chiudemi tutte l'altre creature. petrarca, vi-107 : nessun secreto fia chi copra o
la terra. m. adriani, vi-107 : riempierono i padiglioni di fango e
con le sue coma. sacchetti, vi-107 : la terza poi condusse elena bella /
dinanzi dagli occhi vostri? sacchetti, vi-107 : la terza poi condusse elena bella /
f. f. frugoni, vi-107 : vedete le pazzie d'un uomo,
ant. imperiale. boccaccio, vi-107 : o fior d'ogni città, donna
si inerpicava la macchina. moravia, vi-107 : l'autobus sussultando e rombando si
dalle guerre intestine lacerata. guicciardini, vi-107 : [la città] fu posta
lo sguardo). aretino, vi-107 : io mi perdo a stare a vedere
lupa si intende siena. boccaccio, vi-107 : ahi sangue sparso di fìgliuol di lupa
buono carlo magno suo figliuolo. boccaccio, vi-107 : ov'è il gran consolato e'
la più nobil monarchia. boccaccio, vi-107 : o fior d'ogni città, donna
oblio fra rive incantate. fogazzaro, vi-107 : parlò con tonda di grossa facondia che
s. maria maddalena de'pazzi, vi-107 : stata che fu le sopradette dua
glauca e viridis). lastri, vi-107 : il trifoglio annuo, detto ancora 'pesarone'
il vuoto; sostenere. pulci, vi-107 : che domenica passata era qui tutto fi
più forte di me. pulci, vi-107 : domenica passata era qui tutto il
alemani facilissimi alla sollevazione. denina, vi-107 : per la prontezza del denaro che ricavavano
recitate nei nostri passaggi. fagiuoìi, vi-107 : con un guardo [giove] fece
colleghi dell'illustre uomo. soffici, vi-107 : alcuni giorno più tardi ebbi avviso
una partita a carte. fagiuoli, vi-107 : basta, riscontreremo la partita.
portar via pur ritrosi. cicognani, vi-107 : per un altro pregiudizio la gente
paradiso. guic ciardini, vi-107 : l'avere lungo tempo maneggiato uno uf
servi, da'padroni aretino, vi-107 : io mi perdo a stare a vedere
combatter con rinaldo? » guicciardini, vi-107 : l'avere lungo tempo maneggiato uno
, afflitto sanza te. fagiuoli, vi-107 : questo lieto affanno all'improvviso / mi
ed il pensiero / tolto. fagiuoli, vi-107 : questo lieto affanno all'improvviso /
san marco di venezia. soffici, vi-107 : figurati se anch'io desidererei di trovarmi