quel ca dir abiano. ariosto, vi-797 : lasciate la / cura a me
mi lacerano ad ogni momento. tozzi, vi-797 : egli si sentì come lacerare tutto
ciuolo di cinta, occhieggiando. rapisardi, vi-797 : su tra 'l leve /
e della prudenza altrui. ariosto, vi-797 : andate e riposatevi / sopra di me
succolente di caorle. d'annunzio, vi-797 : mangiamo i pesci della laguna di