diè renaldo
senese, 46: item vi soldi a vi denari, diè renaldo dala porta,
toccare. baretti, 3-200: io vi sono obbligato, giardino mio fioritissimo,
avermi scritto malgrado quel tanto freddo che vi fa far pepe delle dita.
e piu possibilmente attaccato alle capanne, vi e un giardinetto per coltivare esclusivamente il
il peperone rosso; e nello scioa vi si mette in tale straordinaria quantità che
leyte. divengono elleno più efficaci se vi si aggiunge un'altra frutta, detta dagl'
come nelle altre cose qualche similitudine che vi trovarono, come chiamarono i susini,
pomasi di lampedusa, 296: sì, vi era altro: ma erano di già
21-71: ne la concordia ch'io vi dico, / tenean lor via per mezzo
. guicciardini, v-18: ricuperandosi genova vi avesse quella superiorità che vi soleva avere
ricuperandosi genova vi avesse quella superiorità che vi soleva avere per il passato. berni,
: sacciatelo per singa / zo ch'eo vi dire'a linga / quando voi mi
oh boccacce di fogna, e chi vi rese / sì pronte a vomitar assenzio e
12-i-23: la cosa di messer lorenzo vi ho già detto che più giorni sono è
o voi a sollazzare... vi disponete... o voi mi licenziate
ampie. savonarola, i-13: io vi parlo da padre come a'suo'figliuoli
per ropposizione. nievo, 574: egli vi tradiva per una nobile baldracca di milano
g. villani, 2-1: ancora vi rimasono l'alte torri ovvero templi segnati
per ombra un minimo sentore ch'e'vi sia stato al mondo chi l'abbia saputo
gigli, 2-65: per nulla non vi vuol rimanere. minzoni, xxii-1174:
un gabbamondo / permetter che pel naso vi conduca. manzoni, pr. sp.
per le mani degli uomini, egli vi si conosce in quasi tutti i tempi
'per accidens ', perché prima vi abbatteste a vedergli liquefare la cera che indurire
testimonia contro alla pecora, com'io vi dirò, sì partiremo poi per terzo
: questo che vi dico non vi sia per legge, ma
che vi dico non vi sia per legge, ma per informazione.
bianca, che persa / la neve vi parie che l'aere versa. boccaccio
cristallo orientale che io... vi mando per rosello roselli, mio parente
die, uno corpo morto mezzo manicato vi recaro, e rottolo per membra nel
voi, e ora che sanno che io vi scrivo, m'impongono che io vi
vi scrivo, m'impongono che io vi saluti diligentemente per nome loro. n.
tutto giusto, scola di giustizia, vi trovi tomo. dante, inf.,
nove radici d'e- sto legno / vi giuro che già mai non ruppi fede /
spagna. giraldi cinzio, 2-91: vi giuro per la testa mia e per quella
prenda. caro, 12-ii-79: io vi priego, per l'amor di dio e
! -lettori, attenti, / ch'ora vi viene in bocca l'acquolina - /
m'ha fatto piacere, e se vi sono grato dell'avermela trascritta per intero
, per lo fante del procaccio, vi scrivemo quanto per allora accadeva. bibbiena
lo viso a fondo, / io non vi discer- nea alcuna cosa. idem,
voi donne mortali piangeste soltanto quando qualcuno vi ascolta. -per una ninfa, sei
grazia, di salir destro, ché non vi accada cosa che mi faccia scontenta per
della materia che vi è nel fondo, lumachelle, sabbia o
peranco io non lasciai: / ancor vi sono, egli è nei vostri rai.
resto. delfico, iv-327: qui vi è un papa di cui veruno si occupa
. ulloa [castagneda], ii-139: vi sono molti arbori che rendono nuce e
piatto, terribilmente banale... vi sposerei una donna insignificante... mi
questa. alvaro, 20-10: non vi sono che le donne ad avere la percezione
e... per il resto vi agisce una nozione della cosa data che ci
se nella classe degli uomini destinati alla finanza vi sarà o eccesso del numero o eccesso
dovere, / perché di me pietà non vi ritiene? / perché sete ver
: qui son securo; e vo'vi dir perch'io / non come soglio il
lo sapete il perché 10 tiro e vi faccio tirare e non vi do niente di
10 tiro e vi faccio tirare e non vi do niente di più del necessario.
. chiaro davanzati, xxxiv-7: con verità vi dico / laonde di voi tutora sto
mai non av- vien che io vi rimiri, / unico segno a'miei desiri
, 3-3 (1-iv-262): io vi dico che fu egli, e perché egli
). anonimo, i-472: non vi sia a dispiacere / s'io v'ò
ne impaccerei, né curerei perché io vi vedessi nelle mani del dimonio.
1-2: -non potreste voi esser colui che vi ingannassi? -potrei, perché no?
che vai meglio usar loro rispetto, e vi spiego il percome. pavese, 1-114
appoggiare tutte le teste dei bagli che vi sono incastrate ed inchiodate con grosso perno
abbandonata la percorreva, ma nessun veicolo vi passava mai. -con riferimento allo
. de amicis, ix-io: non vi stancate mai di percorrere con lo sguardo
e l'abisso è sì attraente che non vi ha chi non lo percorra in un
non lo percorra in un tratto e vi si precipiti quasi volonteroso.
confetta con cera nuova al fuoco e vi si ponga spesso. laude dei bianchi toscani
che 'l gigante pur combatte, / vi sopraggiunse a caso luciana; / ma
di giuochi dubitate, signora, se vi è lecito d'ingannare: ne la primiera
messe in sul petto, dove evidente vi vedeva la percossa. b. cavalcanti
temanza, 83: sotto l'organo vi sono due tavole di marmo pario con
, iv-70: qual sito adatto a macchine vi fosse, / qual men difeso agli
che facesse fronda / o indurasse, vi puote aver vita, / però ch'a
, non solamente per il guasto che vi fa col suo urto e colla forza della
volgar.], 14-29: voi vi dovevate levare piuttosto per le percosse mie
accordo. tevo, 3-13-176: se vi saranno cinque che cantino ed alcuni di
, percosso di moschettata nella testa, vi cadde subito morto. casti, i-1-358
nomato nel grido del gorgo; e vi si accompagna un fragore subitaneo di bronzo
percossi. gadda conti, 2-102: vi restammo ad ascoltare il vasto suono diffuso
, cent., 71-91: più volte vi fé battaglie dare, / con gatti
bencivenni [crusca]: quando alcuna cosa vi s'accostasse o ch'elle ricevessero alcuno
tanto lodata spada, dopo alcuni contrasti vi si accordò, e levatosi da sedere
pasqualigo, 336: che maggior testimonio vi posso dare io dell'esser venuto a vedervi
con orribil fracasso la capitana spagnuola, vi saltarono sopra i francesi, inalberando lo
136: le acque... che vi si conducono coverte o per trombe sono
la risguardava di quartile aspetto; / e vi brando il suo raggio a
, essendo ingannato, nelle tenebre vi si congiunse, e avedutosi poi del
, 8-9 (1-iv-757): ella vi potrebbe gittare o percuotere in parte che
potrebbe gittare o percuotere in parte che vi putirebbe. idem, dee., 10-9
io so che [il faraone] non vi lascierà andare se non per forza,
grande, / benché la decima onda vi percuota. carducci, iii-4-129: l'ora
vino! bevete, che la giustizia vi percuota. -ammonire, redarguire.
del vangelo che dice: in verità vi dico, elli hanno ricevuto il merito
non sol sfogar il duol, ma ancor vi lice / mostrar col pianto il mal
/ mostrar col pianto il mal che vi percote. aretino, v-1-68: i previlegi
mille cosette, mille piccole sensazioni che vi percuotono ad ogni momento, lasciandovi ognuna
qual è quello apetito che sì fieramente vi percuote? ditemelo ». dolce,
ponte e, riversata la nave, esso vi rimase coperto sotto. soderini, i-565
volsci] a buttar pietre delle quali vi era grande abbondanza, e per forza e
per medicarvi e guarirvi, e nulla vi è giovato; anzi, per le
parare la mano le dice 'io vi voglio dare un ricordo '. e la
esplosivo che, messa in movimento, vi percuote dentro scoppiando). pedone,
vostre privazioni...: non vi è nulla quaggiù che possa confortarvi di
, donna avenente, / mando, perché vi conti le mie pene. / con