rosso intenso, rossore. aretino, vi-49 : i più vicini [nuvoli] ardevano
, aveva infermato quello esercito. aretino, vi-49 : di poi scorgete l'aria,
de'roman cristianissimo ». idem, vi-49 : la mia prosa sarà brieve e
quand'era nella fasce. pulci, vi-49 : io ti promisi, o mio dilettissimo
repentinamente tradito dalla memoria. parini, vi-49 : meco vieni al cospetto / del
vietato, anzi conceduto. sacchetti, vi-49 : costanza bella coll'aspetto chiaro / veg-
qui bibebant vinum '. roberti, vi-49 : per un dovizioso, che spenda,
giordani, fiore. vi-49 : inventò il flauto doppio. per la
/ del vicario di cristo. casti, vi-49 : io di lui prendo / l'
alla stessa stregua. goldoni, vi-49 : la nobiltà di don eraclio non si
di fare i fatti suoi. casti, vi-49 : io di lui prendo / l'immago
f. f. frugoni, vi-49 : son codati come comete letifere quegli
marituccio anco per me? casti, vi-49 : sconvolgimenti assurdi, ire e contrasti;
di vendicar suo duolo. guicciardini, vi-49 : le quali cose sendo mostre per lo
cui avete avuto il mandato. massaia, vi-49 : voi, meglio di me,
. s. caterina da siena, vi-49 : spesso ramentate come tosto e tantosto
avea da trentadue uomini. sacchetti, vi-49 : così morì la vecchia in tale stato
scappi fuora dal suo luogo. milizia, vi-49 : le ringhiere derivano dalle scale a
natale dalla mia matrina. soffici, vi-49 : in quanto al cartone, è quello
giuoca una partita a morra. soffici, vi-49 : poi non far vedere i quadri
una persona). massaia, vi-49 : se, come spero, resterà sbugiardato
pietre e legate e sciolte. aretino, vi-49 : torniamo a le pietre preziose:
l'immagine del creatore. giordani, vi-49 : egli raccolse il flauto gittato daminerva,
di un bene materiale. soffici, vi-49 : io non avrò l'imbarazzo di separarmi
. -auspicio. fagiuoli, vi-49 : chi s'ornava d'alloro il crino
morire. s. caterina da siena, vi-49 : spesso ramentate come tosto e tantosto