le nari e 'l dosso. pulci, vi-103 : vengono a cicalare a loro modo
calendimaggio: da burla. pulci, vi-103 : noi aspettiamo due ambasciatai. non
da poco, vile. pulci, vi-103 : vengono a cicalare a loro modo di
che quelle di casa. pulci, vi-103 : vengono a cicalare a loro modo di
* come '). novellino, vi-103 : s'io avesse così bella cotta com'
di compagnia. bibbia volgar., vi-103 : la moltitudine della sapienza sì è
grembo gemendo il fiotto. scalvini, vi-103 : eri felice, e floride le guance
, un oggetto). pulci, vi-103 : facemo l'altro dì la caccia degli
suoi disiderati e gloriati. sacchetti, vi-103 : gli adornamenti suoi non vaglion poco
con iovani vestiti a livrea. guicciardini, vi-103 : ando- rono a incontrarlo [
volte in qualunque infinito. viviani, vi-103 : dopo spiegate le sperienze, voleva
i loro affetti obliava. casti, vi-103 : che nuovo stil di mendicar affetto!
a tempo tornaste da me. giordani, vi-103 : chi le piangeva intorno consolò,
-opportuno, corretto. aretino, vi-103 : parlate a uno a uno, ché
nell'i- stesso riceverlo. soffici, vi-103 : da berlino ricevo grandi complimenti.
. incapace, inetto. sacchetti, vi-103 : costanza bella sovriun gran destriere / era
, un riconoscimento concreto. soffici, vi-103 : da berlino ricevo grandi complimenti. speriamo
colleoni lungo la strada. monti, vi-103 : le acchiuse due lettere per maffei,
a una lunga degenza. fagiuoli, vi-103 : or questo gran nemico il letto il
imboccatura verso la proda. soffici, vi-103 : nel mercurio (di cui ti