chi fossero i compagni. idem, vi-25 : insieme liete e graziose accoglienze più
, non fu più quello. parini, vi-25 : al misero mortale / ogni
donerà l'apostolica sede. aretino, vi-25 : savio giudicio di prelato, e proprio
figliuola di bellissimo aspetto. aretino, vi-25 : ancora io ho l'aspetto bello e
vincente, colui l'avrebbe. pulci, vi-25 : se tu ci fussi, io
ridurre a colonia. cavour, vi-25 : il governo francese... volle
popolazione rurale stabile. cavour, vi-25 : le colonizzazioni tentate dai governi non
davanti al prete. m. adriani, vi-25 : le dichiarazioni degl'indovini furon queste
è che sua figlia mora. marino, vi-25 : non è dritto / ch'ivi
problema o un argomento. sacchetti, vi-25 : ciascuna donna con dottrina / il suo
aura che spiri. g. rossetti, vi-25 : biondeggia luglio: fervida canicola /
, chiamata comunemente galestro. lastri, vi-25 : non si riducono a selve, se
, preoccupazione, affanno. pulci, vi-25 : l'amico tronfia, io tribolo,
saprà guarire ogni magagna. casti, vi-25 : se alloggio sentissi / da te domandar
doglia immensa e vasta. marino, vi-25 : rabbioso vincitor non prezza impero,
da friggere). pulci, vi-25 : me n'andrò in sul carro d'
è chiamato moro. m. adriani, vi-25 : la dolcezza del mare altro non
riferimento alla morte). boccaccio, vi-25 : questa speranza sola ancor mi resta,
dal leuto di dioneo aiutata. sacchetti, vi-25 : convenne dimorar la compagnia / arpe
struggersi, soffrire atrocemente. pulci, vi-25 : io mi dispero, scoppio, livero
stomachevole sputacchio in faccia. fagiuoli, vi-25 : furon a'danni nostri ritrovate / stiacce
l'ore vivean con sollazzo. pulci, vi-25 : se tu ci fussi, 10
di essa. m. adriani, vi-25 : l'aquila, ministra di giove,
tardo il mio mal seppi! boccaccio, vi-25 : l'alta speranza, che li
limosina di grosse lacrime. fagiuoli, vi-25 : voglio raccontare / una favola,
altri mustra bia dellibera. sacchetti, vi-25 : l'aurora giunse poi l'altra mattina
: mestiere di mugnaio. pulci, vi-25 : a tempo di carestia, il mulino
mura. s. caterina da siena, vi-25 : sparto fu il sangue col
con verità ed accuratezza. giordani, vi-25 : non vorrò sgridare giorgio vasari di avere
fissarvi la propria residenza. fogazzaro, vi-25 : per una terza straduccia don serafino
1). sacchetti, vi-25 : convenne dimorar la compagnia, /
come epiteto ingiurioso. aretino, vi-25 : ah, ah, ah, non
parlare con la violenza. pulci, vi-25 : io non ci arò infine pacienzia e
sovrano / le plurime vite. cicognani, vi-25 : dalla trama tutta perfusa di neoplatonismo
. s. caterina da siena, vi-25 : sparto fu il sangue col fuoco
burchio ha vento in poppa. aretino, vi-25 : -vedi tu quel pecorone che passeggia
-lodare; appoggiare. foscolo, vi-25 : il cittadino calucci domanda la parola.
, egli è mio nepote. massaia, vi-25 : tutte queste notizie, benché segrete
ser zombin più scappucciate. pulci, vi-25 : l'amico tronfia, io tribolo;
questo detto con quello. pulci, vi-25 : io mi dispero, scopaio,
. mortaretto, petardo. aretino, vi-25 : io la terrò a bada, e
. mortaretto, petardo. aretino, vi-25 : -io vorrei.. -che? -trovare
, carne secca e vino. pulci, vi-25 : la mia patria sarà dove lo
sera, al fiume. fagiuoli, vi-25 : un giorno in sul venir la
gravemente nel suo paragrafo xxxvm. giordani, vi-25 : non vorrò sgridare giorgio vasari di
. s. caterina da siena, vi-25 : sparto fu il sangue del fuoco
messer lizio si levò. sacchetti, vi-25 : l'aurora giunse poi l'altra mattina
e sprovveduta; semplicione. aretino, vi-25 : ah, ah, ah, non
e sputa fuori un ciabattino. fagiuoli, vi-25 : compose il gesto e s'attillò
scacciando tutti i penser miei. sacchetti, vi-25 : tutto quel giorno stette il bello
compimento di un amore. guittone, vi-25 : se quei che 'l nostro amor voglion
, sei disarmato? m. adriani, vi-25 : giove, il supremo degli iddìi
d'ogni disegno. m. adriani, vi-25 : giove, il supremo degli iddìi
scherz.). aretino, vi-25 : ah, ah, ah, non
del proprio operato. pulci, vi-25 : l'amico tronfia, io tribolo,
. dimin. trottatèlla. fogazzaro, vi-25 : per una terza straduccia don serafino trot