e da doversi usare. viviani, vi-37 : sicché le e f convengono con
dal coltivare il commercio. alfieri, vi-37 : ah! chi 'l potrebbe / convincer
volere. s. caterina da siena, vi-37 : amore incatena e lega tucte l'
(un discorso). fogazzaro, vi-37 : il buon zaneto s'impelagò in un
. s. caterina da siena, vi-37 : in esse [nelle cose transitorie]
innanzi e vanne al midollo. giordani, vi-37 : ella, facendosi tante fiate supplicare
commette delle iniquità. g. rossetti, vi-37 : di quanti ne soffrirono orridi eccessi
parrebbe un gran fatto. sacchetti, vi-37 : avventurosa lammia che nel fondo /
eleganza, armonia. d'annunzio, vi-37 : la prosa di tucidide ci dà una
i caratteri ben lumeggiati. cicognani, vi-37 : in questa orazione avrebbe dovuto risolversi
; in gran quantità. fagiuoli, vi-37 : tutto a considerar colui mi volto,
si rattrista e geme. comisso, vi-37 : privati della ventilazione marina, oppressi
la consulta di corsica. foscolo, vi-37 : non così sarà la legione veneziana invitata
fare il sordo. aretino, vi-37 : -madre mia dolce, in che modo
-informatore, spia. siri, vi-37 : [era] sospettato dalla porta per
per la nostra compangnia. pulci, vi-37 : se mi faranno obligato per luca,
di fastidio opprimente. comisso, vi-37 : privati della ventilazione marina, oppressi
inarrivabile ed incomprensibile antichità. giordani, vi-37 : ognuno di voi può ricordarsi.
di sua propria invenzione. cicognani, vi-37 : il roscoe scopre che dei cinque inni
un rapporto amoroso). giordani, vi-37 : ognuno di voi può ricordarsi, tra
vino miglior cerca per lui. giordani, vi-37 : ognuno di voi può ricordarsi,
e meno ne volevano vedere. pulci, vi-37 : abbi a tutto riguardo e non
poco men che sbattezarti. idem, vi-37 : se mi faranno obhgato per luca
(un'idea). fogazzaro, vi-37 : piero capì subito che il pover uomo
li abbi in uno calcetto. aretino, vi-37 : - ragazzo, ragazzo. -padron
-la religione musulmana. pulci, vi-37 : se mi faranno obligato per luca,